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Messaggi - Il_Dubbio

#61
Attualità / Re: Negazionismo climatico
08 Luglio 2025, 12:23:37 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Luglio 2025, 11:29:51 AMDubbio, tu parli di cose fantastiche, senza una connessione con la realtà, le reti energetiche sono fatte in un certo modo perché ci sono necessità fisiche. Con la fantasia si può immaginare di tutto, ma rimane fantasia, non é un'alternativa.

se ti fai un giro su internet c'è gia un mercato. Non sono cose fantasiose. Si parla di spendere cinque mila euro inizialmente, con possibilità di rateizzare. Un risparmio in bolletta del 75% (e si parla di costi dell'energia) in piu la possibilità di accumulo di energia da mandare in rete (in teoria per venirci anche a guadagnare...ma con ste compagnie in giro mi pare poco plausibile). 
Con una tecnologia migliore, si potrebbe avere pannelli meno ingombranti, piu potenti e i costi alla fine verrebbero sempre piu ridotti. E principalmente ognuno potrebbe pensare di trovare un modo per utilizzarlo per la propria casa. 
Penso sia solo una questione di tecnologia perchè l'esperienza ci dice che nessuna idea nasce e muore allo stesso modo. 
La crescita tecnologica ha solo bisogno di tempo e un mercato in grado di far crescere la domanda.
#62
Attualità / Re: Negazionismo climatico
08 Luglio 2025, 11:08:21 AM
Citazione di: anthonyi il 08 Luglio 2025, 10:25:45 AMIn realtà non é così, i mercati dell'energia sono stati liberalizzati, io poi, nel caso specifico, non sono neanche convinto che sia un bene.
Solo che comunque le reti sono qualcosa di complicato, necessariamente hanno un rapporto dominante con l'utente che deve adattarsi alle loro regole.
Poi tu sei libero anche di farti la tua energia da solo, e di immagazzinarla, solo che ti accorgi che il costo é spropositato proprio per l'immagazzinaggio, perché le batterie ogni 2 anni le devi cambiare e costano una barca di soldi, e non sai quanto inquinano le batterie esauste.

Perchè manca la tecnologia in grado di essere conveniente e personalizzata.

Io non condivido il fatto che ci sia un "mercato" dell'energia. Equipariamo l'energia alla telefonia, cosi cercando di semplificare la questione. Anche la telefonia ha le sue agenzie, tu puoi essere con la telecom io con la vodafone ecc. Queste agenzie ti danno la possibilità di avere a disposizione una rete a cui agganciarti per telefonare navigare in internet ecc. Come puoi aver constatato oggi non c'è molta differenza di costi fra una agenzia e l'altra. I costi sono andati via via contenuti rispetto ai vantaggi. Ma a cosa è dovuto questa evoluzione? E' dovuta all'avvento del telefono portatile (che inizialmente sembravano cabine telefoniche). Quindi non all'idea che esistesse chi ti vendesse una rete su cui agganciarti. Se non hai lo strumento per agganciarti, il telefono, non ti serve nemmeno un'agenzia. La tecnologia ha poi aiutato ogni utente a personalizzare il suo percorso di esperienza. La tecnologia ha aiutato l'utente a creare sempre piu vantaggi per chi usa l'attuale telefono, che serve praticamente, oggi, per fare qualsiasi cosa. Non è l'agenzia a creare per te uno strumento migliore. Loro ti danno solo una rete (che chiaramente può migliorare, pensiamo ai 5g invece che 4g).

Nel caso dell'energia, ad oggi, tu, a parte casa tua e l'impianto elettrico preesistente, non hai uno strumento privato (come lo è stato il telefonino) per gestire in modo privato il rapporto che tu hai con l'energia. 
Ad esempio il pannello solare. Sono rimasti quei grandissimi pannelli che devi mettere sul terrazzo, che costano tantissimo e che tra costi iniziali, manutenzione e alla fine smaltimento ti fanno perdere la voglia di provarci. 
Ci vorrebbe un pannello solare che abbia le stesse qualità che ebbero i primi telefonini. Poi alla fine puoi anche metterti d'accordo con una di quelle agenzie di energia per farla girare in una rete, ma io che vado a comprare un pannello solare devo avere gli stessi benefici che ebbero quelli che si comprarono i primi telefonini. Solo cosi fai girare il mercato dell'energia, spronando la tecnologia a rendere sempre piu fruibile quel bene in modo privato.

