Le provocazioni nei social finiscono sempre in flame e bullismo. La differenza non sta tra emotività e razionalità ma in aspetti molto più oscuri e grossolani dell'animo umano che ove vi sia una moderazione verrebbero giustamente bannati. Le ultime provocazioni di qualche spessore intellettuale risalgono alla defunta internazionale situazionista. Teniamoci la riflessione, che é già tanto non farla degenerare.
