Citazione di: giona2068 il 08 Aprile 2017, 18:31:37 PM
I cristiani .... sale della terra,
La metafora del "sale" : gli autori dei sinottici la riportano ognuno secondo la propria visione.
Matteo ( 5.13 ) - la inserisce subito dopo le celeberrime Beatitudini e comunque con un suo "significato" che differisce da quello
di Marco ( cap. 9 ) -
Per questi infatti è il "fuoco" che potrebbe essere inteso:
- a ) come terrificante castigo del divino inflitto all' empio -
- b ) quale atto purificatorio - e cio' in riferimento al Pentateuco riguardante i sacrifici offerti al dioYahwè. Cosi' infatti si esortava a "salare" ogni sacrificio al dioYahwè -
Infatti per il Levitico il sale aveva la funzione di purificazione (!) ( cosi' come anche in Ezechiele cap. 16 ).
Si trattava non di un' esclusivita' ebraica - ma "ereditata" dagli Assiri.. RI-presa dagli israeliti per significare l' Alleanza tra il dioYahwè e il suo popolo - ( Numeri cap. 18 ).
L' atto di purificazione con l' uso del sale - compare anche nel Libro 2 Re (cap. 2 ) ove riporta il sacerdote Eliseo che purifica l' acqua infetta / sterile e dunque Inservibile. Solo dopo con l' atto di purificazione l' acqua sara' utilizzabile.
Per l' ex pagano Luca ( 14.34) la metafora del sale reso insipido ( e dunque inutilizzabile per la terra e/o il concime ) - potrebbe essera intesa come "stoltezza", ovvero gli Inconsistenti / coloro che agiscono senza consapevolezza.. seppur abbiano comunque ricevuto l' insegnamento divino..ecc.. eccc...
Anche qui ognuno da' diversa versione - gli israeliti la propria / i cristiani per contro presentano tra loro stessi divergenze "fantasiose"...
- una confusione.. un perenne guazzabuglio - - ma cosi' va il mondo.