Chiaro che non puoi risolvere cosi l'illuminazione di una città, o il funzionamento di un impianto industriale. Una cosa alla volta. 
#63
Attualità / Re: Negazionismo climatico
08 Luglio 2025, 09:02:57 AM
Citazione di: anthonyi il 08 Luglio 2025, 03:24:02 AMSe chiedi l'impossibile

Facevo quel ragionamento per legare il progresso tecnologico al mercato, alla convenienza privata. Te ne posso fare un altro di esempio di altro tipo. Prima se eri fuori casa avevi la possibilità di fare una telefonata da una cabina telefonica. 
Con l'avvento del telefonino (anni 80') sei passato alla telefonia privata. Oggi da quel punto di vista hai fatto un salto gigantesco nella tecnologia, anche perchè (secondo me) hai legato la telefonia ad un mercato generalizzato. 
Il solare non è ad impatto zero, niente lo è (era la mia premessa che vale anche per il solare) ma è del tipo inesauribile. Chiaro che lo devi legare alla possibilità di poter immagazzinare l'energia sia per i giorni senza Sole, che per le ore nottorne. Oggi sei costretto invece a demandare tutto alle "agenzie" che ti danno un pacchetto, ti fanno pagare una bolletta ecc. Siamo ancora al tempo delle cabine telefoniche a gettoni. 
#64
Attualità / Re: Negazionismo climatico
08 Luglio 2025, 00:31:46 AM
Citazione di: anthonyi il 07 Luglio 2025, 20:47:13 PMCiao il dubbio, anche tu secondo me hai un eccessivo pessimismo. Le tecnologie ci sono, e già oggi é possibile migliorare molto il nostro impatto ecologico, usando un po' di buon senso. 

Per il mio umilissimo buon senso credo che la fonte inesauribile sia il solare. Quindi i famosi pannelli solari.
Ma da quando se ne parla mi aspettavo di poter acquistare gia oggi un pannello solare ad un prezzo accessibile al supermercato, metterlo sul balcone anche solo per poter alimentare il frigorifero che tra gli elettrodomestici è quello che consuma maggiormante e constantemente ogni giorno dell'anno. C'è una tale tecnologia? 

E' l'uso privato che fa andare la tecnologia in avanti. Se non mi permetti liberamente di utilizzare la mia fonte di energia, la tecnologia non si muove. 
Io ribadisco che non c'è la tecnologia...e non c'è nemmeno il mercato, perchè io non sono libero di scegliermi come alimentare la mia casa o anche singoli elettrodomestici. 
#65
Attualità / Re: Negazionismo climatico
07 Luglio 2025, 23:48:10 PM
Citazione di: anthonyi il 07 Luglio 2025, 20:47:13 PMCiao il dubbio, anche tu secondo me hai un eccessivo pessimismo. Le tecnologie ci sono, e già oggi é possibile migliorare molto il nostro impatto ecologico, usando un po' di buon senso. Purtroppo il buon senso é proprio quello che spesso manca. Ad esempio noi sappiamo che il metano é molto meno inquinante del petrolio, una conversione il più possibile verso il metano sarebbe molto più fattibile di quella verso l'elettrico.
Poi la questione dell'auto elettrica lascia sempre la questione del modo in cui la produciamo, dobbiamo renderci conto che oggi l'unica alternativa stabile edeconomica Ai combustibili fossili é il nucleare, quello a realmente minima emissione di CO2 per kwh prodotta.

