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Messaggi - sapa

#721
Presentazione nuovi iscritti / Re:Ciao dal pedante
05 Settembre 2020, 20:13:49 PM
Citazione di: anthonyi il 05 Settembre 2020, 17:54:19 PM
Citazione di: sapa il 05 Settembre 2020, 14:56:17 PM
Citazione di: anthonyi il 05 Settembre 2020, 14:20:27 PM
Citazione di: InVerno il 04 Settembre 2020, 13:18:16 PM
Citazione di: viator il 04 Settembre 2020, 11:58:10 AM
Citazione di: InVerno il 04 Settembre 2020, 10:15:17 AM
Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 21:08:22 PM
Ciao viatorGrazie del benvenuto.Rifletto poco prima di scrivere perché metto pochi filtri. Verrò bannato presto.Sono il Pedante. :'(
Ciao Dante,
Quello che dici è un non sequitur, puoi tranquillamente pensare prima di scrivere e non usare filtri quando ti esprimi allo stesso tempo, ci sono alcuni filtri che ti chiediamo comunque di usare (consulta regolamento),e il ban è una misura che viene presa solo dopo reiterate trasgressioni del regolamento, prima di esso vedrai i tuoi post scomparire "magicamente". C'è differenza tra essere dei pedanti ed essere dei guastatori (aka trolls).

Buona navigazione.
Salve Dante ed InVerno. Non molti giorni fa - all'interno di un mia intervento - mi lamentavo dell'eccesso di seriosità dei contenuti del Forum ed ecco che arriva il buon Dante.............

       
  • che si proclama pedante, impulsivo, stancante, querulo, anticonformista, privo di filtri ed inibizioni dialettiche.....................
A questo punto sono certo anch'io che egli verrà bannato..............ma, miseriaccia boia, finchè ci sarà, (ed a meno che non combimi strafalcioni insopportabili) che sia il benvenuto ! Saluti.
Si ma quale sarebbe il punto del regolamento, o l'atteggiamento dei moderatori, che crea questo squilibrio di cui parli? Sei sicuro che sia originato dall'alto? Io non credo verrà bannato, è un provvedimento che è stato utilizzato una manciata di volte e bisogna veramente impegnarsi a fondo per raggiungere questo obbiettivo!

Ciao Inverno, tecnicamente lo stile di Dante(a cui faccio i migliori auguri di rimanere su Logos a lungo) sarebbe tutto da bannare, perché è uno stile da chat, e nel regolamento c'è scritto che la chat non è ammessa su Logos. Al di là di questo, comunque, Dante scrive in maniera politicamente corretta, e questa è la cosa più importante.
Scusa anthonyi, tu e  il regolamento cosa intendete per "stile da chat"? Io sono abbastanza nuovo qui, mi sembra che Dante più che uno stile da chat abbia intenzione di non mandarle a dire e che il politicamente corretto gli riesca quasi per sbaglio. Io non sono come lui, proprio di carattere, ma devo dire che su certe tematiche, in sezioni ad esempio come "attualità", la cosa migliore sia quella di esprimere francamente ciò che si pensa. Non sono in grado di giudicarlo, quando definisce Nietzsche un masturbatore seriale o quando addita la Divina Commedia come noiosa e pedante, probabilmente ha ragione, ma dovrebbe solo argomentare un po' meglio. Se gli posso dare un consiglio, è quello di approfondire meglio i concetti. Qui, ho visto che è essenziale e, per me, giustamente.Ciao

La definizione di Nietzsche non l'avevo letta, ma se per te è una costruzione argomentativa che parliamo a fare ?

Non dico che per me sia una definizione argomentativa, non so e non conosco, quindi prendo e porto a casa. Per quanto ne so, potrebbe anche essere vera.
#722
Presentazione nuovi iscritti / Re:Ciao dal pedante
05 Settembre 2020, 14:56:17 PM
Citazione di: anthonyi il 05 Settembre 2020, 14:20:27 PM
Citazione di: InVerno il 04 Settembre 2020, 13:18:16 PM
Citazione di: viator il 04 Settembre 2020, 11:58:10 AM
Citazione di: InVerno il 04 Settembre 2020, 10:15:17 AM
Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 21:08:22 PM
Ciao viatorGrazie del benvenuto.Rifletto poco prima di scrivere perché metto pochi filtri. Verrò bannato presto.Sono il Pedante. :'(
Ciao Dante,
Quello che dici è un non sequitur, puoi tranquillamente pensare prima di scrivere e non usare filtri quando ti esprimi allo stesso tempo, ci sono alcuni filtri che ti chiediamo comunque di usare (consulta regolamento),e il ban è una misura che viene presa solo dopo reiterate trasgressioni del regolamento, prima di esso vedrai i tuoi post scomparire "magicamente". C'è differenza tra essere dei pedanti ed essere dei guastatori (aka trolls).

