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Messaggi - mchicapp

#61
Attualità / Re:risultati elettorali inaspettati
09 Novembre 2016, 21:48:54 PM
Citazione di: cvc il 09 Novembre 2016, 21:01:56 PM
Citazione di: mchicapp il 09 Novembre 2016, 20:50:18 PM
Citazione di: cvc il 09 Novembre 2016, 20:29:50 PMIo credo che brexit e Trump siano due fenomeni necessari per scuotere le coscienze in questa fase di stallo globale. Però non mi fido del parere del popolo su questioni importanti e fuori dalla loro portata. Per me la politica deve essere cosa per addetti ai lavori. Trump sa essere affascinante, come Berlusconi e Renzi, ha saputo cavalcare il malcontento, come Grillo. Ma quando uno come lui diventa presidente, è una sconfitta per la politica. Se i partiti non possono candidare i loro uomini (o donne) migliori, perchè si preferisce delegare la scelta alla massa, non credo si ottenga la soluzione più efficiente
quando uno come trump diventa presidente c'è qualcosa che forse non va nella politica, intesa come insieme delle norme e delle strutture socioeconomiche he regolano i rapporti tra i cittadini e le istituzioni che li governano.
Secondo me c'è uno strappo fra tecnocrazia e opinione pubblica. Non ci si sente più rappresentati dalle istituzioni, e quando arriva uno che parla asciutto sbanca.

non credo che basti parlare chiaro (e in maniera sguaiata). vince chi sa cogliere umori e malumori, aspirazioni e recriminazioni.
né si può pensare che il popolo abbia sempre torto ad avere gli stati d'animo o le ispirazioni che ha 
#62
Attualità / Re:risultati elettorali inaspettati
09 Novembre 2016, 20:50:18 PM
Citazione di: cvc il 09 Novembre 2016, 20:29:50 PMIo credo che brexit e Trump siano due fenomeni necessari per scuotere le coscienze in questa fase di stallo globale. Però non mi fido del parere del popolo su questioni importanti e fuori dalla loro portata. Per me la politica deve essere cosa per addetti ai lavori. Trump sa essere affascinante, come Berlusconi e Renzi, ha saputo cavalcare il malcontento, come Grillo. Ma quando uno come lui diventa presidente, è una sconfitta per la politica. Se i partiti non possono candidare i loro uomini (o donne) migliori, perchè si preferisce delegare la scelta alla massa, non credo si ottenga la soluzione più efficiente

quando uno come trump diventa presidente c'è qualcosa che forse non va nella politica, intesa come insieme delle norme e delle strutture socioeconomiche he regolano i rapporti tra i cittadini e le istituzioni che li governano.
#63
Attualità / Re:risultati elettorali inaspettati
09 Novembre 2016, 19:23:19 PM
non sono riuscita a rispondere nel punto giusto e non ho capito perché.
non ricordo cosa esattamente avessi scritto, ma personalmente sono più contenta di una decisione presa con una consultazione popolare che non presa nelle solite stanze ammuffite.
sono più contenta di un trump eletto presidente tramite consultazione diretta che non di un altro, magari più colto, più presentabile, meno rozzo, ma scelto trami criteri meno trasparenti.
trump è stato eletto in maniera trasparente. questo fa di lui un presidente legittimo e deve essere messo nelle condizioni di lavorare secondo il suo programma.
ritengo che un simile rispetto vada esteso a tutte le consultazioni popolari. se ila maggiioranza si è espressa per il brexit, brexit deve essere sena se e senza ma.
