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Messaggi - anthonyi

#5476
Attualità / Re:Coraggio o temerarietà?
01 Ottobre 2018, 17:36:49 PM
Citazione di: 0xdeadbeef il 01 Ottobre 2018, 16:47:23 PM


Pongo allora una domanda che ho già posto altrove e che ritengo basilare: che bisogno c'è di consultare il popolo
(se il termine "disturba" possiamo usare: "gli elettori") quando si sa già qual'è la decisione da prendere?
saluti

0xdeadbeef, in democrazia chi vince le elezioni governa e può prendere decisioni, naturalmente limitate a vincoli e impegni che sono già in essere. Le decisioni di chi governa, diventeranno impegni per chi governerà in futuro e per questo su queste decisioni sono definiti ulteriori limiti. Tu puoi anche chiamarla tecnocrazia, ma è il meglio possibile per evitare che un Masaniello di turno possa in poco tempo distruggere realtà sociali-politiche ed economiche che sono state costruite con tanta fatica.
Comunque nessuno di questi vincoli vieta di dare soldi a pensioni e RdC, basta fare rinuncie da altre parti, perché Di Maio e C. non finanziano l'RdC abolendo gli 80 Euro, li hanno attaccati tanto quando erano all'opposizione, oppure potrebbero aumentare le accise sui carburanti, sarebbe anche un incentivo all'auto elettrica, tanto celebrata da Grillo.
Un saluto
#5477
Attualità / Re:Coraggio o temerarietà?
30 Settembre 2018, 15:12:01 PM
Citazione di: 0xdeadbeef il 29 Settembre 2018, 17:15:55 PM
devo anche dire che questi tanto celebrati (o temuti) mercati non hanno fatto
tanto gli schizzinosi quando si sono date montagne di denaro alle banche.
Davvero qualcuno pensa si possa pagare un debito di oltre il 130% del PIL?

0xdeadbeef, intervenire per salvare le banche è necessario proprio per la stabilità dei mercati e del sistema economico. Se lasci fallire una banca questa si trascina dietro migliaia di imprese che fanno affari con lei. In finanza la stabilità è il valore fondamentale e questo vale anche per il debito, il debito pubblico non si può pagare perché si produrrebbero squilibri distruttivi, è però necessario mantenere la fiducia nei confronti dello stato del fatto che manterrà i suoi impegni in maniera tale che possa essere continuativamente rinnovato. L'alternativa è quella di un tracollo del sistema finanziario che si trascinerebbe dietro tutto il sistema economico.
Un saluto.
#5478
Attualità / Re:Coraggio o temerarietà?
29 Settembre 2018, 14:38:03 PM
Il problema di questa riforma, e in generale del modo di approcciarsi della politica italiana all'economia, può essere sintetizzato da un detto statunitense: "Non esistono pasti gratis" ovvero se c'è qualcuno che mangia, c'è qualcuno che paga. Questi signori offriranno una pensione anticipata ad alcune centinaia di migliaia di persone, un piccolo aumento forse a un altro milioncino di pensionati, e un lucroso reddito di cittadinanza a un certo numero di "disoccupati", che magari lavorano in nero. A pagare il prezzo di questo saranno tutti i cittadini Italiani che si ritroveranno probabilmente tra 1 o due anni di fronte a un'altra crisi stile 2011.
#5479
Attualità / Re:Creazione di lavoro
28 Settembre 2018, 19:37:33 PM
baylham, in realtà gli imprenditori non creano nulla, essi sfruttano le opportunità. C'è la possibilità di guadagnare 10, facendo lavorare una persona, e pagandola 8, e loro la fanno lavorare guadagnando 2.
Se però lo stato dice che di quei 10 deve incassare 3 di tasse, allora all'imprenditore non conviene più e non fa lavorare.
Se però lo stato si accontenta di incassare 1 allora l'imprenditore ha convenienza ad assumere perché guadagna 1.
Per cui la risposta alla tua domanda è che è lo stato con le tasse alte (Sugli imprenditori) che distrugge il lavoro, e detassando restituisce il lavoro che aveva distrutto.

