Vorrei arricchire la nuova sezione con una questione che mi ha spesso interessato.
Durante la Seconda Guerra Mondiale poco dopo lo sbarco e l'avanzata degli alleati in Italia, si pose la questione di un'eventuale strategia di avanzamento in Italia indirizzata a una successiva invasione, passando dal Carso, dell'area Mitteleuropea (Ungheria, Austria). Churchill era convinto della validità di questa strategia, mentre Stalin, che aveva le sue mire su quei territori, era nettamente contrario. Anche De Gaulle si trovava sulle posizioni di Stalin perché puntava allo sbarco in Francia per cui la posizione di Churchill passò in minoranza, la campagna d'Italia viene sostanzialmente fermata per deviare le risorse sullo sbarco in Normandia.
E se Churchill avesse avuto ragione? Dalle posizioni raggiunte dagli alleati in Puglia sarebbe stato possibile organizzare sbarchi nella parte superiore dell'adriatico evitando quindi tutta l'area dell'appennino e conquistare la Pianura Padana, con le adeguate risorse sarebbero bastati pochi mesi e da li lo sfondamento oltre il Carso fino al Danubio, tagliando così la più importante linea di rifornimenti del Reich.
Da li poi si sarebbe potuta provare la strada dell'avanzamento verso la Germania passando per il Danubio, e quindi evitare i costi, e i rischi che hanno comportato lo sbarco in Normandia. Nell'area tra Nord Francia, Benelux e Germania Occidentale erano posizionate le migliori forze del Reich, nell'attesa appunto di quello sbarco, queste forze sarebbero rimaste poco operative e, tenuto conto che la produzione di combustibile, vero punto critico della struttura del Reich, era quasi tutta ad Oriente, con il taglio delle linee di rifornimenti sarebbero state bloccate senza neanche combattere.
Voi che ne dite?
Durante la Seconda Guerra Mondiale poco dopo lo sbarco e l'avanzata degli alleati in Italia, si pose la questione di un'eventuale strategia di avanzamento in Italia indirizzata a una successiva invasione, passando dal Carso, dell'area Mitteleuropea (Ungheria, Austria). Churchill era convinto della validità di questa strategia, mentre Stalin, che aveva le sue mire su quei territori, era nettamente contrario. Anche De Gaulle si trovava sulle posizioni di Stalin perché puntava allo sbarco in Francia per cui la posizione di Churchill passò in minoranza, la campagna d'Italia viene sostanzialmente fermata per deviare le risorse sullo sbarco in Normandia.
E se Churchill avesse avuto ragione? Dalle posizioni raggiunte dagli alleati in Puglia sarebbe stato possibile organizzare sbarchi nella parte superiore dell'adriatico evitando quindi tutta l'area dell'appennino e conquistare la Pianura Padana, con le adeguate risorse sarebbero bastati pochi mesi e da li lo sfondamento oltre il Carso fino al Danubio, tagliando così la più importante linea di rifornimenti del Reich.
Da li poi si sarebbe potuta provare la strada dell'avanzamento verso la Germania passando per il Danubio, e quindi evitare i costi, e i rischi che hanno comportato lo sbarco in Normandia. Nell'area tra Nord Francia, Benelux e Germania Occidentale erano posizionate le migliori forze del Reich, nell'attesa appunto di quello sbarco, queste forze sarebbero rimaste poco operative e, tenuto conto che la produzione di combustibile, vero punto critico della struttura del Reich, era quasi tutta ad Oriente, con il taglio delle linee di rifornimenti sarebbero state bloccate senza neanche combattere.
Voi che ne dite?
