Possiamo teorizzare un genoma originario comune, ma non la libertà di procreare visto che le barriere naturali hanno costretto molti gruppi "etnici" a riprodursi tra loro in ambiti ristretti.
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Mostra messaggi MenuCitazione di: Ludwig Wittgenstein - Tractatus Logicus-Philosophicus-5.4541
Le risoluzioni dei problemi logici devono essere semplici, poiché sono esse a porre il canone della semplicità. Gli uomini hanno sempre intuito che vi debba essere un campo di questioni le cui risposte - a priori - siano simmetriche e unite in una conformazione conclusa, regolare. Un campo ove valga la proposizione: Simplex sigillum veri.
Citazione di: Apeiron il 20 Dicembre 2019, 23:37:07 PMCitazione di: Ipazia il 16 Dicembre 2019, 09:22:33 AMDirei che, invece, la filosofia può cercare di integrare anche il sapere scientifico in una 'visione del mondo'.
Filosoficamente: la scienza diviene la nuova "ancilla philosophiae", così come il sapere doc della teocrazia medioevale, la filosofia, divenne "ancilla theologiae".
Citazione di: Apeiron
Non capisco se sei a favore o meno dell'assenza di massa a riposo del fotone.
Ci sono molti indizi, però, che suggeriscono che il fotone sia effettivamente privo di massa. Se, infatti, fosse massivo la conservazione della carica verrebbe violata.
Citazione di: Eutidemo il 20 Dicembre 2019, 16:14:55 PM
Ciao Ipazia![]()
Mi pare che, quanto a "petizioni di principio", la campionessa sul FORUM sei indubbiamente tu; ed infatti, se non precisi quali siano le mie "premesse" che confermano "aprioristicamente" il mio risultato logico "bypassando" i tanti "non sequitur", è come se non avessi detto assolutamente NIENTE!
Te ne rendi conto?![]()
Per il resto:
1)
Ovviamente non è detto che con le ONG non arrivi alcun criminale sotto mentite spoglie; io non ho mai affermato una cosa del genere.
Tuttavia:
a)
E' ovvio, per chi abbia un minimo di buon senso e non sia in malafede, che la maggior parte dei criminali (specie quelli gestiti dai "trafficanti mafiosi di carne umana") non vogliono assolutamente essere accolti e monitorati nei porti, perchè non interessa loro affatto di ottenere il riconoscimento di rifugiati, ma (in quanto gestiti da organizzazioni criminali) intendono filtrare clandestinamente sulle nostre coste non sorvegliate:
- per essere destinati al lavoro nero in agricoltura;
- per essere destinati alla prostituzione, allo spaccio di droga, e ad altre attività criminali.
Che poi arrivi qualche criminale anche in porto, con le ONG, nessuno lo mette in dubbio; ma che la maggior parte dei criminali preferisca "bypassare" i porti per sbarcare sulle coste dove nessuno rompe loro le scatole, non è una affermazione gratuita, bensì una mera deduzione di carattere razionale.
b)
In ogni caso, in base agli arresti effettuati dalla polizia per i reati di cui sopra (e, mi sembra, anche in base alle conseguenti sentenze di condanna), tale deduzione è confermata anche dai fatti.
Citazione2)
Quanto ai "lager libici", chi, al riguardo, si è astenuto dall'informarsi adeguatamente, farebbe meglio a vergognarsi e a tacere.![]()
https://www.avvenire.it/c/attualita/Documents/n1803952.pdf
Citazione3)
Non è affatto vero che sono impossibili gli accertamenti e i rimpatrii, almeno per chi sbarca nei porti e viene sottoposto al vaglio delle autorità competenti; tanto è vero che, ad ottobre 2019, sono sbarcati in Italia circa 379 tunisini, dei quali sono stati già rimpatriati dalla Lamorgese 138 che unitamente ai 105 sbarcati in precedenza porta il numero di rimpatri in Tunisia a 243 unità, pari ad una percentuale del 60 per cento degli sbarcati dello stesso mese.
Rimpatri di tale entità e rapidità, non si erano mai visti sinora: nè ai tempi di Renzi, nè a quelli di Gentiloni nè a quelli di Salvini.
vuoi vincere facile. I Tunisini non vengono di certo con le ONG. Africani sì, ma mica fessi. Come non sono fessi i subsahariani che sapendo l'impossibilità del rimpatrio invece con le ONG traghettano allegramente.Citazione4)
Quelli, che pur essendo arrivati nei porti finiscono col darsi alla macchia anche se sbarcati da navi ONG, sono soprattutto quei migranti che, col de(cretino) (in)sicurezza UNO, Salvini ha estromesso dai Centri di Accoglienza, spingendoli LUI, alla macchia e a delinquere.
