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Messaggi - daniele22

#631
Tematiche Filosofiche / Re: Metafisica in senso pieno.
01 Febbraio 2024, 09:11:09 AM
"Infatti,mi diceva che, in quantistica, l'agente umano sembra essere in grado, involontariamente e in un modo che non è affatto chiaro, di determinare lui stesso la "realtá" che si evidenzia nell'esperimento. Come fosse lui a determinarla o, quanto meno,a evidenziarla in un certo modo."
Ho ripreso questo pensiero di Pensarbene per dire che credo ben che il suo amico fisico dicesse quello che già diceva Majorana cent'anni fa nel suo articolo sul valore delle scienze statistiche e definendo inquietante questo aspetto della fisica ancor più di quello che ne negava il rigido determinismo. Visto poi che sei un appassionato di intelligenza artificiale ho chiesto a chat gtp 3.5 se la luce delle stelle debba considerarsi continua. Mi ha risposto che no, la luce delle stelle non è continua. Che la luce delle stelle è emessa in forma di fotoni, e che la loro intensità può variare nel tempo ..etc.. Allora gli ho chiesto perché nella divulgazione della relatività di Einstein venisse considerata continua e mi ha risposto che nella divulgazione spesso si semplifica il concetto per renderlo più accessibile al pubblico generale ..etc. Non commento, ma in generale mi sto facendo l'idea che chat gtp 3.5 abbia atteggiamenti conservatori
#632
Ricordo che quarant'anni fa la madre di un mio amico lo rimproveró dicendogli che nella sua vita aveva conosciuto due banditi: il primo era lo Stato e il secondo era lui. Mi ricordo la sequenza perché quando fummo soli gli dissi: beh, almeno ti ha messo al secondo posto.
Se uno stato come l'Italia, giacché degli altri me ne fotto, permette certe politiche per motivi strategici poco chiari si sta correndo il rischio di trovarci con i carri armati nostri e Nato nelle piazze ... Aaaaaah!! Curiosità del "non l'ho mai fatto" o estasi dell'avevo ragione? ... chissà cosa farei, e penso di saperlo
#633
Citazione di: anthonyi il 31 Gennaio 2024, 08:04:04 AMSono necessità strategiche dello stato, gyta. Il bisogno di energia é un problema fondamentale, ed é interesse pubblico fare in modo che questa sia disponibile.
La tutela della proprietà privata non é valore fondamentale, ma é funzionale all'interesse economico della collettività, se tale interesse lo soddisfano meglio aziende multinazionali che, quando operano nello stato, rispettano le leggi dello stato e agiscono secondo le logiche imparziali del mercato, allora é meglio che siano loro ad agire. Tanto più che comunque sono multinazionali di paesi alleati nella difesa comune contro tutti i nemici che di questi tempi si presentano alle porte della NATO.
È proprio il caso di dire che se io da anarchico faccio un passo indietro ammettendo l'esistenza di uno Stato e dei suoi gendarmi tu da liberale come ti definisci faresti senz'altro un passo in avanti. Ma ti rendi conto che siamo al limite, sempre che non ci si trovi già dentro, di una denuncia nei confronti di queste multinazionali per istigazione alla violenza? Ti rendi conto di quello che stai dicendo?
#634
Citazione di: Eutidemo il 31 Gennaio 2024, 07:00:22 AM
Ciao Daniele22. :)
Riguardo alle tue considerazioni, osservo quanto segue:
.
1)
Il testo dei "Miranda warning", che non è perfettamente identico in tutti gli US, "più o meno" consiste nella seguente "formula", che viene rivolta agli indagati che si trovano sotto "custodia di polizia" ("police custody"), o sotto "custodia cautelare" ("custodial situation"), prima che gli siano rivolte domande riguardanti il reato di cui è sospettato.
"You have the right to remain silent. Anything you say can and will be used against you in a court of law. You have the right to have an attorney present during questioning. If you cannot afford an attorney, one will be appointed for you." ("Lei ha il diritto di rimanere in silenzio. Qualsiasi cosa dirà potrà essere e sarà usata contro di lei in tribunale. Ha diritto a un avvocato durante l'interrogatorio. Se non può permettersi un avvocato, gliene sarà assegnato uno d'ufficio").
