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Messaggi - Pensarbene

#691
Tematiche Filosofiche / Re: La falsità della fisica
19 Dicembre 2023, 11:49:50 AM
Citazione di: Ipazia il 19 Dicembre 2023, 10:30:33 AMPiù ironico, che metaforico. Mostrare la relatività del tempo e dello spazio ha dato una picconata mortale alle fisiche e metafisiche dell'Assoluto.

Un colpo mortale, più di tutte le rivoluzioni armate.
Dio non è assoluto e assolutistico, neppure relativo o relativistico, una volta che capisci questo e altro, hai capito che Dio non ha niente a che fare con quello che pensiamo e facciamo noi, con le nostre motivazioni psicologiche e i nostri turbamenti esistenziali.
Leonardo da Vinci ha dipinto la Gioconda e l'ha regalata ai francesi i quali  sono responsabili della sua buona gestione: penso di essermi spiegato!
 
#692
Tematiche Filosofiche / Re: La falsità della fisica
19 Dicembre 2023, 11:28:36 AM
non farmi ridere.
comunque, ecco la definizione di oggetto:
La fisica classica e la fisica quantistica definiscono un "oggetto" in modi radicalmente diversi.
Fisica classica
Nella fisica classica, un oggetto è un'entità che ha una massa e una posizione definite. L'oggetto può essere caratterizzato da un insieme di proprietà, come la forma, la dimensione, la temperatura e la velocità.
La fisica classica descrive il comportamento degli oggetti in termini di leggi deterministiche. Queste leggi affermano che, se conosciamo le condizioni iniziali di un oggetto, possiamo prevedere con precisione il suo comportamento futuro.
Ad esempio, se conosciamo la posizione e la velocità di una palla da baseball, possiamo prevedere con precisione dove andrà a finire quando colpirà il terreno.
Fisica quantistica
Nella fisica quantistica, un oggetto non ha una posizione o una massa definite. L'oggetto esiste in uno stato di sovrapposizione, in cui può essere in più luoghi contemporaneamente.
La fisica quantistica descrive il comportamento degli oggetti in termini di probabilità. Queste leggi affermano che possiamo solo prevedere la probabilità che un oggetto si trovi in una determinata posizione o abbia una determinata velocità.
Ad esempio, se conosciamo la posizione e la velocità di una particella subatomica, possiamo solo prevedere la probabilità che si trovi in un determinato punto nel futuro.
Differenze fondamentali
Ecco alcune delle differenze fondamentali tra la definizione di "oggetto" nella fisica classica e nella fisica quantistica:
Fisica classica: gli oggetti hanno una posizione e una massa definite.
Fisica quantistica: gli oggetti non hanno una posizione o una massa definite.
Fisica classica: il comportamento degli oggetti è deterministico.
Fisica quantistica: il comportamento degli oggetti è probabilistico.
Queste differenze hanno implicazioni profonde per la nostra comprensione della natura della realtà. La fisica classica ci dice che il mondo è un posto deterministico, dove tutto accade per una ragione. La fisica quantistica, d'altra parte, ci dice che il mondo è un posto probabilistico, dove la probabilità gioca un ruolo fondamentale.
Se una persona non ha dubbi su queste cose è meglio cambi ....oggetti di studio.



#693
Tematiche Filosofiche / Re: La falsità della fisica
19 Dicembre 2023, 09:57:56 AM
bisogna dire che la fisica ha dei limiti che si evidenziano proprio in questo periodo.
La teoria della relatività e la quantistica
hanno introdotto l'imponderabile chiamandolo con altro nome e una relativa matematizzazione.
In questo senso, sono come Pinocchio:
dicono bugie, il naso di allunga, lo ficcano dove vogliono und so weiter in un crescendo di ipotesi e teorie.
Gli scienziati non sono encora convinti adesso della relatività: tutte le prove che portano , dagli esperimenti terrestri con gli aerei  e gli orologi atomici agli anelli gravitazionali attorno a formazioni di stelle e galassie e alle lenti gravitazionali, posdono essere spiegati in altri modi.
Inoltre, in parte, non sono falsificabili data la mancanza di dati e di conoscenze.
Einstein diceva:"Ho fatto uno scherzo terribile al mondo"
Spero intendesse la frase in senso teorico  metaforico...
#694
Tematiche Filosofiche / Re: La falsità della fisica
19 Dicembre 2023, 07:32:19 AM
Citazione di: Alberto Knox il 18 Dicembre 2023, 17:42:31 PMestratto:
La proposta di verificare se lo spaziotempo è classico cercando fluttuazioni casuali nella massa è complementare a un'altra proposta sperimentale che mira a verificare la natura quantistica dello spaziotempo cercando qualcosa chiamato "entanglement mediato gravitazionalmente