#64
Attualità / risultati elettorali inaspettati
09 Novembre 2016, 18:22:10 PM
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]trump ha vinto inaspettatamente, come inaspettato è stato il brexit.[/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]dopo ogni inaspettato risultato elettorale si assiste ad una serie di elucubrazioni sul perché e il percome l'elettorato sia stato spinto a votare in una direzione e non in un'altra che sembrava - e forse lo era - più ragionevole.[/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]a me invece interesserebbe di più capire come mai non ci si aspettasse simili risultati.[/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]ho l'impressione (è solo un'ipotesi) che chi faccia i sondaggi segua criteri e canoni errati o parziali.[/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]credo che la classe colta, abbiente, informata abbia votato contro la brexit o per la clinton. in entrambi i casi la classe colta, abbiente, informata è minoritaria e la maggioranza segue voleri, desideri o pulsioni che la classe colta, abbiente e informata ignora nella materia più totale. se ci si basa su criteri strettamente economici ed utilitaristici la brexit non dovrebbe essere esattamente vantaggiosa, eppure i britannici hanno votato per uscire dall'europa e va bene anche così. questo è stato il volere della maggioranza e adesso brexit deve essere. costi quel che costi.[/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]trump è decisamente imbarazzante, eppure alla maggioranza degli americani trump è piaciuto. va bene così. trump sia.[/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]a me non è piaciuta la brexit, non piace trump, ma ancor meno mi piacciono alcune critiche sulle decisioni prese da un'intera nazione il popolo è sovrano e le sue decisioni vanno accolte sempre nel massimo rispetto. [/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]per me trump è il degno presidente degli stati uniti d'america.[/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]per me brexit deve essere, presto, subito. senza se e senza ma.[/font]
[font="Source Sans Pro", "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif]chi non si aspettava questi risultati e adesso ne rimane inorridito dimostra solo di essere piuttosto limitato e asfittico.[/font]
#65
Tematiche Filosofiche / Re:Il saggio rabbino
07 Novembre 2016, 14:41:41 PM
forse a non essere saggio era chi affermava che il rabbino fosse saggio o
forse il saggio rabbino era troppo saggio perché la sua saggezza fosse capita da chi non era saggio
forse la troppa saggezza sconfina nella demenza perché gli opposti si toccano

in ogni caso è buona norma dare sempre ragione ai pazzi
#66
Citazione di: mchicapp il 29 Ottobre 2016, 12:23:07 PM
Citazione di: mchicapp il 26 Ottobre 2016, 21:13:38 PM
Citazione di: mchicapp il 26 Ottobre 2016, 18:21:47 PMnon chiedeteci come e perché G. si ritrovò tra le mani una lampada magica. bastava strofinarla e sarebbe apparso un genio in grado di rispondere a una sola domanda. non chiedeteci da chi o come fu costruita. mentre G. teneva con apprensione tra le mani la lampada. si sentiva seccare la saliva, il respiro diventare corto e affannato. aveva paura, una paura folle di sbagliare domanda. si chiedeva cosa era veramente per lui importante conoscere. esiste il paradiso? esiste dio? cosa c'è dopo la morte? pensava e ripensava alla domanda da porgere. nell'attesa la ripose con cura dentro una scatola e mise la scatola in fondo a un cassetto del suo comò. la prima notte non chiuse occhio, ma la seconda si addormentò di schianto. riprese la sua vita, continuò a svolgere il suo lavoro. ad un certo punto gli venne la tentazione di usare la lampada per sapere se avrebbe avuto la promozione che agognava da tanto tempo. non ebbe il coraggio. si disse che sarebbe stata una cosa stupida, bastava aspettare qualche settimana e ci sarebbe stato il consiglio di amministrazione. subito dopo si sarebbe saputo. in effetti ebbe la promozione aspettata. e anche se non l'avesse avuta sarebbe stata comunque una domanda sciocca. si convinse che la domanda giusta doveva essere una di quelle la cui risposta non si può conoscere solo aspettando. quando conobbe la ragazza che sarebbe diventata sua moglie G ebbe la tentazione di prendere la lampada per conoscere i reali sentimenti che la ragazza di cui si era innamorato provava verso di lui. ebbe paura della risposta del genio della lampada e neanche quel giorno trasse fuori la lampada dalla sua custodia. il seguito verrà.