***
In Italia, invece, a disciplinare la stessa materia, provvede l'art.293 c.p.p., il quale, nel suo primo comma, recita:
"Salvo quanto previsto dall'articolo 156 c.p.p., l'ufficiale o l'agente incaricato di eseguire l'ordinanza che ha disposto la custodia cautelare consegna all'imputato copia del provvedimento unitamente a una comunicazione scritta, redatta in forma chiara e precisa e, per l'imputato che non conosce la lingua italiana, tradotta in una lingua a lui comprensibile, con cui lo informa:
a) della facoltà di nominare un difensore di fiducia e di essere ammesso al patrocinio a spese dello Stato nei casi previsti dalla legge;
b) del diritto di ottenere informazioni in merito all'accusa;
c) del diritto all'interprete ed alla traduzione di atti fondamentali;
d) del diritto di avvalersi della facoltà di non rispondere;
e) del diritto di accedere agli atti sui quali si fonda il provvedimento;
f) del diritto di informare le autorità consolari e di dare avviso ai familiari;
g) del diritto di accedere all'assistenza medica di urgenza;
h) del diritto di essere condotto davanti all'autorità giudiziaria non oltre cinque giorni dall'inizio dell'esecuzione, se la misura applicata è quella della custodia cautelare in carcere ovvero non oltre dieci giorni se la persona è sottoposta ad altra misura cautelare;
i) del diritto di comparire dinanzi al giudice per rendere l'interrogatorio, di impugnare l'ordinanza che dispone la misura cautelare e di richiederne la sostituzione o la revoca;i-bis) della facoltà di accedere ai programmi di giustizia riparativa."
Ti risparmio il resto.
***
Pertanto, sia il "Miranda warning" USA sia il corrispondente art.293 c.p.p. italiano, non hanno niente a che vedere con la "discrezionalità decisoria" del giudice; la quale, in base all'art. 192 c.p.p., viene individuata nel cosiddetto "libero convincimento" del giudice.
Il quale, però incontra un limite nell'"obbligo di motivazione"; per soddisfare il quale il giudice è tenuto a ricostruire il percorso logico-conoscitivo da cui ha tratto le sue conclusioni decisorie, nella "motivazione" della sentenza.
.
2)
Quanto alla "interpretazione della legge", l'art. 12. delle PRELEGGI prevede che: "Nell'applicare la legge non si puo' ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore."
***
Tuttavia, in presenza di sentenze contrastanti generate da una "oggettiva" ambiguità di un testo normativo, è spesso lo stesso legislatore ad intervenire con la cosiddetta "interpretazione autentica della legge": che consiste nell'interpretazione fornita dallo stesso legislatore che ha emanato la norma oggetto di interpretazione.
La quale, però, dà luogo a un "nuovo precetto astratto" bisognoso, a sua volta, di un'interpretazione da parte dei giudici per poter essere applicato al controverso "caso concreto"; ed infatti il legislatore non può emanare leggi che regolino "casi individuali".
***
.
***
Un cordiale saluto! :)
***

Ciao Eutidemo, da anarchico faccio moltissima fatica a giustificare lo stato e le forze dell'ordine.
Comunque sia, ringrazio per l'informazione portata dal tuo intervento anche se in verità l'appello al "miranda warning" era da considerarsi in senso metaforico, cioè come avvertimento del legislatore al giudice, ma se mi dici che già si ricorre a questo "avvertimento" per tramite dell "interpretazione autentica della legge" da parte del legislatore il problema da me posto viene a cadere. E tanto più che nel caso particolare dei fatti di acca larentia l'articolo 5 della legge Scelba aggiornato ad oggi sarebbe chiarissimo e più che sufficiente a disporre che in questo caso si fosse provveduto immediatamente da parte delle forze dell'ordine a identificare il maggior numero possibile dei manifestanti cosicché da portarli a giudizio. Dopo, va da sé che ogni sentenza si riferisca a casi concreti e vada trattata caso per caso.
