Rispondo a Giona2068. La mia esperienza mi permette di dirti che a volte il linguaggio della Chiesa opera delle semplificazioni. Il Maligno a volte china il capo di fronte al Signore, altre volte non lo fa, magari lo guarda in atto di sfida. Quello che è certo è che il male viene indebolito dagli atti sacrali, in particolare dalla preghiera. Tale indebolimento è però un processo lento, io sono stato esorcizzato nel 2007, tre preghiere di liberazione ed un esorcismo, ma da allora è solo iniziato un itinerario di graduale distruzione di quello che era infettato, e costruzione di una personalità libera dal male, un itinerario che non ha fine come possiamo desumere anche dalla parabola del grano e della gramigna.