lo stato dell'innamoramento ha la capacità di proiettare un essere umano in altri spazi e altri tempi e, se l'innamoramento è corrisposto, si vive la felicità. toccare il cielo con un dito è spesso l'espressione adoperata. trasumanar significar per verba non si poria. visse momenti intensi, appaganti, rigogliosi e la decisione di sposarsi venne da sé. tutto concentrato in questa sua nuova e per lui sconosciuta situazione si dimenticò della lampada. non aveva alcuna domanda sul futuro che gli sembrava serbargli ogni meravigliosa realizzazione di tutti i suoi desideri. i primi tempi del matrimonio furono meravigliosi. mai avrebbe immaginato che fosse possibile una così profonda intesa tra due esseri umani. talvolta l'intesa tra i due coniugi innamorati gli sembrava di natura magica, esoterica, misteriosa, come quando succedeva di avere nello stesso momento lo stesso pensiero o come quando capitavano curiose coincidenze. con il passare dei mesi la consuetudine attuò il senso della meraviglia e dell'inaspettato, ma non finì il fortissimo sentimento di amore e di sincero affetto. accolse la notizia che sarebbe diventato padre di un bambino con gioa. la sola vista della moglie con la pancia sempre più voluminosa gli metteva tenerezza e complicità. chi è felice non ha bisogno di nulla, men che meno di lampade magiche. il seguito verrà
il bambino nacque bello, sano e forte, ciononostante gli venne una forma di apprensione verso il futuro del figlio. gli venne la tentazione di sapere se sarebbe cresciuto bene, se sarebbe stato felice, se sarebbe stato sano, se non gli sarebbe successa una qualche disgrazia. la tentazione di strofinare la lampada era fortissima, lo trattenne il fatto che poi non avrebbe più potuto chiedere nulla al genio della lampada. magari in futuro avrebbe potuto pentirsi di aver sprecato questa occasione, in fondo nulla faceva presagire qualcosa di negativo o di tragico circa il futuro del figlio appena nato. avrebbe cercato di crescere il figlio nel modo migliore possibile, senza saper nulla del futuro. si convinse che era meglio non conoscere nulla circa il futuro del figlio. solo così, senza saper nulla, sarebbe stato in grado di vivere in pienezza quel che la vita avrebbe riservato alla sua famiglia. supponiamo infatti che il genio gli avesse detto che il destino del figlio era piuttosto triste o tragico, supponiamo che gli avesse prospettato malattie mortali o disgrazie fatali, ma come avrebbe fatto a reggere sapendo quel che sarebbe successo? meglio quindi non sapere e riservarsi per altre circostanze la possibilità di conoscere il futuro.

passarono i giorni, le settimane, i mesi, portando con sé gioe, soddisfazioni, preoccupazioni e dolori. non so se avete notato, ma è sempre difficilissimo descrivere lo scorrere di una vita che scorre sicura, placida e tranquilla come un fiume con il letto così capiente da non straripare mai, né andare mai in secca. va bene, lo so. non esiste un fiume così e nessuna vita è così fortunata e tranquilla.  per un certo periodo comunque la sua vita scorse placida e tranquilla come il nostro fiume ideale.
ebbero altri due figli.
quando il secondo figlio aveva 7 anni si ammalò gravemente. i medici non sapevano se sarebbe riuscito a sopravvivere. la famiglia precipitò nell'angoscia, cominciarono a consultare tutti i migliori specialisti. tante volte fu sul punto di strofinare la lampada, ma non lo fece neanche allora. cosa infatti avrebbe dovuto chiedere? sarà il tale medico capace di trovare la cura? e se la risposta fosse stata negativa? meglio aggrapparsi a qualche speranza, in fondo per le certezze nefaste c'è sempre tempo. quando fu chiaro che il bimbo non sarebbe mai guarito e che bisognava solamente rendere i suoi ultimi giorni meno penosi, la lampada si rivelò inutile in quella circostanza. cosa infatti chiedere? la prova era molto dolorosa, devastante e non c'era nulla che avrebbe potuto lenire la sofferenza.
quando lo seppellirono si ritrovò a pensare [font=georgia, "times new roman", serif]Sit tibi terra levis mollique tegaris harena, Ne tua non possint eruere ossa canes.[/font] 
già l'unica preoccupazione possibile è che non ci siano cani a rovistare tra le ossa di chi ci ha lasciato.
sarebbe uno strazio insopportabile.
la disgrazia lo fece avvicinare alla fede. durante la malattia del figlio gli sembrò necessario che ci dovesse esserci un dio da qualche parte. non aveva importanza stabilire con esattezza chi fosse né come fosse, ne che nome avesse. era solo certo che dio dovesse essere immensamente giusto e immensamente misericordioso.  
volle scrivere sulla lapide della tomba del povero piccolo: "Non ti chiediamo, Signore, perché ce l'hai tolto, ti ringraziamo per avercelo donato e per tutto il tempo che ce l'hai lasciato, certi che non perderemo mai coloro che abbiamo amato in Te che non puoi essere perduto", perché gli sembrò che le parole di s. agostino si adattassero al suo sentimento.
al ritorno dal cimitero prese la lampada e l'andò a seppellire in un campo di sua proprietà.
si era infatti convinto che è meglio non saper nulla e vivere la vita giorno per giorno, facendo progetti come se si fosse eterni e con la consapevolezza che tutto quel che abbiamo ci può esser tolto da un momento all'altro.   
