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Messaggi - Aspirante Filosofo58

#601
Citazione di: Pensarbene il 17 Aprile 2023, 09:35:06 AMGiusto,sbagliato,bene, male, buono, cattivo....e il resto della zavorra sono etichette e nominalizzazioni che complicano e interferiscono con  la vita umana sulla Terra.
Se gli esseri umani si comportassero naturalmente, spontaneamente e liberamente,sarebbero gli esseri viventi più felici della terra!
Lo dice perfino San Paolo,chiamandola Grazia di Dio che libera dalla legge e dal "peccato"

Mi sa che Dio e la Sua grazia sono in altre faccende affaccendati ;) , per dirla col Manzoni. Se invece si trattasse unicamente di comprendere l'importanza della collaborazione per raggiungere la realizzazione dell'intera umanità? Se finalmente iniziassimo  a lasciar perdere le sirene della fama, del successo, delle ricchezze materiali, e pensassimo esclusivamente ad accumulare ricchezze interiori?
#602
Citazione di: Ipazia il 16 Aprile 2023, 22:29:50 PMIl male morale nasce dai conflitti materiali per i possesso di, e il potere su, cose e persone . Non lo confonderei col male esistenziale, legato alla condizione mortale e alle sindromi nichiliste svalutative che ne derivano.
Secondo me i conflitti di cui scrivi sono a livello mentale e non di sentimento, quindi, rispondendo al post di apertura, ne è responsabile la mente e non il cuore.
#603
Citazione di: bobmax il 17 Aprile 2023, 06:42:48 AMIl male metafisico non è l'angoscia esistenziale. Anzi, sopravvenendo la dissolve.
Perché il male metafisico è il vero male.

Questa sua verità, crescendo diventa assoluta nella propria negatività.
È ciò che non dovrebbe assolutamente esserci, ma c'è!

Di fronte al Male, il nichilismo perde ogni ragion d'essere.
Svapora il nichilismo, che si fonda sul nulla valoriale, perché non è affatto vero che nulla ha valore!

In quanto il Bene è certo.
Lo è perché perduto per sempre. A causa del male che io sono.

Il male non permette alcun nichilismo. E il suo prezzo è l'inferno.

L'uomo è al sicuro solo in due luoghi.
Uno è l'inarrivabile paradiso. L'altro l'inferno.
Solo lì, infatti, Dio è certo.
Considerato che non v'è certezza alcuna di Paradiso ed Inferno, da ciò che hai scritto deduco che non vi sia nemmeno certezza di Dio, così come che, essendo soltanto questi due regni ultraterreni (Paradiso e Inferno) la sicurezza per l'uomo, egli sia praticamente spacciato, non avendo la certezza di alcun luogo in cui stare al sicuro. O sbaglio?
#604
Citazione di: Freedom il 16 Aprile 2023, 20:18:57 PMNon sei invadente, ci mancherebbe  :)

Tento di spiegare cosa intendo per necessariamente.

Se amo mia moglie necessariamente lo devo esprimere. E' una necessità, una dolce necessità. Persino nella circostanza, facendo un caso limite, quasi paradossale: qualcuno mi ha rapito e vuole estorcermi qualcosa e non sa che mia moglie è mia moglie. Che è accanto a me. Dopo svariate torture io resisto e, contestualmente, faccio finta di non conoscerla. Altrimenti i rapitori, visto che io non cedo nemmeno di fronte alla prospettiva di morire, cercherebbero certamente di vincere la mia resistenza minacciando lei.

Ecco che esprimo il mio amore per lei facendo finta di non conoscerla. Dunque anche il non esprimere il mio amore per lei viene in realtà agito esprimendolo col silenzio. L'amore deve necessariamente essere espresso. Se no che amore è?

Ed io lo lego all'andare a messa perché amo il Signore e andando a messa lo incontro nella comunione. Non è un obbligo bensì una necessità amorosa. Non è come mangiare e dormire che lo devi fare per forza. A messa ci vado perchè desidero andare. Se ami una donna la devi necessariamente vedere, ci devi parlare, la devi abbracciare. Ecco la mia necessità.