Per quel che ne so la continuità dello spazio e del tempo è solo un postulato riguardo al mondo . Non può essere dimostrata perchè per quanto fini possano diventare le analisi , vi è ancora la possibilità che i salti spaziali e/o temporali siano ancora a un livello di dimensioni piu piccole. Questo almeno fino a ieri.

Questa cosa del verificare la natura quantistica dello spaziotempo utilizzando questo entanglement mediato gravitazionalmente non sono ancora in grado di comprenderla . A me pare che si usino strumenti e concetti derivanti dalla m.q  per confutare la fisica classica. Tra l altro non sono nemmeno certo se sia stato chiarito definitivamente cosa sia l entanglement stesso. A riguardo nutro alcuni dubbi.
Sono d'accordo. I fisici quantistici incontrano difficoltà sempre maggiori in vari...campi della loro teiria e pratica.
D'altra parte, la mecc quantistica può giocare le sue carte in un modo tutto sommato astuto sorretto dal fatto che essa è padroneggiata veramente a fondo come tale da pochissime persone. Queste pochissime persone sono molto intelligenti anche sul piano tattico e si guardano bene dall'uscire in pubblico prima che un' ipotesi e un esperimento non siano più che probabili
e verificabili come tali!
Quando Plank inventò i quanti, lo fece per risolvere la cosiddetta "catastrofe dell'ultravioletto" che nesduno riusciva a spiegare con la fisica di allora.
La cosa funzionò in quel caso e Plank capì che poteva funzionare in altri.
Il quanto non è un oggetto anche se fu riferito al fotone, è una idea utile per capire meglio certi fenomeni subatomici.
Non è la prima e non sarà neanche l'ultima!
L'idea di stringa è un ottimo esempio di quello che sto dicendo e non sarã, come ho detto, neppure l'ultima.
Aspettatevi  l'informone "unità di informazione" e così via.



#695
Tematiche Spirituali / Re: Io sono panenteista
19 Dicembre 2023, 03:40:16 AM
Infatti, se la materia energia non fosse Dio, occuperebbe spazio,tempo,dimensioni extradivine, limiterebbe, dunque, la Divinità cisa impossibile per definizione stessa di Dio!
Quindi,, Dio è etenità,infinità e contingenza!
Naturalmente, poi, il fatto che la materia  si trasforma ma crea e non si distrugge mai, conferma il fatto, visto che non esiste materia energia che muoia definitivamente.
Il problema, semmai, si pone per gli spiriti: come ma iesistono  spiriti
#696
Pensando a Data, il robot umanoide di Star Treck,alle sue fattezze fisiche, alla mobilità del viso,al suo modo di parlare, lo paragono ai personaggi IA e non IA che recitano sui video e internet, scrivono e parlano.
Seguono la volpe e il gatto in cerca di Pinocchi da abbindolare,usare,circuire e
derubare.Si tirano dietro un Lucignolo e preparano le griglie per  Mangiafuoco!
I Pinocchi sono miliardi, i Lucignoli milioni ma di Mangiafuoco ce n'è uno solo.
Però, come scrive Ipazia, c'è un' incognita in tutto questo caos entropico e assurdo, un'incognita che ha più di un asso nella manica.
Quando quegli assi verranno buttati sul.tavolo, salteranno baracca,burattini e burattinai!!!

#697
sapete che si assomigliano tutti questi portavoce?
E le loro portavoce, donne giovani,  sorridenti, e glamour.
E gli astronauti ISS ?
Eh eh eh.....a parte i video in realtà aumentata  e le capriole da operetta, sembrano addetti alla nettezza urbana o pugili suonati.
Cari amici del forum, qui si rischia di morire dal ridere altro che guerra mondiale!
#698
Tematiche Culturali e Sociali / Psicologia Scientifica?
18 Dicembre 2023, 07:59:14 AM
Leggete questo articolo:
https://neurobioblog.com/tag/jung-critiche/