#67
Attualità / Re:sta ritornando l'eroina
01 Novembre 2016, 09:10:41 AM
il movimento 5stelle rappresenta il nuovo, prova a fare qualcosa di diverso. 
d'altra parte non è pensabile avere una classe politica sempre più corrotta e inefficiente. prima o poi si arriverà ad un punto di rottura. non dico che l'eroina ai tempi ha fatto fuori un'intera generazione perché così non è stato. ha contribuito ad eliminare persone che sarebbero state molto critiche nei confronti del sistema. era la droga dei poveri e degli sfigati, degli artistoidi, girava a tonnellate al dams. ecco quella fascia della popolazione è stata molto colpita.
#68
Attualità / Re:sta ritornando l'eroina
30 Ottobre 2016, 10:38:13 AM
Citazione di: acquario69 il 30 Ottobre 2016, 02:41:23 AMero piccolo ma me li ricordo bene anch'io e in particolare mi sono rimaste nella memoria le volte in cui li vedevo entrare nei bar a chiedere una fettina di limone al gestore. quando avevo intorno ai venti anni hanno cominciato a girare parecchio anche le pasticche di estasi! forse (ma e' solo una mia interpretazione) perché la cocaina e' diventata troppo costosa e in un certo senso in concomitanza col fatto che il clima e' più depressivo,il lavoro scarseggia e di conseguenza manca il motivo stesso (ma assurdo) per "spingere l'acceleratore' ,percio di non sentirsi inadeguati o abbastanza competitivi ..o magari superprestanti,belli,ricchi e famosi,come mi sembra siano stati i "valori" ..almeno fino ad ora. e forse indica un cambiamento anche in questo senso. e internet ?! ..non e' pure questa una strana e pure al quanto potente droga? ??? certo ce da considerare secondo me come tutto questo sia davvero assurdo...sembra pure sottolineare come vi sia latente la volontà di autodistruzione all'interno di una società che e' di per se stessa alienante ed appunto allucinante si le droghe sono sempre esitite ma un conto e' farsi un calumet per la pace come facevano gli indiani d'America :) ,un altro e' spappolarsi il cervello per non pensare...

la questione a me pare più sottile. la cocaina, per lo meno all'inizio della assunzione, non è affatto incompatibile con un'attività lavorativa. anzi. si resiste meglio alla fatica, si è più lucidi, più svegli, si è più performanti e, quindi, si rende di più. per un capo di azienda i consumatori di cocaina forse sono pure meglio di chi non l'assume. cioè... dipende dal lavoro... ma se si guarda solo alla resa ... e poi la cocaina costa. chi assume cocaina ha bisogno di più soldi di chi non l'assume e, in cambio di denaro, è disposto anche a rimanere più tempo in ufficio. ne va a scapito della vita affettiva e familiare, ma questo al datore di lavoro non interessa, per lui è meglio uno che resta al lavoro 16 ore su 24, 7 giorni su sette, di uno che pretende di andare via alle 5:30' perché il suo orario è finiti, è stanco, vuole andare a casa e avrebbe pure intenzione di praticare una sana e intensa attività sessuale con chi gli garba. 
secondo se la spassa più il secondo del primo, ma la pubblicità, le pressioni sociali fanno optare molti più per il primo che per il secondo. 
le stabili, tranquille gioie familiari e affettive sembrano ben poca cosa rispetto a notti selvagge da discoteche e club privé, all'insegna della frenesia e della devastazione.
anche questo sarebbe sintomatico.
poi alla lunga compare la dipendenza, ma ci vuole più tempo. nel frattempo il lavoratore con cocaina è stato sfruttato in tutti i modi. quando poi è diventato un rottame perché la cocaina gli ha scassato di tutto, si butta via e si assume un altro.
si creano rifiuti sociali e zombie, ma nel frattempo l'azienda ci ha guadagnato.
l'eroina invece è soporifera, l'eroina è incompatibile con un'attività lavorativa fin da subito.
cosa se ne fa un'azienda di uno che ciondola e alla fine crolla di sonno.
l'eroina però è utilissima per assopire chi potrebbe essere nocivo per l'ordine costituito. il vero oppio dei popoli è l'oppio. 
il movimento  hippy era fortemente critico nei confronti del governo. era fortemente pacifista, avrebbe votuto la fine di tutte le guerre, a cominciare da quella del vietnam. avrebbe voluto frenare le derive liberalistiche-capitaliste. avrebbe voluto maggiore rispetto per l'embiente e la natura. tutte cose giustissime e per questo davano molto fastidio. il movimento hippy è morto perché è stato addormentato dall'eroina.
lo stesso sta accadendo con il movimento 5stelle. il movimento 5stelle chiede, si è fatto promotore di richieste giuste - non tutte sono giuste e condivisibili, ma molte sì - e dà fastidio, dà tanto fastidio. 
