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Messaggi - Ipazia

#5776
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Eutanasia
07 Aprile 2020, 09:37:45 AM
Questo episodio devo ammettere ha spiazzato anche me e perciò l'ho postato, per sentire altre impressioni e chiarire il mio giudizio. La prima reazione, d'"istinto" è stata di giubilo, della serie "il corpo è mio e me lo gestisco io", ma subito mi sono interrogata sul valore di questo riduzionismo liberistizzante, e ho sospeso il giudizio in attesa che la riflessione e il contraddittorio completi il suo corso.

L'inedito è che in questo caso la componente deliberatamente suicidaria ha prevalso su quella ormai entrata nella legittimità etica abbastanza condivisa della liberazione. L'interrogativo è: fino a che punto è eticamente legittimo il suicidio ?

Non mi sento di sostenere la tesi di Freedom e condivido la posizione di davintro: qui più che rifarci alla coscienza di Darwin la risposta va cercata nella coscienza di Zeno, più che la pulsione alla vita vale l'attitudine alla vita, con il suo corollario evolutivo di tipo culturale, individuale e sociale, che travalica la dimensione darwiniana della sopravvivenza e pone il focus del significato nella vita declinata all'umano. Cui si aggiunge la considerazione che anche la pulsione vitale è calibrata sull'orologico biologico e quella di un anziano non ha la stessa intensità di quella di un adolescente. Aspetto di "benignità naturale" sottovalutato da Leopardi e da Freedom. Ma non dalla coppia di cigni, che obbedisce più a Darwin che a Svevo, la cui triestinità ci riporta alla scelta di Monika.

Perchè alla fine è lei il soggetto di questa storia, il mistero di fronte al quale, come disse saggiamente un prete al funerale di una persona a me cara, bisogna inchinarsi, deinde philosophari. Filosofare che non può fermarsi all'atto di proprietà di un corpo vivente, ma deve inoltarsi nelle proprietà di questo corpo vivente immerso nel contesto sociale che gli dà senso e valore. Per Monika quel senso e valore era lo stesso della coppia di cigni, e se ha convinto le figlie, perchè non dovrebbe convincere anche me ?
#5777
Tematiche Filosofiche / Re:Al di là del virus
07 Aprile 2020, 08:46:19 AM
Citazione di: InVerno il 07 Aprile 2020, 08:10:10 AM
Lo confermo, con distinguo. Voglio dire, probabilmente chiedendo consiglio ad un epidemiologo nel 2010 l'idea del pipistrello in Cina poteva saltare fuori, ma c'è una differenza importante, e che passa sottotraccia, cioè per immaginare uno stato catastrofico non troppo dissimile da quello in cui oggi siamo, perlomeno prodromicamente, l'autore ha pensato ad un virus con il 25\30% di mortalità. Nessuno si sarebbe mai immaginato, neanche con tutta la fantasia e gli epidemiologi a disposizione, che il mondo intero fatto di uomini, banchieri ,carrarmati , re, presidenti e CEO avrebbe subito un alt per una influenza con una mortalità dell'1-2%.

Questo dato confermerebbe la fragilità dell'ambaradam, la profetica "tigre di carta", ma sappiamo che la tigre da tutto sa trarre profitto e particolarmente dai morti: pochi ma buoni, per testare la capacità di governo totalitario pur senza carri armati, sotto la supervisione di CEO e banchieri, con il supino cialtronismo di presidenti e re. Con le magnifiche e progressive sorti capitalistiche di inedite praterie da colonizzare e nuove dittature materiali e ideologiche da fondare. Sotto la supervisione di un virus che predilige i rami secchi dello sviluppo, liberandone le potenzialità con le forze della natura invece che con costosi e impopolari provvedimenti di legge. #andràtutto bene al Capitale di certo. E sotto il chiagne&fotte di prammatica, lo sa.
#5778
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
06 Aprile 2020, 19:43:05 PM
Prendendo al volo l'assist di phil convengo che ambiti semantici come (auto)coscienza e mente sono molto complessi e, senza avventurarmi in neuroaltezze da cui rischierei di sfracellarmi, restando sul piano fenomenologico, si può trovare qualche denominatore comune comunicativo, eventualmento accedendo alle descrizioni ontologiche popolari alla WP.

Volendo restare in questo livello fenomenologico e raccogliendo il consiglio di phil, combinato con la mia pulsione decostruttiva, risalirei a componenti più semplici quali pensiero e memoria, come già proposi qualche post fa. Restando comunque dell'avviso che senza neuroqualcosa non si batte un chiodo e che l'unità psicosomatica gode ancora di ottima salute in campo scientifico come descrittore, ma pure come modello orientativo della ricerca sulle funzioni psichiche che intrigarono pure Platone quando cercò risposte nel mondo delle idee.
#5779
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
06 Aprile 2020, 15:47:43 PM
Non la faranno semplice, ma è oltremodo significativo dove la vadano a cercare la coscienza  ;D
#5780
Esiste già una vecchia discussione, ma ho preferito accogliere il suggerimento della scritta rossa dopo aver velocemente scorso i post in gran parte di utenti non più presenti.

