@Alberto Knox
Pensi forse che Ulisse avesse studiato filosofia?
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Mostra messaggi MenuCitazione di: bobmax il 08 Gennaio 2024, 14:29:54 PMUn piccolo suggerimento...E per te è possibile riconoscere il recto dal verso?
Nei due mazzi vi sono tutte le 40 carte del mazzo originale.
Almeno così è nella mia soluzione.
Citazione di: anthonyi il 08 Gennaio 2024, 18:02:54 PMIn realtà non ho detto neanche questo, anche se é chiaro che vi possono essere bambini più o meno aggressivi.@anthonyi
I concetti di bene e male sono concetti culturali che i bambini imparano nel tempo, nell'immediato il loro istinto li porta a soddisfare i loro desideri in tutti i modi possibili, anche con l'aggressività che, se non corretta con un lavoro paziente e continuo, può affermarsi nel loro comportamento.
Citazione di: Alberto Knox il 08 Gennaio 2024, 11:23:04 AMNon ho capito quale sia la risposta però.Certo che denuncio un sistema di educazione scolastica obsoleta, invece di far fiorire nei ragazzi l'amore per la conoscenza della natura, di scorprire le sue regole, le meraviglie della natura , la prima cosa che gli si inculca è la concorrenza con gli altri alunni per diventare il primo della classe ; "devi far fuori il tuo avversario se vuoi essere il migliore". E poi perchè i genitori vanno vestiti in un certo modo rispettoso a lavoro e i figli , che la scuola è il loro posto di lavoro, vanno vestiti come vogliono? cavallo dei jens che arriva alle ginocchia, buchi sulle ginocchia ,stracciati dappertutto , è una questione di rispetto per l ambiente in cui si è. Non sentono l'esigenza di vestire in maniera decorosa per se stessi e per gli altri , allora mi presento con mezzo culo fuori e il cavallo dei pantaloni come quello di un pagliaccio da circo. Tanto è la moda dei giovani , e va bene così. L'educazione filosofica di cui parlo è quella di far notare al ragazzo di vivere nel mistero più grande del mondo, la creazione in piena luce e cominciare a porsi domande "come è stato creato il mondo?" , "esiste un significato che sta dietro a ciò che accade?" , "da dove viene la vita", "chi siamo noi"? o anche "perchè la terra gira attorno al sole e non sta invece ferma?" è improbabile che il ragazzo incontrerà una creatura di un altro pianeta , ma è probabile che si imbatta in se stesso e cominci a capire di essere lui stesso una strana creatura, una creatura misteriosa.
Citazione di: Eutidemo il 07 Gennaio 2024, 06:59:15 AMCiao Daniele22.
Innanzitutto ti ringrazio per i tuoi complimenti; che, però, ritengo immeritati, in quanto chiunque si intenda un minimo di armi avrebbe potuto scrivere la stesse cose.***Quanto a sparare alle "palle", se proprio dovessi farlo, prenderei di mira sicuramente "palle" ben diverse da quelle dell'albero di natale.
In ogni caso, a mezzanotte di capodanno, io dormivo profondamente; l'unico prodotto "Beretta" da me usato in tal circostanza, è stata la "cuffia antirumore" di tale marca, per non sentire il baccano che facevano di fuori!***Quanto a quelli della destra, sono dei grandi sostenitori delle armi, ma non sanno neanche il modo in cui si impugnano; come si vede fare Salvini in questa foto, in cui afferra il fucile mitragliatore dal "caricatore" invece che dall'apposita "manopola".
***Un cordiale saluto!
***
Citazione di: Jacopus il 07 Gennaio 2024, 00:20:33 AMRipartirei dall'incipit: "chi ha la verità possiede l'autorità." Già questo è un programma culturale preciso, che ha molte origini ma la più importante risiede nel metodo scientifico moderno. La speranza è stata e, probabilmente ancora è, quella di trovare un modello politico "puro", "matematico", in grado di regolare la società contemporanea, come auspicava Hobbes. Nella vita lavorativa, nei gruppi amicali, nella mia breve esperienza nell'esercito però accadeva ed accade che l'autorità la detiene chi possiede un certo tipo di verità, una verità ben poco tecnica, ovvero chi si pone al servizio degli altri, siano essi colleghi o superiori o compagni di gioco. Chi dava l'esempio, si diceva. La stessa autorità che avevano i politici nel secondo dopoguerra, se erano stati partigiani.
Il problema si presenta nel momento in cui la tecnica oscura quella capacità di alcuni di noi di farsi carico delle responsabilità del vivere associato. Finché la tecnica era limitata, ci si poteva ancora illudere circa le proprie capacità individuali di scegliere la "vera autorità" nel mondo della praxis. In seguito, c'è stato un periodo in cui, attraverso sforzi eccezionali si poteva ancora gestire la tecnica, ma per fare questo occorrevano grandi investimenti nel settore della formazione.
Ora la tecnica e la sua sottostante verità non sono più alla nostra portata umana, tanto più in società che disinvestono rispetto alla formazione di massa. Al punto che la domanda ora non è cosa possiamo fare con la tecnica, ma cosa può fare di noi la tecnica. Heidegger che insieme a Nietzsche ha per primo affrontato questa problematica, indicava nell'uomo la materia prima della tecnica (der Mensch der wichtistigste Rosthoff). In questo senso (critico ma potenzialmente anche innovatore) la filosofia contemporanea parla di trans-umanesimo. Sta a noi decidere se contrastare questa tendenza, se invocare (puerilmente) mondi alto-medioevali, oppure se affidarci all'uomo forte, come giustamente paventa Bobmax oppure, sperabilmente, trovare una soluzione migliore. Attraverso questa prospettiva è anche facile interpretare i tanti fenomeni di contrasto alla scienza, il terrapiattismo, il movimento no-vax, il no-climate-change e altri. Sono il tentativo inconsapevole di frenare il movimento ormai autonomo della tecnica, rispetto alla quale noi stiamo diventando, secondo Heidegger, semplice Rosthoff.
Citazione di: bobmax il 07 Gennaio 2024, 06:40:40 AMÈ una possibilità, Daniele, ma vi è pure una soluzione certa.Lo sapevo che avevi una soluzione certa essendo che sei un mago della matematica. Io invece sono un po' asino, tanto che mi sono chiesto se avrei avuto le stesse possibilità dividendo semplicemente il mazzo casualmente in due mazzi da venti. Ora che hai detto che c'è una soluzione certa vediamo se qualcun altro si fa avanti
Ci sono arrivato dopo un po'. E come sempre d'altronde accade, la risposta è comparsa all'improvviso, come prescindesse da me.
Mi sa che ogni volta si tratta del demone...