bisogna quindi mettere fuori uso la base del movimento. niente di meglio della eroina, perché in effetti una buona parete della base è costituita da ragazzotti senza né arte né parte, facile preda di chiunque. hanno aderito a grillo perché grillo ha saputo coinvolgerli, ma non sono affidabili.
l'unica speranza per il movimento 5stelle è di convincere un diverso strato della popolazione, che è attualmente perplesso nel quale io mi ci metto. parlo adesso quindi in prima persona. 
siamo attempatelli, ci siamo costruiti una certa tranquillità economica, non siamo ricchi, ma neanche poveri, abbiamo una certa cultura senza essere degli intellettuali di punta, abbiamo un certo senso critico. non amiamo le novità, però alla fine ci adeguiamo e ci adeguiamo anche con maggior cervello di chi è più giovane. facciamo più fatica, ma siamo più consapevoli e distaccati. ci piaceva il pd, ma ora non ci piace più. in compenso la dx non ci è mai piaciuta, men che meno il berlusca. siamo preoccupati che alla fine saremo costretti a scegliere tra la lega - e ci piglia un crampo allo stomaco - o fratelli di italia, mai avremmo immaginato di prendere in seria considerazione l'ipotesi di dare un simile voto. 
perché non votiamo 5stelle? perché alcune posizioni ci sembrano preoccupanti. non le condividiamo. non vogliamo l'uscita dall'euro, non vogliamo l'uscita dall'europa e non vogliamo nemmeno il reddito di cittadinanza. 
alcune cose però sono molto condivisibili. 
se il movimento 5stelle non saprà integrarci temo che si ritroverà senza base. tempo un paio di anni - forse anche meno - e non ci saranno molti loro sostenitori. l'eroina ci mette poco ad ammazzare.
#69
Attualità / Re:La geologia é una scienza?
30 Ottobre 2016, 09:40:13 AM
Citazione di: sgiombo il 30 Ottobre 2016, 08:40:46 AM
Citazione di: mchicapp il 29 Ottobre 2016, 22:04:55 PMnon sono una geologa, si tratta di applicare la fisica e la chimica alla terra. riesce a spiegare piuttosto bene la formazione delle rocce, le attività vulcaniche, alcuni fenomeni tipo i geiser o altri fenomeni simili. non riesce a prevedere se e quando ci sarà un terremoto. d'altra parte crollano i cavalcavia ammazzando le persone e i cavalcavia li abbiamo costruiti noi come vuoi che si possa prevedere in anticipo quel che succede 10 chilometri sottoterra?
CitazioneNon lo pretendo di certo. Però mi domando a che servono interviste-lampo nei telegiornali e più lunghe e dotte dissertazioni nei talk show di titolati professoroni per dirci quello che qualunque semianalfabeta con un minimo di buon senso sa già. Certo stamattina ho visto di peggio: un giornalista che andava ad interrompere (e a rompere i coglioni a) a povera gente che stava telefonando per assicurarsi della sorte di amici e parenti! Roba che in confronto i rompicoglioni delle fastidiosissime pubblicità a tutte le ore in confronto sono quasi simpatici! E nessuno che l' ha mandato sacrosantamente affanculo (a meno che non fosse un servizio già tagliato)!!!

questo fa parte dei sistemi di comunicazione di massa
dopo un terremoto in molti si interessano alla genesi dei terremoti. la genesi dei terremoti in realtà si dovrebbe studiare a scuola e, quindi, in molti dovrebbero conoscere a grandi linee il significato di movimento della placca, crosta terrestre e faglia, dorsali e attività vulcanica. non è così per due motivi: 1) non in tutti i percorsi scolastici vengono affrontati questi argomenti, 2) non sempre quel che si dovrebbe studiare a scuola viene effettivamente studiato. la televisione quindi fa informazione anche proponendo temi e contenuti da scuola media superiore o anche meno.
se mancano alcune basi manca anche il buon senso. 
#70
Presentazione nuovi iscritti / Re:presentazione
30 Ottobre 2016, 00:21:00 AM
Citazione di: graziashadow1 il 27 Ottobre 2016, 09:30:08 AM
Benvenuta prof  :D


Lieta di leggerti
ciao. spero che tu non abbia cambiato idea come carmelo
#71
Attualità / Re:La geologia é una scienza?