Apro la discussione per questo fatto di cronaca che segna un punto significativo nell'evoluzione culturale verso la buona morte:

Una coppia di anziani triestini, di cui uno solo dei componenti grave in salute, sceglie l'eutanasia in Svizzera e lo fa con l'aiuto delle figlie residenti (saggiamente) all'estero. Tanto più marcato è il divario tra queste morti e quello inumano dei defunti covid in un paese che ha ostacolato con ogni mezzo il diritto all'eutanasia.

Credo che questo evento rilanci la discussione sul diritto all'autodeterminazione della morte e forse in altri momenti avrebbe riempito le prime pagine dei giornali, solitamente invase dalle ciullarate politichesi, animandole non poco.
#5781
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
06 Aprile 2020, 14:43:54 PM
Mi fa piacere sapere che per Platone, Lou e giopap i pensieri e la coscienza non hanno origine o ne hanno una misteriosa. Mi tengo la mia fede nell'ontologia scientifica della psiche e prendo atto della radicale differenza di interpretazione del reale rispetto a loro, in particolare quando parlano di: pensiero, mente, coscienza, psiche, spirito, anima,...

L'importante in ogni discussione è capire la differenza dei riferimenti ontologici dei propri interlocutori. Ora la conosco. Non ritengo che questa mia posizione sia scientista perchè riconosco grande autonomia e libertà allo spirito umano, a posteriori, ma nessuna autonomia, a priori, rispetto ad una physis che, come afferma Tomaso d'Aquino, tenta continuamente l'intelligenza umana.
...
#5782
Non sarei così catastrofista. La galera dell'evasore fiscale è mettergli le mani nel portafoglio, non la cementificazione carceraria da riservarsi solo alla criminalità organizzata. Quindi bisogna trovare sistemi più incisivi di contrasto, quali ad esempio la tracciabilità di ogni transazione eliminando il contante, oggi che la tecnoscienza lo consente.

Resto comunque scettica che in una formazione sociale che persegue l'arricchimento individuale siano praticabili forme efficaci di equità fiscale che troveranno sempre un muro invalicabile nei paradisi fiscali. Mission impossible. La grande evasione nel capitalismo globalizzato evaderà sempre. Con Amazon e l'e-commerce si è visto che questa evasione può arrivare fino al più microscopico dettaglio, pur in presenza di una tracciabilità totale.
#5783
Percorsi ed Esperienze / Re:Maledette abitudini
06 Aprile 2020, 12:57:30 PM
Citazione di: daniele75 il 06 Aprile 2020, 12:01:19 PM
C'è comunque da dire che la vita non ha logica, quindi rimarrà un mistero su chi detiene la ragione ultima, sempre se esiste.

La vita intesa come physis certamente non ha logica. Il logos nasce col pensiero umano e le religioni ci sono arrivate vicine quando hanno scritto: Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος, En archè en o lògos (Giovanni 1:1), In principio era la parola. Solo che era il principio dell'universo antropologico, non di physis. Antropomorfismo alla grande, ma scusabile perchè sapientemente consapevole del destino umano.
#5784
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
06 Aprile 2020, 11:14:05 AM
E con la chiusura causale come la mettiamo ?
#5785
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
06 Aprile 2020, 10:47:45 AM
"Eziologia o Etiologia:  Parte di una scienza che studia le cause di un fenomeno; part., in medicina, lo studio delle cause delle malattie; Origine"

Per Platone l'origine del pensiero sta nell'iperuranico mondo delle idee a cui il saggio deve fare riferimento per pensare correttamente e trarre la sua ispirazione ideale. Per i teisti sta in qualche entità sovrannaturale (nous, Spirito Santo,...). Per la scienza moderna l'origine del pensiero sta nel snc di ogni animale umano: biologicamente individuale e antropologicamente collettiva.

Per @giopap non ho ancora capito dove stia l'origine del pensiero, della coscienza, della mente, dello spirito.

(Se vogliamo chiudere la causa dobbiamo prima trovarla, mi pare  ;))

...
#5786
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
06 Aprile 2020, 09:11:26 AM
Citazione di: viator il 05 Aprile 2020, 23:25:23 PM
Negare che la coscienza sia prodotta dalla fisiologia cerebrale sia generata da un cervello è veramente il più assurdo degli azzardi (tranne ovviamente per coloro che nutrono una visione spitirualistica o fideistica del mondo), poichè chiamerebbe la reagione a rendere conto della sua latenza o scomparsa nei casi di morte, sonno, amnesia,alterazioni variegatissime eccetera eccetera. Saluti.

