Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Claudia K

#541
Citazione di: Phil il 15 Febbraio 2023, 16:14:21 PMle "macchine del fango", della "caciara" e della schadenfreude iniziano ad essere meno mimetiche (o è il fango a non essere più quello di una volta?), anche per l'uomo della strada che magari non ha studiato i segreti dell'arte retorica o della comunicazione mediatica, ma talvolta riesce a capire da solo che è meglio astenersi (anche in politica) piuttosto che infervorarsi "pavlovianamente" per l'ultimo scoop in fugace tendenza (mass)mediatica, troppo allarmistico e fazioso per non avere un doppio fondo, sia esso di disinformazione o strumentalizzazione. Probabilmente il mix di (ab)uso dei social, esperienza pandemica e graduale disincanto verso ideologie "da boomer", inizia sommessamente ad entrare in circolo nel corpo sociale, per quanto ancora nettamente sotto la "soglia critica" (in tutti i sensi) della "saturazione" (della maggioranza).
Citazione di: Phil il 15 Febbraio 2023, 16:14:21 PMAnestesia dei valori, disimpegno politico, ignavia, bulimia da infosfera, o altro che sia, non è detto che possa avere, a dosaggio variabile, anche qualche lato pragmaticamente proficuo, o quantomeno meno deleterio, per me, dello sciamare coi paraocchi dietro all'ultimo dei "nostri" che sobilla animosamente con un «la sai l'ultima su di "loro"?».
Complimentadomi per l'analisi, ho l'impressione che tre anni di pandemia siano stati determinanti in questa "maturazione" collettiva e trasversale. Sarà che il problema riguardava davvero tutti, e sarà che un po' tutti abbiamo dovuto filtrarcelo e sorbircelo in vario isolamento (che favorisce la riflessione quanto, purtroppo, l'ossessione), e sarà che lo abbiamo tutti subìto (non solo via social) nei toni nauseanti del continuo urlo di slogans e offese sgangherate promosse da chi pensava di ricavarne un tornaconto politico (come manifestatosi alla grande nelle decine di liste presentatesi il 25 settembre 2022) e dai seguaci in cerca di riscossa social-esistenziale...sarà quel che sarà...ma l'impressione è che una vera vaccinazione di massa dalla "informazione social" e dagli editori che hanno più macchine del fango che giornalisti...l'abbia prodotta per Nausea l'esperienza pandemica! 
E possiamo tornare a Sanremo : è un Festival della Canzone e non si può non parlare di Canzoni, ma quello che sta continuando a colpirmi, nel lungo dopo-Festival di questi giorni, è che anche gli intellettualini pubblici e ultraboomer stiano dichiarando il loro revisionismo...proprio sull'onda di quella Pace Cortese che personalmente ho apprezzato al di sopra di tutto. Mi sembra palese che si sia (quasi) tutti stanchissimi e N A U S E A T I  dalla Villania Becera (e solo faziosa e interessantissima al proprio tornaconto)  come sistema. 
#542
Citazione di: daniele22 il 15 Febbraio 2023, 14:42:28 PMCiao Claudia, dati i precedenti vorrei chiederti del senso che hai voluto trasmettere con l'uso dell'occhiolino finale. Pensaci un attimo prima di rispondere. Buon pomeriggio
Il senso è quello della più totale cordialità, che rinnovo.
Solo che non pensavo tu avessi dato il senso di un qualche mio ultimatum al banalissimo "mi arrendo" (ricordo questo e non l'argomento) , che era davvero legato alla mia sensazione di non essere in grado di farmi intendere da te su quello specifico punto che ora non ricordo. 
Buona serata. 
#543
Citazione di: InVerno il 15 Febbraio 2023, 10:06:23 AMSe Loreti ha superato la censura sovietica (https://www.riflessioni.it/logos/percorsi-ed-esperienze/la-grotta/msg59558/#msg59558) Amadeus poteva superare quella putinista, i contenuti virali passano comunque ed in ogni caso, e un messaggio di pace dai big '80 avrebbe raggiunto il destinatario, facendo tanto bene, dove non si è ancora capito che è esiziale dividere il popolo dal leader, non chiuderli insieme in una prigione mentale.
Ma infatti chiedevo, perchè davvero non lo so. 
Se è come dici, convengo che sia stata un'occasione perduta. 
#544
Citazione di: Pio il 15 Febbraio 2023, 08:27:52 AMUna cosa assurda del festival di Sanremo è la sua durata.
Consideriamo però che il Festival è rivolto prevalentemente ai giovani e giovanissimi (che sembra aver riconquistato alla grandissima) e che i giovani e giovanissimi sono quelli che amano i rave, o che entrano in discoteca dopo mezzanotte per uscirne all'alba... 