Buona navigazione.
Salve Dante ed InVerno. Non molti giorni fa - all'interno di un mia intervento - mi lamentavo dell'eccesso di seriosità dei contenuti del Forum ed ecco che arriva il buon Dante.............

       
  • che si proclama pedante, impulsivo, stancante, querulo, anticonformista, privo di filtri ed inibizioni dialettiche.....................
A questo punto sono certo anch'io che egli verrà bannato..............ma, miseriaccia boia, finchè ci sarà, (ed a meno che non combimi strafalcioni insopportabili) che sia il benvenuto ! Saluti.
Si ma quale sarebbe il punto del regolamento, o l'atteggiamento dei moderatori, che crea questo squilibrio di cui parli? Sei sicuro che sia originato dall'alto? Io non credo verrà bannato, è un provvedimento che è stato utilizzato una manciata di volte e bisogna veramente impegnarsi a fondo per raggiungere questo obbiettivo!

Ciao Inverno, tecnicamente lo stile di Dante(a cui faccio i migliori auguri di rimanere su Logos a lungo) sarebbe tutto da bannare, perché è uno stile da chat, e nel regolamento c'è scritto che la chat non è ammessa su Logos. Al di là di questo, comunque, Dante scrive in maniera politicamente corretta, e questa è la cosa più importante.
Scusa anthonyi, tu e  il regolamento cosa intendete per "stile da chat"? Io sono abbastanza nuovo qui, mi sembra che Dante più che uno stile da chat abbia intenzione di non mandarle a dire e che il politicamente corretto gli riesca quasi per sbaglio. Io non sono come lui, proprio di carattere, ma devo dire che su certe tematiche, in sezioni ad esempio come "attualità", la cosa migliore sia quella di esprimere francamente ciò che si pensa. Non sono in grado di giudicarlo, quando definisce Nietzsche un masturbatore seriale o quando addita la Divina Commedia come noiosa e pedante, probabilmente ha ragione, ma dovrebbe solo argomentare un po' meglio. Se gli posso dare un consiglio, è quello di approfondire meglio i concetti. Qui, ho visto che è essenziale e, per me, giustamente.Ciao
#723
Attualità / Re:Auguri al Berlusca
05 Settembre 2020, 14:37:58 PM
Non faccio gli auguri a nessuno, se fossi in Silvio starei notte e giorno con le mani sui gioielli, con tutti gli auguri che gli sono arrivati..Spero  che Berlusconi non muoia, non ce n'è nessun bisogno e una sua eventuale morte non servirebbe proprio a nessuno. Abbiamo altro da fare che perderci dietro alle vicende di salute del nano di Arcore.
#724
Citazione di: anthonyi il 05 Settembre 2020, 13:54:20 PM
Citazione di: Eutidemo il 05 Settembre 2020, 05:58:12 AM

Altrimenti non si spiegherebbe perchè mai hanno voluto per forza che si facesse il referendum; o, almeno, io non riesco a spiegarmelo in altro modo.




