Il problema non sono le 4 mura, quelle se non ti cadono in testa sono una protezione, l'aria aperta non è sempre praticabile. Occorrono insegnanti che riescano a far dimenticare i muri agli alunni, non limitando il proprio lavoro, creando collegamenti tra discipline e con la realtà. Poi sì, si può anche uscire dalle scuole per vedere con gli occhi ciò di cui si è parlato, per sperimentare. Secondo me servono insegnanti pienamente consapevoli del loro incarico, che non aspettino solo il 27 del mese e la fine dell'anno scolastico. Forse sarebbe opportuna una selezione più dura e anche un ritocco agli stipendi?