Poi, certo, quel che non piace stanca anche in tre minuti : ometto di riferirmi a robe tipo Del Debbio o Grande Fratello e vado sul neutro e RAI; per me che non ho mai amato il calcio...la programmazione RAI in occasione dei Mondiali o delle varie "Coppe" importanti è quasi deprimente. Ma me ne faccio una ragione : l'autoesclusa sono io che non vivo quel mondo, il quale non merita certamente di essere disprezzato sol perchè non piace a me. Piace a milioni di persone, e va benissimo così. 
#545
Citazione di: daniele22 il 15 Febbraio 2023, 09:19:12 AMCiao Claudia, se con questo intervento vuoi riaprire un dialogo a suo tempo interrotto mi fa senz'altro piacere.
Buongiorno Daniele, piccolo chiarimento al volo: non ho mai pensato di interrompere il dialogo con te; ho soltanto alzato bandiera bianca in una discussione perchè non sapevo più come farmi intendere su un qualche punto che non ricordo quale fosse.  ;)

Citazione di: daniele22 il 15 Febbraio 2023, 09:19:12 AMA mio vedere, il Festival, anche per motivi che riguardano la gestione attuale di uno spettacolo (vedi descrizione esposta da Phil), non rappresenta la canzone italiana. Rappresenta qualcos'altro.

Ma certo che non rappresenta "tutta" la canzone italiana. Basti pensare che il direttore artistico deve ascoltare qualche migliaio di pezzi per...selezionarne quella trentina che sarà ammessa alla gara! Altrettanto certo che la selezione sia e debba essere funzionale all'industria discografica. 
Ciò non toglie che il palco di Sanremo sia stato calcato nei decenni da artisti di prima grandezza, con brani della canzone italiana  rivelatisi immortali, e che hanno portato l'Italia nel mondo. (Nel frattempo non sottovaluterei che è anche Lavoro per un mare di persone). 

Per quanto mi riguarda: basta leggere sopra per avere prova di come mi aspettassi solo noia mortale da uno spettacolo che in realtà non seguivo da decenni. Avendolo "visto" quest'anno a sprazzi ...posso/devo dire che ho trovato un prodotto confezionato in modo ineccepibile, sempre e naturalmente tenendo presente quella che è la sua collocazione nell'ambito della TV pubblica. E non sono poche le occasioni in cui mi sono sentita veramente offesa dalle produzioni RAI come cittadina pensante. Caso da manuale quello dell'anno il cui lo spettacolo abbinato alla Lotteria di Capodanno fu affidato alla conduzione della Clerici con solito stuolo di cuochi, che già da allora non se ne poteva più! La trovai da brividi-horror  e mi sentii davvero trattata da idiota come cittadina italiana. 
Ma onestamente continuo a trovare "prodotto perfetto" quest'ultimo Sanremo, che è stato oggettivamente pensato, curato e gestito più che professionalmente in ogni suo aspetto. 
#546
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 14 Febbraio 2023, 06:40:49 AMNon lo faranno mai perché sono loro, i politici, inprimis a perderci: niente più  bustarelle, per esempio. Cosa ne pensate?
Penso che le tangenti e tangentucole di ogni ordine e grado resterebbero comunque facilmente aggirabili.
Quello che la politica non può decapitare è l'enorme sommerso che vive di malaffare, a cominciare dallo spaccio di stupefacenti, per proseguire su pizzi, estorsioni, usure...
#547
Citazione di: Phil il 14 Febbraio 2023, 22:15:55 PML'unica nota stonata in cui mi sono imbattuto (non avendo ascoltato le canzoni che solitamente non sono il mio genere) è il ragazzo che "abbrutito" da un problema tecnico inizia a prendere a calci i fiori della scenografia e poi commenta con qualcosa del tipo «mi sono divertito lo stesso»; più che baci omosessuali, plug anali, nudità e ammiccamenti politici, questo sfregio estetico, calciare con foga dei fiori ornamentali, devo ammetterlo (in tutta la "pochezza" del gesto, in tutti i sensi), mi ha colpito...
Era uno dei momenti in cui stavo proprio guardando lo schermo.  :)
Pensavo fosse una stupida sceneggiata programmata, e in qualche minima misura lo era. Lo sciocchino è andato molto oltre. 
Si è risolto in una delle varie derive che, nel clima generato da Amadeus, è stato "colpito e affondato" con classe encomiabile e nessuna polemica, con immediata e ferma reazione del pubblico presente che a propria volta è stato calmierato dalla compostezza di Amadeus. 

