@iano
Non c'è mai una netta distinzione, questo è l'errore dell'indagine scientifica. oltre che entrare nelle particolarità perdendo di vista spesso il quadro generale. C'è sempre una relazione. Non c'è una distinzione netta fra corpo-anima-spirito, perché l'una sarebbe incompatibile con l'altra, è come dire che è possible "estrarre" l'anima dal corpo. Noi vediamo un corpo fisico, i nostri sensi lo percepiscono, ma la nostra mente può non identificarsi con il proprio corpo, quello che gli psicologi chiamano "dissociazione".
Comunque ti rispondo indirettamente con la missiva per viator
@viator
Dimmi , c'è prima nella teoria scientifica della cosmologia l'energia o la materia, o per te sono due cose distinte?
Lo stesso "paradosso" è: cosa crea il tempo e lo spazio ,un corpo materiale fisico , oppure sono preesistenti alla materia?
Se la materia è scomponibile in energia, la quale è "concentrata" nei legami chimico fisici e negli stessi componenti degli elementi che compongono la materia, tutto è scomponibile in energia.
I tuoi pensieri, per quanto bislacchi, hanno energia pur non essendo materici? Quando pensi il tuo corpo "spreca" energia? Dove risiede e dove "svanisce"?
La fisica non risponde se non per energia misurabile, quantificabile( e perde le qualità).
E se dicessi che oltre ad una energia fisica c'è anche quella spirituale, "animica"?
Se non la fisica o chiunque non trova risposte sul "mistero" della vita, di come elementi fisici inorganici e in questo caso (la vita) organici riescano con combinazioni di energie fisiche a far emergere una "energia vitale"......
O già gli elementi fisici e subatomici hanno un'altra energia oltre quella fisica , oppure solo opportune combinazioni a determinate condizioni e circostanze fanno emergere un'altra energia che non è solo quella fisica.
Oppure se l'energia vitale, l'anima del "soffio vitale" è ritenuta fisica, prima di comparire dal niente deve necessariamente essere all'interno degli elementi .
Detto in termini cosmologici significa che già all'origine dell'universo oltre a tutta l'energia fisica che si espanderà nel tempo spazio dell'universo, c'è già anche quella "spirituale" , più precisamente, per me è "animica".
Ecco perché c'è bisogno in filosofia di avere un pensiero "totale".
La stessa scienza ha necessità di una "ipotesi" totale dell'origine dell'universo. Come a suo tempo scrissi, il bosone di Higgs ,come l'onda gravitazionale fossile, si sapeva che c'erano, esistevano, perché erano dentro le teorie, era solo da "scoprirne" l'evidenze strumentali .E adatto che i sincrotroni come quello del Cern sono ad energia potentissima, più sono potenti e più "ritornano" verso l'origine dell'universo e mostrano particelle subatomiche "nuove".
Non c'è mai una netta distinzione, questo è l'errore dell'indagine scientifica. oltre che entrare nelle particolarità perdendo di vista spesso il quadro generale. C'è sempre una relazione. Non c'è una distinzione netta fra corpo-anima-spirito, perché l'una sarebbe incompatibile con l'altra, è come dire che è possible "estrarre" l'anima dal corpo. Noi vediamo un corpo fisico, i nostri sensi lo percepiscono, ma la nostra mente può non identificarsi con il proprio corpo, quello che gli psicologi chiamano "dissociazione".
Comunque ti rispondo indirettamente con la missiva per viator
@viator
Dimmi , c'è prima nella teoria scientifica della cosmologia l'energia o la materia, o per te sono due cose distinte?
Lo stesso "paradosso" è: cosa crea il tempo e lo spazio ,un corpo materiale fisico , oppure sono preesistenti alla materia?
Se la materia è scomponibile in energia, la quale è "concentrata" nei legami chimico fisici e negli stessi componenti degli elementi che compongono la materia, tutto è scomponibile in energia.
I tuoi pensieri, per quanto bislacchi, hanno energia pur non essendo materici? Quando pensi il tuo corpo "spreca" energia? Dove risiede e dove "svanisce"?
La fisica non risponde se non per energia misurabile, quantificabile( e perde le qualità).
E se dicessi che oltre ad una energia fisica c'è anche quella spirituale, "animica"?
Se non la fisica o chiunque non trova risposte sul "mistero" della vita, di come elementi fisici inorganici e in questo caso (la vita) organici riescano con combinazioni di energie fisiche a far emergere una "energia vitale"......
O già gli elementi fisici e subatomici hanno un'altra energia oltre quella fisica , oppure solo opportune combinazioni a determinate condizioni e circostanze fanno emergere un'altra energia che non è solo quella fisica.
Oppure se l'energia vitale, l'anima del "soffio vitale" è ritenuta fisica, prima di comparire dal niente deve necessariamente essere all'interno degli elementi .
Detto in termini cosmologici significa che già all'origine dell'universo oltre a tutta l'energia fisica che si espanderà nel tempo spazio dell'universo, c'è già anche quella "spirituale" , più precisamente, per me è "animica".
Ecco perché c'è bisogno in filosofia di avere un pensiero "totale".
La stessa scienza ha necessità di una "ipotesi" totale dell'origine dell'universo. Come a suo tempo scrissi, il bosone di Higgs ,come l'onda gravitazionale fossile, si sapeva che c'erano, esistevano, perché erano dentro le teorie, era solo da "scoprirne" l'evidenze strumentali .E adatto che i sincrotroni come quello del Cern sono ad energia potentissima, più sono potenti e più "ritornano" verso l'origine dell'universo e mostrano particelle subatomiche "nuove".