Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Alexander

#526

Se anche possiamo trovare nell'altruismo una qualche forma di beneficio (morale e non materiale) per l'altruista, questo non inficia il concetto di altruismo . In questo senso l'altruismo diventa un bene sia per la collettività che per il soggetto altruista, a differenza del comportamento puramente egoista che, per definizione, risulta essere un vantaggio esclusivamente per il soggetto egoista.

#527
Tematiche Filosofiche / Nulla e qualcosa.
11 Gennaio 2021, 08:47:10 AM
Non hai proprio capito cosa intendo. E non mi preme neppure spiegarlo meglio. Secondo me disquisire sul nulla è proprio "nulla" (usando parole poi). Solo una grande perdita di tempo.
#528
Attualità / Commento all'assalto al Capitol Hill.
11 Gennaio 2021, 01:04:31 AM
Buona sera Eutidemo


Infatti io parlavo di una marea di ricorsi al giudice...
La disuguaglianza economica crea disuguaglianza di possibilità di studio. Difficile per un povero mandare i figli al college, così si fanno la loro "cultura" sui social e si abbeverano alle fonti che mettono in discussione la correttezza delle istituzioni. Il povero non crede che quello che viene detto dalle istituzioni, politiche o scientifiche, sia "vero", ma che sia solamente un sistema fatto per mantenere loro nella ricchezza e lui nella povertà. La mancanza d'istruzione genera questo cortocircuito di cui, secondo me, iniziamo a vedere le conseguenze sempre più profonde nel tessuto democratico dell'Occidente. Democrazia che, dopo duecento anni, sembra ormai alle corde davanti ai veri nuovi attori attuali...
#529
Tematiche Filosofiche / Nulla e qualcosa.
11 Gennaio 2021, 00:56:28 AM

Il nulla è silenzio. Perché nel silenzio nulla si può dire.
Qualcosa è linguaggio. Di qualcosa si può dire.
Qualcosa venne in essere quando un'impercettibile vibrazione ruppe il silenzio.
#530
Attualità / Commento all'assalto al Capitol Hill.
10 Gennaio 2021, 14:48:05 PM

Comunque, come sempre, l'essere umano non prevede l'evoluzione di una sua scoperta tecnologica,ma semplicemente "corre ai ripari" quando di solito i buoi sono scappati da un pezzo. Adesso vediamo una corsa  dei vari social a bannare ogni bufala, fake news, opinione " non mainstream", antidemocratica,ecc. quando , per anni, si è lasciato che corresse di tutto, ma proprio di tutto, perché faceva comodo accedere ai dati , rivenderli al marketing,ecc. Si è così creato un gigantesco humus di rivolta e ribellione, che si è alimentato anche di uno stato di disuguaglianza sociale sempre più macroscopico. Fenomeno che si rivela particolarmente forte all'interno delle società democratiche, che dovrebbero, in teoria, tutelare un più ampio accesso alla ricchezza (anche culturale).
Così, paradossalmente, vediamo che proprio i social, sbandierati all'inizio come opportunità di una maggiore libertà democratica nella condivisione, diventano il volano di spinte potentemente antidemocratiche, che proprio sugli stessi si riuniscono, si riconoscono, si danno appuntamento, in un tam-tam incontrollabile.
Adesso, come reazione impaurita dei fatti di Capitol Hill, si andrà verso un tentativo di censura "normalizzatrice", in cui verranno prese di mira anche le opinioni giudicate (chissà da chi) come istituzionalmente pericolose "in potenza", senza che le opinioni siano necessariamente seguite da inviti alla violenza o all'eversione. E' il caso del bannaggio dei no-vax, non facendo più alcuna distinzione tra libertà d'opinione e pericolosità diretta dell'opinione stessa, con inevitabile marea di ricorsi. Lo trovo molto inquietante, in potenza.
#531
Riporto una riflessione di N.Bohr sulla libertà della volontà che ho trovato molto interessante :



