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Messaggi - daniele22

#556
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
09 Gennaio 2024, 08:00:07 AM
@Alberto Knox
Pensi forse che Ulisse avesse studiato filosofia?
#557
Varie / Re: L'enigma delle carte girate
08 Gennaio 2024, 22:32:51 PM
Citazione di: bobmax il 08 Gennaio 2024, 14:29:54 PMUn piccolo suggerimento...

Nei due mazzi vi sono tutte le 40 carte del mazzo originale.
Almeno così è nella mia soluzione.
E per te è possibile riconoscere il recto dal verso?
#558
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
08 Gennaio 2024, 21:44:39 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Gennaio 2024, 18:02:54 PMIn realtà non ho detto neanche questo, anche se é chiaro che vi possono essere bambini più o meno aggressivi.
I concetti di bene e male sono concetti culturali che i bambini imparano nel tempo, nell'immediato  il loro istinto li porta a soddisfare i loro desideri in tutti i modi possibili, anche con l'aggressività che, se non corretta con un lavoro paziente e continuo, può affermarsi nel loro comportamento.
@anthonyi
Perdona hai ragione. Comunque penso che già negli asili d'infanzia la scuola avrebbe il dovere istituzionale di istruire educando a non favorire comportamenti oltre misura conflittivi e a favorire un ragionare "pulito" in tutte le sue forme. Tutto questo senza la polizia del pensiero ovviamente.
Il bene e il male sono concetti culturali, ma fondati sulla concreta conoscenza del proprio male e del proprio bene; sarebbe quindi tale conoscenza concreta a promuovere la pulsione paura/desiderio ... tanto ieri quanto oggi

#559
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
08 Gennaio 2024, 15:27:36 PM
Citazione di: Alberto Knox il 08 Gennaio 2024, 11:23:04 AMNon ho capito quale sia la risposta però.Certo che denuncio un sistema di educazione scolastica obsoleta, invece di far fiorire nei ragazzi l'amore per la conoscenza della natura, di scorprire le sue regole, le meraviglie della natura , la prima cosa che gli si inculca è la concorrenza con gli altri alunni per diventare il primo della classe ; "devi far fuori il tuo avversario se vuoi essere il migliore". E poi perchè i genitori vanno vestiti in un certo modo rispettoso a lavoro e i figli , che la scuola è il loro posto di lavoro, vanno vestiti come vogliono? cavallo dei jens che arriva alle ginocchia, buchi sulle ginocchia ,stracciati dappertutto , è una questione di rispetto per l ambiente in cui si è. Non sentono l'esigenza di vestire in maniera decorosa per se stessi e per gli altri , allora mi presento con mezzo culo fuori e il cavallo dei pantaloni come quello di un pagliaccio da circo. Tanto è la moda dei giovani , e va bene così. L'educazione filosofica di cui parlo è quella di far notare al ragazzo di vivere nel mistero più grande del mondo, la creazione in piena luce e cominciare a porsi domande "come è stato creato il mondo?" , "esiste un significato che sta dietro a ciò che accade?" , "da dove viene la vita", "chi siamo noi"?  o anche "perchè la terra gira attorno al sole e non sta invece ferma?" è improbabile che il ragazzo incontrerà una creatura di un altro pianeta , ma è probabile che si imbatta in se stesso e cominci a capire di essere lui stesso una strana creatura, una creatura misteriosa.
La risposta, più volte ribadita, è che il dolore fisico e il piacere fisico siano i diretti responsabili della conoscenza umana, corrispondendo alla conoscenza pre-categoriale che promuove tramite il ricordo dell'esperienza la conoscenza razionale. Tutto questo ingigantimento della nostra conoscenza rispetto ad altre specie sarebbe dovuto grazie alla cura del fuoco comprensiva del suo combustibile. Ma non vi è stato un progresso etico morale, anzi, a mio vedere vi sarebbe stato un regresso provocato dalla consapevolezza della morte. In merito al fuoco e a proposito di Wittgenstein, quel che squalificò ai miei occhi il filosofo austriaco, pur tra cose condivisibili, fu che screditò il fuoco trattandolo al pari di un evento come tutti gli altri. Non so  cosa si proponesse il Tractatus, ma mi sa che L.W. fece qualcosa di simile a quel che fece Chomsky con la lingua: far nascere la linguistica rinunciando espressamente alle ragioni della sua origine.
