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Messaggi - Claudia K

#691
Citazione di: Ipazia il 28 Dicembre 2022, 17:21:08 PML'affettività non ha limiti anagrafici
Non ha limiti anagrafici, ma è tutt'altro che immutabile nel corso della vita. 

Personalmente ho cercato di attenermi al messaggio dell'opera di cui trattasi, come riassunto da doxa in apertura. 

Molto in breve : mai esclusa la eccezionalmente rara ipotesi delle "affinità elettive" (sottolineandone la assoluta eccezionalità); nell'impianto psicologico dell'opera  e/o del suo riassunto trovo del tutto favolistico non solo e non tanto il fatto che questa si crei tra due che prendono a frequentarsi in terza età, ma ancor più il fatto che si voglia in qualche senso paragonarla all'amore passionale e all'amplesso sessuale e persino farla trionfare come superiore rispetto ad essi. 

In ogni caso trovo che questo "primato" possa essere eventualmente vissuto e stabilito da chi - giovane - possa esperirle in parallelo, e non da chi, per fisiologicissime ragioni, non possa più vivere l'amore passionale e pretenda (addirittura) di essere pervenuto ad una forma d'amore che è superiore al primo. 
Non è superiore: è necessitatamente diverso ed altro.


#692
Citazione di: daniele22 il 28 Dicembre 2022, 10:56:39 AMlo testimonio io
E ti ringrazio della testimonianza ;)

Solo che mi pare di poter intuire che tu non sia anziano, e inoltre parli di un singolo episodio (del tutto credibile/verosimile), ma che è un episodio. 
Entrambi i fattori hanno la loro bella importanza. 
Credo superfluo sottolineare la differenza tra un episodio di bella amicizia e la consuetudine di qualcosa che si pretendesse di chiamare amore (in accezione passionale). 
Forse meno superfluo è spendere due parole sulle tante differenze tra l'età anziana e le età che la precedono. 
E' di comune osservazione che l'anziano (pensante)...per quanto possa patire la solitudine...non tenda minimamente a bypassarla tentando compulsivamente di ripetere schemi che hanno avuto la loro splendida genuinità e freschezza in altre età, e che (dal pensante) sono stati vissuti-riflettuti-rimeditati-e finanche "neutralizzati". 
Senza contare (sempre nel pensante) quel senso di dignità (o di esaurita adattatività) che  rende preferibile la propria tana solitaria a qualunque sorta di condivisione quotidiana (persino verso i figli!).

E tornando strettamente al tema dello spettacolo teatrale e del romanzo da cui è tratto...è soltanto la mia opinione, ma nè leggerei il romanzo e nè andrei a teatro, perchè nel rispetto di qualunque diverso sentire, a me suona come la classica favola per adulti molto americana... 
#693
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Che fiacco Natale!
28 Dicembre 2022, 00:26:26 AM
Posso dire solo delle mie impressioni  ::)

Non sono così negative. Sono solo sincera.
Ho visto più luminarie del solito (pubbliche e private) malgrado i costi dell'energia elettrica. 
Ho visto più desiderio di raccogliersi nelle famiglie.
Ho visto più sobrietà nelle spese alimentari per il "cenone" della Vigilia e per il pranzo di Natale. 
Può anche dispiacermi per i pescatori, e non per i commercianti di pesce, ma ho provato un moto di allegria nel constatare come a mezzogiorno del 23, in supermercato molto ben messo, fossero finite le cozze e le alici mentre restassero in bella vista astici freschi invenduti e di cui nessuno chiedeva neanche il prezzo...  ;D
Idem nel reparto beverage, dove sono andati a ruba vini e spumanti italiani, senza nessuna tentazione massiva verso bollicine pretenziose d'oltralpe...

Per me sono stata orgogliosa di aver messo a tavola la mia famiglia estesa con materie prime di costo ragionevole e in proporzioni ragionevoli, e sono anche orgogliosa di poter dire che, per la prima volta nella vita, ho voluto giocare (con grande soddisfazione) con materie prime surgelate e persino acquistate in discount + tanta buona volontà e piacere di lavorarci su. (Dopo anni di spese folli con materie prime pagate a carati e acquistate in vergognosa sovrabbondanza). 

