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Messaggi - anthonyi

#616
Citazione di: InVerno il 28 Dicembre 2024, 22:27:21 PMHmm... Il sudafrica è sull'orlo del fallimento, gestito ovviamente da tutte le forze anticolonialiste del caso, passa da un blackout all'altro, fra poco mi sa che i migranti arriveranno anche da lì. C'è invece lì sopra il piccolo Botswana, che malgrado si ritrovi con la maledizione dei diamanti estratti da europei, negli ultimi vent'anni è diventato un volano economico regionale... 
Fai bene, inverno, a riportare queste situazioni reali sulle quali i profeti dell'anticolonialismo dovrebbero riflettere. A queste aggiungerei l'esperienza di Haiti, colonia resa libera dai Francesi dagli inizi dell'800 e oggi ridotta in condizioni terribili.
Comunque non tutti i mali vengono per nuocere, la fine del colonialismo spinge infatti gli stessi colonialisti a migrare, come fece un certo Elon Musk, aprendo nuove prospettive allo sviluppo economico. 
#617
Citazione di: Jacopus il 28 Dicembre 2024, 21:31:07 PMCome volevasi dimostrare. Eppure l'ho scritto, i problemi li creiamo noi Occidente ed anche la Russia,  ci mancherebbe. Qualcuno, in Africa, ha provato a risolverli da sè i problemi ma sono arrivati sempre dei grossissimi bastoni fra le ruote, di solito sotto forma di colpo di stato. L'unico paese dove sono riusciti a fare dei reali passi avanti è il Sudafrica, ma lì il sistema era talmente sporco che non era difendibile. Poi se pensi che ci vengano ad invadere...mi sembra di sentire Salvini.