Una testimonianza della New Age AI  psicologica attuale.
Il punto di vista dell' IA e dello strumentalismo tradotto in termini psichiatrici e psicoterapeutici.
Per loro i Padri erano degli ingenui ignoranti privi delle Conoscenze Scientifiche Attuali.
Quindi superati e e sostituiti da fratelli doc ispirati dal Grande Fratello Senza Forma e Senza Nome che gestisce il mondo e,  perché no, l'universo...
Il loro motto è :
"gerarchizzare, centralizzare e macchinizzare"
col corollario: 
"scientificizzare"
a)Creano una gerarchia di competenze
b)centralizzano  poteri e controlli,influenze e condizionamenti
c)usano e fanno usare le macchine a tutti i livelli 
La Terra diventa una fabbrica,  un'azienda, una borsa, una banca, un internet....
I comportamenti algoritmi e la gente una funzionalità socioprofessional
Asettici e settici nello stesso tempo, virati e virali, perfino parassiti e noiosi.
Freud diceva chiaramente che i suoi concetti non erano reali  ma idee utili per curare la gente.
Questi, invece, dicono che il loro modo di pensare e di agire è reale ed esatto visto che è basato sulle macchine.
In particolare, questo signore dell' articolo, descrive  come  "progresso" della psicologia l' accantonamento di tutto ciò che non è genetica,tac, strumentale e "attuale".
Per lui Freud è morto, Jung pure,tutte le scuole di psicoterapia(a parte la relazionale che piace a lui) sarebbero panacee e placebo.
Etica, immaginazione creativa, intuizione, simbolismo, metafore....
TUTTO DA BUTTARE!
Sgusciamo dal guscio ragazzi, lasciamo che i morti   senz'Anima si consolino,  rassicurino e recitino in simbiosi con il Grande Compute ORFANI DI PADRI E DI MADRI.

O Tempora algoritmica, o Mores  Androidei, o "Dei" senza Dio e come NEI!!!!

#699
L' Uno e il Molteplice sono due punti di vista e non due realtà concrete.
Questo vale per tutti i concetti che muovono il pensiero umano, filosofico o meno.
Dando per scontata la realtà,
essa appare agli uomini in un  modo coerente con la mente umana e viene quindi rappresentata come tale.
Prendiamo un fiore:

a)in una visione monistica, il fiore è semplicemente un aspetto dell'Uno, la realtà ultima che si manifesta in molte forme diverse. 
b)In una visione dualistica, il fiore è un'espressione del Molteplice, il mondo della diversità e della molteplicità. In questo senso, il fiore è un simbolo della bellezza e della ricchezza della vita, della varietà delle forme e dei colori che ci circondano.
c)In una visione pluralistica, il fiore è un'espressione sia dell'Uno che del Molteplice. In questo senso, il fiore è un simbolo dell'interconnessione tra l'unità e la diversità, tra il trascendente e l'immanente.
In ogni caso il fiore non cambia aspetto né natura, resta tale e quale, per noi è reale ed è lì davanti a noi
Che sia l'Uno "materializzato" nel Molteplice, solo il Molteplice o tutte e due le cose,il fiore resta un fiore.
Mi viene in mente Freud quando parlava del sigaro in un sogno:" in un sogno il sigaro può significare molte cose diverse ma ricordiamoci anche che un sigaro è pur sempre un sigaro!"
Cosa che i filosofi dovrebbero ricordarsi più spesso!




