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Messaggi - InVerno

#646
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 13:35:45 PM
Wall street ha anche finanziato la rivoluzione bolscevica (leggere Sutton) allora o il softpower è accettato per tutti o non lo è per nessuno, io non ho mai detto che Putin crea le cose (leggere mia opinione su propaganda/ipnosi) io ho solo detto che pretende di essere l'unico a rispondere con le armi dove gli conviene, il chiagni e fotte per eccellenza. Fintanto che le cose fossero rimaste nel softpower e la reciproca guerra di finanziamenti non ci sarebbero stati grossi problemi, lui sostiene di poterlo fare ma di non poterlo subire "altrimenti le nukes". Ha aiutato Trump negli USA risultando in un tentativo di colpo di stato il 6 gennaio, con chi confinano gli USA? Maidan no, 6 gennaio si ? Molti occidentali se la bevono.
#647
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 13:08:24 PM
Purtroppo li paghiamo diecimila al mese quelli di afd in parlamento, c'è anche la versione fascist light bipartisan Salis/Vannacci, e il conto sale. Ma il punto non sono i soldi, altro che Liguria, il punto è che sarebbe stata lesa maestà fare softpower in Ucraina perché essa confina con Russia, ma fare softpower in Germania a quanto pare è lecito, e con chi confina la Germania ? Con chi confina l'Italia della lega appoggiata da Putin? Con chi confina l'UK dove Putin ha appoggiato la Brexit ? Con chi confina la Francia dove Putin si spendeva per LePen? Il problema sono i doppi standard, non i soldi.
#648
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
12 Giugno 2024, 10:56:36 AM
Gli americani concedono ad Azov di usare le armi a lungo raggio. I russi "Washington flirta coi nazisti".

L'afd, partito neonazista tedesco pagato da Putin, esce dal parlamento durante l'intervento di Zelensky dichiarando "è un presidente illegittimo". E solo Inverno dice ai russi "i vostri nazisti sono già incinti". 
#649
La soluzione è creare un ambiente ostico per i desideri, interrogarli riguardo alle loro origini e ai loro fini, e se riescono a superare gli ostacoli che sono stati posti in essere, trasferirli nella categoria delle necessità. È un processo soggettivo e parziale con una forte propensione al fallimento, sempre meglio però che bollare tutto come desiderio in maniera totalizzante, soluzione di pigrizia intellettuale, che altro risultato non ha che creare un antropologia negativa di peccatori per definizione..
#650
Che la decriminalizzazione del transessualismo, e la sua comprensione in ambiti psichiatrici e sessuologici è iniziata più di un secolo fa, non è un fenomeno recente. Era solo una correzione cronologica, che avrebbe sviluppi di discussione solo nelle "chiacchere ideologiche" a cui non sei interessato..niente di più.
#651
Citazione di: Koba II il 12 Giugno 2024, 08:59:00 AMTrent'anni fa non avrebbe consentito buona parte delle transizioni di genere di oggi. Questo è un fatto.
Non lo è https://en.wikipedia.org/wiki/Transvestite_pass
#652
Citazione di: Ipazia il 11 Giugno 2024, 11:59:32 AMChe delizia gli arcobaleni che nascondono il Mercato ! E permettono di capire perchè gli oligarchi del Capitale li amano così tanto. Marx chiama robinsonate i tentativi di mettere Robinson e Venerdì sullo stesso piano contrattuale. Per restare saldi sul terreno non impaludato della sinistra riconvertita.
Il "mercato" è salito anche sul carro del femminismo dei vari "pride rosa", gli oligarchi del capitale amavano così tanto vendere rossetti ed emancipazione, il cinema ha messo donne dappertutto, le aziende hanno quote di donne da assumere, è un secolo che vi siete messe in bocca ai capitalisti...da che pulpito arriva la morale ai trans... ahahah

#653
Percorsi ed Esperienze / Re: Condizionamenti.
10 Giugno 2024, 14:24:37 PM
La due, ma non voglio fare finta che sia una scelta ponderata, ho una memoria scarsa di natura e che tende a frullare molto i contenuti, perciò a un certo punto ho semplicemente deciso di fare necessità virtù..
#654
Non ho gli strumenti per valutare testi di neurologia, ma mi accodo a quanto detto da iano, il progresso scientifico praticamente in ogni disciplina è approdato a delineare spettri di variabilità che solo per comodità euristica possono essere rimandati alla determinazione del linguaggio, che il cervello umano e nello specifico l'attribuzione di genere si giunga a conclusioni similari mi sembra per niente sorprendente.

