Citazione di: Ipazia il 13 Febbraio 2019, 20:40:59 PM
La filosofia, che la verità l'ha declinata in tutte le lingue, ha invece più difficoltà ad arrivare a risultati stabili e ciò dipende dall'ontologia di cui si occupa, decisamente più condizionata dal punto di vista (che non dichiara) rispetto alla scienza, che il punto di vista lo dichiara nel contesto stesso del suo studio. Anche la filosofia può arrivare alla verità, se rinuncia all'assoluto e si concentra sulla natura circoscritta degli oggetti ontologici di sua pertinenza.
C' é filosofia e filosofia (come c' é teoria scientifica e teoria scientifica: le une sono presto falsificate, le altre no).
La filosofia (per lo meno una buona filosofia razionalistica) critica razionalmente tutte le conoscenze (scientifiche comprese) e pure se stessa (si autocritica), e dunque prende senz' altro in considerazione i diversi possibili e reali "punti di vista".
Di pertinenza dell' ontologia filosofica é la realtà in toto in tutti i suoi aspetti più generali.
Rilevo comunque spessissimo (leggo molto di scienza biologica e un po' meno di divulgazione di altre scienze) di fatto dichiarazioni presuntuose di scienziati che pretendono, con "perfetta" ignoranza dei limiti della scienza stessa, che "problemi da millenni inutilmente affrontati dalla filosofia (come quello dei rapporti mente/cervello) stanno per trovare finalmente la soluzione definitiva ad opera della scienza" (che l' hanno trovata -purtroppo per loro- non possono spararlo, nemmeno con il più sfrenato ottimismo scientistico).