Il Śūnyatā si pone in opposizione frontale all'Essere, l'amor vacui in opposizione allo horror vacui.
Entrambe le metafisiche lo fanno con lo scopo di liberarci dal dolore, rispettivamente della permanenza e dell'impermanenza.
Per cui un fondamento entrambe le metafisiche lo hanno: la sofferenza umana, intesa in senso lato.
Dietro ogni metafisica, per quanto astuta e acrobatica, c'è una fisica.
Sulla quale è possibile fondare una terza metafisica, immanentista: amor fati.
Entrambe le metafisiche lo fanno con lo scopo di liberarci dal dolore, rispettivamente della permanenza e dell'impermanenza.
Per cui un fondamento entrambe le metafisiche lo hanno: la sofferenza umana, intesa in senso lato.
Dietro ogni metafisica, per quanto astuta e acrobatica, c'è una fisica.
Sulla quale è possibile fondare una terza metafisica, immanentista: amor fati.