Il termine volontà è indispensabile a una descrizione completa dei fenomeni psichici, ma il problema è di stabilire fino a che punto è possibile parlare di libertà di agire in rapporto alle nostre possibilità. Finché ci si attiene a rigidi principi deterministici, l'idea di una simile libertà è evidentemente esclusa. Tuttavia la lezione generale della fisica atomica e, in particolare, la portata limitata della descrizione meccanicistica dei fenomeni biologici suggeriscono che la capacità dell'organismo di adattarsi all'ambiente include il potere di scegliere il modo piú adatto al raggiungimento di questo scopo.
Niels Bohr, I quanti e la vita
#532
Attualità / Commento all'assalto al Capitol Hill.
08 Gennaio 2021, 15:44:20 PM

Buon pomeriggio Eutidemo


Non entro nel merito dell'assalto incredibile, che ha avuto un precedente nel 1814 solamente, quando però furono le giubbe rosse inglesi a dar fuogo all'edificio del Congresso. Il mio quesito riguarda però  un dubbio che mi è sorto, sollevato anche dal presidente del Messico (non molto "amico" di Trump, mi sembra). Questo dubbio chiama in causa le tue conoscenze giuridiche, di cui ho notato accidentalmente tu disponga in cospicua quantità:


"E' legale per delle società private che gestiscono a scopo di lucro delle piattaforme digitali chiamate "social" (FB, Twitter,Instagram), censurare i messaggi di un presidente regolarmente eletto quattro anni fa,e regolarmente in carica, a loro giudizio e senza approvazione parlamentare? Al di la di quello che dice , e non solo nello specifico caso di Trump, ma in generale? Infatti sarebbe da dimostrare che il presidente uscente intendeva "marciare sul Campidoglio" in senso violento. Per esempio: frasi come "marceremo su Roma" di Salvini, o le frasi farneticanti di Beppe Grillo (prima del voltagabbana), non vennero censurate, nonostante potessero essere intese anche in senso eversivo. Non è un precedente pericoloso per il futuro, quando potrebbe venire censurato un presidente anche per altri interessi di parte. Interessi che potrebbero controllare, in modo diretto o indiretto, i social stessi?


Grazie per l'eventuale risposta
#533
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
08 Gennaio 2021, 14:06:26 PM
A questo punto però, Bobmax, senza far alcuna polemica, spetterebbe a voi che ci illuminaste su qual'è questa "Verità", visto che sembra che la possediate senza alcuna contraddizione. Non c'è alcuna verità da discernere e dimostrare inequivocabilmente, ma semplicemente cercare di dare la più centrata definizione possibile, e io aggiungo "cornice"( perché il mio professore insisteva con noi che dobbiamo sempre sforzarci di racchiudere un significato all'interno della sua cornice per non "perderci" in elocubrazioni vane), del termine in questione.
Tra l'altro siamo anche OT perché la domanda riguarda il credere o meno nel libero arbitrio e andava , più correttamente, avviata nella sezione apposita (ma non credo che si sarebbe sviluppata in senso religioso).
#534
Attualità / Il valore della libertà
08 Gennaio 2021, 11:59:29 AM
E' piuttosto evidente che, per esempio in GB, a fronte di un lockdown molto più duro di quello che avevano seguito a malavoglia in primavera, il contagio sia praticamente fuori controllo (50-60.000 casi di positività mediamente al giorno). C'è da dire che fanno circa 550.000 test al giorno, contro i 150.000 italiani. quindi la percentuale di contagiati è a livello di quella italiana, più o meno, sui tamponi eseguiti. Comunque il tracciamento se n'è andato a donne sulla tangenziale, ormai. La cosa che seguo, per valutare il più oggettivamente possibile l'andamento e la gravità dell'epidemia è il numero di letti occupati in Ter.Int. e in subintensiva. Devono destinare risorse alla campagna di vaccinazione e agli ospedali, inutile ormai correre dietro al virus: è dappertutto! Io stesso non ho alcuna idea di dove l'abbia contratto, visto che sono sempre stato molto prudente. Vedo che in Italia è calato da dicembre il numero giornaliero dei tamponi. Forse ormai si va sul sintomatico, visto che il tracciamento è praticamente saltato.
#535
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
08 Gennaio 2021, 11:52:29 AM
Buon giorno a tutti