Eutidemo, qui l'esperto di diritto sei tu, ti ho spiegato, per quel poco che ne ho capito, che a gennaio c'era in gioco una decisione della Corte Costituzionale che per qualche motivo poteva essere giuridicamente condizionata dalla non conclusione dell'iter costituzionale della riforma, e che per questo motivo la lega ci ha costretto a fare il referendum.
Bè, anthony, se come dici il non fare il referendum avrebbe potuto inficiare l'iter costituzionale della riforma, ha fatto bene la Lega a volere questo referendum, visto che vogliono il taglio dei parlamentari. Mi meraviglio che non lo abbiano proposto i 5S. Insomma, anche se questo referendum lo avesse voluto il PD in sè non ci sarebbe nulla di male, non fosse che di un referendum senza quorum, dove basta un voto in più o in meno per decretare la vittoria o la sconfitta, in questo momento penso che nessuno sentisse il bisogno. Ma se taglio dei parlamentari dev'essere, che sia, con tutti i crismi di legge e costituzionali. Così, giusto per non perder tempo a varare una riforma della quale interessa poco a tutti e che la Corte Costituzionale avrebbe cassato, almeno. Tiremm innanz.....
#725
Citazione di: Eutidemo il 05 Settembre 2020, 10:38:50 AM
Citazione di: sapa il 05 Settembre 2020, 09:49:58 AM
Citazione di: anthonyi il 04 Settembre 2020, 19:59:40 PM
Citazione di: sapa il 04 Settembre 2020, 17:01:49 PM
Citazione di: anthonyi il 04 Settembre 2020, 16:37:46 PM
Citazione di: Eutidemo il 04 Settembre 2020, 12:22:43 PM
Ciao Anthony. :)
Riflettendoci, mi viene il sospetto che:
- poichè, se ci fosse stato un referendum,  si prevedeva in anticipo che, in ogni caso, il SI' avrebbe vinto con percentuali bulgare (tra l'85% ed il 90%);
- e poichè Salvini ha sempre dichiarato che la Lega è favorevole al taglio dei parlamentari;
allora, probabilmente, lui ha voluto che un REFERENDUM, per quanto del tutto inutile, ci fosse comunque; questo, allo scopo di appropriarsi propagandisticamente dello scontato "trionfo" del SI'...come se fosse un trionfo personale suo e della Lega.
Mi rendo conto che solo uno sprovveduto potrebbe cascarci; ma la propaganda salviniana è capace di fare miracoli.
***
Peraltro, secondo me, anche se "molto improbabilmente" vincesse il NO, per Salvini e la Lega non sarebbe comunque un risultato negativo; ed infatti,  sebbene la Lega sia sempre stata favorevole al taglio dei parlamentari, tuttavia una vittoria del NO al referendum, più che la Lega, danneggerebbe "soprattutto" il movimento cinque stelle...con ricadute estremamente negative sulla tenuta del governo.
***
Per cui, tutto sommato, sebbene io ammetta che il mio ragionamento è molto congetturale, ed anche un po' contorto, secondo me alla LEGA il referendum risulta  "comunque" utile, a prescindere dal suo esito, ed infatti, sia che vinca il SI' (cosa probabile) sia che vinca il NO (cosa improbabile), la Lega "vincerebbe" in tutte due i casi, sfruttando accortamente l'esito referendario a suo uso e consumo...sebbene in due modi diversi!
Per questo l'hanno voluto!
***
Un saluto :)

Ciao Eutidemo, non condivido la tua visione equivalente, Salvini politicamente auspicherebbe una vittoria del NO, perché questo scasserebbe il governo e soprattutto il M5s.
Il fatto è che lui si è trovato, ob torto collo, nella condizione di dovere comunque dire SI a questa riforma, anche se probabilmente non gliene frega niente.
Il goveno è già scassato e il M5S quasi una barzelletta. Oggi i 5S siciliani hanno chiesto le dimissioni di Lamorgese....MA tornando al referendum, a me la posizione di Salvini sembra coerente, non ha lasciato libertà di voto, come per esempio ha fatto Berlusconi, ha proprio detto che voteranno sì. Pensare che questo governo possa cadere per un'improbabilissima vittoria del no, farebbe di Matteo Salvini una macchietta.

Se vince il SI, intanto i 5stelle incassano la vittoria, poi per qualche mese non si può comunque andare ad elezioni perché è necessario fare gli opportuni correttivi alla legge elettorale, con un po' di fortuna arrivano fino al semestre bianco e quindi alle elezioni del nuovo PdR.
Sai che vittoria....Il quadro che tratteggi è sicuramente e tragicamente realistico, ma al di là della vittoria dei SI al referendum. Agli italiani si può fare tutto e raccontare di tutto (basta che non si tolgano loro le ferie, perchè altrimenti si possono incazzare di brutto).Il governo non cadrà nemmeno se, come temo, finiremo col vedere se non pochi spiccioli dall' Europa e  commissariati. Con buona pace di Salvini, quindi con molta gente appagata e contenta, perchè tanto basta. Il programma, del resto, cioè il cemento che tiene unita questa maggioranza, è questo.