29 Ottobre 2016, 22:04:55 PM
non sono una geologa, si tratta di applicare la fisica e la chimica alla terra. 
riesce a spiegare piuttosto bene la formazione delle rocce, le attività vulcaniche, alcuni fenomeni tipo i geiser o altri fenomeni simili. non riesce a prevedere se e quando ci sarà un terremoto. d'altra parte crollano i cavalcavia ammazzando le persone e i cavalcavia li abbiamo costruiti noi come vuoi che si possa prevedere in anticipo quel che succede  10 chilometri sottoterra?
si tratta di spinte, controspinte, pressioni e carichi di rottura. tutta roba che si studia a ingegneria dove hanno un esame apposta che si chiama statica. nel caso dell'esame di ingegneria è più facile, è l'ingegnere che ipotizza una struttura e po si fa i calcoli. e anche lì a roma è crollato un palazzo perché un ingegnere si era fatto male i calcoli. 
la geologia è da considerarsi una scienza perché ha fatto delle ipotesi e poi queste ipotesi sono state verificate successivamente. non sono esperimenti di laboratorio nei quali lo sperimentatore predispone ogni cosa. certi esperimenti sono effettuabili solo durante un terremoto o un'eruzione vulcanica, ma si possono fare e si può stabilire con una certa precisione dove c'è stato l'epicentro ovvero dove a causa delle pressioni esercitate si è verificata una rottura del precedente equilibrio.
più l'epicentro è profondo meno rilevanti sono i danni in superficie perché le onde sismiche arrivano più attenuate, più è profondo e più è probabile che in superficie si verifichino tensioni e spinte che precedentemente non c'erano creand tutte le condizioni per successivi terremoti dall'epicentro più vicino alla superficie e quindi più catastrofico.
la prima scossa è stata superficiale, la seconda scossa profonda. di sicuro avverranno terremoti di grande entità in superficie come conseguenza di questo secondo terremoto. per questo i geologi parlano di terremoti scorrelati tra loro. 
per lo meno io l'ho intesa così.
#72
Attualità / noi e i telefoni
29 Ottobre 2016, 13:22:49 PM
una volta il telefono era uno solo, la linea era una sola, gli apparecchi, con la rotella dei numeri che girava, magari erano più di uno in giro per la casa. ricordo che quello di casa mia era sempre occupato, c'era sempre qualcuno che lo stava utilizzando. si utilizzava tantissimo per chiacchierare. mia sorella era il massimo: passava anche due ore consecutive con una sua amica che abitava neanche a 200m. 
adesso per parlare di telefoni bisogna usare il plurale, non solo come apparecchi, ma proprio come linee  la cosa più stupefacente è che al telefono parliamo pochissimo.
oltre la linea fissa, utilizzata da me in questo momento per collegarmi in internet, ho due cellulari e un tablet (che normalmente non uso).
a parte gli scocciatori che ti chiamano da qualche call center albanese o algerino per farti comprare qualcosa, mi sa che forse farò una media di due o tre telefonate al giorno. mi riprometto di segnarmele tutte, tanto le persone che sento per telefono sono più o meno sempre le stesse.
in compenso mi arriva una media di 50 email al giorno, di queste solo mediamente due o tre sono realmente indispensabili, una trentina di messaggi su whatsapp, almeno 5 realmente indispensabili e qualche sms. insomma posso fare anche a meno di vedere la foto del piatto di pastasciutta che si sta mangiando mio nipote. è divertente, ma non indispensabile. mi è invece indispensabile sapere dove e anche ora arriva a milano mia nipote. una volta avrebbe telefonato, adesso usa whatsapp.
ho capito che le linee telefoniche mi sono indispensabili. ho invece l'impressione che tra tutti gli usi del telefono, quello di parlarci dentro sia il meno utilizzato. 
