Citazione di: Phil il 20 Novembre 2017, 16:12:33 PMMi spiace ma quello che esprimi è contraddittorio. Volontà e determinismo non possono stare insieme.
Restando sulla responsabilità, non credo sia possibile paragonare l'uomo alla pietra (semmai ci fossero dubbi in merito): la pietra è un oggetto inanimato e inerme, mentre l'uomo è un soggetto che ha una sua volontà che, seppur inaggirabile e deterministicamente condizionata, gli consente di interagire attivamente con il mondo che lo circonda.
Il fatto che la pietra sia inanimata e l'uomo animato non conduce ad alcuna nuova nozione. Anche la pietra è animata. Ammettiamo che si stacchi da un balcone e vada a finire su una vetrina (rompendosi), essa sarà "animata" dalla forza di gravitazione. L'uomo invece è animato per altri motivi ma nessuna di queste è imputabile ad una volontà. Tale forza (la forza di volontà) non esiste, o meglio la scienza non l'ha trovata e tu stai sostenendo che non c'è. Quindi non capisco perche ora ti appigli ad essa per non ammettere che in caso di reato un uomo non è responsabile delle sue azioni anche qualora si decida che invece la sua azione sia stata volontaria.

): la pietra è un oggetto inanimato e inerme, mentre l'uomo è un soggetto che ha una sua volontà che, seppur inaggirabile e deterministicamente condizionata, gli consente di interagire attivamente con il mondo che lo circonda.
, mi sono concentrato sin dal primo post sul termine "responsabilità", che, a mio giudizio, apre il discorso etico, quindi sociale, quindi politico. L'espressione "responsabilità individuale" ha infatti, almeno per me, una marcata tonalità etica o giuridica, caldamente umana. Se parliamo invece freddamente di "causazione", possiamo mettere in gioco anche le scienze e un approccio meccanicistico-deterministico, in cui un evento causa un altro evento (al di là del fatto che si tratti di eventi che coinvolgono umani, minerali o altro).
). Ora se per "assoluto" si intende "universale" non credo proprio che si possa dimostrare che non esistano. Il fatto che i valori siano relazionali non significa che non esistano valori universali. Mi fai l'esempio della fisica... ebbene in relatività ristretta per ogni sistema di riferimento universale il "valore" della velocità della luce è... "c"