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Messaggi - atomista non pentito

#616
Per Viator :Forse mi sono espresso male , da sciocco o ingenuo probabilmente ...... guarda che a me un mondo pieno di "naturalita' ( come piace dire a Te ) sta benissimo , sono 59 anni che ci cammino in piena felicita' senza paure  e senza pressioni o sensi di colpa , evidentemente fortunato ( o maggiormente adattato alla suddetta "naturalita'") sono sfuggito alle maglie delle piu' disparate reti. Potrei tranquillo lasciare il palcoscenico in qualunque momento consapevole di aver vissuto il meglio per me. Solo riterrei che mettere in una prospettiva piu' "umana" i ragionamenti potrebbe portare a migliori risultati pratici. Del resto il concetto di "campo" risale a Galileo se non erro. Come funzioni il mondo secondo la fisica quantistica vista con il filtro della filosofia penso che interessi poco a chi prima di cercare di addomesticare questi alti concetti deve mettere qualcosa sotto i denti.  Non terrorizziamoci se poi provano a tagliarci la gola. Non e' detto che cio' che non e' mai stato ..... non possa essere , per cui per tornare al motto .... sara' utopistico fino a quando non sara' reale. Del resto  in adempimento alla teoria del multiverso, come e' possibile che da qualche parte esista Paperopoli cosi' come la conosciamo noi  sara' anche possibile che da qualche parte ci sia liberta' uguaglianza e fraternita' anche se a Te sembrano incompatibili.. o no ?Qui mi autobanno perche' ho propiro capito che ... fra il pensare ed il fare  ecc ecc Soprattutto quando le Persone sono molto brave a pensare.
#617
Da Viator: Spiegami tu come fai a fornire le pari opportunità a chi nasca cieco, con un Q.I. di 74, nel bel mezzo di una steppa desertica etc. etc.Nei casi anche molto molto meno gravi di questi ciò che è utile sarebbe appunto la fratellanza (la quale al limite implica la parità, concetto continuamente confuso con l'eguaglianza).

Semplicemente adeguando gli obbiettivi , abbassando o alzandoli a seconda delle possibilita' senza considerarne diverso il valore finale. Poi mi sta estremamente bene che si possa considerare tutto una lotta per il cambiamento e ( a questo punto) la sopravvivenza. Personalmente per il mio vissuto so fare a botte. Non necessariamente per Te vale la stessa cosa. Con affetto
#618
Non uguaglianza in senso di appiattimento , uguaglianza nel senso di pari opportunita'

