Citazione di: InVerno il 27 Novembre 2024, 18:18:33 PMFallo pure il conto di Franco tutto insieme, e per capita, io non ne ho idea, scommetto comunque che bisogna aggiungere parecchi zeri. Ha ragione Anthonyi a dire che la violenza è connaturata al cosiddetto comunismo, non solo contro i poveracci attenzione. Appena Stalin smise di fare purghe la leadership sovietica si trasformò in una gerontocrazia di leccapiedi e scalda poltrone, in quel sistema l'unico modo di ricambiare la leadership è di eliminarla fisicamente.
Della violenza di stato io dico solo che esiste di diversi ordini, quella contro i cittadini di un altro stato è una cosa, può essere sbagliata quasi sempre lo è, ma è comunque rivolta ad un altro gruppo che perlomeno avrà un altro stato a difenderli, e purtroppo ha una lunga tradizione di meccanismi e giustificazioni sempre uguali. Quella contro i propri cittadini è di un altro ordine ancora, in primis perché non c'è nessuno a difendere i diritti di sti poveracci, ma anche perché è il ribaltamento dei fini politici, il tradimento finale di una classe politica. E anche tra Israele e Gaza si vede bene questa differenza, che ne produce poi altre di conseguenza. Per questo da sempre mi oppongo a chiamare "leader forti" quelli che usano la violenza contro i propri cittadini, anzi bisorrebbe proprio sbertucciarli per quanto sono deboli. Così amati che non riescono neanche a vincere una votazione senza barare, che tristezza, che debolezza, tiriamo fuori degli insulti omofobi per l'occasione, la loro virilità è dove gli fa male.
La violenza non e' connaturata al comunismo, perche' per esempio, in spagna e in cile, i "comunisti", o meglio un fronte di socialisti e comunisti, vinsero le elezioni, quindi andarono al potere senza violenza o comunque senza un livello eclatante di violenza (dimostrando nei fatti... che cio' e' possibile!), e vennero schiacciati da un colpo di stato, illeggittimo, fascista, enormemente piu' violento, e soecificamente volto a sovvertire il risultato di delle libere elezioni.
Per questo, ho detto che il piu' disonorevole tempo e luogo storico di nascita per me, sarebbe stato sotto Franco. Il sovvertitore delle libere elezioni che stavano per portare al potete, senza troppa violenza, un fronte socialista.
Il fascismo e' la violenza, illeggittima, per conservare lo stato di cose presenti, in cui la borghesia e' al potere. Opponendosi a (tutti) i tentativi dei comunisti di prendere il potere, che siano tentativi pacifici e di tipo "elettorale".. o no, e di altra natura.
Antony, se vedi il suo intervento 508, ce l'ha chiara, la cosa, per quanto si possa non essere d'accordo con lui... tu mi sa di no...


