Citazione di: Eutidemo il 10 Luglio 2019, 12:39:49 PM
1) gli IMMIGRATI IRREGOLARI "MANIFESTI", hanno precipuamente lo SCOPO di essere ospitati nei CENTRI DI ACCOGLIENZA, e, in tale sede, di far valere (a torto o a ragione) il loro DIRITTO D'ASILO, per poi trovare in Italia un lavoro ed una occupazione legittima;
2) gli IMMIGRATI IRREGOLARI "CLANDESTINI", invece, hanno precipuamente lo SCOPO di essere cooptati dalle da varie ORGANIZZAZIONI CRIMINALI (di solito per la prostituzione, lo spaccio di droga o il lavoro nero), che hanno organizzato il loro viaggio, aereo, terrestre o navale, per cui non hanno alcun interesse ad essere ospitati nei CENTRI DI ACCOGLIENZA, non avendo quasi mai interesse ad ottenere il diritto di asilo.
Questo in linea generale, perchè poi, in taluni casi, la situazione di taluni migranti può cambiare; per esempio, quelli che erano MANIFESTAMENTE giunti in Italia, ed ospitati nei CENTRI DI ACCOGLIENZA, una volta "scaricati" brutalmente nelle strade in base al DECRETO (IN)SICUREZZA, non avendo più prospettive legittime di lavoro in Italia, possono essere facilmente cooptari anch'essi dalle ORGANIZZAZIONI CRIMINALI (di solito per la prostituzione, lo spaccio di droga o il lavoro nero), sebbene non fosse questa la loro intenzione originale.
Il punto 1 è di una debolezza estrema. Il 90/99 % sa benissimo di non aver diritto d'asilo, distrugge i documenti, mente sulla provenienza, ti racconta la storia dell'orso di persecuzioni improbabili e alla fine si ritrova nel gruppo 2. Ma, grazie ai potenti mezzi ONG e allo "stato di diritto" italico, non prima di:
- aver soggiornato qualche anno a sbafo nei centri di accoglienza (pratica giustamente abrogata)
- avere sfruttato al massimo le scappatoie e ricorsi della legge italiana, incluso patrocinio legale gratuito, per allungare il brodo
Tutto sommato più simpatici, a parità di truffa, quelli del gruppo 2 che ci fanno spendere meno soldi.
Farlocco è pure l'automatismo distintivo tra truffatori buoni e truffatori cattivi: molti che giungono per via 2 chiedono l'asilo tanto quanto quelli arrivati via ONG. Ora la conta è cambiata solo perchè è più facile sbarcare seguendo la via 2 che la 1, ma in entrambi i casi è possibile chiedere l'asilo.
Venendo meno le guerre (Eritrea, Congo, sud Sudan) e la manica larga dell' "asilo umanitario", concordo comunque che si passerà ad una clandestinità sempre più marcata (ormai sono tutti migranti economici), ma non falsa e ipocrita come la via 1.
A coloro a cui non viene riconosciuto il diritto d'asilo viene dato un foglio di via. Se invece di darvi corso il clandestino si dà alla macchia non può essere ritenuto responsabile di ciò lo stato italiano, ma il clandestino e lo stato di provenienza che non se lo ripiglia. Salvini ha preteso - giustamente - un consistente incremento per il fondo rimpatrii. Glielo paghiamo noi il rimpatrio. Più di questo non è umanamente ed economicamente possibile fare. Sì, pure umanamente, perchè gli umanitari si guardano bene dal mantenere in proprio l'espulso in attesa di renderlo autosufficiente economicamente; dimostrando così di essere assai bravi a caricarcelo sulle spalle (pur sapendo che non ha diritto), ma molto meno a portarlo sulle loro spalle una volta che la truffa "diritto d'asilo" non abbia avuto l'esito sperato.

La materia è complessa e purtroppo non siamo una repubblica socialista in cui l'utile comune viene prima di tutto e i beni comuni non sono privatizzabili in forma di rendita. In ogni caso gestire una spiaggia, investimenti compresi, ha poco da spartire con l'intermediazione parassitaria in agricoltura.