#619
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Trinità sociale
17 Settembre 2020, 20:24:43 PM
In effetti non mi pare che ci vogliano tante parole per verificare che il capitale trova facilmente molte strade per moltiplicarsi sempre nelle tasche dei pochi ( pochi in senso relativo ai "tutti") che lo "maneggiano". Non esistono solo le obbligazioni ( alcune ora danno i rendimenti negativi citati) non sono certo io che devo ricordarlo ad anthonyi immagino. Non e' che per rafforzare il proprio pensiero si debba per forza "prendere in braccio" ( intellettualmente intendo) gli interlocutori. iL guadagno da capitale finanziario e' meno tassato del reddito da lavoro per cui penso che di questo sia inutile "filosofeggiare"
#620
Strano il come si sia "estinta" questa discussione pur non estinguendosi la pandemia.
#621
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Trinità sociale
17 Settembre 2020, 15:24:08 PM
Se si bada alla sostanza e non alla forma il capitale non solo e' l"imperatore" dell'oggi ma e' addirittura deo. Basta considerare tutta l'attenzione che si riserva al pil ,pur sapendo che percentualmente ne godra' ben poco chi si "fa il mazzo" per generarlo ,ma cercando in tutti i modi e riuscendoci benissimo , di convincerlo del contrario.
#622
Anthonyi : Tu stai affogando ( pericolo di morte , come i vecchietti col covid ... che poi non e' neanche proprio cosi' ma tant'e' ... ) io so nuotare , ma non sono un bagnino :  secondo Te faccio il calcolo costi - benefici ( ossia cosa mi "torna" se rischio la pelle per salvarlo 'sto sconosciuto) oppure mi tuffo ?
Io personalmente mi comporto come nel secondo caso.
Saro' "pirla". Se una societa' in un caso come questo della pandemia fa il calcolo costi benefici  ( anziché ragionare su come "spostare" o "reperire le risorse necessarie) mi pare che siamo in netta regressione anziché in progresso.
#623
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Trinità sociale
16 Settembre 2020, 13:41:51 PM
Non sarei certamente stato in grado di esprimere il tutto (neanche un decimo a dire il vero) in modo cosi' chiaro ed esaustivo ma la penso esattamente come viator , che ringrazio. Poiché pero' il tratteggio della blasfema trinita' del futuro non mi rende proprio felice ( anche se sostanzialmente significa che io , facendo parte del "parco buoi", verrei pagato per non fare un beato e consumare) desidererei da viator anche un accenno se , a parer suo , ci sia una minima possibilita' di "cambiare il corso di (sta) storia".
#624
Dante , io mi chiederei perché "la coperta e' corta!" in realta' non lo e' affatto. Cio' e' dimostrato dal fatto che l'economia reale e' caduta nel baratro ma la finanza ne ha addirittura beneficiato. Pertanto e' un problema in primis di gestione delle risorse (troppi rubano) , e ( non in subordine) dei criteri di (re) distribuzione delle stesse.
Prima di "abdicare" ed aderire al luogo comune del "non si puo'" ( che di solito protegge lo status quo) personalmente mi interrogo su cosa potrei fare ( dopo aver pensato sarebbe ogni tanto necessario anche fare) per cambiare le cose.
#625
La mera valutazione costi benefici complessivi ( e non particolari) e' una pratica aziendale dove il fine e' il profitto. Ad applicarla asetticamente e rigorosamente alla fine pagano sempre i piu' deboli. Se c'e' una cosa che mi da fastidio e' questa.
A questo punto perché non ritorniamo alla "rupe tarpea ". E' necessario invece occuparsi dei piu' deboli  anche se il costo e' superiore al beneficio in termini materiali per la societa'. Anche i branchi di lupi , quando hanno individui piu' deboli o vecchi adeguano il passo a questi ultimi ( con quale beneficio pratico ?), noi abbiamo la presunzione generalizzata di " stare sopra" nella scala evolutiva. Mah , sono molto perplesso.
#626
La pura valutazione costi - benefici la vedo ottima in natura ed a livello individuale ( la trota in automatico decide se a livello calorico "conviene" o meno andare a ghermire e mangiare il pesciolino piuttosto che l'insetto o stare ferma ed attendere un passaggio piu' sostanzioso o piu' vicino) mi sembra un po' fuori luogo a livello sociale visto che in una societa' complessa come la nostra di naturale non c'e' piu' nulla. Apprezzo la Svezia per molti aspetti , non per questo. Se invece mi si dice che la "chiusura per buona causa" del paese poteva essere fatta meglio, sono d'accordo.
#627
Carissimo Dante il Pedante ..... sara' una mia lacuna sensoriale o cerebrale , ma personalmente non "vedo" rivelazioni dell'Assoluto.
#628
Non penso sia sufficiente attribuire un nome ed una qualita' ( sia pure onnicomprensiva) ad un qualcosa per aver trovato l'Assoluto come non e' sufficiente dare un nome ed una o piu' qualita' per far apparire un "raprillicotolososupa" dal nulla
#629
Nella mia peraltro non eccessiva carriera studentesca , della matematica ho apprezzato esclusivamente 2 situazioni : "due rette parallele si incontrano all'infinito" alle mie orecchie suonava come " la fantasia al potere , tutto quello che avete imparato fino ad adesso non vale un .........soldo bucato" e l'altra i numeri periodici .......... tendere ad un "qualcosa" senza mai raggiungerlo.
Ecco come penso all'Assoluto ...... sostanzialmente aleatorieta' pura.
#630
Devo nel mio piccolo notare come ,  da una parte preponderante dei commenti  emerga la presenza di certezze consolidate su molti argomenti. Certezze che , personalmente , mi mancano.