#73
Citazione di: mchicapp il 26 Ottobre 2016, 21:13:38 PM
Citazione di: mchicapp il 26 Ottobre 2016, 18:21:47 PMnon chiedeteci come e perché G. si ritrovò tra le mani una lampada magica. bastava strofinarla e sarebbe apparso un genio in grado di rispondere a una sola domanda. non chiedeteci da chi o come fu costruita. mentre G. teneva con apprensione tra le mani la lampada. si sentiva seccare la saliva, il respiro diventare corto e affannato. aveva paura, una paura folle di sbagliare domanda. si chiedeva cosa era veramente per lui importante conoscere. esiste il paradiso? esiste dio? cosa c'è dopo la morte? pensava e ripensava alla domanda da porgere. nell'attesa la ripose con cura dentro una scatola e mise la scatola in fondo a un cassetto del suo comò. la prima notte non chiuse occhio, ma la seconda si addormentò di schianto. riprese la sua vita, continuò a svolgere il suo lavoro. ad un certo punto gli venne la tentazione di usare la lampada per sapere se avrebbe avuto la promozione che agognava da tanto tempo. non ebbe il coraggio. si disse che sarebbe stata una cosa stupida, bastava aspettare qualche settimana e ci sarebbe stato il consiglio di amministrazione. subito dopo si sarebbe saputo. in effetti ebbe la promozione aspettata. e anche se non l'avesse avuta sarebbe stata comunque una domanda sciocca. si convinse che la domanda giusta doveva essere una di quelle la cui risposta non si può conoscere solo aspettando. quando conobbe la ragazza che sarebbe diventata sua moglie G ebbe la tentazione di prendere la lampada per conoscere i reali sentimenti che la ragazza di cui si era innamorato provava verso di lui. ebbe paura della risposta del genio della lampada e neanche quel giorno trasse fuori la lampada dalla sua custodia. il seguito verrà.
lo stato dell'innamoramento ha la capacità di proiettare un essere umano in altri spazi e altri tempi e, se l'innamoramento è corrisposto, si vive la felicità. toccare il cielo con un dito è spesso l'espressione adoperata. trasumanar significar per verba non si poria. visse momenti intensi, appaganti, rigogliosi e la decisione di sposarsi venne da sé. tutto concentrato in questa sua nuova e per lui sconosciuta situazione si dimenticò della lampada. non aveva alcuna domanda sul futuro che gli sembrava serbargli ogni meravigliosa realizzazione di tutti i suoi desideri. i primi tempi del matrimonio furono meravigliosi. mai avrebbe immaginato che fosse possibile una così profonda intesa tra due esseri umani. talvolta l'intesa tra i due coniugi innamorati gli sembrava di natura magica, esoterica, misteriosa, come quando succedeva di avere nello stesso momento lo stesso pensiero o come quando capitavano curiose coincidenze. con il passare dei mesi la consuetudine attuò il senso della meraviglia e dell'inaspettato, ma non finì il fortissimo sentimento di amore e di sincero affetto. accolse la notizia che sarebbe diventato padre di un bambino con gioa. la sola vista della moglie con la pancia sempre più voluminosa gli metteva tenerezza e complicità. chi è felice non ha bisogno di nulla, men che meno di lampade magiche. il seguito verrà

il bambino nacque bello, sano e forte, ciononostante gli venne una forma di apprensione verso il futuro del figlio. gli venne la tentazione di sapere se sarebbe cresciuto bene, se sarebbe stato felice, se sarebbe stato sano, se non gli sarebbe successa una qualche disgrazia.
la tentazione di strofinare la lampada era fortissima, lo trattenne il fatto che poi non avrebbe più potuto chiedere nulla al genio della lampada. magari in futuro avrebbe potuto pentirsi di aver sprecato questa occasione, in fondo nulla faceva presagire qualcosa di negativo o di tragico circa il futuro del figlio appena nato.
avrebbe cercato di crescere il figlio nel modo migliore possibile, senza saper nulla del futuro.
si convinse che era meglio non conoscere nulla circa il futuro del figlio. solo così, senza saper nulla, sarebbe stato in grado di vivere in pienezza quel che la vita avrebbe riservato alla sua famiglia.
supponiamo infatti che il genio gli avesse detto che il destino del figlio era piuttosto triste o tragico, supponiamo che gli avesse prospettato malattie mortali o disgrazie fatali, ma come avrebbe fatto a reggere sapendo quel che sarebbe successo? 
meglio quindi non sapere e riservarsi per altre circostanze la possibilità di conoscere il futuro.     
#74
Attualità / sta ritornando l'eroina
29 Ottobre 2016, 09:44:56 AM
è già da tempo che sta succedendo. 
http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/10/29/news/il_caso_gli_addetti_che_praticano_la_riduzione_del_danno_costretti_ad_aumentare_i_kit_gratuiti-150812770/?ref=HREC1-4
la repubblica ha scritto questo articolo su quel che avviene a Milano.