Quest'anno non ce l'avrei potuta fare. Mi era centrale il concetto che a 800 km da noi c'è chi non ha NIENTE.  
Parlo del Popolo  Ucraino come parlo dei Soldati Russi. 
OT : ci riflettevo da sola sul fatto che chi è stato uguale o peggio a loro c'è sempre stato. Mi sono trovata una giustificazione che...è una autogiustificazione,  però è anche tanto vera e sincera : quando sapevo dei terzi e quarti mondi di Culture compeltamente diverse dalla nostra...riuscivo a "non capire" e a sentirmi sinceramente impotente ma ancora prima disorientata. 
Con Soldati Russi e Popolo Ucraino non ho scuse: sono proprio come noi/me, e forse anche molto meglio di noi/me, e non mi è possibile ignorare questo, nella enormità dei loro disagi assoluti, ingiusti, bestiali. 
#694
Citazione di: Ipazia il 27 Dicembre 2022, 09:15:56 AMDormire insieme, condividendo uno stato in cui tutte le difese vengono meno, implica una fiducia nei sentimenti dell'altro assai più incondizionata dell'amplesso, in cui, per quanto in condizioni alterate, si è sempre vigili.
Ma il concetto è sublime! 
Mi ponevo solo il problema della sua aderenza alla realtà reale. 
A più forte ragione trattandosi, come nel romanzo ispiratore, di anziani.

Citazione di: doxa il 16 Novembre 2022, 19:33:16 PMMa l'amore dei vecchi non è ammesso.
La gente parla, sparla, s'indigna.  Il loro atipico rapporto fa scalpore ad Holt.

Figli e nipoti  della coppia dopo aver saputo della relazione, sospettando chissà che, si mettono di mezzo per porre fine a quel legame "scandaloso".

Opinione personale :
- l'amore dei vecchi non è ammesso perchè è vero che non c'è; ci sono bisogni e solitudini, non amore; e ci può essere bisogno d'amore, con altissima aspettativa e a riceverne, ma senza alcuna residua capacità di darne (se non vuote insegne);
- a sospettare "chissà cosa" e ad essere insofferenti sono anzitutto i "vecchi", disponibili a qualche compressione a fini di baratto; i figli, i nipoti, la comunità...danno voce a quanto il "vecchio" non pronuncia (ma pensa, se sano) solo perchè astretto dalla solitudine. 

Sintesi personale : mi associo a chi la considera una elucubrazione melensa.
#695
Citazione di: doxa il 16 Novembre 2022, 19:33:16 PM"L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore, ma col desiderio di dormire insieme"
Astrattamente sublime...Ma...c'è qualcuno che possa testimoniare che sia vero?  ;)

(Implicito e sottinteso il mio personale encomio verso ogni forma d'arte che evochi Sentimenti positivi).
#696
Citazione di: daniele22 il 26 Dicembre 2022, 22:48:00 PME se io sostenessi che è questo "abuso di intelligenza", che è a sua volta determinato da un tipo di mentalità ottocentesca (proprio per non arretrare fino ad Eraclito) a determinare la repressione sessuale?, la quale è giunta ai nostri giorni a livelli insostenibili ... dico ... i femminicidi sono solo la punta dell'iceberg
Risponderei che non vedo, nel femminicidio, alcun "abuso di intelligenza", e caso mai vedo una pesantissima carenza di intelligenza (come minimo e non solo).
#697
Citazione di: Ipazia il 26 Dicembre 2022, 21:53:05 PMla natura è la fonte di diritto più oggettiva di cui possiamo disporre, ed infatti tutte le tavole della legge, sacre o profane, ne tengono conto nella loro precettistica (fossimo immortali non esisterebbe un delitto/peccato estremo come l'omicidio). La natura non va presa catechisticamente, ma la nostra conoscenza di essa ci permette di introdurre nell'etica delle verità fondate.
Citazione di: Ipazia il 26 Dicembre 2022, 21:53:05 PMPerò noi che siamo "umani" possiamo trascendere il valore naturale "vita" in valore etico universale, coinvolgendo, nei limiti del possibile, anche i viventi di altre specie (restando sul versante del "bene").
A me sembra palese una contraddizione tra queste affermazioni.

