Citazione di: niko il 30 Settembre 2024, 13:49:29 PMTu fai battute per negare la realta' della mentalita' colonialista, e suprematista occidentale, alla base del fenomeno storico del sionismo.C'è gente in occidente che festeggerà tra qualche giorno l'anniversario del 7ottobre augurandosene un altro, e continua a immaginare scenari dementi dove Israele verrá cancellata dal mare alle montagne, gli stessi come te che predicano prudenza contro la Russia nucleare, ma che delle nukes israeliane se ne fregano. Israele è lì per rimanere per molto tempo, o si ragiona a partire da questo o si ripetono gli slogan di fondamentalisti invasati che mandano gente con arco e frecce a combattere contro i fucili e poi "piangono" i morti. I fondamentalisti per battersi i pugni sul petto (dei cadaveri) i nostrani per esibire la spilla "free Palestine" all'università e sperare di scopare con la tipa alternativa. Con questa compagnia e leadership ai Palestinesi non resta che andarsene, non hanno alcuna chance di vivere in pace su quei territori perché sono governati da imbecilli e amici di ignoranti, gente cioè che parla tanto ma non avrà mai soluzioni fungibili per il loro benessere.
Parli di indiani di generale Custer, qualunque cosa, pur di difendere lo stato di cose presenti, in cui Israele e gli usa sono "amici", e alleati, e in buona parte padroni nostri.
La democrazia accerchiata dai suoi putativi nemici, guardacaso sempre russi, o arabi, o al limite cinesi, noi siamo i prossimi, la guerra arrivera' anche da noi eccetera eccetera.
Ma il sionismo nasce da prima dell'olocausto nel periodo d'oro, o meglio tardivamente d'oro, nel periodo del canto del cigno, di tale mentalita' colonialista e suprematista occidentale di cui sopra. Il cui "frutto" fu anche il nazismo. Che tanto male fece agli ebrei. Ma cio' non giustifica che loro, adesso, facciano
altrettanti, di male, ad altri.
La fantasia fervida, ce l'ha chi pensa agli indiani e al generale Custer come se quella fosse storia passata e finita, degna solo di distaccata memoria e di passaggio al mito, mentre sempre nuovi "indiani" vengono sterminati dal tritacarne capitalistico. Che pace non trova e non puo' trovare. Perche' sull'ingiustizia e' fondato.