il piu possibile pulita ed inesauribile. Il metano essendo un fossile non è inesauribile e come sai il suo prezzo sta come la canna al vento. L'energia nucleare ok, ci sarebbe la questione delle scorie...e va bhe, ma va detto (oltre al fatto che le automobili e tutti gli altri macchinari non vanno a energia nucleare) che per costruire una centrale nucleare ci vogliono minimo 10 anni se non ci sono intoppi burocratici o di altro tipo. Poi ci vuole l'uranio, e questo non lo trovi ovunque. Lo dovrai importare presumo dalle miniere sparse nel mondo (ma non credo in Italia). Gli scienziati concordono con l'uso del nucleare, anche se poi le scorie che fine fanno? Oggi in mare abbiamo nascosto la plastica e tutto il resto domani gli avanzi del nucleare? 
Farebbero piu male le scorie radioattive rilasciate nell'ambiente (per qualsiasi motivo, anche per inandempienza dei protocolli di smaltimento)  o il co2 responsabile dell'effetto serra?
L'impatto non è mai zero... ci sono da valutare i rischi sempre e in ogni caso. 
#66
Attualità / Re: Negazionismo climatico
07 Luglio 2025, 18:09:31 PM
Prendo in prestito ciò che Anthonyi dice in risposta al topic che ho aperto io su quanto è avvenuto in Spagna e Portogallo a seguito del blackout di aprile 2025

<<Sta venendo fuori qualche spiegazione dell'accaduto, un po ingenuamente si é parlato dell'effetto delle fonti rinnovabili, sulle quali la Spagna ha già fatto notevoli investimenti. 
E in effetti le fonti rinnovabili c'entrano, perché sono fonti variabili e non controllabili, per cui necessitano di un affiancamento con altre fonti controllabili per bilanciare continuamente domanda e offerta. 
Tanto maggiore il ruolo delle rinnovabili, tanto più grande il problema del bilanciamento, é una cosa su cui dovrebbero riflettere tutti coloro che propongono la svolta integrale verso il green>>






La questione che secondo me è importante da premettere è che nulla che possiamo fare sarà ad impatto zero. 
Noi ad oggi cerchiamo una energia piu possibile pulita ed il piu possibile inesauribile. 
Ma anche ammesso di stabilire teoricamente quali siano le fonti piu vicine ad essere pulite ed inesauribili, mancherebbe comunque la tecnologia per farlo diventare anche conveniente. E chi oggi estrae ancora il carbone lo fa perchè è più conveniente. Se fosse piu conveniente l'eolico (ad esempio) sarebbe normale passare a quel tipo di energia. 
Oggi una automobile elettrica costa il doppio di una a benzina. Non si ha ancora la tecnologia per rendere le batterie velocemente ricaricabili, non ci sono stazioni sufficienti per il ricarico. Poi non sono comunque ad impatto zero ma su questo punto non ho elementi per ricostruire i passaggi che fanno anche delle batterie per automobili elettriche ennesime scorie da buttare da qualche parte. 
Poi c'è il fattore tempo. L'idealizzazione e la costruzione di nuova tecnologia ha bisogno di tempo. Quanti anni sono passati dal commodor ai pc moderni? 30 anni piu o meno. Ora stanno cercando di costruire (ma ancora da idealizzare con piu precisione) i computer quantistici. Quanti anni ci vorranno? Almeno altri 30.
Non siamo cioè nella possibilità dall'oggi al domani di modificare le nostre abitudini. E se le variazioni climatiche sono più veloci della nostra stessa possibilità di trasformare la nostra tecnologia... non se ne esce.
#67
Attualità / Re: Negazionismo climatico
05 Luglio 2025, 18:52:25 PM
Ne so veramente poco. Non ho mai seguito attentamente i dati scientifici riguardo il cambiamento climatico. Quindi non sono un negazionista di ciò che non conosco. 
Volevo solo sottolineare una cosa cioè che purtroppo, quando nascono certe frange di "oppositori", si tenta di sminuire il dibattito. Perchè il dibattito scientifico ha senso solo se c'è una opposizione. Quando questa prende forma in stile politico (di fazioni in guerra invece che in cooperazione) ogni tentativo di creare un dibattito, quindi valutare le diverse posizioni in modo concreto o anche teorico, viene salutato come una opposizione di tipo "negazionista".  

Sono felice di non saperne praticamente niente, quindi non mi oppongo  :D
#68
Attualità / Re: "Effetto san Matteo"
03 Luglio 2025, 15:27:40 PM
come dicevo in un argomento affine qualche tempo fa, la felicità è uno stato di equilibrio.