Questa volta sono io che vado OT e mi chiedo: ma fosse che quasi tre anni di pandemia, con strumentalizzazione urlata e "politicizzata" ...persino  al riguardo delle mascherine...abbia insegnato che quello "stile" non porta a nulla? Qui parliamo "solo" di Festivale e Amadeus, ma su livelli più incisivi sembra anche lo stile Meloni!  :D   Se anche non l'avessi mai stimata (e non è del tutto vero) avrei preso a stimarla da quando va dritta per la propria strada, senza farsi incartare dalle polemiche artate. Vero che è anche privilegiata dal tenere in pugno totale i cosiddetti "alleati di governo", fino al punto che quando Berlusca tenta lo scoop con le dichiarazioni roboanti in stile "editoria di famiglia"...non c'è neanche bisogno che se ne occupi lei: ci pensa direttamente Tajani a precisare che non è quella di Berlusca la linea di Governo... 
#548
Citazione di: daniele22 il 14 Febbraio 2023, 21:26:16 PMil Festival di non so bene cosa
Della canzone italiana (come da titolo)

Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 21:30:02 PMSanremo che c'azzecca con tutto questo ?
Era quello che mi chiedevo dall'inizio... (visto che il thread aveva a tema "Sanremo, il festival della canzone italiana")  ::)
#549
Citazione di: anthonyi il 14 Febbraio 2023, 18:09:06 PMRiguardo al neonazismo guerrafondaio l'unico che conosco é quello di putin, al quale non é stato dato spazio a Sanremo.
Idem per me.


Citazione di: anthonyi il 14 Febbraio 2023, 18:09:06 PMSarebbe stato invece utile dare più spazio di una semplice lettera a zelensky, considerato che Sanremo é il programma estero più seguito in Russia, in maniera tale da aiutare il popolo russo a prendere coscienza dei grandi  errori che sta compiendo il suo regime. 
Ripropongo un quesito che avevo già posto sopra : non ho contatti con Russi che vivano in Russia, quindi non lo so. Ma a qualcuno risulta che un Russo, oggi, possa accedere a qualunque tipo di contenuto informativo che non sia di regime ? 
#550
Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 17:00:17 PMLa correlazione sta nel fatto che Sanremo non si limita ad essere, dai tempi di Luigi Tenco o poco dopo, il ricettaccolo del trash canzonettistico italiano, giustamente snobbato da tutti gli artisti che avevano qualcosa di decente da dire, cantare e suonare..............................................................
Mi soffermo su questo punto, rilevando che sia del tutto legittimo dissociarsi dalla musica leggera, ma non per questo liquidarne come "trash" l'intero comparto, nè tantomeno quella sua rassegna che è Sanremo e a cui , prima o poi, ha partecipato (in veste di autore e/o di esecutore) il più nobile e professionistico gotha delle "canzoni" che sono state colonna sonora di tutti, per decenni, e persino nel mondo intero. 

Nello specifico di quest'ultima edizione il Bello è che qualunque cretinata istrionica individuale sia affogata nell'oceano della più elegante noncuranza. Malgrado "informazione" trashissima che cercava (senza alcun successo) di "sollevare il caso", e cioè la solita disputa veramente becera. 
Questo è ciò che ho visto io, e ciò di cui parlo. 
#551
Correlare la pandemia (planetaria) alle elezioni amministrative (regionali) e poi ancora a Sanremo (nazionale di interesse europeo) è operazione acrobatica che nè riesco e nè soprattutto  desidero compiere. 

