Citazione di: paul11 il 11 Maggio 2020, 15:29:52 PM
Ciao Ipazia
Il tuo post è già un giudizio sul pensiero di Nietzsche.
Nella tua prima affermazione ci trovo un misto di Marx con Nietzsche, che a mio parere sono antitetici.
Il mio giudizio personale sulla tua affermazione da una parte è condivisibile, ma gli aguzzini non sono affatto ascetici, pensano a potere e denaro e sono materialisti che abusano semmai una cultura strumentalizzandola per asservire il popolo...
Più che antitetici sono complementari sviluppando una visuale binoculare su un fenomeno come la schiavitù - fisica, economica, morale, generalmente alienante e omologante - sostanzialmente unitario. In "Genealogia della morale" (1887) - Saggio terzo: Che significato hanno gli ideali ascetici?, FN analizza con felice sottigliezza il carattere aguzzino dell'"ascetismo" inteso non solo come volgare strumentalizzazione del popolo ma anche in termini di realizzazione di una, per quanto patologica ma reale, VdP.
Sarà la psicologia, ed in particolare la psicologia di massa, psicologia sociale, a portare avanti quella linea di discorso e l'analisi sulle sue realizzazioni apocalittiche, più o meno virulente o narcotizzate, a partire dal XX secolo.
Ringrazio per il link.
