Citazione di: Eutidemo il 30 Luglio 2019, 13:18:27 PM
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Ed infatti, Salvini si dovrebbe ricordare (sennò glielo ricordo io) che la "RIDISTRIBUZIONE IN EUROPA", prevista dall'art.6 dell'accordo di Bruxelles del giugno 2018, sottoscritto dal Governo di cui lui fa parte prevede testualmente che:
"Nel territorio dell'UE coloro che vengono salvati in mare a norma del diritto internazionale, <<dovrebbero>> essere presi in carico sulla base di uno sforzo condiviso e trasferiti in centri sorvegliati istituiti negli Stati membri, <<unicamente su base volontaria.>>"
Notare il condizionale <<dovrebbero>>, e la precisazione <<unicamente su base volontaria>>; il che conferisce al finto "ricatto" di Salvini, soltanto il valore reale di un'umile "preghiera", in quanto la disposizione prevede che tale ridistribuzione in Europa sia solo "SU BASE ESCLUSIVAMENTE VOLONTARIA", come sottoscritto NERO SU BIANCO dal nostro governo, proprio su pressione di Salvini, che non voleva irritare i suoi "alleati" sovranisti.
Per cui, Salvini non può ora pretendere la ridistribuzione come se ci spettasse di diritto, perchè così ci fa doppiamente la figura del fesso; ma tanto i suoi seguaci sono più fessi di lui, e, quindi, non sono in grado di capirlo nemmeno se glielo spieghi!
Secondo il mio personale parere, la ridistribuzione ci dovrebbe spettare di diritto, ed era questo che bisognava pretendere nel trattato; ma è stato il Governo di Salvini (non altri) a consentire agli altri Paesi di fare come gli pare.
Per cui, chi è causa del suo mal, pianga se stesso!![]()
Ma anche chi continua a non capire il senso di quell'accordo:
1) Essendo su base volontaria l'Italia rimanda al mittente gli accordi suicidi dei governi PD e non istituisce un bel nulla perchè
2) Quello a cui puntano i sovranisti non è la redistribuzione, ma il respingimento.
In ogni caso, poichè continuano ad arrivare, si chiede di condividere il primo accesso in ogni occasione ottenendo così il risultato di:
1) non dovere accollare i migranti economici (90%) e gli impervi accordi per il dovuto rimpatrio solo all'Italia, ammesso e non concesso che la patria dichiarata non sia farlocca come spesso è;
2) tenere sempre l'Europa sotto scacco di fronte alla sua ipocrita apertura sui media e chiusura totale nei fatti, rispetto alla vera soluzione del problema che è
3) organizzarsi per bloccare l'immigrazione clandestina alla fonte.
Come si vede molta politica, e ricatto solo quel che è necessario per mettere l'Europa di fronte alle sue enormi responsabilità (anche di destabilizzazione della Libia). Col valore aggiunto, questo sì per Salvini, che in ogni caso la sua linea vince di fronte agli elettori italiani, tanto che gli altri paesi europei se li piglino (prima li pigliavamo tutti noi), tanto che non li vogliano (l'Europa fa schifo e dobbiamo organizzarci da soli, ecc...)