Se la conoscenza della natura ci permette di "introdurre nell'etica delle verità fondate"...dobbiamo arrenderci ai frusti concetti per cui "il pesce grande mangia il pesce piccolo" e "il leone mangia la gazzella". 

Se, invece, vogliamo "trascendere" (e personalmente lo auspico) , sicuro mi resta che - prima di coinvolgere i viventi di altre specie - sia sano e benevolo coinvolgere quanto meno gli Umani. 

In alternativa resterebbe "naturale" anche la Rupe Tarpea...
#698
Citazione di: daniele22 il 26 Dicembre 2022, 14:32:42 PMimmaginando che tu possa essere una donna, come mai non hai scelto la prima via?
Perchè (si, sono donna, ma...) alla repressione sessuale non riesco ad ascrivere un ruolo così determinante. Non vorrei con questo generare equivoci : do per ovvio che anch'essa essa abbia un ruolo, ma che, quand'anche apparisse determinante, a ben guardare lo sarebbe sempre come variabile del contesto sociale (aggravato dalle possibilità di raffronto della comunicazione e globalizzazione). 
A livello sociale come a livello individuale : di repressioni sessuali sistemiche e da orrore ne troviamo anche nella nostra storia italiana, come tra i contemporanei ne troviamo in altri Paesi e Culture. E i problemi sorgono sempre dalla "conoscenza" e dal confronto con altri contesti.
Per altro verso : in quei contesti sociali in cui non residua traccia alcuna di repressione sessuale, non è raro constatare (anche dalla cronaca nera) come e quanto sia frequente assistere all'attuazione del male più estremo...alla ricerca di una qualche "soddisfazione" che non si sa più dove cercare. Sto pensando all'orrido caso romano dei due giovani che qualche anno fa ne convocarono un terzo e più giovane, dopo una 48 ore di sesso e droga, per provare l'ebbrezza di "vedere cosa si prova ad uccidere un uomo" (come poi purtroppo fecero). 

Citazione di: Ipazia il 26 Dicembre 2022, 15:04:28 PMil dualismo bene-male non si comprende, e quindi non si risolve, partendo dalla sovrastruttura ideologica o ideale.
Storia ci insegna che nelle varie ottiche fideistico-religiose il concetto di bene-male è servito dal dio ispiratore, mentre in ottica filosofica...millenni di Pensiero...non solo non conducono ad alcuna Verità Vera in merito, ma che ogni autorevolissimi Pensiero risulti (anche) espressione del contesto in cui si è formato (tanto per adesione quanto oper contrapposizione), con buona pace del "Diritto Naturale". 
Nel frattempo, pragmaticamente, a me suona conturbante ogni <sospensione di giudizio> che si giustifichi con la "ricerca dei valori assoluti di male e bene" (e sempre supponendo l'esistenza di una fonte a cui pervenire per attingerli). 

Magari verrà il giorno in cui dovremo sentirci in profonda colpa per esserci cibati di un polpo; nel frattempo mi sembra conquista di Civiltà Umana provare condiviso orrore verso i sacrifici umani in stile azteco o verso la schiavitù, e così via. 

