Saluti Eutidemo
Premesso che non credo affatto che tutti i figli e le mogli di quei 70.000 li stiano adesso piangendo, essendo l'assoluta maggioranza di essi anziani spesso soli e abbandonati dai figli negli ospizi, che forse stanno provando, alcuni di loro, adesso magari un inconfessabile, persino a se stessi, "sollievo"; la mia era solo una valutazione statistica relativa ad una patologia che, per adesso e fino a prova contraria, è di origine naturale. Se si parla dei 58.000 militari morti nel Vietnam cosa dovremmo dire dei 1,7 mln di indiani morti ogni anno per smog? I morti per covid sono morti per cause naturali,non volute dall'uomo, mentre i morti in guerra o per inquinamento sono morti per cause innaturali, volute dall'uomo. In più i 58.000 giovani che hanno perso la vita l'avevano quasi tutta davanti, mentre i morti per covid ce l'avevano quasi tutti dietro, già consumata dagli anni e dalle patologie. E con questo non voglio assolutamente dire che la loro vita vale meno di quella di un giovane, cerchiamo di capirci. Solo che chi ha già goduto ampiamente di un bene ha meno diritto di lamentarsi di chi ne ha goduto di meno.
Io comunque ho consigliato ai miei suoceri di vaccinarsi perché, in ogni caso, anche se godono di una buona salute vista l'età, il rischio di avere complicanze serie è molto elevato. Non mi vaccinerò , a meno di non essere obbligato. Nel caso sussista l'obbligatorietà non ne farò un grosso problema: quand'ero soldato sono stato plurivaccinato senza pietà e senza particolare effetti collaterali (almeno credo).