Molto più incline (io) a prendere atto della trasversalità del lerciume, non solo intesa come trasversalità alle classi sociali e alle Etnie di ogni sorta, ma ancor prima trasversale alla Storia umana (tutta e in ogni dove). 
Mi accade così che, condividendo profondamente il motto giusprocessualistico secondo cui "la forma è sostanza", guardi con molto favore - anche ad eventuale  pari potenzialità di lerciume - a quei contesti in cui il margine di lerciume è canalizzato in forme pacate e civili, piuttosto che a quei contesti in cui il lerciume trionfi orridamente nella sua sgangherataggine oscena, nelle forme dell'aggressività e persino dell'ingiuria e/o calunnia urlata. 

L'ultimo Sanremo è stato un prodotto pressochè perfetto, e non è un caso che giovani e giovanissimi siano tornati a seguirlo, diversamente da quei genitori e nonni che - forse sentendosi sempre ventenni, ma ricordando vagamente le ingessatissime edizioni alla Pippo Baudo - lanciano strali senza neanche averlo visto, o "documentadosi" presso fonti "informative" ovviamente vocate alla sua demolizione. 

Personalmente (come già detto) ne ho immensamente apprezzato il clima di Concordia Cortese, più che la rassegna musicale (comunque dignitosissima). 
La stessa "pubblicità redazionale occulta" in favore di Instagram...è qualcosa che vale miliardi, ed è passata con una classe ed una leggiadria impareggiabili e magistrali! Non è complesso immaginare qualche ampio mergine di "lerciume" anche su questa sola operazione marketing. Ma...ben venga quando è gestita con questa classe! 
(OT : è la stessa ragione per la quale, da ex barricadera, mi trovo oggi tra coloro che dicono, scherzando ma non troppo, "aridatece Andreotti!") . 

E quanto ai contenuti culturali: quello è il Festival della musica leggera italiana. Punto. E' certamente parte della cultura italiana più popolare in ambito musicale. Non per questo mancante di lieti apici che hanno fatto da colonna sonora alla vita di tutti. 
Se poi si ama l'opera o il jazz, evidente che non sia il Festival di Sanremo il luogo in cui trovarne rassegna. Ma non direi che questo sia un limite (magari immondo) della rassegna, quanto piuttosto un errore identico a quello di chi acquistasse un biglietto a San Siro... pensando di aver prenotato alla Scala. 



#552
Neanch'io ho letto le 8 pagine, chiedo venia. 
Ma non ce la farei proprio (mio limite). 
Trovo che sia una domanda eterna ed eternamente priva di risposta certa. 
Anche molto "rampantista", volendo sottilizzare. 
Per cui (essendomela posta come tutti) ho provato immenso Relax nella risposta per me più intelligente ascoltata sino ad ora. 
Era quella di chi diceva "no, non ho paura della morte perchè penso che tornerò...da dove sono venuto!". 
#553
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 13 Febbraio 2023, 20:36:48 PML'unico dato certo, al momento, è che oltre il 50% degli aventi diritto ha disertato le urne. Fossi io un politico mi vergognerei e mi preoccuperei.
Non escluderei affatto che si preoccupino di questi risultati. 
Il problema è che non abbiano niente da dire, evidentemente. 
#554
Citazione di: Ipazia il 13 Febbraio 2023, 07:42:20 AMvolgarità italiana
Superato in tempi rapidi il dubbio che alludessi alla testata da te linkata...ringrazio dell'opinione, pur non condividendola affatto. 
#555
Citazione di: InVerno il 08 Febbraio 2023, 16:59:02 PMLo spirito sanremese è stato un elemento di rottura nell'URSS, potrebbe esserlo anche nella Russia di Putin, se qualcuno avesse l'intelligenza di almeno provarci.
E però...il problema non mi sembra tanto quello dei messaggi lanciati al popolo Russo, quanto quello delle censure (russe) che li bloccano. Non credi?