#700
questo non è vero se non in parte.
Le asserzioni marziane non sono falsificabili ma discutibili, accettabili o meno su questo piano ma solo su questo piano.
Quelle falsificabili le troviamo nel Capitale e  in parte lo sono state resistendo come ipotesi ma non come esatte.
La teoria sul plusvalore ad esempio contiene elementi reali inerenti il primo capitalismo ma altrettanti ipotesi che si sono rivelate sbagliate allo sviluppo successivo e alla critica.
In particolare non è vero che la durata della giornata di lavoro era connessa a una  appropriazione del tempo di lavoro che produceva il profitto  e questo è stato dimostrato proprio dagli scioperi e dalle vittorie sindacali.
Diciamo che l'analisi marxista è stata una buona teorizzazione dell' economia borghese di allora in chiave antiborghese connessa alla filosofia di Marx.
Engels stesso era un industriale di allora, gestiva un fabbrica tessile e forniva a Marx dati e idee utili e pratici sulla sua industria e su quella di colleghi e imprenditori.
Marx era la mente e Engels il...braccio, poi è  vero che Marx aveva una vasta cultura e una buona intelligenza, conosceva bene l'economia politica e generale, odiava Stuart Mills  che pure era un genio nel campo e amava sotto sotto Pareto e i socialisti utopistici.
Per quanto riguarda il materialismo storico basterebbe prendere in esame le epidemie di peste del medioevo per capire quanto abbiano influito sulla produzione economica e la sociologia di allora.
Marx ha razionalizzato studi altrui e contesto socioeconomico di allora insieme a una visione secondo me insufficiente e parziale della storia umana.
Non a caso i suoi scritti storici redatti con Engels sono quelli meno felici e più criticabili.
La sua affermazione della lotta di classe tra patrizi e plebei schiavi o non schiavi trascura il fatto che le lotte intestine tra i patrizi erano anche più determinanti di quelle tra loro e i plebei.
Nel caso della nobiltà poi qualsiasi storico dell'aristocrazia sa che le competizioni,le guerre e le trame interne alla nobiltà nel corso dei secoli sono state più determinanti di quelle tra i nobili e la plebe.
Insomma, Marx ha detto cose vere e altre meno vere e non vere del tutto, diciamo una percentuale di un terzo per parte.
Per quanto riguarda la religione di Marx si ricorda la frase " la religione è l' oppio dei popoli" e il suo ateismo intellettuale commisurato alla sua visione del mondo.
Citando Feuerbach e qualche altro miscelando in tutto con una strana simpatia per la massoneria.
Ci sono infatti alcune prove che suggeriscono che Marx potrebbe aver avuto qualche contatto con la massoneria. Ad esempio, in una lettera del 1864, Marx scrisse a Friedrich Engels: "Ho incontrato un massone che mi ha detto che la massoneria sta diventando sempre più radicale".
Inoltre, alcuni storici hanno sostenuto che Marx potrebbe aver fatto parte di una loggia massonica segreta chiamata "Die Freien".
Insomma,la massoneria,come sempre, spunta un po' dappertutto anche dove non dovrebbe farlo.







#701
Storia / Re: IN CHE SENSO UNA STORIA CRISTIANA?
17 Dicembre 2023, 19:57:03 PM
Il sapere si basa principalmente sul fenomenico e il  descrittivo.
Prendiamo Darwin come esempio: lui ha osservato,raccolto campioni e poi descritto quello che ha fatto. Su queste basi ha proposto una teoria che ha fatto epoca e scuola.
Però, andiamo a vedere bene da vicino questa teoria  e vediamo che il descrittivo 
continua trasformandosi gradualmente in esplicativo che conferma il descrittivo.
Provate a sottoporre questo genere di esplicazioni a prove di falsificazione, non è possibile farlo perché le prove a favore non sono falsificabili e, laddove potrebbero essere, non vengono falsificate affatto e apposta.
Adesso parliamo di Cristo: le prove in positivo sulla sua esistenza si riducono a pochissimi documenti.
Quelle relative ai miracoli non esistono, quelle relative alla morte sono minimissime e quelle relative alla resurrezione non esistono.
Sto parlando di prove documentarie vere e reali storicamente significative e non dei Vangeli.
Allora, bisognerebbe sottoporre queste prove seppur minime a una verifica severa della loro originalità primaria.
Se resistessero dovremmo dire che esse sono autentiche e che quindi è esistito un uomo che predicava,insegnava e fu crocifisso come detto.
Detto questo che potremmo dire d'altro?
Nulla che sia confutabile e quindi dichiarabile veroe reale. Ma questo non cambierebbe affatto il valore del cristianesimo come etica e consigli sociali.
Ed è questo il vero valore del cristianesimo, un valore umano, un valore che interessa tutti gli esseri umani.
Quando una persona dice:"Ama il tuo prossimo come tè stesso" dice tutto quello che bisogna fare su questa terra anche se si è atei.
Lo stesso vale per gli altri insegnamenti su cui possono convergere gli.esseri umani credenti e non credenti.
Il cristianesimo è una delle religioni che funzionerebbe meglio essendo atea conservando il suo essere etica e "programma" sociale.
Quindi il descrittivo cristiano, in questo senso , è più rigoroso e logico di un esplicativo più o meno scientificamente corretto.
L'esatto contrario del concerto scientifico generale in cui ogni scienziato suona i suoi strumenti, compone spartiti e li diffonde con gli "applausi" collegiali e l'ammirazione e il consenso del pubblico!
Quegli spartiti  sono una composizione descrittiva matematizzata e formattata in modelli e teorie senza le quali cadrebbero a congetture e ipotesi tutto sommato inutili o poco utili.
Adesso, se non credete alle mie parole,   cercate una sola prova in positivo della teoria della relatività che sia stata sottoposta a falsificazione, non ne trovate una sola.
Ho discusso con varie persone accreditate la prova famosa dell' aereo in volo munito di orologio atomico connesso a un altro orologio atomico fermo sulla terra.
Gli scienziati notarono una infinitesima differenza di tempo tra i due che avrebbe dimostrato la teoria dell' relatività.
In realtà quella prova non fi mai sottoposta a verifica di falsificazione e quelle persone accreditate mi dicevano che esistono almeno tre alternative di spiegazione che potevano spiegare quella differenza e confutare la spiegazione ufficiale.
Come potete vedere i cori e le claques contano poco, i concerti ancora meno in scienze e altrove, quello che conta è essere logici, in un certo senso "cattivi" ma conseguenti verso tutti i significanti e quindi i loro significati.
Personalmente io non credo ma penso e ragiono, quando credo è perché ho pensato e ragionato verificandolo poi con la mia esperienza,  che quello che credo ha una buona probabilità di essere vero.
Altrimenti lascio perdere.