Nulla da dire sulla competizione a primeggiare. Purtroppo è così fin da quand'ero ancora piccolo io.
Per quel che riguarda il modello educativo non influenzerei certo il ragazzino facendogli notare delle cose e lo crescerei rispondendo semplicemente ai suoi perché. Anthonyi non ha detto che il bambino è versato al male, ha detto che vi sono bambini più aggressivi di altri e penso proprio che sia vero. A questi bambini potresti anche dire bravo, ma guarda che non si può fare così. Provare insomma a vedere se si correggono
#560
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
08 Gennaio 2024, 10:18:50 AM
@Alberto Knox
Tempo fa espressi un pensiero che si rivolgeva alla mente umana che critica sé stessa. Il dialogo in corso cadde. Questa critica è la risposta che indica la via per qualsiasi domanda filosofica alla quale si intenda rispondere. A tal fine fin da giovane uomo fatto, tra il consapevole e l'inconsapevole, mi posi un dogma: io non posso avere ragione. Però volevo avere ragione. Per avere ragione valutai quindi che l'unica via che mi si prospettava era quella di lavorare su ciò che è ovvio, che è in un certo senso oggettivo. La risposta è infine giunta e mi sembra, può essere che mi sbagli, che non sia mai stata messa in seria crisi.
Visto che giustamente denunci la mancanza di educazione, l'educazione filosofica sarebbe quindi istruttiva/educativa a un pensiero corretto che naturalmente nei primi anni di vita deve certamente trasmettersi come istruzione/educazione a un comportamento corretto accompagnato da parole corrette. E il buco nel tetto, a meno che non sia quello dell'ozono, non si dovrebbe vedere più almeno per un bel poco.
@Jacopus
Come dice bobmax, i mezzi non sono demoniaci. Il capitalismo è solo l'ultimo nato dei mezzi con cui sono sopravvissuti gli imperi. Purtroppo, con la presunta morte di Dio, mai dire gatto finché non ce l'hai nel sacco, è divenuto per molti un'ideologia. Di buono ha portato i frutti della competizione, di cattivo molte cose brutte. Però è perdente da un punto di vista logico razionale perché ci ha portati al caos mentale, il luogo dove è impossibile discernere il vero dal falso, dove lo stesso metodo scientifico risulta un falso perché non garantisce la valutazione di tutte le istanze che abbiano pretese di scientificità. Ci ha condotto cioè ad una società malsana. Ci ha portato infine al collasso del materialismo storico così come lo vedo io. Però sono i grandi organismi sovranazionali a detenere il potere. Sta a loro, come sta agli israeliani, compiere la mossa giusta per tirarci fuori dai guai. Se così non fosse assisteremo in modo statisticamente certo a una grande guerra. Comunque il parlamento esiste ancora
#561
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
07 Gennaio 2024, 21:03:12 PM
Giusto così per provocare anche se questo pensiero sarà registrato come "rumore", dirò che la filosofia al giorno d'oggi dovrebbe essere vista come storia di un mito che si conclude non so con quale filosofo ... fate voi ... e come tale andrebbe trattata: un corso di un anno sarebbe più che sufficiente
#562
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
07 Gennaio 2024, 18:12:25 PM
@Jacopus
Non ti avevo chiesto un parere su keynes ... avevo chiesto un'altra cosa, ma forse non hai capito.
@bobmax
Hai ragione. Non per nulla per avvicinarmi al vero ho sempre usato il pensiero logico razionale, non per costruire verità, ma per svelare le sue contraddizioni quando pretendano di voler organizzare cose secondo giustizia. Non sarebbe errato intendere la giustizia come forma della verità. 
Attribuire male intenzioni è il modo migliore per il pensiero logico razionale di raggiungere la verità. Peccato che il tuo avversario sia costretto ad usare lo stesso tuo metodo. Si producono così due verità inconciliabili, evidentemente due menzogne. Il tragicomico, per come la vedo io, sarebbe che ambedue probabilmente vorrebbero la stessa cosa. Infine, per quel che riguarda la nostra condizione umana mia nonna soleva dire che il male ti arriva a secchie e va via a gocce; giusta visione e secondo me la via per la guarigione c'è ... basta desiderarla. La tecnologia per certo non manca, anzi, abbonda
#563
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
07 Gennaio 2024, 15:42:23 PM
@Jacopus
Finché ci si rende conto che, come dice Pio, si tratta di un meccanismo che si autoalimenta, saremmo in teoria ancora salvi ... (Runaway Train - In italiano "a 30 secondi dalla fine", film di un sovietico) ... E come dice Ipazia, io lo dico in altro modo: l'avversario è così banale che anche a non pensar male ci si azzecca.