Alla lettera di Zelensky, ascoltata e letta da me solo oggi, francamente non riesco a dare nessun senso. Mi è sembrata un "dire una cosa qualunque, giusto perchè è stato annunciato che dirai qualcosa"...  Quando poi penso che Mattarella è stato il primo Presidente italiano ad occuparsi di Sanremo in 73 edizioni (e per circa un solo quarto d'ora di presenza)...credo di poter ragionevolmente escludere un interessamento genuino di Zelensky al festival della canzone italiana, dato il momento storico.
Come dire che, a mio sommesso parere, sarebbe stata miglior cosa lasciare fuori questa "letterina"...

Più in generale, a Festival concluso, mi piacerebbe rifletterci insieme qualche attimo ancora, perchè la mia percezione (di persona che in questi cinque giorni ha avuto la TV sintonizzata su RaiUno mentre faceva altro, e che da quella TV si prefigurava soltanto una noia mortale) è di essere stata smentita dai fatti, in quella che anche per me era la piega ormai cronicizzata di snobbarlo a piè pari da decenni.

Intanto ho trovato che...per essere il "festival della canzone italiana"...non lo sia mai stato così tanto (e bene) come in questa Edizione : tra veri miti della canzone italiana e nuove proposte...mi sembra innegabile che sia stata operata una selezione attenta e competente, oltre che una rievocazione qualificatissima e vitalissima.
Unico ospite "international" (salvo mie distrazioni possibili) i Depeche Mode. Quindi...per essere il festival della canzone italiana...direi proprio che lo sia stato, e anche su livelli più che dignitosi.
Come dire : la CANZONE italiana è certamente stata rappresentata al meglio (ma se si inseguono altri vertici della MUSICA italiana...forse è da ricordare che quello - appunto - è il festival della canzone) .

Molto di più mi ha favorevolmente colpita il clima di Gentilezza Collaborativa e Cortese che ha contraddistinto (con l'imprinting di Amadeus) tutti i rapporti fra tutti (competitors inclusi). (Affogando nella cortese disponibilità accogliente...persino la scemata di Blanco).
Potrà sembrare sciocco notare questo, o solo molto ingenuo.
Ma personalmente ho ascritto a questo aspetto una valenza enorme e probabilmente figlia dei tempi.
Riflettevo sull'apnea salutare che queste cinque serate televisive all'insegna del garbo hanno rappresentato rispetto ad una programmazione TV che - in ogni altrove - è un susseguirsi di polemiche anche urlate e di scomposte contese su tutto. Con il pregio non secondario che questo Garbo suonasse spontaneo e diffuso, quindi credibilmente sincero e non "da ingessatura notarile" come avrebbe potuto IMPORLO (senza agirlo in prima persona) un Pippo Baudo.

Non mi imbarazza ammettere di aver pensato, ieri sera, "che peccato che finisca...". E pensavo al clima di pace così largamente condiviso, non alle canzoni.

Mi ha fatto molto piacere sentire un po' di intellettualini pubblici, negli ultimi giorni, operare un motivatissimo revisionismo e...schernire la snobistica "puzza al naso" che...fu anche loro (siamo seri).

Invece mi ha fatto male ascoltare questa intervista, questa mattina, sul sito ANSA :

https://www.ansa.it/sanremo_2023/notizie/2023/02/11/sanremo-limpero-dei-segni-amadeus-la-forza-e-labilita-delluomo-senza-qualita_702257bd-4562-466e-b916-36f21f06007c.html

A me ha fatto l'effetto (odioso) dell'incapacità stizzita a rassegnarsi di chi riteneva di detenere un qualche primato "intellettuale" e si è visto annientato dalla (diversa e concreta) "forza delle idee chiare" di chi, come Amadeus, sembra proprio molto autentico per vita vissuta e competenze maturate vivendo. Senza alcuna prosopopea.

Anticipatamente grazie a chi vorrà esternare le proprie impressioni, soprattutto su quest'ultimo punto.

P.S. : ho leggiucchiato anche di ire governative propense a sfociare in "cambio dei vertici Rai". Tutto da approfondire, MA...al momento ...riesco a chiedermi soltanto cosa possa indurre un governo a punire, anzichè premiare, chi ha portato un indiscutibile successo alla TV di Stato...