Citazione di: Ipazia il 29 Maggio 2019, 17:32:22 PM
Forse se "spirito" lo chiamiamo psiche diventa un tantino più condivisibile. Soprattutto volendoci fare sopra discorsi scientifici. Io uso il termine spirito, ma per me è sinonimo di psiche, mente. Cioè tutto lo psichico non assimilabile al fisiologico. Per ora, ma forse anche in futuro.
Però ci sono almeno due ben diversi concetti:
lo "spirito" dei metafisici e teologi (anima immortale, Dio, ecc.)
e la "psiche" degli psicologi (che a me non é troppo chiara; capisco bene cosa sia il pensiero cosciente, i fenomeni mentali, ma non l' "inconscio" con cui spesso gli psicologi lo "integrano" nella psiche, ma) che certamente non é l' anima immortale di metafisici e teologi.
Per me il mentale (la res cogitans) non può essere assimilata al materiale (la res extensa; compreso il neurofisiologico, al quale peraltro necessariamente coesiste: morto il cervello, morta la mente; anzi, "basta" che il cervello vada in coma irreversibile perché la mente -pur essendo tutt' altra cosa- cessi di esistere).