 Rispetto alla liberazione nelle zone minerarie ti faccio un esempio che conosco bene, perchè il giacimento si trova in Liguria. E' un giacimento di titanio, minerale molto prezioso ed utilizzato in moltissimi prodotti hi-tech. Sembra che sia uno dei giacimenti più grandi al mondo. Eppure, grazie a movimenti ambientalisti, raccolte di firme, agitazioni varie, il giacimento non è stato sfruttato e mi auguro che non lo sia mai, perchè distruggerrebbe irreparabilmente il parco regionale del Beigua, progettato attorno al monte Beigua, che è un antico vulcano che si erge quasi a ridosso della costa. Immagina lo stesso giacimento in Africa e quello che sarebbe accaduto. Se un paese o un continente diventano un rumentaio (deposito di spazzatura) è ovvio che le persone, anche se ci sono nate, vogliono andarsene. A nessuno piace vivere in mezzo alla spazzatura. Avere un parco naturale invece è un modo per costruire un paese equilibrato, dove non si dimentica il dovuto alternarsi delle necessità economiche e di quelle ecologiche.
Se é per questo abbiamo anche il più grande giàcimento d'oro conosciuto al mondo nelle dolomiti. Possiamo permettercelo e quindi non lo sfruttiamo, ma in tutti questi casi sono scelte interne, scelte che creano disponibilità economica nei paesi che scelgono di sfruttarle, e quindi anche benessere e possibilità di andarsene. E si jacopus, perché il viaggio verso l'Europa costa 5mila dollari, è lo intraprendono solo coloro che hanno i soldi per pagarlo, per cui hai ragione che le miniere li fanno andar via, ma non certo per l'inquinamento, ma perché gli danno i soldi per partire, per loro partire é una scelta d'investimento, scelta rispettabilissima nella misura in cui sia compatibile anche con gli interessi economici del paese dove vogliono migrare. 
#618
Citazione di: Jacopus il 28 Dicembre 2024, 20:36:09 PMPeccato che gli Europei e tutti gli altri colonialisti (compresi gli attuali cinesi) non si sono mai fatti questi scrupoli e sono entrati e continuano ad entrare senza chiedere permesso. Non parlo di eventi ottocenteschi. Tuttora se si trovano giacimenti di qualche minerale ghiotto, la multinazionale chiede al proprio governo di poter intervenire presso il governo dello stato dove si trovano i giacimenti, dopo di chè, avvenuto il pagamento delle dovute tangenti, si "libera" la zona dai residenti, che sono lì da generazioni e li si reclude in qualche slum di Nairobi, da dove è molto più semplice cercare fortuna in Europa, soprattutto se non si ha più nulla e nessuna speranza. Semplicemente la ricchezza è divisa male e questo comporta per l'Africa una serie concatenata di problemi strutturali. Questo PC, dal quale scrivo, se lo guardo bene, ha sicuramente qualche macchia di sangue africano, ma me lo devo immaginare, perchè i processi economici ci tengono a rendere asettico il mondo del commercio, almeno dall'industria produttrice in poi. L'obiezione a questo discorso è di solito: "ma perchè gli africani stessi non si ribellano a questo stato di cose, sono ormai grandicelli e qualche modifica potrebbero farla". Certo e c'è stato anche qualche tentativo del genere. Peccato che, sempre per le ragioni di cui sopra, la longa manus dell'Occidente è sempre riuscita ad interrompere qualche stagione politica virtuosa.
In compenso, però, é arrivata la longa manus Russa, a cacciare gli occidentali cattivi dall'Africa, e a promuovere colpi di stato. 
Comunque non per essere pignolo, ma se una multinazionale ha il permesso del governo del paese, non é che puoi dire che é entrata senza permesso. 
Quanto alla " liberazione" dei residenti per uso minerario sono regole che funzionano anche in Italia, più o meno nello stesso modo. Se c'é un interesse strategico di stato a un certo sfruttamento minerario allora i terreni sono espropriabili, anche perché il principio é che quelle ricchezze sono una proprietà pubblica e non privata di quelli che casualmente si trovano a vivere sopra quei giacimenti.
Comunque se tu preferisci il modello USA, dove il grande proprietario terriero é proprietario anche dei giacimenti del sottosuolo per me può andar bene lo stesso.
Naturalmente tutto questo, con la questione dei migranti irregolari, c'entra abbastanza poco, se uno ha problemi in casa sua che pensi a risolvere i suoi, di problemi, non vada ad invadere altri, che hanno anch'essi i loro problemi. 
#619
Citazione di: Visechi il 28 Dicembre 2024, 17:41:55 PM... ehhh, i bei tempi di allora... quanta nostalgia!
Credo che la nostalgia sia piú tua, nostalgia dei bei tempi quando certe rappresentazioni ideologiche, marxiste, anticapitaliste e anticoloniali, andavano per la maggiore, mentre oggi sono fuori moda.
Se qualcuno bussa alla mia porta dicendo di voler entrare io controllo chi é, e, se voglio, apro e lo faccio entrare, se non voglio non apro e lui non entra. Non per questo si può dire che io mi senta superiore a quello che bussa al quale nessuno ha chiesto di venire.
Anche perché entrare come indesiderato non va mica tanto d'accordo con quella ricerca di armonia della quale tu parli. 
#620
Citazione di: Visechi il 28 Dicembre 2024, 16:32:44 PMConfindustria esprime le esigenze numeriche del settore di cui si occupa; Confagricoltura del proprio; Confartigianato del suo settore. Ergo, se solo Confindustria ne richiede 120.000 all'anno, e anno su anno, non necessariamente specializzati, ma anche generici, immagina le esigenze nel settore agricolo o artigianale.
I controlli puntuali e seri dovrebbero appunto servire per evitare che si tratti di 'carne da macello' pagata 'due pettini' a settimana. Ripeto: difficile, ma sicuramente molto meno complesso dell'organizzazione i rimpatri per qualche centinaio di migliaia di irregolari: ti inviterei a provare ad immaginare quali sarebbero i costi economici, lo sforzo organizzativo necessario e, soprattutto, il disastro sociale che si determinerebbe.
Se gli immigrati irregolari possono essere convertiti a una condizione lavorativa io ci metto la firma! Solo che questi sono ragionamenti puramente teorici. Bisogna vedere quanti degli irregolari sono considerati idonei dalle imprese.
Comunque non mi sembra che nessuno qui abbia proposto di rimpatriare centinaia di migliaia di immigrati irregolari, sappiamo quanto sia difficile, é proprio per questo che bisogna agire prima, evitando che gli indesiderati entrino. 
#621
Citazione di: InVerno il 28 Dicembre 2024, 12:25:16 PMGli argomenti basati sul fatto che ci manca popolazione o manodopera* sarebbero validi solamente nel caso l'immigrazione irregolare fosse l'unico modo di aumentare la popolazione o la manodopera, siccome non lo sono, verrai sempre confrontato con le alterative. Certo difficile attrarre persone con diritti in Italia visto che chi può scappa, e allora attrarremo apolidi senza tutele. Tu denunci le condizioni dei centri di detenzione in Libia, fatti gli affari tuoi non quelli della Libia, denuncia le condizioni dei raccoglitori di pomodori in Italia, perchè avvengono in Italia e peggiorano man mano che aumentano gli immigrati irregolari. Perchè se è vero che normalmente un italiano non ha granchè da temere riguardo alla concorrenza nordafricana, gli altri immigrati se potessero votare voterebbero Lega in massa, come abbiamo visto con Trump in america.