Io ed Anthony non abbiamo affatto detto che una (improbabile) vittoria del NO farebbe cadere il governo; anzi, io, personalmente, ne dubito.
Però, in ogni caso, per il M5S e, quindi, per il governo, la vittoria del NO sarebbe comunque un grosso "smacco"; e, per questo, senz'altro utile e gradito alla Lega.
La quale, peraltro, potrebbe sfruttare a suo vantaggio anche la la vittoria del SI'.
Senza referendum, invece, non godrebbe di nessuno dei due vantaggi.
Ciao Eutidemo, secondo me la Lega non trarrà alcun particolare vantaggio da questo referendum, nè con la vittoria dei SI (che la Lega e  la Meloni hanno sempre sposato), nè con quella del NO, che sarebbe uno smacco anche per loro. Potrebbero sperare, paradossalmente, forse, che una eventuale vittoria del NO scombussolasse, prima ancora che i 5S, caso mai il PD, che aveva sempre osteggiato un taglio lineare e basta, mentre adesso, pur di non mandare dove dovrebbero i 5S, si risolve a votarlo.Insomma, sarebbero miserabilmente costretti a sperare nei mal di pancia degli odiati Zingaretti e Renzi.  Non avverrà mai, ma se vincesse il NO i 5S confermerebbero solo la loro decadenza come 1° partito italiano, mentre gli altri pezzi di questa maggioranza, naturalmente ostili a questo provvedimento, si dovrebbero interrogare a lungo. Perchè c'è poi un limte alla decenza. Salvini e Meloni ne uscirebbero "non compresi"  e malconci come i 5S. In ogni caso, come giustamente dici e come ho detto anch'io, questo governo non cadrebbe per una quisquilia come questa. Questo referendum, per gli italiani, dovrebbe avere lo stesso appeal di una cacca di mosca nella minestra, secondo me. Invece, riusciamo ad appassionarci anche a questo, di questi tempi.....
#726
Citazione di: anthonyi il 04 Settembre 2020, 19:59:40 PM
Citazione di: sapa il 04 Settembre 2020, 17:01:49 PM
Citazione di: anthonyi il 04 Settembre 2020, 16:37:46 PM
Citazione di: Eutidemo il 04 Settembre 2020, 12:22:43 PM
Ciao Anthony. :)
Riflettendoci, mi viene il sospetto che:
- poichè, se ci fosse stato un referendum,  si prevedeva in anticipo che, in ogni caso, il SI' avrebbe vinto con percentuali bulgare (tra l'85% ed il 90%);
- e poichè Salvini ha sempre dichiarato che la Lega è favorevole al taglio dei parlamentari;
allora, probabilmente, lui ha voluto che un REFERENDUM, per quanto del tutto inutile, ci fosse comunque; questo, allo scopo di appropriarsi propagandisticamente dello scontato "trionfo" del SI'...come se fosse un trionfo personale suo e della Lega.
Mi rendo conto che solo uno sprovveduto potrebbe cascarci; ma la propaganda salviniana è capace di fare miracoli.
***
Peraltro, secondo me, anche se "molto improbabilmente" vincesse il NO, per Salvini e la Lega non sarebbe comunque un risultato negativo; ed infatti,  sebbene la Lega sia sempre stata favorevole al taglio dei parlamentari, tuttavia una vittoria del NO al referendum, più che la Lega, danneggerebbe "soprattutto" il movimento cinque stelle...con ricadute estremamente negative sulla tenuta del governo.
***
Per cui, tutto sommato, sebbene io ammetta che il mio ragionamento è molto congetturale, ed anche un po' contorto, secondo me alla LEGA il referendum risulta  "comunque" utile, a prescindere dal suo esito, ed infatti, sia che vinca il SI' (cosa probabile) sia che vinca il NO (cosa improbabile), la Lega "vincerebbe" in tutte due i casi, sfruttando accortamente l'esito referendario a suo uso e consumo...sebbene in due modi diversi!
Per questo l'hanno voluto!
***
Un saluto :)

