Citazione di: 0xdeadbeef il 19 Settembre 2018, 17:29:26 PMTrattandosi di una 44 magnum, presumo che fosse un revolver, per cui è naturale che non avesse una sicura; con i revolver, infatti, visto il tipo di scatto, la sicura non serve (a parte la chiusura a chiavetta per i bambini).Citazione di: baylham il 19 Settembre 2018, 17:15:59 PMMa sì, infatti, questo caso è "tipico" di quel che potrebbe succedere (e ahimè in qualche caso succede)
Pistoria
Bella moglie: Era buio, non l'ho riconosciuto, pensavo fosse un ladro, ero spaventata, avevo paura, ho preso la pistola dal comodino e ho sparato all'impazzata. Sono distrutta dal dolore.
Commissario: Non si disperi signora, poteva capitare a tutti, è stato chiaramente un incidente. Le rinnovo le condoglianze per la morte del marito.
Giudice: Stia tranquilla, ha agito per paura, per difendersi. La legittima difesa è evidente, il caso è chiuso. Commissario, possiamo andare. Di nuovo condoglianze signora.
Commissario: Verrò a trovarla fra qualche giorno per vedere come sta, se ha bisogno di qualcosa mi chiami.
a tenere una pistola carica sopra il comodino (come del resto fanno in troppi...).
Conoscevo personalmente un tipo che teneva una 44 magnum degli anni 60 sopra il comodino (naturalmente
carica); una vera e propria bomba innescata, visto che un arma di quel tipo non ha nessun tipo di
sicura "moderna", e il colpo potrebbe partire solo urtandola (pensiamo poi che in casa c'era una bambina
piccola).
Fortunatamente, sono riuscito a convincerlo a vendermela (bel pezzo...) e a comprarsene una più moderna e
"sicura" (almeno questo).
Questo per dire che le armi vanno (ALMENO...) conosciute, perchè con esse la tragedia è veramente in agguato in ogni istante.
saluti
Però, hai perfettamente RAGIONE!
Tenerla sul comodino in quel modo è da incoscienti; se è per questo, anzi, secondo me è da incoscienti pure tenercela chiusa dentro, perchè è un tipo di calibro assolutamente non adatto alla difesa.
Ed infatti:
- ha una penetrazione eccessiva, e finisce per scaricare la sua energia "oltre" il bersaglio, magari colpendo qualcuno che c'è dietro (eventualmente anche oltre il muro);
- ha un rumore ed una fiammata tali da stordire chi la usa, col rischio di finire in ospedale insieme alla vittima, con i timpani rotti (a meno che uno non faccia in tempo ad indossare una cuffia);
- dopo l'ospedale, si rischia pure di finire in tribunale, perchè, qualche giudice troppo zelante, potrebbe guardare un po' di traverso chi predispone le proprie difese con un cannone del genere (sebbene un tale atteggiamento sarebbe, per me, giuridicamente discutibile).
Personalmente, possiedo una SMITH&WESSON 357 MAGNUM, ma, per eventuale difesa, la tengo caricata con il molto più tranquillo cal.38 SPECIAL; che ritengo più che sufficiente alla bisogna.
Senza considerare che non sparerei MAI ad un ladro; ed invero, userei un'arma da fuoco ESCLUSIVAMENTE nel caso in cui la mia incolumità personale venisse esposta ad un rischio "veramente" GRAVE.
Spero che questo non accada mai -sebbene una volta mi sia quasi accaduto-, perchè, a mio avviso, se si spara per salvare la propria vita è necessario sparare per uccidere; ed infatti, un bersaglio ferito, spesso è in grado sparare ancora.
Altrimenti è molto meglio non sparare affatto...CHE E' DI GRAN LUNGA LA COSA MIGLIORE!!!


....dando un cattivo esempio ai bambini 