Le forze che agiscono sullo stato sarebbero dunque due come dici. Gli è però che la forza delle associazioni, dei regionalismi,etc., a prescindere dal fatto che tali associazioni possano rappresentare giuste cause, e di sicuro molte lo sarebbero, pur tuttavia si nutrono anch'esse della stessa linfa dell'altra forza. E probabilmente lo fanno in modo poco efficace secondo i canoni vigenti. Tant'è che l'altra forza in campo è di fatto ritenuta molto più autorevole nonostante tutto; e lo dimostra il nostro essere al gancio tanto per il lavoro quanto per i prodotti di consumo.
La situazione attuale è ancora quella che, per dirla alla keynes e ammettendone la sincerità: "il capitalismo non è intelligente, non è bello, non è giusto, non è virtuoso e non mantiene le promesse. In breve, non ci piace e stiamo cominciando a disprezzarlo. Ma quando ci chiediamo cosa mettere al suo posto, restiamo estremamente perplessi". Tutto molto english, non c'è che dire. Probabilmente,  io penso, keynes se ne stava su buone poltrone, e più di tanto non si sarà rotto la testa considerato pure il rischio di venir magari considerato un rompipalle dalla sua cerchia. Prima di parlare di leggi, siamo d'accordo fin qua?
#564
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
07 Gennaio 2024, 10:39:28 AM
@Jacopus
Avevo detto "per ora" sorvolo. L'individuo è cioè in un certo senso libero di scegliere il suo destino: manipolare o farsi manipolare. Resta comunque che l'autorità di fatto stia nelle leggi dello Stato a prescindere dalle corporation sovranazionali. Sembra però, per come vanno le cose,  che quest'ultime detengano invece l'autorevolezza. Il nostro sistema comunque è ancora democratico, e in teoria le corporazioni sovranazionali non avrebbero effetto su di esso. Concludendo, l'intelligenza artificiale, per quell'idea che me ne sono fatto, potrebbe mettere in seria crisi il sistema Stato/Società. Cosa potrebbe accadere e come dovremmo comportarci?
#565
Citazione di: Eutidemo il 07 Gennaio 2024, 06:59:15 AM
Ciao Daniele22. :)
Innanzitutto ti ringrazio per i tuoi complimenti; che, però, ritengo immeritati, in quanto chiunque si intenda un minimo di armi avrebbe potuto scrivere la stesse cose.
***
Quanto a sparare alle "palle", se proprio dovessi farlo, prenderei di mira sicuramente "palle" ben diverse da quelle dell'albero di natale. >:(
In ogni caso, a mezzanotte di capodanno, io dormivo profondamente; l'unico prodotto "Beretta" da me usato in tal circostanza, è stata la "cuffia antirumore" di tale marca, per non sentire il baccano che facevano di fuori!
***
Quanto a quelli della destra, sono dei grandi sostenitori delle armi, ma non sanno neanche il modo in cui si impugnano; come si vede fare Salvini in questa foto, in cui afferra il fucile mitragliatore dal "caricatore" invece che dall'apposita "manopola". :D
***
Un cordiale saluto! :)
***

Consola il fatto che costoro non abbiano responsabilità all'interno del ministero della difesa
#566
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
07 Gennaio 2024, 09:45:58 AM
Ci si potrebbe anche chiedere come mai oggi i partigiani siano così pochi e riflettere sul fatto che quei stessi partigiani di allora non fossero certo in gran numero fino al 43
#567
Tematiche Filosofiche / Re: Autorità e Verità
07 Gennaio 2024, 09:26:09 AM
Citazione di: Jacopus il 07 Gennaio 2024, 00:20:33 AMRipartirei dall'incipit: "chi ha la verità possiede l'autorità." Già questo è un programma culturale preciso, che ha molte origini ma la più importante risiede nel metodo scientifico moderno. La speranza è stata e, probabilmente ancora è, quella di trovare un modello politico "puro", "matematico", in grado di regolare la società contemporanea, come auspicava Hobbes. Nella vita lavorativa, nei gruppi amicali, nella mia breve esperienza nell'esercito però accadeva ed accade che l'autorità la detiene chi possiede un certo tipo di verità, una verità ben poco tecnica, ovvero chi si pone al servizio degli altri, siano essi colleghi o superiori o compagni di gioco. Chi dava l'esempio, si diceva. La stessa autorità che avevano i politici nel secondo dopoguerra, se erano stati partigiani.