Ciao Eutidemo, non condivido la tua visione equivalente, Salvini politicamente auspicherebbe una vittoria del NO, perché questo scasserebbe il governo e soprattutto il M5s.
Il fatto è che lui si è trovato, ob torto collo, nella condizione di dovere comunque dire SI a questa riforma, anche se probabilmente non gliene frega niente.
Il goveno è già scassato e il M5S quasi una barzelletta. Oggi i 5S siciliani hanno chiesto le dimissioni di Lamorgese....MA tornando al referendum, a me la posizione di Salvini sembra coerente, non ha lasciato libertà di voto, come per esempio ha fatto Berlusconi, ha proprio detto che voteranno sì. Pensare che questo governo possa cadere per un'improbabilissima vittoria del no, farebbe di Matteo Salvini una macchietta.

Se vince il SI, intanto i 5stelle incassano la vittoria, poi per qualche mese non si può comunque andare ad elezioni perché è necessario fare gli opportuni correttivi alla legge elettorale, con un po' di fortuna arrivano fino al semestre bianco e quindi alle elezioni del nuovo PdR.
Sai che vittoria....Il quadro che tratteggi è sicuramente e tragicamente realistico, ma al di là della vittoria dei SI al referendum. Agli italiani si può fare tutto e raccontare di tutto (basta che non si tolgano loro le ferie, perchè altrimenti si possono incazzare di brutto).Il governo non cadrà nemmeno se, come temo, finiremo col vedere se non pochi spiccioli dall' Europa e  commissariati. Con buona pace di Salvini, quindi con molta gente appagata e contenta, perchè tanto basta. Il programma, del resto, cioè il cemento che tiene unita questa maggioranza, è questo.
#727
Citazione di: anthonyi il 04 Settembre 2020, 16:37:46 PM
Citazione di: Eutidemo il 04 Settembre 2020, 12:22:43 PM
Ciao Anthony. :)
Riflettendoci, mi viene il sospetto che:
- poichè, se ci fosse stato un referendum,  si prevedeva in anticipo che, in ogni caso, il SI' avrebbe vinto con percentuali bulgare (tra l'85% ed il 90%);
- e poichè Salvini ha sempre dichiarato che la Lega è favorevole al taglio dei parlamentari;
allora, probabilmente, lui ha voluto che un REFERENDUM, per quanto del tutto inutile, ci fosse comunque; questo, allo scopo di appropriarsi propagandisticamente dello scontato "trionfo" del SI'...come se fosse un trionfo personale suo e della Lega.
Mi rendo conto che solo uno sprovveduto potrebbe cascarci; ma la propaganda salviniana è capace di fare miracoli.
***
Peraltro, secondo me, anche se "molto improbabilmente" vincesse il NO, per Salvini e la Lega non sarebbe comunque un risultato negativo; ed infatti,  sebbene la Lega sia sempre stata favorevole al taglio dei parlamentari, tuttavia una vittoria del NO al referendum, più che la Lega, danneggerebbe "soprattutto" il movimento cinque stelle...con ricadute estremamente negative sulla tenuta del governo.
***
Per cui, tutto sommato, sebbene io ammetta che il mio ragionamento è molto congetturale, ed anche un po' contorto, secondo me alla LEGA il referendum risulta  "comunque" utile, a prescindere dal suo esito, ed infatti, sia che vinca il SI' (cosa probabile) sia che vinca il NO (cosa improbabile), la Lega "vincerebbe" in tutte due i casi, sfruttando accortamente l'esito referendario a suo uso e consumo...sebbene in due modi diversi!
Per questo l'hanno voluto!
***
Un saluto :)