Comunque, al di là di questo caso specifico che include in parte quello che esprimo, penso che il sistema Giustizia in Italia sia lacunoso. La questione è senz'altro di natura filosofica, e non potrebbe essere che così. Nel senso che il pensiero è il parlamento, l'etica è il governo sul parlamento e la grammatica del pensiero è la Giustizia. Probabilmente sarebbe allora il parlamento ad essere in realtà lacunoso e, fatto salvo il governo che forse sarebbe il meno colpevole, la giustizia ne metterebbe in mostra tutti i suoi limiti, ovvero i limiti del pensiero attuale. Non so se condividi quanto espresso, in ogni caso un saluto
#635
Citazione di: Eutidemo il 30 Gennaio 2024, 16:13:31 PM
Ciao Daniele22. :)
Il testo della cosiddetta "Legge Scelba", cioè della LEGGE 20 giugno 1952, n. 645, denominata "Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione" (su G.U. Serie Generale n.143 del 23-06-1952), così come vigente al 30/01/2024, è il seguente.
***
L'art.5 di tale Legge, denominato "Manifestazioni fasciste", dispone testualmente: "Chiunque, partecipando a pubbliche riunioni, compie manifestazioni usuali del disciolto partito fascista ovvero di organizzazioni naziste è punito con la pena della reclusione sino a tre anni e con la multa da duecentomila a cinquecentomila lire (trasformate in euro)."
***
Un cordiale saluto! :)
***

Ciao Eutidemo, ci siamo accavallati. Infatti avevo deciso di scrivere senza aspettare. Secondo il sito della presidenza del consiglio dei ministri "normattiva" l'articolo 5 della legge Scelba aggiornato recita così:
(Chiunque, partecipando a pubbliche riunioni, compie manifestazioni usuali del disciolto partito fascista ovvero di organizzazioni naziste è punito con la pena della reclusione sino a tre anni e con la multa da duecentomila a cinquecentomila lire.
Il giudice, nel pronunciare la condanna, può disporre la privazione dei diritti previsti nell'articolo 28, comma secondo, numeri 1 e 2, del codice penale per un periodo di cinque anni)). In effetti vi è differenza dall'articolo 5 della legge del 1952 che recitava invece: Chiunque con parole, gesti o in qualunque altro modo compie pubblicamente manifestazioni usuali al disciolto partito fascista e' punito con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a lire cinquantamila.
Pertanto hai pienamente ragione a dire che se io saluto qualcuno col saluto fascista non compio alcun delitto.
Per quel che attiene al "miranda warning", lungi da me istituire tribunali inquisitori nei confronti dei giudici avendo pure detto che la faccenda della loro discrezionalità sarebbe quasi irrisolvibile. A riguardo quindi di quel "quasi irrisolvibile" troverei giusto che in presenza di sentenze contrastanti generate da ambiguità interpretative in merito ad una legge dovrebbe essere semmai il potere legislativo piuttosto che quello giudiziario a doversi pronunciare (miranda warning verso i giudici), proprio perché a mio vedere dovrebbe essere una funzione del legislatore poter entrare nei meriti dell'intenzione della legge cercando di disambiguare il più possibile la sua interpretazione quando sia il caso di doverlo fare. Saluti a mano aperta
#636
Non è questo il peggiore dei mondi possibili essendo forse solo il migliore tra i peggiori. Quando nel confronto tra tesi divergenti possa giungersi al momento in cui una prevale sull'altra la perdente non dovrebbe rinnegare se stessa, bensì accettare la sconfitta, la quale nulla avrebbe a che fare con un "concordato" trattandosi appunto di "accettazione". Non deve quindi rinnegare se stessa poiché deve pure ricordare che il modello che l'ha fatta funzionare fu a suo tempo altra tesi che "sconfisse" la tesi precedente. Per quello che riguarda infine la banditesca verità filosofica, sentendomi in causa, dirò quindi che le divergenze assiomatiche sono a me note (da dove muove la conoscenza). Dirò inoltre che la tesi sconfitta nella notte dei tempi fu sconfitta perché accettò (non concordó) l'idea di Dio. La mia tesi non squalifica l'idea di Dio, bensì la ridimensiona assecondandola alla forza della ragione individuale umana ... di fatto, una ragione materialista con la sua "spiritualità" individuale
#637
Citazione di: Patrizio Donati il 29 Gennaio 2024, 16:46:55 PMDaniele l'unica cosa che ho capito è :(La prospettiva è infine quella anarchica, ovvero l'opposto esatto dell'atavico impero). L'anarchia è l'essenza più profonda dell'umanità fatta di singoli individui e non di masse i distinte, ma non è politica . Io non pretendo che tu abbia letto il "manifesto della coccinella" su change. org ed allora te ne metto qui un estratto per farti capire quello che penso.