Citazione5)
Quanto al fatto che le ONG sono organizzate per traghettare molti più clandestini e questo annulla ogni eventuale vantaggio nella peraltro improbabile identificabilità e controllabilità di chi sbarca, questa costituisce una affermazione assolutamente insensata e paralogistica; ed infatti, pochi o tanti che essi siano:
- i migranti sbarcati dalle ONG sono comunque sottoposti ad un controllo (più o meno difficoltoso);
- i migranti sbarcati sulle coste, invece, non sono sottoposti a NESSUN controllo.
Non ci vuole un genio per capire quale delle due cose sia più pericolosa.
Citazione6)
Quanto "...al disvalore aggiunto di aumentare, al crescere del numero dei clandestini, la nostra capacità di gestirli", per il principio dei vasi comunicanti, non c'è dubbio che, almeno in parte, al "crescere" del numero dei clandestini "monitorati" che finalmente hanno di nuovo accesso ai porti, fa da contrappeso il "diminuire" di quelli "non monitorati".
I quali, come sopra detto, sono comunque i più pericolosi, proprio perchè non abbiamo la possibilità di gestirli e di controllarli.
Secondo me, è semplicemente RIDICOLO sostenere che lasciare allo stato brado i migranti "non monitorati", sia una cosa preferibile alla difficoltà crescente dovuta alla necessità di gestire i migranti monitorati, molti dei quali ormai tornano ad accedere ai porti, invece che alle campagne; tanto più che il ricollocamento in Europa di questi ultimi, è quasi quintuplicato rispetto ai tempi del "sequestratore" Salvini, che si illudeva di poterli ricollocare in Europa a forza di ignobili ricatti!
Citazione4)
Quanto a ritenere che non si possa fermare l'immigrazione clandestina con mezzi drastici, io non l'ho mai messo in dubbio; è solo una questione etica!
Messa da parte quest'ultima, tecnicamente, basterebbe silurare i barconi e le navi delle ONG, e poi mitragliare i superstiti; non c'è dubbio alcuno che, in tal modo, l'immigrazione clandestina sarebbe drasticamente arrestata.
Mi rendo conto, però, che, effettivamente, lasciarli affogare per conto loro, non consentendo il soccorso delle ONG, o rinchiuderli nei lager facendo finta che si tratti di alberghi a 5 STELLE, può farci IPOCRITAMENTE sentire meno colpevoli; ma, personalmente, io provo un profondo disgusto morale per chi la pensa così, il che mi rende molto penoso anche starci a discutere!
CitazionePerò, al riguardo si tratta solo di "umanità" e "scelte morali" personali, per cui, in effetti, ciascuno può acconciarsi come meglio crede con la sua coscienza; e nessuno ha il diritto di giudicare un altro.
Se provo disgusto, non è un giudizio...è solo un problema mio!
Quanto al "disincentivo" (che, secondo me funziona meno di quanto si pensi, visto che c'è gente che si vende gli organi pur di venire qui), io sono del parere che usare gli annegati e i reclusi come "deterrente" per spaventare gli altri, è egualmente IGNOBILE; ed infatti, come sosteneva Kant, io penso che "l'uomo deve essere sempre considerato un FINE, e mai un MEZZO".
Però, come ho detto sopra, si tratta pur sempre di mere opinioni personali (mie e di Kant), non dimostrabili nè scientificamente nè razionalmente!
Citazione5)
Quanto alla "procreazione responsabile", invece, sono d'accordo con te: però bisognerebbe cominciare ad applicarla a cominciare dalle madri degli imbecilli, che, purtroppo, sono sempre incinte.![]()
Citazione6)
Quanto ad arrivare a "livelli compatibili col resto del mondo", sarebbe meglio di no, perchè, tra le nazioni più importanti, noi siamo tra quelli che ne hanno in carico di meno; per cui non vorrei che ce ne mandassero altri, per pareggiare i conti con loro.![]()
7)
Per cui, in effetti, il cittadino italiano "ha dato" molto meno di UK, Germania e Francia, sebbene lì risiedano stranieri di data più antica; il che, però, come si vede dai telegiornali, non ha certo alleviato le loro problematiche, che, anzi, per certi aspetti, sono anche peggiori delle nostre!
CitazioneContraccambio!