Ciao Eutidemo, non condivido la tua visione equivalente, Salvini politicamente auspicherebbe una vittoria del NO, perché questo scasserebbe il governo e soprattutto il M5s.
Il fatto è che lui si è trovato, ob torto collo, nella condizione di dovere comunque dire SI a questa riforma, anche se probabilmente non gliene frega niente.
Il goveno è già scassato e il M5S quasi una barzelletta. Oggi i 5S siciliani hanno chiesto le dimissioni di Lamorgese....MA tornando al referendum, a me la posizione di Salvini sembra coerente, non ha lasciato libertà di voto, come per esempio ha fatto Berlusconi, ha proprio detto che voteranno sì. Pensare che questo governo possa cadere per un'improbabilissima vittoria del no, farebbe di Matteo Salvini una macchietta.
#728
Però, non capisco una cosa: c'è qualcuno che starebbe provando ad omologare questo referendum con quello renziano? Perfino Zingaretti ha esplicitamente affermato che voteranno sì, se ci sarà almeno uno straccio di riforma elettorale sul piatto. Alla fine, chi sa cosa voteranno, ma le differenze tra i 2 referendum sono notevolissime.
#729
Citazione di: altamarea il 03 Settembre 2020, 16:16:21 PM
Anthonyi concordo con il tuo post.

Salvini beve troppi aperitivi.

Può fare il "tribuno della plebe" ma non di far parte di un governo.

Ha fatto "cadere" il  governo per riandare alle elezioni politiche credendo di ottenere la maggioranza dei seggi. Ha voluto "bastonare" ed è rimasto bastonato, il gioco  non gli è riuscito.  Ben gli sta.

Ora per far dispetto ai Cinque Stelle predica il no al referendum, ma fin quando era al governo ha detto si. Si illude che se nel referendum vince il no cade il governo si rifanno le elezioni politiche e lui torna al potere.

Eppure lo sa che la stragrande maggioranza dei leghisti è contraria  a dover "mantenere" senatori e deputati con 15 mila euro al mese di "stipendio", treni e aerei gratis, più altri benefit.

Mi fa pensare a quel marito che per fare un dispetto alla moglie si tagliò i genitali.

Io non ho remore nel dire che voterò si al prossimo referendum.

Spero che le persone nel decidere se votare si o no pensino con la loro testa, senza farsi influenzare da ciò che dicono i politici.

Molti di essi stanno facendo la propaganda per votare no, mi fanno pena e schifo nel contempo. Non vogliono perdere la scranna in parlamento.
Scusa, altamarea, su Salvini, a onor del vero, non l'ho mai sentito dire che al referendum del 20 settembre sia da votare no. Infatti, il taglio dei parlamentari è sicuramente destinato ad andare in porto, secondo me.  La cosiddetta rappresentanza, del resto, si è dimostrata una cosa irrealizzabile e la cosa mi pare acclarata in modo fermo e indiscutibile proprio dagli ultimi 2 anni di legislatura, dove abbiamo visto un movimento politico che in campagna elettorale aveva gridato ai 4 venti "Mai nessuna alleanza!", allearsi prima proprio con lo sciaurato Salvini e poi con il PD, che era l'esempio da non seguire. Io voterò sì, non saranno 315 parlamentari in meno a vanificare gli sforzi dei padri costituenti più di quanto stia già succedendo e sia successo, del resto, a lungo anche prima.
#730
Tematiche Filosofiche / Re:Il nulla come concetto
23 Agosto 2020, 16:50:55 PM
Però, alla fine della fiera, mi sa che abbia ragione viator: il nulla non è nemmeno un concetto. Proprio perchè non è concepibile, se non come metodica esclusione di tutte le cose. In conclusione, affermare che per esprimere il nulla, e farne un eventuale concetto, bisogna togliere tutto, è come dire che non se ne farà mai....nulla. Un concetto inesprimibile, che concetto è?
#731
Tematiche Filosofiche / Re:Il nulla come concetto
23 Agosto 2020, 10:17:44 AM
Scusate, ma il Nulla non può essere esperito, pena l'annulllamento stesso. Un Nulla esperito è un Nulla che conterrebbe chi lo tocca e lo vede.Anche la morte è un'esperienza, quindi qualcosa, ma un'esperienza di fine vita, non di annullamento. Dal Nulla non si torna e, se anche si tornasse, sarebbe solo dopo un reset generale che non lascia traccia del Nulla stesso. Le varie religioni, che teorizzano un aldilà, sono di fatto un baluardo contro il Nulla, eretto dall'uomo che ad esso non riesce a rassegnarsi.
#732
Tematiche Filosofiche / Re:Il nulla come concetto
18 Agosto 2020, 13:08:56 PM
Sì, viator, una porzione del nulla, come ho impropriamente scritto, fa un po' ridere: un nulla limitato dovrebbe avere dei confini e quindi non sarebbe più un nulla! Accidenti, comincia a fumarmi la testa......
#733
Ciao Eutidemo, non ho ben capito cosa non ti convince. Anche se concordo con te che l'informazione e i "bollettini" sull' andamento dell'epidemia nel nostro Paese hanno spesso funzionato all'opposto, generando confusione, direi che il rapporto tra nuovi positivi e numero di tamponi eseguiti sia da tempo di dominio pubblico. Bisognerebbe, secondo me, capire con che criterio si fanno i tamponi, perchè se quelli che vengono censiti sono quelli fatti su persone a rischio, allora il dato sull'andamento del contagio probabilmente non è tanto significativo. Come dici giustamente, per "misurare la febbre al virus" occorrerebbe sottoporre al tampone dei campioni definiti di popolazione, presi senza tener conto dei fattori di rischio con i quali sono venuti in contatto: il rapporto, in questo caso, definirebbe abbastanza bene la reale diffusione del morbo. Io, comunque, dal punto di vista pratico, continuo a pensare che l'unico dato realmente importante da tenere sotto controllosia quello delle terapie intensive: pochi posti occupati, il virus non fa gran paura, molti posti occupati, il virus è bello incavolato!
#734
Tematiche Filosofiche / Re:Il nulla come concetto
18 Agosto 2020, 10:54:04 AM
Citazione di: bobmax il 17 Agosto 2020, 15:17:20 PM
Un conto è il pensare, un altro il contenuto del pensiero.
Si può benissimo pensare qualcosa di inesistente.
Un ippogrifo può essere il contenuto di un pensiero.
Il pensiero è esistente, l'ippogrifo no.