Penso che più fondato nel reale che considerando le costrizioni estrinseche sulla volontà che il reale comporta sia impossibile. E riferendosi a questo il concetto in esame mi sembra logico affidarsi a questa realtà. La mia volontà interna, per quanto condizionata, nulla può spesso contro le condizioni esterne ad essa.
#536
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
07 Gennaio 2021, 15:24:43 PM




Buon pomeriggio Phil


Il libero arbitrio è un concetto diverso dalla libertà di volere, come ho già rilevato. La libertà del bancomat è priva di volontà intenzionale sottostante. E' un atto puramente meccanico. Infatti nessuno si chiede se un bancomat  è "libero" di non darti il contante prelevato. Sarebbe assurdo. Anche se forse non ti va la definizione , la libertà riguarda l'esercizio senza costrizioni o meno della volontà di un individuo (non di una macchina), che è già termine di difficile definizione, e non la volontà stessa. E'  una pretesa che esula dal concetto volerlo fare.
Non essendo io un determinista assoluto penso esista un certo grado, seppur minimo, di potenzialità autonoma nelle scelte della volontà, elaborata naturalmente sulla catasta dei condizionamenti, che peraltro sono necessari (meno sono meglio è, però. Ma anche no, ci sto riflettendo sopra). Questa potenzialità di scelta "indeterminata" o casuale, come si preferisce, la ritengo molto importante. Ma è solo una considerazione personale, non dimostrabile (ma non lo è nemmeno il contrario).
#537
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
07 Gennaio 2021, 14:34:15 PM

Buongiorno Phil


cit.Aggiungere la libertà ad una volontà condizionata è surrettizio, almeno fino a prova (non «affermazione») contraria, ovvero ci sono dei condizionamenti oggettivi a cui accostiamo un'eccedenza che ne esula, senza tuttavia dimostrarla o fondarla (per ora).


Non per sostituirmi a Ipazia, ma fermo un punto prima che mi sfugga:
Non c'è alcuna eccedenza che esula, questa è una tua interpretazione. Nel mio caso parlavo dell'elaborazione  che l'individuo fa  partendo dai condizionamenti per giungere ad un atto della volontà. La libertà non è concetto applicabile in questa fase, ma nella successiva, quando questo atto volontario viene permesso o negato dalle costrizioni esterne all'individuo. Nessuna eccedenza "magica" quindi. L'errore logico che fai, a mio avviso, è quello di voler applicare il concetto di libertà all'intenzionalità della volontà, mentre va applicato, per definizione, all'atto; se può concretizzarsi o meno.
#538
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
07 Gennaio 2021, 14:18:48 PM

Buongiorno bobmax


Io ho solo riportato quali sono le ragioni teologiche per cui si è postulato il "libero arbitrio" nel Cristianesimo. Non ho detto che le condivido. Hanno il loro senso all'interno del credo cristiano. Credo che non si fonda su motivazioni logiche o empiriche, essendo  basato sulla fede in un'epifania.Non capisco perché mi tacci da superstizioso. Ho fatto anche uno sforzo per cercare di interpretare come meglio posso il tuo scritto, che appare piuttosto criptico (linguaggio mistico).
#539
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
07 Gennaio 2021, 08:37:25 AM

Buongiorno a tutti


viator




La libertà riguarda le costrizioni esterne alla volontà, non le condizioni interne. Non sono libero se le costrizioni esterne alla mia volontà mi impediscono di esercitarla, qualunque siano le condizioni interne che muovono la volontà stessa . Nell'esempio pertinente riportato da Ipazia le volontà del malato di porre fine alla sua sofferenza erano certamente condizionate dal suo stato psicofisico (probabilmente non avrebbe desiderato di morire se fosse stato sano), ma la sua libertà di porre in atto il suo desiderio era negata (costrizione)  da fattori a lui esterni. Non era libero di esercitare la sua volontà di morire. Nel caso di un minorato psichico grave, può non avere strumenti adeguati per manifestare una qualche volontà. Il problema diventa quindi quello della volontà degli altri di tutelarlo o meno.
In senso più ampio penso che si dovrebbe parlare di volontà non come una monade, ma come una pluralità di intenzioni razionali consapevoli e desideri inconsci, che quasi sempre confliggono fra loro per determinare una scelta. Spesso un potente desiderio viene bloccato da una ferma decisione razionale.