#702
Attualità / Re: Natale o Festa dell'Inverno?
17 Dicembre 2023, 19:22:36 PM
Einstein ha cambiato la storia, Budda ha cambiato la storia, Maometto  ha cambiato la storia, la storia è piena di leader spirituali e laici che hanno fatto e cambiato la storia.
Come mai solo Cristo avrebbe cambiato e fatto la storia?
Lasciando da parte il discorso fideistico in merito, resta un uomo di cui si sa la vita, l'insegnamento e la morte.
Come lui, altri l'hanno fatto con o senza fede ma,purtroppo,nel caso di Gesù, quello che decide il fatto di aver fatto e cambiato la storia del mondo è il background fideistico.
Tutto il resto passa in secondo piano e viene seguito  in qualche modo anche dai credenti.
È questo che dà forza agli atei e agli agnostici, e la cosa è davvero paradossale!!!
Per quanto riguarda il Natale, io allargò il discorso a tutte le feste religiose e non religiose tradizionali.
Natale, Pasqua , Ascensione,  San Pietro e Paolo e via dicendo fino alla festa della mamma, del papà, della donna e chi più ne ha più ne metta.
Prendendo poi atto che non c'è la festa dell' uomo, dico che è ora di finirla con questi rituali millenari e secolari troppo spesso, tra l'altro, infrasettimanali.
Li trovo noiosi e interferenti con i ritmi di lavoro, ripetitivi e stracotti.
Per essere chiaro io sono credente ma non praticante una religione particolare, non condivido la laicità di comodo e scusa per attaccare le chiese e le fedi e considero l'ateismo una religione di stato e di potere specialmente nell'ambito scientifico 
Detto questo, io propongo invece una settimana l'anno di festeggiamenti liberi e non scontati, adattati dalle varie culture e popoli.
Una settimana come quella organizzata in Cina nel momento in cui il COVID era in via di sconfitta e denominata Festa della Vittoria pagata dallo stato e valida su tutto il territorio cinese e per tutti i cinesi.
"Ma la Cina è una dittatura!"
"Ma guarda un po'...."





