Citazione di: sgiombo il 16 Gennaio 2019, 10:40:25 AMTi rispondo solo su questo perché è in realtà il passaggio decisivo. Posto che tu condivida (mi pare di sì ma smentiscimi se lo ritieni opportuno
Ovviamente dissento sulla considerazione di quella cristiana come la rivoluzione più radicale che esista.

Ebbene, il Vangelo è un continuo affrontare, sconfiggendola, l'avidità. Il giovane ricco perde il treno di poter seguire Cristo perché non riesce a staccarsi dai suoi averi. Addirittura il cristianesimo cosiddetto primitivo, abolisce la proprietà privata! Non cito ma, se non conosci il passaggio e se ti va, puoi dare un'occhiata agli "Atti degli Apostoli" dove tutti i discepoli si disfano dei loro averi e li mettono a disposizione della comunità cristiana. A dimostrazione dell'importanza, della vitale importanza di questa azione, uno dei discepoli che fa il furbo e si vuole tenere una parte degli averi per sé, muore all'istante fulminato dalla "giustizia divina". Se non è comunismo poco ci manca.
Ma la rivoluzione cristiana va avanti e si radicalizza andando oltre l'umana immaginazione: "se uno ti dà uno schiaffo tu porgi l'altra guancia". Capisco che sembri, allo stato, sostanzialmente impraticabile, ma stiamo comunque parlando di ideali. Anche il comunismo, almeno per ora, sembra impraticabile.