(La Coccinella dalla esperienza profetica di Mondo X di P. Eligio ha tratto la convinzione che vi sono due
livelli dell'umanità che non possono essere separati perché il primo livello sono i singoli uomini e donne il
cui mondo è tanto variegato quanto è il numero della popolazione mondiale, ed il secondo è l'umanità nel
suo complesso, cioè fatta di nazioni ed altre realtà regionali, cioè la somma di tutti gli uomini e le donne,
a questo livello opera la politica è vogliamo operare noi con L'esodo della Coccinella, tale livello ha un solo
scopo decidere politicamente tutto ciò che è necessario nel presente dell'umanità per far esprimere
liberamente ed e effettivamente il primo livello cioè l'uomo la donna nella sua inimitabile unicità ....
I due livelli dell'umanità a cui ti riferisci, allo stato attuale delle cose, non sono separati e per quel che ne so non si possono nemmeno separare. Per quello che riguarda l'anarchia io dico semplicemente che la politica da attuare è quella, con prospettiva anarchica appunto, che si rivolge allo smantellamento delle nazioni e non a tenerle in piedi. Se persegui la pace a me questa sembra l'unica via sensata da percorrere. Altrimenti ancora guerre
#638
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
29 Gennaio 2024, 16:07:17 PM
Sempre in tema di pratiche politiche ho sentito Roberto Vecchioni dire: fintanto che ebraismo e islamismo si fanno la guerra e democratici e non democratici pure, che pace vuoi che salti fuori? Risposta di Ezio Mauro: hai ragione, ma noi dobbiamo difendere assolutamente la democrazia etc etc, leggi apologia della democrazia. È chiaro che questa è una "non risposta". In successione, per ambigue (dal mio punto di vista) esigenze tv imposte dallo stesso Vecchioni nel mentre che faceva la domanda, si è quindi passati oltre e il programma andò per altre vie. Applicando una sospensione di giudizio per Vecchioni e il conduttore e sempre che io abbia capito giusto, per conto mio Ezio Mauro sarebbe affetto da analfabetismo funzionale, oppure sarebbe alfabetizzato per sé stesso ... tutto questo detto da un solipsista consapevole, ovvero il sottoscritto, il quale, tra le altre cose, incappa pure lui in fallo, però nota che in certe persone, ovvero nei moltissimi ezio mauro che circolano nel mondo dell'informazione, ciò accade solo quando la posta in gioco è di natura ideologica, sempre che non si tratti di vere e proprie scamorze. In entrambi i casi, analfabeti o alfabetizzati esclusivamente pro domo sua, io darei loro una bella pacca sulla spalla e li accompagnerei alla porta ... anche se di sicuro fanno audience
#639
Citazione di: Patrizio Donati il 26 Gennaio 2024, 14:27:00 PMQuale???
Toh!! Otro vago por el mundo ... forse ti è sfuggita la proposta. Comunque, intanto che ti chiedi se ora, oggi,  o magari anche giovedì prossimo, e per quest'ultimo caso bisognerebbe senz'altro aprire una discussione a parte, si viva nel migliore dei mondi possibili, ti ripeto la proposta:
Premesso quello che ho detto sul pensiero liberale nel topic filosofico sul doppio legame etc. etc., cioè che tale pensiero sia di stampo fascista edulcorato, quello su cui vorrei che si riflettesse in tema di bipolarismo, di opposti appunto, di inesistenza della sinistra, sarebbe il fatto che alla sinistra manchi di fatto una prospettiva.