Ad esempio io ho stabilito alcune cose da fare, le faccio e sono contento e felice. Se arriva un evento che scombina questo equilibrio perdo la mia felicità. 
Penso ad una bolletta piu grossa da pagare. Sono comunque previdente e prendo l'eccedenza dal fondo che avevo accumulato per le spese straordinarie. Perdo però comunque il mio stato di equilibrio perchè per ricomporre il fondo devo fare dei sacrifici. Questo fino a quando il fondo si è svuotato, e non riesci piu a fare nulla fino alla povertà assoluta. 
Ristabilire un equilibrio è complicato, perchè ora non hai nulla, mentre prima ti accontentavi del poco ma sufficiente. 

Provate a pensare quale sarebbe il minimo di denari da spendere per avere una vita felice. 
Il minimo potrebbe essere un vagabondo, senza fissa dimora che vive sulle panchine. Alcuni di questi sono forse felici, perchè si accontentano di vivere quel tipo di vita. Alcuni dicono di averla scelta. 
Si perde la felicità quando il minimo (e ognuno potrebbe avere il suo minimo, e potrebbe anche avercelo il vagabondo) scende. Bisogna trovare quindi un nuovo equilibro nel nuovo minimo. 

Se i denari invece salgono all'improvviso, è chiaro che anche in quel caso si perde l'equilibrio.  

Quindi non è la quantità di denari che uno ha a renderlo felice, ma l'equilibrio che raggiunge ad una certa soglia (ogni volta differente per ciascuno).


 
#69
Attualità / Re: "Effetto san Matteo"
02 Luglio 2025, 22:38:47 PM
Citazione di: doxa il 30 Giugno 2025, 23:34:00 PMIl divario si riferisce alla disparità nella distribuzione del reddito e della ricchezza tra le persone all'interno di una società. Questo fenomeno,  evidente in ogni epoca, crea problemi per la stabilità sociale e l'uguaglianza delle opportunità.

Le cause del divario sono complesse e dipendono da molteplici fattori, tra cui la crescita economica ineguale, le politiche sociali inadeguate e gli svantaggi sociali ereditati.
Visto che la felicità non è immediatamente ad appannaggio dei più ricchi, ma l'estrema povertà porterebbe sicuramente a instabilità sociali, le politiche sociali, anche quelle di destra (liberiste), ammettono dei sostegni al reddito.

Il tanto misfrattato reddito di cittadinanza rappresenta questo sostegno. Chi lo ha delegittimato ed infine eliminato non ha capito nulla. 
#70
Attualità / Re: Chiedere perché
02 Luglio 2025, 18:18:03 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 02 Luglio 2025, 16:17:20 PMOk, quindi secondo te che cosa ha fatto sì che proprio quello spermatozoo del tuo papà biologico abbia fecondato l'ovulo della tua mamma biologica? Perché proprio quello spermatozoo e non un altro? Perché proprio quell'ovulo e non un altro? Grazie
Non sono un esperto, quindi non so il motivo. So quasi per certo che ogni spermatozoo ha una gentica diversa, che il tuo spermatozoo gareggia contro una cosa come altri 15 milioni di altri spermatozoi, e che la velocità è estremamente importante sia per arrivare che per arrivare per primi. 
Abbiamo vinto una gara, anche abbastanza difficile da vincere.
#71
Attualità / Re: Chiedere perché
02 Luglio 2025, 13:46:00 PM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 02 Luglio 2025, 07:51:26 AM
Forse perché in realtà ogni fatto avviene con tempi e modi prestabiliti a livello di Anime, prima che ognuna si re-incarni in un corpo fisico, e no, non si tratta di essere ostaggi della propria Anima che, invece, ha bisogno di provare determinate esperienze, immagino, per passare a un livello superiore. Se noi conoscessimo in anticipo tutti i piani della nostra Anima, probabilmente non affronteremmo determinate situazioni: per esempio, se chicchessia sapesse che è qui per recitare la parte di un terrorista feroce e spietato, forse non reciterebbe bene.

