Citazione di: Alberto Knox il 23 Agosto 2024, 19:33:59 PMNell anno 399 avanti Cristo Socrate fu accusato di introdurre nuovi dei e di portare i giovani alla perdizione. Avrebbe sicuramente potuto invocare la grazia e se avesse accettato di lasciare Atena perlomeno si sarebbe salvato . Tuttavia, se lo avesse fatto, non sarebbe stato Socrate.In verità ti dico che a parte questi stucchevoli post di Eutidemo che legge la filosofia come fosse un tribunale di giustizia.(vabbè ci sta, ed è anche interessante, io sto imparando tantissimo, ma non è l'unico modo di leggere l'opera, volevo dire questo con stucchevole).
Socrate non fu l'unico nel corso della storia a lottare e a morire per le propie convinzioni. Possiamo infatti trovare strette analogie fra Socrate e Yehoshua ben Yosef (detto Gesù). Vorrei evidenziarne alcune; Sia Socrate che Gesù vennero considerati personaggi enigmatici dai loro contemporanei. Nessuno dei due mise per iscritto il propio messaggio (la conoscenza che noi abbiamo di queste due figure si basa esclusivamente sull immagine che ci è stata data dai loro seguaci o allievi) è sicuro comunque che entrambi furono maestri nell arte del parlare e che dai loro discorsi si poteva percepire una precisa consapevolezza, una lucidità che poteva affascinare, ma anche irritare.
Entrambi ritenevano di parlare in nome di qualcosa più grande di loro e sfidavano i detentori del potere , criticando ingiustizie e abusi. E infine questo modo di agire costò loro la vita. Anche i processi contro Gesù e contro Socrate hanno tratti in comune. Entrambi avrebbero potuto invocare la grazia , e quasi certamente si sarebbero salvati . Eppure sentivano di non poter venir meno alla missione che avevano intrapreso, anche a costo di pagare con la vita. Così, propio perchè affrontarono la morte a testa alta raccolsero molti seguaci anche dopo la morte.
Vorrei precisare che non ho fatto questo parallelismo per affermare che erano uguali. Ma ho voluto sottolineare il fatto che tutti e due avevano un messaggio per il mondo , e che tale messaggio non può essere separato dal loro coraggio personale.
In Platone Socrate è una maschera negativa: infatti Socrate muore perchè è giusto che vi sia un tribunale della giustizia, anche quando questo tribunale è ingiusto....
Direi che il messaggio di Socrate è quanto di più anti-platonico ( e dunque anticristiano) vi sia al mondo.
Platone è un illuminato e i suoi testi sono un rompicapo. per aspera ad astra come si dice.
Gesù è invece l'artefice dell'epicheia, è lui stesso la GIUSTIZIA, la LEGGE.
La sua crocefissione non è altro che l'aberrazione della legge EDITTA, che da allora arriva ad oggi.
Pentitevi o miscredenti! lol


