La mia mano o il mio smartphone sono mie protesi o io sono la loro protesi?
Il robot è la mia protesi o io sono la protesi del robot,o tutti e due insieme siamo la protesi di un sistema che ci ingloba?
Siamo o ci stiamo trasformando nelle formichine di un efficientissimo formicaio ,esaltazione estrema dell'essere sociale,dove l'individuo è carne da macello sacrificabile agli scopi del formicaio?
Certo che se questo processo è il risultato che nasce dalla esaltazione dell'individuo,della sua libertà,al fine della sua felicità,siamo dentro a un bel paradosso.
Le formiche saranno felici?
Io vedo attorno a me tanta gente che corre come formichine che razzolano bene o male,ma che predicano in netta controtendenza,e che tutto conviene fare,meno che mettere queste formichine di fronte al loro paradosso,perché la loro reazione può essere dannosa per noi.Sembra infatti il miglior modo di crearsi nemici giurati.E alla fine mi viene da chiedermi,cosa mi manca in fondo a me per essere una formichina come tutte le altre?In effetti non mi manca nulla.Potrei benissimo abbandonarmi a seguire le loro tracce odorose,senza starmi a chiedere nulla si più.So come si fa e ne sono capace,e mi toglierei un sacco di problemi dal groppone.Che cosa mi trattiene allora?
Il piacere di osservare il formicaio da fuori?
Diciamo che ognuno ha le sue perversioni.
Il robot è la mia protesi o io sono la protesi del robot,o tutti e due insieme siamo la protesi di un sistema che ci ingloba?
Siamo o ci stiamo trasformando nelle formichine di un efficientissimo formicaio ,esaltazione estrema dell'essere sociale,dove l'individuo è carne da macello sacrificabile agli scopi del formicaio?
Certo che se questo processo è il risultato che nasce dalla esaltazione dell'individuo,della sua libertà,al fine della sua felicità,siamo dentro a un bel paradosso.
Le formiche saranno felici?
Io vedo attorno a me tanta gente che corre come formichine che razzolano bene o male,ma che predicano in netta controtendenza,e che tutto conviene fare,meno che mettere queste formichine di fronte al loro paradosso,perché la loro reazione può essere dannosa per noi.Sembra infatti il miglior modo di crearsi nemici giurati.E alla fine mi viene da chiedermi,cosa mi manca in fondo a me per essere una formichina come tutte le altre?In effetti non mi manca nulla.Potrei benissimo abbandonarmi a seguire le loro tracce odorose,senza starmi a chiedere nulla si più.So come si fa e ne sono capace,e mi toglierei un sacco di problemi dal groppone.Che cosa mi trattiene allora?
Il piacere di osservare il formicaio da fuori?
Diciamo che ognuno ha le sue perversioni.

