Citazione di: InVerno il 28 Marzo 2023, 11:12:16 AMSono piuttosto curioso, se non insospettito, nell'osservare come il tema del perdono sia affrontato spesso dai cristiani,
Nei Paesi riformati (in Germania, ove ho vissuto per quasi 4 anni) il sedicente sacramento della confessione è considerato un' astuzia inventata dagli "illuminati" dottrinari.. che interpretarono quel famoso passo del tardivo "autore spirituale".. (Gv. 20.23).
Su questo famoso versetto _ fu costruito (di sana pianta) detta confessione.. ovvero il ministro della croce funge come sostituto dell' iddio-trinitario e nel suo nome concede, lui mortale, il perdono e relativa Penitenza al malvagio-peccatore.
Ora, sostengono i riformati (tipo O.Cullmann + G.Girardet..eecc..ecc..) i "furbastri" gestori del culto romano abbiamo inteso il menzionato passo _ auto-nominatisi ministri del divin-messia, adducendo che "l' intera comunita'" (!) dei Nuovi credenti NEL divin-figlio, fungono come 2 entita' "unificate".
CHI per primo teorizzo' questa geniale dottrina.. non poteva che essere il "solito" di Tarso, colui che si invento', di sana pianta, 2 identita'_ ovvero:
- a) "Corpo" animato del (suo) divin-messia,
l' Insieme dei credenti fungerebbero come i "componenti-come i membri" costituenti la Famiglia (e/o l' entita' Corporea) del divin-redentore/salvatore _ quello che il super-apostolo definisce ekklesia !
/vedere i vari passi del dottrinario/ Ef. 2.19 + Ef. cap. 4 + 1 Cor. cap. 6
- b) "sposa"
per LA quale il divin-figlio si sarebbe sacrificato alfine di renderla:
- leggiadra, illibata, senza rughe (?), senza macchia.. e soprattutto "santa" / Ef. 5.25/28 + 2 Cor. cap.11
Quanto all' abbinamento "sposo celeste + sposa Terrena".. in verita' lo si deve per Primo all' inventore Osea (cap.1) _ seguito dai suoi futuri colleghi
(Isaia 1.21 + Gerem. 2.2 + trito-Isaia 62.4 _ e POI il grande di Tarso...)
Pertanto per i semplificatori riformati rigettano la stravagante interpretazione del corrotto Romano - e pertanto si rivolgono unicamente alle scritture, quelle stesse che usava il Rabbi storico (il Tanak) che prevedeva il peccato commesso riguardava piu' che altro una diretta e Personale offesa al divin-Abba'.
Quindi SOLO lui era responsabile del grave misfatto e SOLO lui doveva chiedere il perdono al suo iddio-Abramitico _ SENZA nessun (sedicente) Intermediario !.
Ma l' astuzia dei "romani" fu quella di far intendere all' ingenuo "gregge" - che il sacro Sinedrio della croce ERA anch' esso il Corpo della sposa del divin-messia !
Pertanto se una pecorella "romana" peccava .. il suo misfatto non era Solo una gravissima offesa verso il sacro Sposo - MA anche verso la sposa (terrena) / la santa gerarchia !
Da qui quel provvidenziale passo menzionato di Giovanni (e conseguente invenzione del sacramento della confessione), con l' assoluta necessita' della presenza di un fantomatico ministro !!
Ma ecco l' ulteriore sviluppo dei furbastri romani !
Il ministro del culto impartiva la santa benedizione (e relativo perdono) MA MA la riparazione consisteva non solo nelle abituali giaculatorie + pater/aveMaria...eccc.... richiedeva anche la necessaria "Remissioni" davanti al Trinitario e in sua vece LA santa ekklesia (il ministro della stessa) _ Ecco dunque che la Pena Temporale _ consisteva nella geniale trovata dell' "indulgenza" !
L' abuso di questo traballante nuovo elemento dottrinario _ fu la miccia per quel salutare-provvidenziale Ripulisti...eccc...ecccc....
Quindi una differenza sostanziale tra i catto-cristiani e i riformati.
Infatti questi ultimi si avvicinano ai correligionari del Gesu' della storia _ mentre il "romano".. sappiamo come "ancora attivo" è il mercato delle indulgenze / uno "futuro sconto" pagato in anticipo (?!?)
per i vari misfatti compiuti.....
La richiesta del perdono pertanto è piu' accentuata nel catto-cristianesimo !
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