Oltre a questi argomenti c'é il fatto che Confindustria cerca si lavoratori, ma li cerca specializzati e qualificati. Magari chiede anche di avere l'opportunità di far entrare immigrati, ma li chiede con una ragionevole garanzia che si tratti di immigrati  con competenze. 
#622
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
28 Dicembre 2024, 09:45:14 AM
In questi tempi lieti di festività ci siamo dimenticati che la guerra in ucraina continua.
La creatività bellica degli ucraini ci ha dato il primo caso di un'azione di attacco di terra fatta esclusivamente con droni teleguidati. 
Anche i russi comunque sono creativi, un filmato ci fa vedere una colonna di attacco guidata da un quadriciclo, con il guidatore che ha sostanzialmente il compito di vedere le mine, e quindi garantire maggiore sicurezza ai blindati che seguono, almeno finché rimane vivo in questa operazione per lui suicida.
E' un po' un contrappasso, gli ucraini sacrificano le macchine per tutelare gli uomini, i russi sacrificano gli uomini, per tutelare le macchine. 
#623
Ciao harmonic, la prima caratteristica importante del filosofo é quella di essere cosciente dei limiti della propria conoscenza. Per cui tu parti già bene. Con questo approccio potrai sicuramente imparare qualcosa da noi, ma anche noi, ne sono sicuro, impareremo qualcosa da te.
Ti auguro buone feste! 🎉🎉
#624
Storia / Re: Papino il Breve
26 Dicembre 2024, 11:05:01 AM
Citazione di: daniele22 il 26 Dicembre 2024, 08:13:10 AMNon dico cose senza senso anthonyi, dico solo cose senza senso quando do troppo valore al significato di quello che uno dice senza far conto che vi è un senso che tiene in piedi ciò che dice. Mi esce quindi spontaneo il nonsenso, in giusta dose, forse perché percepisco che a guidarci nella vita è solo il senso che si ha per essa. Esorcizzarlo significa quindi non prendersi troppo sul serio rendendosi conto che ciascuno si muove sugli stessi binari guardando ognuno panorami diversi. Buon santo Stefano protomartire in ogni caso

In fondo hai ragione, non bisogna mai prendersi troppo sul serio, ed é molto meglio il non senso della scorrettezza ideologica mascherata da discorso razionale. 
Oltretutto complimenti per la buona conoscenza delle ritualità cristiane, non é da tutti. 
#625
Storia / Re: Papino il Breve
25 Dicembre 2024, 21:20:01 PM
Mi sa che insieme all'aria di natale hai acquisito troppo spumante, Daniele.
Dici cose senza senso, e ti consiglierei di non guidare, altro che salvacondotto, mezzi pubblici. 
#626
Storia / Re: Papino il Breve
25 Dicembre 2024, 16:27:35 PM
Citazione di: niko il 24 Dicembre 2024, 16:38:17 PMAvete paura, invece, senno' non avreste bisogno di un papa.



