Citazione di: green demetr il 03 Febbraio 2025, 20:31:16 PME bravo genio.Non considero attualmente importanti i temi sviluppati da Nietzsche nella sua filosofia: il suo martello distruttore è arrugginito, appeso ad un chiodo.
Peccato che delle altre idee che sono veramente alla base di Nietzche, come la morte di Dio, il nichilismo e la volontà di potenza negativa, il superuomo non dice assolutamente niente di critico.
Solo che la consideri scaduta, un pò poco.
Per quanto l'eterno ritorno dove ovviamente ti soffermi come tutti i gonzi di nicce, ti ripeto alla ennesima volta, che nicce intendeva l'esatto contrario.
Ossia che non vi è mai un eterno ritorno (dell'uguale per giunta), ma un infinito presente.
Qui e ora, sempre e comunque sul pezzo.
Un presente che è sempre in lotta, in tensione tra il pensiero del suo passato, e del suo futuro.
Alla base della mia filosofia atea, relativistica ed evoluzionistica c'è il fatto che il nulla non esiste. Da questa premessa è facilmente comprensibile che il nichilismo non è per me un problema filosofico ed esistenziale, non sono un orfano dell'idealismo e del romanticismo. Il superuomo, che racchiude in sè la morte di Dio, il nichilismo attivo, l'amor fati, la volontà di potenza, è una figura puramente idealistica, inconsistente.
L'eterno ritorno dell'uguale è espresso da Nietzsche in Così parlò Zarathustra e ne La Gaia scienza, che lo considera il suo pensiero più abissale, solitario, enigmatico. Tuttavia condivido che non sia un elemento necessario, essenziale rispetto agli altri nuclei della sua filosofia.