Citazione di: Elia il 07 Aprile 2018, 17:37:01 PM
Ciao Acquario, infatti perciò sostengo che i pentastellati sono il nuovo volto della sinistra, probabilmente creato apposta, o strada facendo, per impedire che al governo vada finalmente la Destra (la vera Destra, non quella di Berlusconi) Inizialmente si proponevano come movimento di rottura del vecchio sistema, dunque con idee direi di destra, man mano che hanno conquistato la fiducia dell'elettorato e avvicinandosi ai palazzi si sono trasformati in un altro partitucolo di sinistra. È evidente che le élites europee e mondiali vogliono favorire le sinistre (e non è difficile capirne il perché), dunque tutte le strade sono facilmente aperte solo se si propone una politica di sinistra. Per proporre e portare avanti politiche di destra o comunque sagge, occorre molta capacità e ancor piú coraggio.
Dato che io non soffro di fanatismo ideologico, spero che Di Maio almeno non faccia troppi danni come o peggio di coloro che lo hanno preceduto. Certo, non sono molto affidabili, hanno criticato tanto il PD, poi vorrebbero governare con questi?
Anche per arginare l'eventuale ulteriore sbandamento dei 5Stelle a sinistra (sono politicamente sbandati), penso sia meglio affidare l'incarico di capo del Governo a Salvini.
Grillo può stare tranquillo ormai, nessuno tra le élites ha piú paura di loro, dei pentastellati. Al massimo fanno paura a noi del popolo, come ci fanno paura tutti i partiti di sinistra, perché, come diceva Montanelli: "amano così tanto i poveri che ogni volta che vanno al potere li raddoppiano di numero". E no si tratta solamente di povertà materiale.
Per quanto riguarda la risposta di Anthony, mi piace il sillogismo che suggerisce: se solo i cretini non cambiano mai idea e tutti gli uomini di sinistra non cambiano mai idea nonostante tutto, dunque tutti gli uomini di sinistra sono...? (Ditelo voi che io non vorrei suscitare l'ira di qualche buonista permaloso).
Comunque anche cambiare idea dall'oggi al domani o troppo spesso è da cretini o da matti.
In politica poi è ancora peggio perché cambiare cosí radicalmente idea e in breve tempo su questioni molto importanti, vuol dire che le motivazioni fondamentali che hanno fatto sorgere e progredire un movimento o un partito politico vengono a mancare, rimangono solo gli elettori speranzosi e presi per il naso.
Inizialmente anch'io avevo sperato nel M5Stelle, ma giá da un 3, 4 anni non ci credo piú, e i fatti mi stanno dando ragione. Um Movimento che si autodefinisce né di destra, né di sinistra, né di centro, vuol dire che non possiede nessuna base, ed è come la casa costruita sulla sabbia di biblica memoria.
Un'ideologia o un pensiero che faccia da fondamento e supporto alle proposte politiche che si vogliono vedere ralizzate, bisogna averla. Altrimenti si diventa ciò che sta diventando il M5Stelle: cangianti, inaffidabili, pronti a farsi dimenare da qualsiasi vento. Hanno raccolto molti attivisti di destra e di sinistra; ma ne sono rimasti per la maggior parte (direi per un buon 70, 80%) di sinistra. Sarà un caso che Di Battista (che era di destra) si è defilato, vista ormai l'impronta sinistroide che ha preso il movimento?
Ciao Elia,
guarda che Di Battista ha sempre dichiarato di votare a sinistra ed è stato considerato l'anima di sinistra del gruppo, pur avendo un padre molto fascista.
Al contrario Di Maio è sempre stato considerato l'anima di destra del gruppo. Comunque sulla base delle dichiarazioni di quest'ultimo loro sono un partito post-ideologico, i veri figli di questa società liquida.
Comunque in contraddizione con quello che tu dici a sinistra si cambia idea, eccome, forse anche troppo, per cui si smarrisce l'identità, è la destra semmai che è sempre coerente con se stessa, vuole comandare, e infatti il berlusca, che è la quintessenza della destra, pur avendo perso le elezioni, vuole mantenersi alle redini del comando e lo fa accordandosi (con non so quali argomenti) con Salvini al quale evidentemente la cosa conviene. Certo bisogna considerare che Salvini che ha vinto le elezioni sulla base di una aspettativa di rinnovamento della politica, ora che si impunta per mantenere il berlusca ai vertici, forse qualche delusione la da a tanti Italiani che vedono nell'accordo M5s-Lega un'opportunità di rinnovo per la politica, chissa se alle prossime elezioni decideranno di riconfermare il voto per lui invece di scorrere (Come accade in una politica liquida), verso il M5s.