Si potrebbe osservare che l'ippogrifo esiste però come fantasia. E difatti può essere descritto, raffigurato.

Il concetto di ippogrifo esiste, l'ippogrifo reale no.

Anche il nulla, il caso, l'infinito, sono concetti. Perché se non fossero concetti non potrebbero in alcun modo comparire.
E con concetto si intende sempre un contenuto del pensiero, non il pensare in se stesso!

A differenza dell'ippogrifo però, questi sono concetti limite.
Non possono essere descritti, raffigurati.
In questi concetti lo stesso contenuto limita il pensiero: come lo pensa lì si arresta.
Questo perché è presente nella mente, in quanto necessario, ma allo stesso tempo non è davvero pensabile.

Riguardo all'immateriale, la cosiddetta materia dovrebbe ormai ai nostri occhi includere pure l'energia. Non vi è sostanziale differenza.
Sono d'accordo, se per concetto intendiamo una forma verbale che denota qualcosa, può esistere un denotante che denota qualcosa di inesistente, vedi l'ippogrifo del quale, però, l'inesistenza non può essere provata con certezza. Il nulla è un concetto limite, perchè contiene nel suo denotato una contraddizione, cioè l'assenza di denotazioni. Non può essere esperito, perchè se io potessi vederlo/toccarlo/sentirlo, sarebbe un nulla che contiene anche me, quindi finirebbe per esse un non-nulla, cioè qualcosa. Ha ragione chi ha scritto che questo concetto è ben descritto dalla teoria degli insiemi: un insieme vuoto contiene il nulla, o almeno una porzione di esso.
#735
Tematiche Filosofiche / Re:Il nulla come concetto
16 Agosto 2020, 20:30:41 PM
Direi assolutamente di sì, però un concetto astratto. Il nulla, in quanto tale, non è oggetto di esperienza, non è osservabile, è semplicemente fuori del tutto dalla portata della conoscenza, dunque è un concetto, cioè un parto della mente, astratto, in quanto non verificabile. La descrizione del nulla procede per negazioni, manca questo e quello, cioè tutto. In quale magico e unico momento posso esperire il nulla?  Forse, solo da morto e sarà comunque sempre un nulla soggettivo, un annullamento personale, una mia assenza, non un nulla assoluto. Se non ricordo male, esiste una narrazione di meditazioni che hanno penetrato il nulla, ma quale descrizione è mai stata e sarà possibile? Se anche il nulla fosse un concetto pratico e potessimo verificarlo  , come descriverlo è il problema, cosa sarebbe possibile portare indietro?Nulla.....