Nel campo della filosofia politica, dove mi muovo leggermente meglio che in neurologia, è chiaro che chi vorrebbe rimandare all'essenzialismo l'attribuzione di genere, ha un secondo scopo, ovvero quello poi di determinare poi quali siano i caratteri del genere stesso, cosa sia perciò appropriato per uomini e donne. Tendenzialmente è un campo, tipicamente "di destra" dominato dal desiderio maschile di controllare le donne , pertanto poi si passa dalla neurologia alla "psicologia evoluzionistica" alla ricerca del sacro graal del gene che determina il piacere innato che la donna proverebbe a stare in cucina rispettare la sua natura di raccoglitrice antinomica a quella del cacciatore. È curioso che ora in Europa a propagare ste idee siano tre belle biondine, è il patriarcato bellezza. 
#655
Citazione di: anthonyi il 09 Giugno 2024, 18:01:01 PMIo ti capisco, inverno, però comunque l'occidente preferisce non sollevare vespai, e poi le strategie della guerra ibrida si sono capite col tempo. Bisogna ammetterlo, i russi sono bravi a costruire menzogne, a manipolare le menti. Ma ormai i loro giochi funzionano sempre di meno, così anche quelli dei loro promotori. Tu comunque non fare il loro gioco caricando responsabilità sulle nostre classi dirigenti. E' Putin, e con lui tutto il popolo russo che lo sostiene, il responsabile delle situazioni problematiche di oggi, è di tutti i crimini commessi.
Per aver finanziato e aiutato editorialmente la Brexit, Johnson ha messo nel parlamento inglese Lord Lebedev, a vita... Londongrad si chiamava la strategia bellicosa inglese.Cosa penso della leadership europea sarà per un altra volta, il punto è che l'appeasement non è una strategia innovativa del 2024, è quello che si è fatto dal 2014, in maniera così supina che Putin si è giustamente convinto fosse appisellamento più che appeasement. Io, povero me, sono ignorante, lascia fare, stavolta andrà diversamente.. e invece....
#656
Citazione di: anthonyi il 09 Giugno 2024, 17:07:04 PMNella prima fase della guerra, dal 14 al 22, le cose non erano certo così gravi come adesso. Putin Seppe mascherare l'occupazione come una finta guerra civile, e oltretutto invadere territori periferici è assai meno grave del tentativo di occupare la capitale e asservire tutto lo stato ucraino. Per cui io non ho nulla da ridire sui comportamenti di allora.
Per me sono ridicole le polemiche di certi antiposapiano che avrebbero voluto che l'occidente lasciasse l'Ucraina a un destino di schiavitù, e poi contestano strumentalmente la disattenzione sulla guerra.
Che fece quel che fece in ucraina, da allora si mise in guerra in cento altre maniere, e se lo so io i servizi lo sapevano cento volte meglio. Si mise a marmellare persino gli indipendentisti catalani e scozzesi, così nel tempo libero provi  spaccare due nazioni europee, e i leader di quei paesi il giorno dopo andavano a dargli i bacini in fronte. I tedeschi cosa pensavano quando rheinmetall gli costruiva gli unici centri di addestramento moderni in Russia? Ancora oggi escono addestrati da lì. Era l'oligarchia europea che pecunia non olet mai, e poi ci siamo tutti trovati nella merda fino al collo.. 
#657
Citazione di: niko il 09 Giugno 2024, 13:46:15 PMIl ridicolo, sta nel fatto che tu sminuisci la gravita' dell'escalation militare e militarista, e ancora, per l'ennesima volta cambi argomento...

