Citazione di: anthonyi il 02 Aprile 2019, 19:00:04 PM
Ipazia, lo sappiamo che i regimi fascisti degli anni 20 nascono come reazione al pericolo rappresentato dalla Russia e dal propagandarsi dell'ideologia comunista, come dire dalla padella nella brace. Ma i fascisti hanno vessato anche i liberali. Che cosa c'entra il conflitto tra due visioni illiberali come quella comunista e quella fascista, con il fatto che le democrazie di oggi sarebbero finte democrazie per me è un mistero.
C'entra con la verità storica che nessuna postverità e spostamento di bias ermeneutico può falsificare. Il fascismo è un fenomeno il cui noumeno è la borghesia liberal-liberista nel momento in cui il suo strumento di dominio economico viene messo in discussione. Se partiamo dalla cosa in sè Capitale riusciamo correttamente a vedere l'evolversi delle sue forme fenomenologiche di dominio, compresa quelle più autoritaria, "fascista".
Mistificante è invece partire dalla fenomenologia autoritaria fascista per stabilire arbitrarie analogie con fenomenologie autoritarie il cui motore noumenico è di altra natura. Il richiamo alla "democrazia" liberale come antitesi al fascismo è cosmicomico, visto l'andazzo dell'autoritarismo in salsa capitalistica che in questo squarcio di secolo non ci ha risparmiato nulla tra guerre e golpe economici e militari attuati proprio dalle democrazie liberali a danno di altri regimi e soprattutto dei loro popoli.