NB: la precisazione tra parentesi è importante perché esclude sia la rendita che il reddito da capitale da questo ragionamento.
#5480
Tematiche Filosofiche / Re:L'origine della diseguaglianza
25 Settembre 2018, 18:37:42 PM
La diseguaglianza è necessaria, qualsiasi comunità organizzata di individui deve essere coordinata, si devono attuare delle scelte, che è conveniente siano prese da uno o pochi, e poi queste scelte vanno eseguite da tutti gli individui.
In assenza di questo la comunità è inefficiente e viene schiacciata da altre comunità.
Vi è poi la particolarità della funzione militare, qualsiasi esercito necessita di diseguaglianza interna, per un buon coordinamento, e poi la specificità del ruolo dell'esercito crea comunque una posizione di potere dell'esercito stesso rispetto ai non appartenenti. Oltretutto questa posizione di potere si abbina al potere economico dall'era dei metalli in poi, quando le armi, che sono costose, diventano sempre più importanti.
#5481
Tematiche Filosofiche / Re:Dove va l'umanità? Boh!
24 Settembre 2018, 06:33:50 AM
Il titolo del 3D era il più idoneo a scatenare gli impulsi catastrofisti del pubblico, in particolare di quello che aspetta l'apocalisse dell'umanità per poter così dire che il "Capitalismo" è crollato. Ma poi a chi lo dirà visto che l'umanità non c'è più.
Sovraffollamento, surriscaldamento, sono tutte cose vere, ma ci adatteremo, e secondo me si adatterà anche il "Capitalismo" (Cioè il libero mercato). 
#5482
Tematiche Filosofiche / Re:L'egualitarismo
23 Settembre 2018, 21:28:03 PM
Citazione di: 0xdeadbeef il 23 Settembre 2018, 20:20:28 PM
A Viator
Prima di tutto due precisazioni...
A parer mio la dottrina più importante nella quale si è incarnato l'egualitarismo non è stata il comunismo
ma il cristianesimo...

Ciao 0xdeadbeef, in realtà il pensiero cristiano è considerato padre delle filosofie liberali. Al di là delle parabole dei talenti, c'è nel Cristianesimo un richiamo alla responsabilità individuale molto forte che si abbina sicuramente con i principi meritocratici.
Il fatto che poi nel Cristianesimo ci sia la spinta a pensare ai poveri, questa spinta nasce dal presupposto che ci sono poveri e ricchi, per cui il sistema non è egualitarista ma è caratterizzato dalla beneficenza privata, che è un aspetto molto importante del pensiero liberale, non è un caso che i paesi con forte ispirazione liberale, sono anche caratterizzati da alti livelli di beneficenza.
Una saluto
#5483
Attualità / Re:Il gioco di Salvini
22 Settembre 2018, 06:26:59 AM
Citazione di: viator il 22 Settembre 2018, 00:12:51 AM


Tenere sulla corda l'alleato di governo minacciando velatamente di mollarlo, magari a solo scopo intimidatorio (con l'obiettivo di ottenere dai 5stelle concessioni favorevoli alla propria linea politica) ?.

Ventilare agli alleati di coalizione politica (centrodestra) un possibile rientro a tutti gli effetti (quindi un prossimo rapido ribaltone a livello nazionale) ma facendolo anche qui a solo scopo seduttorio per poter ottenere un ammordimento della loro attuale opposizione in sede parlamentare ?.



Ciao viator, questo è quello che appare, io però noto una coincidenza temporale, nel M5s pochi giorni fa si è iniziato a discutere di interventi sulle televisioni, dopodiché Salvini è subito andato ad Arcore ad incassare il consenso per la nomina di Foa alla Rai. A me sembra chiaro che i due dioscuri fanno il gioco del poliziotto buono (Salvini) e di quello cattivo (Di Maio) e sono fin troppo d'accordo (nel gestire il potere naturalmente).
#5484
Citazione di: InVerno il 11 Settembre 2018, 22:32:17 PM
Ci sono assolutamente casi interessantissimi, alcuni romantici, alcuni possono pure ispirare ad essere persone migliori etc. Il loro valore simbolico, e personale, non ha nulla a che fare con ciò che dico io. Vuoi dire che non ti è mai capitato che un sogno "riveli" qualcosa del futuro? Un concerto di visioni illogiche e psichedeliche può avere tante connessioni con la realtà, basta interpretarlo. L'idea del "sogno rivelatore" è estremamente più antica e documentata delle NDE, tempo addietro era una professione svolta da uomini dedicati che erano assolutamente sicuri di vedere il futuro nei sogni e avevano un codice interpretativo che li traduceva in ordini per re, faraoni e generali. Le NDE in confronto sono marginali fenomeni a pie di pagina, se vogliamo credere che durante uno stato di parziale o totale incoscienza, agiamo su un piano "astrale" , i sogni sono nettamente più importanti nella vita di tutti e di tutti i giorni.