Bobmax


Nella visione cristiano cattolica e ortodossa il libero arbitrio appare necessario. Se la scelta tra il bene e il male è predeterminata e l'anima può solo sottomettercisi viene a mancare la possibilità di amare liberamente Dio stesso. In questo caso non saremmo fatti " a sua immagine e somiglianza" , ma dei burattini nelle mani di un despota capriccioso che muove tutti i fili. Il grado di libertà concesso, che non è assoluto, permette la libera scelta. Notiamo che, anche in questa tradizione religiosa, l'anima, che viene vista come ciò che permette la scelta tra bene  e male, viene creata da Dio con l'ineffabile desiderio che la condiziona di "ritornare" a lui, di cercarlo (il famoso salmo 41- "L'anima mia ha sete del Dio vivente").
l'"aprirsi alla Verità" di cui parli sarebbe possibile senza un seppur minimo grado di libertà? Penso di no perché, in una visione rigidamente deterministica, come quella spiegata da Phil, sei solamente costretto ad "aprirti",  e un altro costretto a non aprirsi (sei costretto a credere in Dio, sei costretto a non credere in Dio, sei costretto ad essere relativista, sei costretto ad essere assolutista, di destra, di sinistra,ecc.), visto che ogni scelta che fai non è "libera", in quest'ottica, ma predeterminata rigidamente dalla forza interna predominante.



Scrivi "Dio=Nulla" cioè, se intendo bene: è negando l'essere che lo si afferma.
Da un altro punto di vista è vero anche il contrario: è affermandolo che lo si nega. (Abhinavagupta). Sono piuttosto d'accordo.

Usare le parole è un'arte difficile. Le parole ed i ragionamenti hanno un significato nobile o, meglio, illuminativo soltanto se usate a guisa del classico rametto incandescente che svanisce nel fuoco da esso stesso acceso (metafora imperfetta, ovviamente, dato che il Fuoco-Realtà non si accende e non si spegne).
#540
Tematiche Filosofiche / Credete nel libero arbitrio?
06 Gennaio 2021, 20:05:11 PM

Buona sera viator


cit. Salve. Una cosa non ho capito : c'è qualcuno che voglia e possa spiegarmi in quale modo si può prendere una qualsiasi decisione senza essere influenzati dai propri contenuti psichici (istintuali, patologici od esperienziali che possano essere) ?.


Infatti non si può prendere. Ma influenzati non è necessariamente predeterminati. Con un esempio (scusa ma sono un maniaco degli esempi): non si può certo dipingere un quadro senza i colori, ma il dipinto realizzato non è semplicemente la somma dei colori. E' un esempio solamente, con i suoi limiti. Quel che voglio dire è che necessariamente siamo condizionati/influenzati dai nostri contenuti ma li elaboriamo anche, con esiti a volte imprevedibili.


cit.Secondo voi esistono persone prive di contenuti psichici orientanti e/o plasmanti in tutto od in parte le funzioni mentali, tra le quali ovviamente si collocano coscienzialità, raziocinio, volitività ?.


Credo che esistano individuo "microcefali" (non so se è il termine esatto) in cui questi contenuti sono estremamente limitati. E' chiaro che, in queste condizioni non possono certo esprimere delle scelte volontarie (bisogna però anche valutare l'istintualità del corpo). Non sono in grado di dare una risposta certa. Ogni caso è a sé. Per me conservano la dignità di "persone", anche se incapaci di intendere e volere. Proprio perché incapaci di volere, e quindi di scegliere,  i concetti di libertà e   dignità della persona sono importanti per garantire i loro diritti giuridici.