Pressoché assoluta non è assoluta. C'è una differenza qualitativa... dico solo questo. Quel "pressoché" è ciò che distingue una verità ragionevole da una "indubitabile" (ossia assoluta, certa...).
Così come "pressoché certa" non è certa. Lo dici anche tu. Se poi non sei d'accordo non vedo perchè litigare visto che in realtà lo siamo
Così come "pressoché certa" non è certa. Lo dici anche tu. Se poi non sei d'accordo non vedo perchè litigare visto che in realtà lo siamo

è più forte di me
Non intendevo equiparare la prajna al "credo di Nicea", volevo solo dire che nessuna filosofia (o religione) orientale o occidentale nella storia sposa una forma o l'altra di relativismo. Tutte fanno affermazioni "assolutistiche" (anche l'affermare che "il miglior discorso è senza parole" è "assolutistico") seppur di tipi differenti. Per questo motivo sono inciampato nel mio solito errore di parlare in modo poco chiaro (e spero non a vanvera