Citazione di: green demetr il 21 Ottobre 2023, 03:51:28 AML'infinito è qualcosa di matematico, perciò non è nulla.Ma l'infinito non c'è.
L'essere è l'infinito dell'essente, perciò non è nulla.
Mi pare che dimentichi queste cose banalissime, che smontano l'intero tuo edificio argomentativo almeno a livello ontologico.
A livello morale invece mi è più facile seguirti, anche se permane la mia impressione che vi sia un nichilismo latente nelle conclusioni.
Il convincimento che l'infinito ci sia, è emblematico di quanto si sia ormai imposto il pensiero nichilista.
Abbiamo ridotto l'infinito a cosa, in modo da poterlo maneggiare e così spiegare ogni cosa. Lo abbiamo trascinato nel razionale, appiattendo la realtà eliminandone il limite insuperabile.
Perché in realtà abbiamo sempre a che fare con l'illimitato.
L'infinito è, ed è soltanto, la negazione del finito.
Con Cantor e compagnia ci siamo illusi di possedere l'infinito!
Ma l'infinito non è possibile possederlo perché è inattualizzabile: non c'è.
Reificando l'infinito ci siamo inoltrati lungo il sentiero della notte, dove regna il nichilismo.
Infinito e infinitesimo, concetti utili per una sistemazione della realtà. Ma dovremmo sempre tenere presente che non esistono.
Il molteplice ha i piedi d'argilla. Cosificando l'infinito ci siamo illusi di rendere questi piedi di roccia. Ma è una solidità inventata, frutto del nichilismo.