Un saluto!![]()
Citazione di: green demetr il 19 Dicembre 2019, 22:47:48 PMCitazione di: Ipazia il 18 Dicembre 2019, 23:15:35 PM
* mi sembra un tantino caricaturale. Almeno alternare un po' le lingue philosophisch: ad es. Opus Major al posto di Hauptwerk.
L'ontologico umano è certamente altro - a rebours - dall'ontologico naturale e questo crea un po' di confusione, ma basta tenere ben distinti i piani der Rede
Si hai ragione, anch'io odio chi abusa della lingua altrui, abbiamo la nostra no? serve un frase più lunga? usiamola.
Comunque non credo che il punto stia nel discorso.
Infatti il discorso è del soggetto, ma in Heidegger vi è una premessa, che sarebbe poi Essere e Tempo, che invece descrive una situazione, una apertura come direbbe lui, PRIMA del soggetto, e quindi prima di ogni discorso.
CitazioneD'altronde ascoltavo ancora Alfieri, che ha un suo canale Youtube, per avere un aggiornamento sulle polemiche politiche su Heidegger.
A mio parere queste polemiche nascono proprio dal pretendere che l'ontologico sia naturale.
Ma questo è un evidente errore.
Citazione di: Jean il 19 Dicembre 2019, 21:54:13 PM
La mente ha una forma, o come un liquido assume quella del contenitore?
Confido nella vostra duttilità per afferrare quanto vi propongo che non segue le canoniche vie logico-deduttive.
D'altronde chi mi conosce forse è un po' avvezzo al mio mescolar ambiti e contenuti, ma se ciò sia una forma di duttilità della (mia?) mente che mi capita d'usar e d'esser da essa usato non saprei dirlo.
Prendiamo un'ideologia, qual che sia... che si può immaginare come una costruzione di pensiero ben organizzato... e aderitevi, fatela vostra... non direste che la vostra mente, per il tempo del soggiorno in quella costruzione, ne assume la forma, come l'acqua in un bicchiere?
Se vi riesce difficile figurarvi la mente come acqua, pensatela come un gas, estremamente rarefatto, che tuttavia viene attirato nella trappola del pensiero, condensandosi come traccia in una camera a bolle.
Una traccia che usualmente vien considerata un "nostro" prodotto.
Uno dei motivi che accomuna tutti noi che trascorriamo un po' (o molto) del nostro tempo a lasciar la nostra traccia digitale sulle pagine virtuali del Logos, messi da parte quelli immediatamente riconducibili all'ego, è di render manifesta la forma della nostra mente imprigionandone un pezzetto sotto forma di post.
Qualcuno scrive post lunghissimi senza alcuna spaziatura, compatti... dove le parole son come pietre d'una fortezza.
Altri intervallano corsivi e grassetti, elenchi puntati e numerati... ahimè, talora troppe maiuscole... troppo rumore.
Qualcun altro nel redigere i post cerca di conferirgli la forma dell'aforisma, quasi a privilegiare (la ricerca del) l'eleganza alla comprensione.
CitazioneIl sottoscritto ama gli spazi, la rarefazione... ma qual che sia la forma della nostra mente così rivelata dai nostri scritti, qual il motivo?
Certo, per farci vedere e apprezzare o asserire la superiorità del nostro pensiero, della nostra cultura e formazione.
A volte per toccare ed essere toccati, nel modo in cui si può farlo attraverso delle parole in scatola.
Ma forse il vero motivo è che cerchiamo di fissare, cristallizzare in tal modo la forma della nostra mente, per renderla riconoscibile agli altri ma prima ancora a noi stessi.
Citazione
Cerchiamo, come dice il titolo del topic, il nostro centro di gravità attorno al quale attirare e far ruotare il mondo... per ricavarne quel senso di sicurezza costantemente minacciato ed espunto dalla vita, dalle traversie dell'esistenza e dal braccio armato del destino, il tempo.
Strano essere, l'uomo... assediato dall'impermanente e destinato a soccombervi si ostina con la sua calamitina ad attrarre luccicanti scagliette con cui imbellettarsi per il ballo.
Beh, le scagliette sono i pensieri... ma che cos'è la calamitina?
Cordialement
Jean
Citazione di: Jacopus il 19 Dicembre 2019, 16:38:08 PM
Ipazia. Eutidemo sottolineava un'altra cosa. Ovvero che chiudere i porti fa aumentare gli ingressi illegali, che proprio per la loro natura sono più problematici.
CitazioneLe cifre date da te: 1000, 10000 intanto sono inventate, ma anche se fossero vere, non fotograferebbero la reale situazione. In ogni caso ognuno vuol vedere ciò che crede pregiudizialmente e questo vale anche per me, ovviamente.