Il punto, Inverno, è che sono quelli che testimoniano le esperienze NDE a fare la differenza tra i sogni e l'esperienza che hanno vissuto. La gran parte di loro descrivono queste esperienze come realmente vissute, anche se hanno difficoltà a descriverle. Per la mia esperienza io non ricordo mai di aver avuto un sogno che mi ha lasciato la sensazione di aver vissuto in quella "realtà", anche quando a questo sogno ho attribuito forti significati emotivi o profetici.
Un saluto.
#5485
Citazione di: sgiombo il 11 Settembre 2018, 13:36:17 PM



Mi sembra proprio che il "comunismo" (o meglio il socialismo reale), senza essere ovviamente un "paradiso terrestre" e pur fra limiti ed errori anche gravi, peraltro in gran parte da addebitarsi alla forsennata ostilità senza esclusione di colpi, senza scrupolo alcuno, da parte del coesistente e potentissimo mondo capitalistico, abbia prodotto risultati OTTIMI (fra questi -ma non sono i maggiori- il diritto qui da noi ai riposi festivi, alle ferie pagate, alla sanità, all' istruzione e alla pensione; che infatti il capitalismo reale da quando non é più dal s.r. arginato e condizionato si sta riprendendo integralmente).



Ne sei proprio sicuro sgiombo? E io che ero convinto che tutte queste conquiste sociali siano state rese possibili dallo sviluppo economico che ha avuto l'Italia dal dopoguerra in poi! Possiamo discutere quanto vogliamo sulla dimensione relativa delle fette di torta, resta il fatto che senza torta non si può fare nessuna fetta e il capitalismo (Tu lo chiami così, io più semplicemente lo chiamo sistema di mercato) è l'unico che a tutt'oggi si è mostrato capace di fare torte belle grosse.
Un saluto.
#5486
Citazione di: viator il 06 Settembre 2018, 17:39:52 PM
Salve. Luce e buio. Bene e male. Amore ed odio. In queste tre contraddizioni (e di numerosissime altre) risulta vero, attuale ed operante solo il primo dei due termini. Il secondo esprime unicamente la mancanza, la carenza, l'imperfezione del primo.


Ciao viator, non mi pare che la tua equivalenza sia corretta, la luce è assenza di buio, sul fatto che il male sia solo assenza di bene si potrebbe discutere, ma l'assenza di amore può essere indifferenza o magari un'altra pulsione come l'istinto di possesso. L'odio ha una sua struttura ben precisa ed è desiderio che l'altro soffra o perisca.
Un saluto.
#5487
Scienza e Tecnologia / Re:Il metano inquina?
06 Settembre 2018, 07:49:04 AM
Ciao Stefano, la questione dell'inquinamento del metano attiene soprattutto alle tecniche estrattive, è soprattutto negli Stati Uniti che, con il metodo del cracking, si ricava metano con effetti di inquinamento delle falde acquifere. Si tratta comunque di un inquinamento molto inferiore a quello prodotto dall'estrazione del petrolio.
Già che siamo in tema, anche l'energia solare inquina per il problema dello smantellamento dei pannelli solari, pieni di metalli pesanti fortemente inquinanti.
Un saluto.
#5488
La predisposizione naturale dell'uomo è all'amore. L'amore costruisce una relazione sociale a partire da quella con la mamma. Dopo che l'amore ha costruito allora c'è spazio per l'odio teso a distruggere le parti della relazione sociale, e quindi della società, più problematiche. L'odio, quindi, nasce per conservare ciò che l'amore ha prodotto, anche se spesso travalica questo compito.
Credo che il detto "L'amore non è bello, se non è litigarello", sia espressivo proprio di questo complicato equilibrio, che esprime la necessità di un dialogo tra odio e amore.
Un saluto.
#5489
Se però la strategia di Salvini fosse la seguente: "Io lascio gli immigrati sulla Diciotti, così la mantengo occupata e non può andare a salvare altri "naufraghi" a Malta o in Libia".
#5490
Attualità / Re:Nave Diciotti
23 Agosto 2018, 07:35:51 AM
Citazione di: Elia il 21 Agosto 2018, 17:45:13 PM


Ora, siccome la situazione non è quella di 50 anni fa, le leggi e i trattati si devono rivedere e cambiare. A questo punto sarebbe più logico, giusto e umano portarli tutti in Francia. O siamo così autolesionisti da voler fare la cenerentola d'Europa?

Ciao Elia, ti ringrazio del consenso, comunque a norma di legge non puoi portarli in Francia, hai idea delle condanne che ha ricevuto questo paese per la forte propensione della Gendarmerie ad usare metodi violenti che, in alcuni casi, sono stati definiti dai tribunali internazionali come atti di tortura.
Un saluto