Il problema si presenta nel momento in cui la tecnica oscura quella capacità di alcuni di noi di farsi carico delle responsabilità del vivere associato. Finché la tecnica era limitata, ci si poteva ancora illudere circa le proprie capacità individuali di scegliere la "vera autorità" nel mondo della praxis. In seguito, c'è stato un periodo in cui, attraverso sforzi eccezionali si poteva ancora gestire la tecnica, ma per fare questo occorrevano grandi investimenti nel settore della formazione.
Ora la tecnica e la sua sottostante verità non sono più alla nostra portata umana, tanto più in società che disinvestono rispetto alla formazione di massa. Al punto che la domanda ora non è cosa possiamo fare con la tecnica, ma cosa può fare di noi la tecnica. Heidegger che insieme a Nietzsche ha per primo affrontato questa problematica, indicava nell'uomo la materia prima della tecnica (der Mensch der wichtistigste Rosthoff). In questo senso (critico ma potenzialmente anche innovatore) la filosofia contemporanea parla di trans-umanesimo. Sta a noi decidere se contrastare questa tendenza, se invocare (puerilmente) mondi alto-medioevali, oppure se affidarci all'uomo forte, come giustamente paventa Bobmax oppure, sperabilmente, trovare una soluzione migliore. Attraverso questa prospettiva è anche facile interpretare i tanti fenomeni di contrasto alla scienza, il terrapiattismo, il movimento no-vax, il no-climate-change e altri. Sono il tentativo inconsapevole di frenare il movimento ormai autonomo della tecnica, rispetto alla quale noi stiamo diventando, secondo Heidegger, semplice Rosthoff.
Sorvolo per ora sui problemi posti dalla tecnologia. Ribadisco il concetto: l'autorità è rappresentata dallo Stato. Lo Stato è autorevole? Poiché è da questa autorevolezza che deriva eventualmente un'obbedienza da parte del cittadino che si distingua da forme di schiavitù imposte dall'autorità. 
Per quello che riguarda la scienza, l'autorità le viene conferita dal metodo scientifico, ma resta confinata in autorevolezza; o meglio, l'autorevolezza del metodo scientifico è autorità nell'ambito della scienza ... l'autorità resta cioè sempre in capo allo Stato. Il metodo scientifico rischia di perdere autorevolezza e diventare autoritario quando la ricerca cessa di essere libera, cioè selezionata. La domanda d'obbligo, nel nostro mondo che ben conosciamo, sarebbe: quanto onesti sono i personaggi che selezionano la ricerca?
#568
Varie / Re: L'enigma delle carte girate
07 Gennaio 2024, 09:16:14 AM
Citazione di: bobmax il 07 Gennaio 2024, 06:40:40 AMÈ una possibilità, Daniele, ma vi è pure una soluzione certa.

Ci sono arrivato dopo un po'. E come sempre d'altronde accade, la risposta è comparsa all'improvviso, come prescindesse da me.
Mi sa che ogni volta si tratta del demone...
Lo sapevo che avevi una soluzione certa essendo che sei un mago della matematica. Io invece sono un po' asino, tanto che mi sono chiesto se avrei avuto le stesse possibilità dividendo semplicemente il mazzo casualmente in due mazzi da venti. Ora che hai detto che c'è una soluzione certa vediamo se qualcun altro si fa avanti 
#569
Ciao Eutidemo, complimenti per le tue accurate osservazioni. Dí un po', non è  che all'ultimo dell'anno hai sparato a tutte le palline dell'albero di Natale con somma disapprovazione di tua moglie? Comunque sia, dato pure che non è morto nessuno, ho percepito il lato comico della faccenda quando sentii di un socialpost del Pozzolo in cui perorava la causa delle armi dicendo che le pistole non sparano da sole: Ecco! aspettavamo giusto che ce lo spiegasse lui come fanno ... ah ah ah
#570
Varie / Re: L'enigma delle carte girate
06 Gennaio 2024, 21:00:17 PM
Ciao Bobmax, uscirei con due mazzi da una carta ciascuno e mi affiderei alla buona sorte ... che tra l'altro sarebbe nelle tue mani