#699
Citazione di: Eutidemo il 26 Dicembre 2022, 07:34:04 AMPer aver ulteriori informazioni sul mittente
Grazie Eutidemo. 
Tu hai postato l'argomento un anno fa, e nella mia esperienza personale questo fenomeno (comunque truffaldino) risulta dilagante da quest'ultimo semestre. Ultima mail di qquesto tipo ricevuta proprio ieri!  :D

Ormai non le apro più e le cancello all'istante, soprattutto considerando che a qualunque oridinativo in e-commerce, comunque pagato, corrisponde una conferma d'ordine via mail, certa e sicura, in cui si hanno tutti i riferimenti per chiedere informazioni sulla consegna in caso di ritardi, e ancora prima considerando che in ogni caso forniamo all'ordine il nostro recapito cell, per cui a qualunque perplessità o difficoltà del corriere si viene contattati direttamente da questo. 
#700
Citazione di: daniele22 il 26 Dicembre 2022, 09:39:32 AMsecondo me tutti aspiriamo al nostro bene individuale, ma quel che più ci impedisce di trovare convergenze di opinioni è dovuto alla presenza nella nostra società ottocentesca di una fuorviante concezione dell'intelligenza che promuove implicitamente una possibile aspirazione a raggiungere una verità assoluta.
Su questo sono più che concorde.

Citazione di: daniele22 il 26 Dicembre 2022, 09:39:32 AMForse sarebbe il caso di promuovere un articolo di legge intitolandolo "abuso di intelligenza" e insediare a garanzia di detta legge un apposito reparto di polizia denominandolo magari "Polizia del pensiero". Voi che ne dite di questa proposta?
Su questo, che trovo molto simpatico come boutade, lo sono un po' meno.
Non solo per la ragione già detta da Pio, ma soprattutto perchè - a monte - non sono convinta si tratti di "abuso di intelligenza", quanto di suo utilizzo esasperatamente circolare e solipsistico. In qualche modo persino patologico.
#701
Citazione di: Socrate78 il 24 Dicembre 2022, 20:04:47 PMVoi siete pessimisti od ottimisti nei confronti della natura umana?
Ottimista nei confronti della natura umana e parecchio pessimista verso la sua possibilità di esprimersi armoniosamente/fisiologicamente, soprattutto nell'era del villaggio globale.

Non riesco a rifletterne se non sul piano psicologico. E parto dall'osservazione che l'umano, dal suo venire alla luce, è totalmente necessitato all'accudimento altrui. Del quale, però, è istintivamente riconoscente, e verso il quale risponde con amore all'amore.
Non solo, quando il rapporto di accudimento è sano, risponde con amore all'amore dell'accudente, ma addirittura l'accudito ed amato è molto  candido e fiducioso dei buoni sentimenti del prossimo in genere, e molto incline ad esternare buoni sentimenti per primo. Spontaneamente, senza alcun calcolo <do ut des> . Vive semplicemente la fluidità di sentimenti positivi, e neanche sospetta di possibili sentimenti malevoli altrui (non istintivamente, almeno).

Per contro: mi sembra che ogni volta che i sentimenti malevoli emergono, sino ai casi estremi che portano gli psichiatri ad affermare "la malvagità esiste" (parlo di serial killer, torturatori, ecc.), sia puntualmente rintracciabile una storia personale del "malvagio" che è fondata sulla frustrazione (non di rado vistosissima e documentatissima) di suoi bisogni di accudimento o, dopo l'infanzia, di riconoscimento e accoglimento di istanze da egli ritenute (più o meno consapevolmente) primarie, e appunto frustrate o da un contesto ambientale inadeguato a comprenderle e soddisfarle, o anche - semplicemente - inadeguato  ad aiutarlo nel  correggerle ove spiantate (e magari  conseguenza di disturbi psichiatrici congeniti).