Se poi la parola "necessità" suscita fraintendimenti la posso cambiare. Spero di essere riuscito a spiegarmi.  :)

P.S.
se una persona va a messa con lo stesso spirito col quale timbra il cartellino allora non penso che ne trarrà grande giovamento.
Però non sono pochi i fedeli praticanti che vanno a messa perché la Chiesa ha stabilito che la domenica e alcune festività importanti, che possono cadere in giorni diversi dalla domenica (Natale per esempio), siano feste di precetto da rispettare con la presenza e, possibilmente, con l'Eucarestia. Tant'è che appena una festa (per esempio S
Stefano o Pasquetta) non è di precetto, non vanno a messa. 
#605
A mio avviso occorre distinguere tra il male del cuore e della mente. Faccio un esempio: due persone improvvisamente vengono alle mani, A spinge B violentemente. B, cadendo, batte la testa e muore. In tal caso si tratta di passione, sentimento, qualcosa di spontaneo che nasce dal cuore; oppure, A si sente offeso per un gesto o una parola di B e medita come fargliela pagare. In tal caso il male è della mente e non del cuore. 
#606
Citazione di: anthonyi il 15 Aprile 2023, 21:18:32 PME certo, sei tu che hai posto la questione delle messe prefestive.
La risposta era dopo l'intervento di Bobomax  perciò te l'ho chiesto. Mi era venuto un dubbio, perciò ho scritto quella domanda. 😏
#607
Citazione di: anthonyi il 15 Aprile 2023, 20:26:19 PMNon é questione di quello che si pensa, Aspirante. La messa del vespro prefestivo domenicale é considerata messa festiva, non a caso ha le stesse letture. Poi per le altre festività ci sono regole particolari.
Ti riferisci a  me?
#608
Riflessioni sull'Arte / Re: Il ritmo nel sangue
15 Aprile 2023, 20:39:59 PM
Citazione di: iano il 15 Aprile 2023, 19:44:45 PMTutto mi aspettavo, meno che sentirmi dire questo.  ???
Non ho mai amato il punk, non amo la latino americana, non sopporto più il Jazz, dopo averlo amato, non ho mai amato il soul, pur avendo amato alla follia Steve Wonder, Bob Dylan mi annoia, ma conservo gelosamente un suo vecchio bootleg.
Ma credo che la differenza la faccia la quantità di musica che si ascolta, e io ne ascolto molta, e quando ne ascolti molta non c'è musica che non ti venga a noia col tempo, per cui inevitabilmente sei costretto mettere da parte i vecchi amori per cercarne di nuovi, che per fortuna non è difficile trovare nella vasta proposta in streaming, e anzi c'è da fare indigestione.
Ogni volta che dò consigli per ascolti mi sento dire, come è successo anche qua, ''non ne conosco alcuno di questi autori'', e la cosa non nascondo che mi sorprende sempre.
La notizia è che c'è tutto un mondo inesplorato in rete.
Il consiglio è, avendone il tempo di andarlo ad esplorare, con o senza guida.
Comunque mi riprometto di compilare una playlist per voi su Spotify.
La chiamerò Logos.
A presto dunque. :)
Più che la quantità della musica, per me la differenza è data dalla qualità. 
Altro punto: non considero la musica un bene di consumo. Per me la musica è stata ed è la più fedele delle amiche. Purtroppo dischi e cassette di almeno 40 anni di età hanno qualche problemino. Sto cercando la soluzione per risolvere quel "qualche problemino'.  
Musica classica, lirica, rock, jazz, cantautori italiani e stranieri... chi più ne ha, più ne metta. In ogni momento posso scegliere il brano che mi dà la carica, che mi fa sognare, ecc...

#609
Buongiorno, io credo che un po' tutti stiamo perdendo la capacità di porre domande. Di fronte a gesti o parole che non ci piacciono, anziché chiedere spiegazioni, puntiamo il dito accusatore contro chi ha compiuto tali gesti o ha pronunciato tali parole. Eppure sarebbe così semplice, di fronte a ciò che non capiamo, chiedere "Perché?"  Penso al Dalai Lama che chiede al bambino di succhiargli la lingua o al politico dell'Europarlamento secondo cui le donne italiane non avrebbero voglia di lavorare, preferendo stare a casa a fare le casalinghe e accudire i figli. In entrambi i casi io avrei chiesto il perché. Voi? 
#610
Tematiche Spirituali / Messe festive e prefestive
15 Aprile 2023, 09:03:14 AM
Buongiorno, noto che diversi fedeli cristiani cattolici, scelgono di andare abitualmente alla messa prefestiva invece di quella festiva, perché hanno impegni domenicali o festivi e, pur rispettando gli obblighi lavorativi di qualche fedele, che a volte è di turno lavorativo proprio la domenica o in una delle feste comandate (penso alle forze dell'ordine, al personale ospedaliero, a chi lavora negli allevamenti, ecc... ma anche a chi deve partire per una vacanza, da domenica a domenica), che ciò avvenga abitualmente mi suona un po' strano. Le messe prefestive non dovrebbero essere un surrogato di quelle festive, e quindi essere utilizzate quando c'è un impegno importante? Oppure le messe prefestive sono come le festive a tutti gli effetti? Cosa ne pensate?  
#611
Tematiche Filosofiche / Re: Il peso dell'anima
14 Aprile 2023, 16:35:57 PM
Citazione di: Pensarbene il 12 Aprile 2023, 09:29:33 AMUn ateo viaggia più libero e leggero?
Non credo.
Charon ha scritto molto sugli elettroni ma senza portare prove e speculando liberamente
Però ha proposto un' idea interessante : "lo Spirito dentro la Materia"
Secondo lui,gli elettroni presenterebbero alcune caratteristiche dello Spirito quindi propone l'ipotesi di una "spiritualmaterialità".
L'idea supera il dualismo classico ed è interessante per questo,però lui non ne dà una spiegazione convincente.
Io sono dell'idea che questi interrogativi possano avere rispostediverse,
ateismo compreso,secondo le caratteristiche di ognuno di noi.
Nel contempo,escludo una visione condivisibile e verificabile dei temi spirituali e culturali di questo genere mentre ne esiste una scientifica accreditata MA NON SCEVRA da limiti e dubbi.