i più attempatelli si ricordano dell'eroina che ha dilagato tra gli anni '70 fino alle ultimissime derive degli inizi degli anni '90.
si ricordano di zombi senza denti che ti fermavano per strada per chiederti qualche spicciolo con le scuse più strane. mi serve un panino, mi hanno rubato i soldi, devo prendere un treno e così via. in realtà quando non dormivano sedati dalla eroina erano in cerca di soldi per comperarsi la dose successiva.
si diceva che erano a rota. rota come il tribunale che annulla i matrimoni cattolici. rota come nelle borgate romane si chiama la ruota. stare a rota significava essere inserito in un ciclo in cui l'unico pensiero onnipresente e pervasivo era l'eroina.
l'eroina è incompatibile con una qualsiasi altro interesse o attività.
non esistono legami affettivi che reggano, l'eroina è più forte dell'affetto verso genitori, amici, fidanzate/i, parenti. tutto viene distrutto e l'eroinomane arriva ad ammazzare chi lo ama in cambio di una dose.
a maggior ragione è incompatibile con un'attività lavorativa, che richiede rispetto degli impegni. non parliamo di quelle che richiedono pure rispetto degli orari. come fai ad andare in ufficio se dormi o sei in procinto di stare malissimo per crisi di astinenza?
'eroina ha distrutto una schiera infinita di persone, non tutte erano degli sfigati senza rimedio.  
andrea pazienza era un validissimo disegnatore, fumettista. era anche geniale. stava avendo successo. aveva una moglie giovane che lo amava. era apprezzato. morì anche lui, come tanti, con una siringa al braccio. nonostante le cure disintossicanti non riuscì mai a smettere.
l'eroina ha distrutto una schiera infinita di persone, non tutte erano degli sfigati senza rimedio, ma molti lo erano. 
l'eroina attecchì soprattutto verso gli strati più poveri della popolazione. per i ricchi e i vincenti c'era la cocaina che costava un sacco di soldi.
gli strati più poveri sono anche gli strati che sono portatori di richieste di maggiore giustizia sociale. premono per avere opportunità. non avendo nulla da perdere, sono turbolenti, aggressivi. facilmente possono diventare materiale esplosivo nelle mani di qualche capopopolo rivoluzionario.
meglio quindi che dormano tutti con la loro brava dose di eroina in corpo. 
poi cambiarono i tempi. i tempi cambiarono già negli anni '80, ma ci vuole sempre un certo periodo di reazione. sembrava che la crescita economica  non finisse mai. esplose il terziario. il mondo della finanza prometteva e garantiva guadagni spropositati.  si trovava lavoro facilmente e non ci si poteva permettere di perdere tutte queste risorse in eroina. via l'eroina e giù di cocaina che è invece compatibilissima - almeno per un periodo di qualche decina d'anni -  con attività lavorativa. chi l'assume non sente la stanchezza, può lavorare - e quindi essere sfruttato - in maniera più efficiente, perché è più reattivo e scattante. 
il lavoratore in questione si scassa organismo e cervello, ma non è certo un problema dell'azienda.
ma ecco che il contesto cambia ancora: l'industrializzazione della cina, la crisi dei mutui subprime, la globalizzazione, il crollo delle torri gemelle, dopo tutto questo insieme il mondo non è più lo stesso.  il lavoro inizia a scarseggiare soprattutto per gli strati meno istruiti della popolazione. un operaio manifatturiero in italia è una figura senza futuro, è un dinosauro che non ha più senso di esistere, è un peso sociale. gli operai manifatturieri hanno senso solo dove possono essere sfruttati in maniera raccapricciante.  sono le leggi dell'economia e del mercato. hanno quindi senso in cina, in india, al limite in africa. in occidente - così come è adesso l'occidente - non hanno più senso.
in occidente si possono salvare ditte che producono beni estremamente sofisticati e ad alta tecnologia. possono trovare lavoro - e infatti trovano lavoro - ingegneri, fisici, chimici, operai altamente qualificati. non c'è spazio per lo sfigato ignorante senza né arte né parte. non c'è proprio lavoro per lui. e gli sfigati sono confluiti tutti nel movimento a cinque stelle che dava loro voce e ascoltava il loro disagio.
il movimento cinque stelle è comunque il fenomeno più nuovo degli ultimi 20 anni., trovava credito, voti, sostegno. va quindi sterminato. vanno quindi messi a tacere il nocciolo duro dei sostenitori
non credo che sia un caso che ho visto, dopo tanti anni, il primo eroinomane stravaccato per terra proprio poco dopo la comparsa sulla scena politica del movimento a cinque stelle.
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Presentazione nuovi iscritti / Re:presentazione
26 Ottobre 2016, 21:18:12 PM
Citazione di: Apeiron il 26 Ottobre 2016, 19:11:31 PMSecondo anno magistrale, studio a Padova, sto preparando l'esame di "Istituzioni di Astrofisica e Cosmologia"

ho studiato a roma particelle elementari