Eggià. Possiamo simulare delle ipotesi, senza fingerne la verità, a partire da solidi indizi scientifici:

Il pensiero, elemento costitutivo della coscienza, trae la sua esistenza da informazioni contenute nella memoria. Dove sta la memoria ? Tutte le evidenze scientifiche la riconducono al snc, che funge da deposito delle informazioni pregresse. Volendo escludere interventi dello Spirito Santo, non vedo alternative a tale ipotesi.

Altrettanto evidente è che il tracciato EEG e le variazioni morfologiche di altre strumentazioni non mi dicono cosa sto pensando, ma che sto pensando, sì. Funzionano in analogico, ma la corrispondenza biunivoca è asseverata: se penso lo strumento dà un segnale, se lo strumento sognala vuol dire che penso. E se non c'è nessun segnale risulta irreperibile anche la coscienza. Procedendo nelle conoscenze neuroscientifiche si individuano sempre più rigorosamente le aree del snc deputate alle differenti forme di pensiero e alle reazioni emotive che le accompagnano.

Il pensiero poi va per conto suo e produce cose autonomamente, come il notevole frammento tomista postato da phil afferma. Ma sempre a partire dalle informazioni immagazzinate. Dove ?
...
#5787
Sia lode a tutti coloro che anche nel tetragono panopticon concentrazionario epidemico hanno saputo, senza nuocere ad alcuno, superato il muro irrazionale dell'isteria collettiva e del totalitarismo prescrittivo, far prevalere il principio del piacere su quello di realtà.

Ai vecchi pensionati cui il piacere delle carte ha aguzzato l'ingegno e ridato la parola. E ancor più alle coppie di amanti che in solido misurano contro l'avversa sorte il prezzo del loro amore da incorniciare, nei tempi che vivranno, come un talismano. E pure a chi, nelle strade deserte, ritrova il valore di un  corpo fuorilegge.

Un pensiero speciale al lupo, che scendendo dai monti ha attraversato la pianura, più silente che mai, raggiungendo i miei colli. Intrappolato da una telecamera che ne mostra la bellezza un tantino sofferente. Gli auguro tante scorpacciate di carne di cinghiale che lo renderebbero meno inviso agli umani ora in gabbia.

Ai quali ultimi auguro, nella forzata riflessione, di ritrovare il valore, gravido di responsabilità, della gaia scienza chiamata libertà.
#5788
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
05 Aprile 2020, 23:09:29 PM
La chiusura causale é possibile solo in un sistema reale o logico di cui siano note tutte le componenti: oggetti, processi e regole o paradigmi.

In un sistema come il psicosomatico non abbiamo questo controllo totale sulla  realtà per cui rimane un sistema aperto, in progress, non circoscrivibile nella sua causalità che non può essere, senza fingere ipotesi, chiusa.

Tutti gli indizi di cui disponiamo portano, per la parte autocosciente, eziologicamente al snc.

La filosofia men che meno può consentire la chiusura causale del sistema psicosomatico. Essa ci può peró aiutare a mettere in ordine e dare un senso alle funzioni superiori del pensiero, indirizzandone la volontà e il comportamento.
#5789
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
05 Aprile 2020, 19:52:19 PM
Citazione di: iano il 05 Aprile 2020, 17:37:10 PM
Sembra impossibile programmare un viaggio senza indicare una meta.
Chiamiamola verità.
Ma alla fine è solo un viaggio , e io trovo più piacevoli quelli senza meta ,dove tutto sembra bello , perché nulla era atteso, e la verità è la fine di ogni viaggio, se quella è la meta.

Tralasciando la meta fisica e metafisica dell'unico grande viaggio la cui verità é nota da sempre, io invece preferisco fare tanti viaggi verso tante verità.

Oggi mi pare sommamente urgente il viaggio verso il vaccino del covid19. Preferibilmente vero, ma pure farlocco, purché ci conceda l'amnistia.
#5790
Tematiche Filosofiche / Re:Viaggio su Platone.
05 Aprile 2020, 17:21:45 PM
La scienza ha ottime ragioni per pretendere che si dimostri quel che si afferma: porre argini alla superstizione. Anche la filosofia e tutto il sapere in generale trae giovamento da tale impostazione.

Newton, e chi fa scienza, non dice: "non è vero, ma funziona"  bensì: "se funziona significa che c'è del vero". Si tratta allora, partendo da ció che funziona, di dipanare il filo che porta alla verità.