Ho preso l'umano alla nascita per semplicità didascalica. Poi mi sembra sensato considerare che il processo continui nel corso della vita.
E qui trovo che la globalizzazione diventi micidiale.
Non mi va di fare esempi tra etnie rapportate all'oggi, e poi non penso soltanto al rapporto tra etnie, ma ancor prima a quello tra classi sociali.
Mi limito a dire che...assistere attraverso ogni media all'ostentazione di realtà di opulenza pantagruelica, e perdipiù abbinate alla conferma (attraverso gli stessi media) del fatto che chi ne beneficia sia un umano che di sovrumano non ha davvero nulla, a parer mio non può che alimentare massivamente quella frustrazione che non induce nulla di benevolo.
#702
Attualità / Re: Natale cristiano o commerciale?
25 Dicembre 2022, 11:22:22 AM
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 25 Dicembre 2022, 09:55:32 AMOra abbiamo il natale commerciale, in cui regali e panettoni hanno sostituito il bambinello. Non lo so voi, ma io sono un po' sconcertato. 
Questa trasfigurazione del Natale è stata (a mio parere) una delle mostruosità ingravescenti che hanno caratterizzato i decenni del boom economico. 
Eppure...quest'anno mi sembra di poter percepire i risultati di un qualche ritorno ad una sobrietà e sensibilità diffuse, che sembravano irrimediabilmente perdute. 
Non so quanta parte abbiano, in questo, l'esperienza quasi superata della lunga pandemia, o la crisi economica, o l'orrore e anche i sensi di colpa e impotenza nei confronti di quanto accade in Ucraina, o - last but no least - il costante messaggio, semplice e fermo, di Bergoglio. 
Ma mi sembra di percepire segnali positivi, rispetto agli anni e decenni pregressi. 
#703
Citazione di: Eutidemo il 05 Novembre 2021, 13:40:03 PMpotrebbe trattarsi di una "trappola", per indurci a cliccare sul link "traccia spedizione"; il che potrebbe avere conseguenze imprevedibili, ma sicuramente non troppo piacevoli.
Esperienza purtroppo fatta molto recentemente, con mail apparentemente proveniente da un grande corriere nazionale. 
Poichè attendevo qualche consegna...ho aperto e linkato... :(
Il risultato è consistito in una inodazione più che molesta di finestre pubblicitario-allarmistiche sulla salute del mio PC e tentata "vendita" di un qualche software "risanante". 
Ho perso un bel po' di tempo per liberarmene, e i tentativi sono stati così tanti che non ricordo neanche quale fu quello risolutivo. 
#704
Buongiorno e Buon Natale!  :)

In effetti non ho mai rivestito la qualifica di pubblico ufficiale, e ora comprendo. Hai ragionissima!  :)

#705
Citazione di: Eutidemo il 22 Dicembre 2022, 12:17:00 PM
n tal modo non ho ricevuto più nè "proposte", più o meno velate, di corruzione, nè "avance" indecenti di altro tipo.
***
E' vero che avrebbero potuto farmele successivamente per telefono, in casa o per strada; ma questo è accaduto molto raramente.
Ed infatti, dopo aver visto come avevo "attrezzato" la mia scrivania, avevano capito che con me non era proprio aria di fare certi tentativi.
Probabilmente dimostrerò grande ingenuità, ma...in questa tecnica, francamente, vedo più svantaggi che vantaggi. 

Parto dal principio che "proposte" di corruzione e "avance" indecenti riguardino ormai e purtroppo qualunque settore e ruolo/profilo operativo. Lo dico per un amaro sorriso e proprio nella consapevolezza della micronicità dell'esempio : persino lo "stradino" del Comune può essere tentato da qualche decina di euro del traffichino di turno per ...estendere il manto di asfalto (a spese del Comune) ad un'area privata di qualche decina di mq, del traffichino "amico", attigua alla strada pubblica oggetto di intervento comunale...  :(

Torno all'ipotesi degli svantaggi : penso (e nella mia esperienza professionale è così e confermo) che esporre le insegne della incorruttibilità finisca soltanto col privarci della opportuna conoscenza dello spessore degli interlocutori, e di conseguenza ci privi anche del "polso" per orientarci nel mondo professionale in cui siamo chiamati a muoverci. 
Personalmente preferisco pormi in assoluta normalità di relazione e senza esporre alcuna insegna specifica di mia etica anti-corruzione. Questo mi consente di recepire le immancabili "proposte" e "avance", che resto assolutamente libera di declinare con totale fermezza, ma...dopo aver avuto un tassellino in più di "pratica" di quelli che sono gli usi e consuetudini del mio settore professionale.  ;)