Pur nel caos totale che le pervade entrambe, alla destra non manca la prospettiva ... Dio, Patria, Famiglia. Qualunque cosa possano fare c'è sempre quello straccio di bandiera a ricompattarle e, a meno che la Meloni non compia un suicidio con la storia delle autonomie regionali, per come sembra che vadano le cose sarebbe al momento vincente ... vai a capire come mai. E la sinistra invece cosa fa? Dio è caduto anche se non è proprio vero, di patria se ne sono inventata un'altra, la fantomatica Europa e per finire la famiglia con i diritti espressi da quella sequenza alfabetica che non conosco. In pratica, pur autodefinendosi diversi si rivolgono sempre a quella prospettiva che infine rappresenta l'impero atavico e le sue concessioni fino alle attuali democrazie. Ora, la famiglia lasciamola lì per ora ... la materia è ancora delicata, il Dio giudaico è proprio meglio lasciarlo perdere, e la nazione o federazione che sia, all'alba del terzo millennio rappresenterebbe una vera follia ... fa anche rima. La prospettiva è infine quella anarchica, ovvero l'opposto esatto dell'atavico impero. In parole povere sarebbe finito il tempo del riformismo perché nessuno crede più nessuno e non a torto (vedi la diceria "sono tutti uguali" o la progressiva disaffezione al voto che fino a una ventina di anni fa coinvolgeva l'ottanta per cento di cittadini). Si tratterebbe infine di ridare vigore all'economia cambiando il paradigma psicologico su quale sia il nuovo modello vincente. Insomma, cambiare nulla perché tutto cambi
#640
@Eutidemo
Al fine di non sprecare pensieri per nulla, qual è il testo di riferimento della legge Scelba in uso attualmente?
#641
Ciao Eutidemo, ringrazio per le informazioni. Per quanto già detto in precedenza, a meno che il fatto non generi uno squilibrio nell'ordinamento penale, personalmente abolirei la disposizione transitoria e finale XII della costituzione. Ho letto solo ora la legge Scelba e mi sono fermato all'articolo 5. A mio giudizio, a parte un'eventuale ambiguitá sul termine "pubblicamente", mi sembra che ce ne sia abbastanza per denunciare anche una persona che saluta col saluto fascista un'altra persona.
Detto questo, nella visione che ho della giustizia, allo stato attuale delle cose mi sembra che un giudice goda di un eccesso di discrezionalità che può minare lo svolgersi di un corretto procedimento penale. Il caso di cui trattiamo, proprio per la valenza politica che possiede, potrebbe essere emblematico per mettere in luce questo vizio. Quel che non si tiene in conto e che deriva dall'ambiguitá interpretativa di una norma sarebbe il grado di pregiudizio che può avere un giudice nei confronti di una particolare tipologia di reato. Questo fatto metterebbe pertanto in crisi tanto il giudizio di primo grado quanto l'eventuale giudizio di appello. Nel senso che il processo d'appello senz'altro non garantisce un giudizio "finale" equo qualora il collegio giudicante abbia il medesimo pregiudizio nei confronti di una tipologia di reato del collegio che ha formulato la sentenza di primo grado. Essendo quindi la faccenda quasi irrisolvibile ci sarebbe quasi da appellarsi, come fanno gli americani, ad un "miranda warning" ad hoc da notificare ai giudici del collegio giudicante e al quale dovrebbe anche rivolgersi un eventuale giudizio della corte di cassazione.