Forse la nuova frontiera posapiano sulla guerra e' far finta che la guerra non esista, non so cosa pensare...
Io dal 2014 mi interesso a questo conflitto e da allora me la prendo con chi sottovaluta la sua importanza o lo strumentalizza per "insegnare lezioni all'occidente" e altre amenità, me la presi con Obama che chiuse un occhio e i leader europei che ne chiudevano due, eravamo già in guerra allora sul piano informativo ed informatico, oggi ci siamo di più, e sempre di più ci saremo se ci tappiamo le orecchie, perché gli occhi ormai è impossibile.
#658
Citazione di: niko il 09 Giugno 2024, 09:39:07 AMComunque molto di meno di tutta l'induatria delle armi americana.

E per vedere l'impatto sociale di qualcosa, devi vedere il fatturato, non il profitto.

Il fatturato, determina l'indotto, quanta gente ci lavora, quante risorse sono effettivamente mobilitate, quanto di conseguenza la politica e' mobilitata a difendere certi interessi, quanto e' diffusa l'industria in se'. Eventuale spesa pubblica nel settore, che crea altri interessi e altri clientelismi. E poi, devi vedere anche a livello sociale e antropologico che tipo di industria sia, perche' gli stati stessi abbiano interesse a fare affari con essa.

Non so... cento lattine di pepsi non possono distruggete il mondo.

Cento bombe atomiche strategiche ad alto potenziale si'.

E' ridicolo, sminuire il tutto dicendo che pure la pepsi, fattura tanto.

La guerra, ce l'abbiamo sotto gli occhi tutti, e' inutile, ormai, fare finta di non vederla... o finta, come al solito, ripetendo scemenze a pappagallo, che tutte le colpe, per il recente aumento delle tensioni internazionali, siano della Russia o di Putin.
Io volevo solo dare una misura del business (e perciò della sua capacità di lobbying), Pepsi da sola è il primo paragone che ho trovato, se vuoi puoi prendere le cinque tech-company americane più profittevoli e totalizzare 350milioni di ricavi (il fatturato si misura in trilioni), e farti un idea di quanto realmente valga il "war business" che è tutto un magna magna, signora mia, fanno guerra per vendere missili etc etc.. Per il resto, le spese militari occidentali sono in decrescita costante dal '93, la NATO addestrava 20mila soldati ai confini russi, la Russia mezzo milione.. e se vuoi andiamo avanti all'infinito a vedere sti numeri, oppure puoi fare come Ipazia e buttarla in caciara retorica, il marxismo dal materialismo è passato al complotto dei savi di Sion e dei numeri e della realtà non interessa più niente..
#659
Citazione di: niko il 09 Giugno 2024, 08:38:27 AMCome ho gia' detto, inutile sminuire il problema, megio affrontarlo.
I ricavi netti, utile... il fatturato di Pepsi è di 91miliardi..
#660
I ricavi netti complessivi delle cinque più importanti industrie militari americane nel 2023 hanno totalizzato 13miliardi di dollari di ricavi, una somma certamente importante, ma che ha bisogno di un pò di contestualizzazione. Pepsi da sola, nel 2023 ha prodotto ricavi netti per 10miliardi di dollari. La differenza è che mentre mettere della cola in una lattina è una cosa che riuscirebbe forse anche anche a un politico italiano, costruire un F-35 vuol dire sinergizzare le linee di produzione di massima precisione di più di cinquanta paesi, e poi cercare di venderlo al mercato più ristretto del pianeta, quale business preferireste se voleste diventare ricchi, la lattina di cola o l'F-35? Il disarmo, o meglio, la drastica riduzione dell'apparato bellico industriale occidentale è iniziato nel 1993, in una riunione del pentagono colloquialmente chiamata "l'ultima cena", dove si vocifera fossero presenti anche Vauro e Santoro. Il trend si è invertito il 24 febbraio 2022, indovinate perchè, indovinate per come, indovinate pure come ritornare sulla traiettoria di prima. Per chi non inverte cause e conseguenze è molto facile capirlo, per gli altri...