@bobmax
Quella domanda ha senso, e ricadute etiche, solo in un contesto teista quale quello in cui era immerso Leibniz. Una visione a-teista non se la pone neppure, e risponde a chi la pone: "perché è così".
Quella domanda ha senso, e ricadute etiche, solo in un contesto teista quale quello in cui era immerso Leibniz. Una visione a-teista non se la pone neppure, e risponde a chi la pone: "perché è così".