La stretta di mano uso farla quando incontro una persona, quando mi presento, oppure quando mi congratulo col mio compagno di ventura per un successo ottenuto; è più difficile che possa stringere una mano in altre situazioni; comunque un cordiale saluto e ci sentiamo la settimana prossima sempre benvogliendo la buona sorte
#642
Citazione di: Patrizio Donati il 25 Gennaio 2024, 19:50:16 PMEsatto Daniele la divaricazione è tra avere ed essere, il feticcio del PIL  ci spinge nella direzione orizzontale, beni, mobilità illimitata, narcisismo, ricerca dell'assenza assoluta del dolore, ricerca del prolungamento della giovinezza. È notizia recente che un miliardario Americano spende due milioni di dollari all'anno per non invecchiare. Mi direte se se lo può permettere perché no? È questa la dimensione orizzontale. La questione irrazionale consiste proprio se ci si pone la domanda? Può ogni componente dell'umanità, in teoria, non dico avere il tenore di vita del miliardario americano, ma bensì del ceto medio occidentale? No! Lo spazio orizzontale è saturo non per sovrappopolazione ma per la pretesa che sia legittimo la crescita illimitata il cui unico limite è la capacità del singolo di agguantare tutto quello che può. La dimensione verticale è la misura del nostro essere, istruzione, sapienza, sentimento religioso, fede, amicizia, senso del bello, amore, eros, gioco, umorismo, tradizioni, affetti familiari, idee esistenziali ecc. ecc. Queste facoltà umane sono incoercibili possono svilupparsi all'infinito, assecondo le capacità dei singoli uomini e donne presupponendo libertà e che nessuno imponga agli altri il proprio essere. Qui entra in gioco il nuovo pensiero politico che deve porre limiti alle pretese di infinita crescita orizzontale dell'avere, per assicurare la libertà illimitata e incondizionata dell'espressione dell'essere che può ipoteticamente avere tante varianti quanti sono i miliardi di uomini.
Va bene Patrizio, però mi sorge spontanea la domanda. Cosa c'è che non ti convince della mia proposta?
#643
Un'osservazione. Aveva ragione Hegel a dire se A è A e non può essere B corre il rischio di diventare una sterile tautologia, ma questo perché non avrebbe molto senso dire che una mela è una mela in base alla definizione di "mela". Il difetto della "definizione" sta nell'essere immota temporalmente. Quello che invece dovrebbe definire la mela sarebbe implicato nell'umana condizione di ritrovarsi costantemente calata nel divenire. E nel divenire si potrebbe cogliere solo la funzione della mela in relazione al tempo, cioè nel suo essere frutto, proiettile, galleggiante, fermacarte etc., e non un'immagine immota.
Quello che mi meraviglia, ma non troppo, è che cercasse l'unità consapevole del fatto che la verità dovesse essere un costrutto dialettico. Nel senso che se una tesi è vincente, la perdente dovrebbe accettarla per conferirle verità e fintanto che non l'accetta non se ne parla proprio. Ne deriverebbe pertanto che l'uno sarebbe in realtà un due
#644
Problema demografico a parte, mi sembra che il piano orizzontale a cui si riferisce Patrizio sia quello del consumismo all'infinito e non della natalità. Sull'infinito verticale attenderei la sua precisazione
#645
Ciao Eutidemo, ripeto il post perché ho sbagliato il topic. Non so per quale motivo tu mi abbia tirato per la giacca essendomi già espresso sulla questione. A parte che non conosco di preciso i contenuti e l'influenza della giurisprudenza sulle sentenze a venire, mi sembra e posso sbagliarmi che a fronte della sentenza delle ssuu tutto sia rimasto come prima, cioè che qualsiasi tribunale valuterà di volta in volta il potenziale delitto, fatto che ovviamente avviene per qualsiasi imputazione di reato. Comunque, per conto mio, vi sarebbe una distorsione di natura semantica nell'imputare ad una evocazione lo stesso significato di ricostituzione. Per quello che mi riguarda infatti la gente potrebbe benissimo salutarsi per strada con quel gesto anacronistico e siccome la giustizia dovrebbe stare coi piedi per terra nel presente sarebbe meglio che, oltre a tutte le sue magagne, ma con particolare riferimento alla "mentalità" fascista riflettesse e si occupasse di casi come questo di seguito. Un saluto