L'anima esiste o non esiste, indipendentemente dalla fede o dalla sua mancanza. Può esistere l'anima: Tizio vi crede e Caio no; può non esistere l'anima e ancora: Tizio vi crede e Caio no. Quindi, un ateo e un credente non pesano diversamente a parità di peso corporeo. 
#612
Tematiche Filosofiche / Re: Il peso dell'anima
14 Aprile 2023, 16:33:39 PM
Citazione di: anthonyi il 11 Aprile 2023, 23:58:20 PMCi fu un esperimento fatto pesando dei moribondi. L'autore dichiaro di aver rilevato un cambiamento di peso istantaneo ad un certo punto dell'agonia che mediamente era di 26 grammi.
Anche a me è venuta in mente questa idea, ossia pesare chi sta per morire e ripesarlo quando è morto, ma siamo sicuri che la differenza di peso sia data dall'uscita dell'anima dal corpo? Questo dubbio mi ha fatto, ovviamente, desistere. 
#613
Riflessioni sull'Arte / Re: Il ritmo nel sangue
14 Aprile 2023, 15:55:17 PM
Citazione di: iano il 14 Aprile 2023, 14:58:14 PMAlcune cose uscite negli ultimi venti anni ... magari cambi idea. ;)

1. Bruce Hornsby - Absolute zero.
2. Meredith Monk -  Memory Game.
3. Ooopopoiooo -  Elettromagnetismo e Libertà.
4. Aksak Maboul - Figures.

Etc... La lista sarebbe molto più lunga.
Non conosco alcuno degli artisti o dei brani citati. Sono proprio vecchio?  :D :D :D
#614
Io non sono così sicuro dell'esistenza di Dio, per cui non so se sia possibile o meno comunicare con Lui, né tantomeno se l'uomo possa manipolare Dio o viceversa. Invece, mi preme maggiormente la comunicazione tra gli uomini: essi esistono ma faticano a comunicare perché ognuno ha degli schemi mentali ben precisi e in genere ogni essere umano tende a fossilizzarsi proprio in quegli schemi, perché l'abitudine è meno faticosa; pensare fuori dai propri schemi mentali richiede uno sforzo notevole che i più non sanno, non possono o non vogliono compiere. Anche le informazioni nuove che arrivano sono comunque filtrate sulla base di quelle già esistenti, e non, viceversa, considerate valide a prescindere.
#615
Buongiorno, ieri sera in un telefilm della serie Hamburg, distretto 21, si raccontava del rapimento di una persona, per restituire la quale è stato chiesto un riscatto. Strada facendo però, è emerso che non si trattava, in realtà, di un rapimento vero e proprio, e che il "finto rapito", in realtà era un malato di cancro al cervello che, a causa dei dolori sempre più forti e numerosi aveva deciso di farla finita. Ovviamente, quando è emerso ciò, la moglie ha guidato la polizia dove era sicura che avrebbe trovato il marito e, prima che lui premesse il grilletto, il pianto e le suppliche della moglie lo hanno fermato. Un poliziotto, tuttavia, ha  chiesto ai colleghi che senso avesse impedire il suicidio di una persona malata di cancro allo stadio terminale, che comunque sarebbe passato a miglior vita in poco tempo. Ecco, io vorrei riflettere con voi su questo particolare. Come interpretate il pianto e le suppliche della moglie, che, pur sapendo della vita breve che rimaneva al marito, ha fatto di tutto per impedirgli di porre fine a quella vita stessa?