#703
Tematiche Spirituali / Re: Quale padre?
17 Dicembre 2023, 19:02:19 PM
Una volta si diceva dei neri quello che si dice ora dei musulmani in una forma diversa ma la sostanza del discorso non cambia.
Perché mai un presidente musulmano non potrebbe fare bene il suo lavoro e per tutti gli statunitensi?
Perché non mettere un papa nero e/o omosessuale?
Perché le donne non potrebbero officiare la messa cattolica?
Perché considerare la storia e l'attualità in base alla strana convinzione che questo era/è meglio di quello?
Con questo genere di pregiudizi non si va da nessuna parte e si conferma uno status quo che dura e perdura da millenni!
Gli esseri umani si comportano come fossero  hardware e software biopsicologici  e le eccezioni che ci sono state e,per fortuna,ci saranno ancora, confermano questa regola! 
La verità la spiega bene Carl Feyerabend, il filosofo dell' scienza , per me uno dei migliori: la realtà è animata dal caso e dalla probabilità,le conoscenze e le azioni seguono un percorso libero che gli schemi mentali colgono solo in parte e le scoperte più significative sono avvenute grazie all'intuizione.
Dunque nessuno schema prefissato, nessun pregiudizio e nessun ostacolo a questo!
Un mio amico biologo ricercatore mi dice:"Vedi, un vero scienziato, un buon ricercatore quando sta lavorando è aperto ad ogni risultato e scoperta.Pur usando un metodo lo tiene sullo sfondo del suo lavoro perché  sa che, in ogni momento , potrebbe cogliere qualcosa di nuovo che mette in discussione non solo l' accreditato ma il metodo stesso."
Quando io conosco una persona, metto da parte e sullo fondo le mie idee e esperienze in materia, schemi ,modelli e teorie 
Quella persona  è  libera quindi di essere quello che è nella mia  mente e potrebbe significare qualcosa di impensato, impensabile e molto interessante.
Per me questo vale in ogni ambito di esperienza, di ricerca, studio e creatività.






#704
Infatti Marx, sul finire della sua vita scrive ad Engels:"Oggi sono stato dal barbiere e mi sono fatto rasare  barba e capelli.
Voglio cambiare vita e questo è solo il primo passo..."
Detto questo ironicamente,una delle dinamiche umane più  note e caratteristiche è la ricerca di uno o più capri espiatori.
Un'altra è quella di considerare come veramente "ok" solo una   certa umanità,cultura, politica,religione ecc....
Infine, il gioco psicologico più praticato sulla Terra è  " Il mio è  meglio del tuo " in tutte le sue forme dalle più banali alle terza! Guerra Mondiale!
Eliminando queste tre dinamiche il mondo cambierebbe faccia e vita.
Per farlo bisognerebbe mettere i 9/10 dell' umanità in animazione sospesa e lasciar fare al decimo sezionato.
Dopo un secolo cominciare a risvegliare i sospesi senza fretta fino a risvegliarli tutti in un millennio.
Forse.... :)) :)) :))



#705
Tematiche Spirituali / Re: Io sono panenteista
17 Dicembre 2023, 17:34:26 PM
basta con il citare Cristo a ogni piè  sospinto e i filosofi trend...che noia.
Detto questo, tra il panteismo e il panenteismo ce ne corre ma questo non è il problema
Il fatto è che se Dio non fosse in ciò  che citi, potrebbe essere, forse, nei piaceri, nella gioia e in tutto ciò che non ha a che fare con il dolore,le malattie e così via.
Se non fosse neanche in quello,se la terra fosse di Satana, vorrebbe dire che Dio gliel'ha data oppure che l'ha creata il diavolo stesso.
Nel primo caso, prima di darla a Satana, DI CHI ERA?PER CHI ERA?
Nel secondo  ,se l'avesse creata il diavolo, Cristo che ci sarebbe  venuto a fare? PER RUBARGLIELA?
:)) :)) :)) :))  :)) :))

Io ho l'impressione che questo pianeta sia sede di cervelli in agitazione, spegnimento, stallo o sotto scacco, che reiterano dinamiche e contenuti che fino ad ora li hanno mantenuti proprio in agitazione,spegnimento, stallo o sotto scacco.
Se davvero Satana fosse il principe di questo mondo, sarebbe quindi soddisfatto; se l'avesse  creato lui pure e di più!
Se l'avesse creato Dio per poi darlo al diavolo ,visto lo status mentale umano storico e attuale,sarebbe  contento anche lui come una Pasqua per essersene liberato :))
Gli unici esseri viventi che sembrano a loro agio sullaTerra sono gli animali, i vegetali,virus,funghi, muffe e batteri insieme
ai minerali, gas et similia. Gli esseri umani, invece, sono gli unici ad esservi maladattati, iperadattati o non adattati del tutto.
Il chr segnala una cosa:gli esseri umani non sono terrestri,non fanno parte dell'immanente e del trascendent ma neppure della sola materia energia se questa fosse l'unica realtà terrena.
Infatti a differenza della materia energia barionica,
gli esseri umani creano e poi distruggono regolarmente quello che creano.Inoltre,invece di trasformarsi alla maniera barionica, si azzerano peggiorando nel tempo.
Quindi resta l' ipotesi che siano diventati o disno sempre stati  una anomala presenza e permanenza di materia energia non barionica e quindi oscura curiosamente diventata visibile!!!