Sei surreale, niko, é adesso che c'entra il Papa? 
Mi rendo conto che le delusioni sono state cocenti per voi comunisti di provata fede, questi deliri di pensiero sono comprensibili. 
#627
Ringrazio sentitamente e auguro anche a te un buon pranzo di natale, daniele22. Se comunque mi dai un po' di ragione, vuol dire che tanto nemici non siamo, forse sarà l'aria di Natale, che ci rende tutti più buoni. 
#628
Citazione di: Jacopus il 24 Dicembre 2024, 19:14:51 PMCiao Sapa. Ho la febbre e in realtà, oltre al quadro clinico che potrebbe farmi vaneggiare, il problema di cui discutiamo è estremamente complesso, attraversato da molte ambivalenze.
Il primo dato è l'impressionante calo demografico dell'Italia. Siamo a 1,28 per donna( grazie alle immigrate). Il tasso per mantenere in equilibrio la popolazione è 2.1. In Francia, nonostante imponenti politiche di sostegno siamo a 1,78. Una piramide demografica come quella dell'Italia è da paura. Significa costringere i lavoratori ad andare in pensione sempre più tardi con un costo umano elevato. Ho già scritto che l'alternativa all'immigrazione è una seria politica di sostegno alle nascite, che vedrà i suoi frutti almeno fra 20 anni e nessun politico investe per i futuri politici, essendo mutata la politica da "basileia aretè" (Platone) a attività commerciale per acquisire clienti votanti. Direi che resta l'immigrazione ma l'immigrazione si scontra con molteplici problemi, uno dei quali è appunto, considerare l'immigrato un semplice meccanismo del sistema capitalistico, un mezzo di produzione che permette al sistema di creare guadagni. L'immigrato quindi vive una situazione di alienazione, poiché la sua funzione è solo economica. E se la sua funzione è economica è un meccanismo senza diritti civili, che viene tollerato perché serve. È lo stesso meccanismo subito da tanti italiani all'estero ed anche in questo caso l'immigrazione ha portato una bella ventata di criminalità autoctona. La causa di tutto ciò deriva, more solito, dal capitalismo nella sua odierna versione, una volta sdoganate le remore derivanti da un modello concorrenziale (il socialismo) che è finito male. Si crea così un paradosso per cui il capitalismo fondato sul principio di concorrenza, non ha concorrenti. Il processo non risparmia neppure gli indigeni. Tutto ruota attorno al funzionamento del sistema riassumibile nel detto "produci, consuma, crepa". Un sistema sempre più individualistico, narcisistico, che di fronte all'impossibilità di essere tutti belli e ricchi, deve trovare valvole di sfogo. Non nego che il capitalismo permette una migliore allocazione di risorse, ma oggi, senza un freno e un bilanciamento, riduce tutti ad ingranaggi e chi si sente così è costretto a cercare chi lo consoli di essere un pó meno ingranaggio di altri. Bel discorso ma in pratica? In pratica dovremmo essere una società inclusiva, una società ordinata, una società legale, una società che investe sugli stranieri e li rende prima possibile cittadini italiani, una prospettiva che spaventa le destre (e in realtà non dovrebbe visto che gli immigrati sono in maggioranza di destra). Questo perché per fare un muratore non serve un grande investimento, per fare di uno straniero un medico, si. Ma è un investimento obbligato almeno per i prossimi 50 anni. Del resto l'Italia è un ponte naturale fra sud e nord del mondo e moltissimi proseguono il viaggio verso il nord Europa. In integrazione reale inoltre renderebbe l'intero paese più sicuro. Un altro spunto: l'art. 1 della costituzione tedesca recita: la dignità dell'uomo è intangibile, e in quella intangibilità c'è il riconoscimento della identità delle altre culture, nei limiti dei principi fondamentali dell'Occidente (infibulazione no, cous cous si). Sono discorsi culturali, politici che muovono il dibattito, ma a livello economico ci guadagneremo tutti. Del resto il modello non è il "melting pot" americano? Direi che il percorso un po' ondivago è quello del riconoscimento delle culture, il riconoscimento della fatica di emigrare, che è data da rapporti di forza economici e non da bisogni umani. Il migrante è la migliore rappresentazione dell' alienazione moderna, ridotto a meccanismo di lavoro. Processo che riguarda tutti noi, ma noi siamo preservati in parte, sogniamo in italiano, conosciamo i riferimenti culturali che ci fanno sentire a casa. Mi fai ricordare una esperienza in Germania dove ero per studio. Tutti gli occidentali si trasmettevano e si riferivano le serie Tv di quegli anni che erano condivise, happy days, Dallas, twin peaks. Lo sparuto gruppo proveniente dal blocco socialista ci guardava attonito e desideroso di apprendere quelle strane formule da paese dei balocchi. Altra considerazione. I Maghrebin tornano nei loro paesi carichi di regali con l'auto nuova, perché devono dimostrare che il loro è stato un viaggio di successo. Poi portano i loro figli e la commedia svanisce, perché sono costretti a vivere in stamberghe e i loro genitori non sono quegli uomini di successo che credevano. Questi sono i problemi culturali cui faccio riferimento. Insomma e chiudo, nei migranti è presente una doppia alienazione economica e culturale che si intersecano. Noi siamo più fortunati e ci godiamo solo L'alienazione economica.
Ti auguro di star meglio, jacopus, e anche di fare un buon Natale. Però almeno oggi, alla vigilia del Natale, tanta ideologia te la potevi risparmiare. Ma che significa che "un migrante che sta qui per lavorare perde i diritti civili".
Il lavoro é il fondamento della nostra costituzione, non mi sembra qualcosa di maltrattato in alcun modo quando é regolare. 
Poi mi sembra di leggere una colpevolizzazione del "capitalismo" anche per quanto riguarda la criminalità degli immigrati.
Ma, tanto per chiarire, la colpa del "capitalismo" riguarda solo i reati contro il patrimonio o anche quelli contro la personà?
Se un immigrato violenta una donna la colpa é sempre del "capitalismo"? 
Non ti sforzare a darmi una risposta, volevo solo farti riflettere sulle assurdità alle quali porta a volte il ragionamento ideologico. 
#629
Storia / Re: Papino il Breve
24 Dicembre 2024, 16:23:23 PM
Citazione di: niko il 24 Dicembre 2024, 15:01:14 PMbanalmente, il baluardo del comunismo nel mondo sono i comunisti.




Appunto, quanti ne sono rimasti? Ormai siete percentuali infime, infatti non fate più paura a nessuno. 
#630
Storia / Re: Papino il Breve
24 Dicembre 2024, 13:19:11 PM
Citazione di: niko il 24 Dicembre 2024, 12:19:38 PMSi pero' Cina, Cuba, Venezuela, Viet Nam e Corea del nord resistono... 2025 sempre ostili!


Definire la Cina di oggi bastione del comunismo é cosa abbastanza singolare.