Io la faccio più semplice anche se è un'ipotesi non confermabile.
Gli spermatozoi sono tutti diversi tra loro. La nostra unicità deriva dal fatto che tu ed io siamo figli di spermatozoi unici. 
Poi, oltre questa iniziale differenza che non c'è tra gemelli omozicoti, incomincia tutta una serie di differenzazioni di tipo sociale (temporale e spaziale). 
#72
Attualità / Re: "Effetto san Matteo"
01 Luglio 2025, 23:23:23 PM
Non sono un teologo, quindi ciò che dico non è frutto di uno studio sui vangeli. Ma la storia dei talenti (riportato da Matteo) vuol dire (secondo me)  che chi ha molto ha piu responsabilità e quindi deve dare frutti proporzionali a quello che ha. A chi ha poco non si chiede di portare quanto quello che ha tanto, ma almeno il corrispettivo di quello che ha avuto. 

Matteo poteva fare il contrario e dire, che quello che ha 1 porta 1 in piu. Quello che ha due porta 2 in piu. Chi ne ha 5 non può ritornare solo con 4 di interesse. Se ha di piu deve dare di più. 
Se il ragionamento lo facciamo in senso relativo, ognuno porta il 100%. A chi ha 1 non si chiede di portare 2 o 5, quindi percentuali al di sopra del 100%. Chi ha 1 chi ha 2 e chi ha 5 sono uguali, ognuno porta in più esattamente quello che ha ricevuto. 

io di storie economiche non ce le vedo per nulla...sono cose fantasiose.
#73
Attualità / Re: Chiedere perché
01 Luglio 2025, 09:01:21 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 01 Luglio 2025, 07:49:54 AMMi è venuto spontaneo farlo, soprattutto a causa della mia vita (o forse grazie ad essa?). Non sto qui a ripetere l'elenco dei dolori che ho dovuto affrontare e delle sofferenze che ne sono scaturite. Sta di fatto che da qualche mese sto seguendo un percorso psicologico per cercare di aggiustare questa mia vita, alla faccia di "chi rompe paga, e i cocci sono suoi!" Non mi è mai interessato cercare un colpevole per questa mia vita decisamente diversa dal normale, ma almeno chiedermi il perché e non accontentarmi di ogni risposta, quello sì!
In base a quello che sento io è che noi siamo unici. Il bambino mai nato, non nascerà più. 
Nonostante tutto c'è una base comune, e su quella è possibile lavorare per ristabilire l'equilibrio che ci appartiene. 
Se non ci riusciamo da soli è giusto farsi aiutare. Anzi quasi mai ce la facciamo da soli. 
Ogni volta che sento quella frase, io ce l'ho fatta da solo, rimango interdetto. 
#74
Attualità / Re: "Effetto san Matteo"
01 Luglio 2025, 08:42:53 AM
Io mi riferivo all'accostare l'effetto San Matteo, teorizzato dal sociologo, e quello che vuol dire San Matteo.

Sono due piani differenti. Come dice anthonyi, le questioni non sono paragonabili. Quindi o le dividiamo o non ne usciamo vivi  :D
#75
Attualità / Re: "Effetto san Matteo"
01 Luglio 2025, 00:21:39 AM
Io lascerei fuori discorsi di tipo religiosi, quindi metterei in un angolo quel che dice Matteo nel vangelo. 

Ogni singolo individuo ha la sua storia. Nasce con dei talenti probabilmente, ma questi potrebbero essere messi in luce qualora ci fossero i presupposti. 
Per cui è possibile che alcuni meno talentuosi siano arrivati alla prosperità, e alcuni, con molti piu talenti, siano rimasti indietro. Non è possibile però fare una classifica di valore. Ne tanto meno è possibile dare la colpa a chi ad esempio non ha sfruttato quei talenti. 

Le classifiche però ci sono, sono quelli che guadagnano di piu, chi è piu famoso, 
e anche di quelli che ce l'hanno piu lungo  :D

Poi ci sono quelli che sfruttano il proprio talento fregando il prossimo. 

Il divario alla fine stabilisce chi ha piu potere. Anche le delinquenze, le mafie hanno potere. Il problema è come fare per togliere il potere a chi lo utilizza solo per il proprio tornaconto.