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Messaggi - Ipazia

#7366
◾Ci son più cose in cielo e in terra, Eutidemo, che non sogni la tua filosofia.
#7367
Inutile rimestare nel torbido, laddove ci sono solo gli interessi delle mafie umanitarie. Gli italiani non ammanicati con quelle mafie hanno capito che chiunque impedisca che l'Italia diventi una discarica della maleducazione demografica altrui è un padre della patria e va tutelato. La decisione della maggioranza m5s è una importante decisione politica che guarda al futuro del paese e alle minacce che InVerno prospetta. Se il problema è globale, non può essere scaricato solo sull'Italia. Mi auguro che gli infami che hanno permesso ciò spariscano definitivamente dalla scena politica italiana. Il grande merito di questo governo, CHE NON PUÒ ESSERE PROCESSATO, è aver fatto capire al mondo che il paese dei balocchi non c' è più. E se qualcuno continua a non volerlo capire la marina militare ha di meglio da fare che raccattare finti profughi.
#7368
Diciamo che la via internautica per la democrazia diretta non è priva di difetti e un partito che raccoglie milioni di voti dovrebbe anche darsi una struttura di delegati un minimo efficiente. Ad Atene erano quattro gatti che si consultavano nell'agorà. Ogni raffronto è improponibile. Ma tu che sei amante delle acrobazie del pensiero dovresti essere incantata da questo partito assai metafisico che riesce a non sciogliersi come lacrime nella pioggia  :D


Forse anche la politica ha le sue ragioni che la ragione non conosce  ;D
#7369
Citazione di: iano il 19 Febbraio 2019, 01:20:01 AM
Sono d'accordo.
Ma propongo , banalmente , di dire le stesse cose senza usare il concetto di verità.
Un esercizio non sterile , perché  da un lato ci può aiutare a comprendere da dove nasce il concetto di verità, cercandone possibili succedanei , e dall'altro , seppur col rischio di complicare il discorso scientifico, verificare se appare meno problematica la sua dinamica.
Aver compreso che la realtà non è come ci appare non è una scoperta da poco.
In se' sarebbe pure banale la cosa se non fosse che , chissà per quale motivo , noi lo credevamo.
E questo è il domandone. Perché lo credevamo?
Dire che ci siamo sbagliati è un modo per non affrontare la questione.

La questione si affronta benissimo contestualizzato la verità nei sistemi in cui essa funziona come verità. Il moto apparente del sole funziona benissimo per scandire il giorno e la notte, mentre sarebbe più complicato basarsi sul tempo di rotazione della terra. Il nostro sistema sensoriale dice la verità pure lui nella gamma di frequenze e stimoli che è in grado di percepire.

Citazione
Fino a un certo punto , seppur con difficoltà varie, siamo riusciti a configurare la scienza come un accumulo coerente di teorie , una progressione che tendeva a qualcosa , qualcosa che chiamiamo verità.
Con la MQ la difficoltà di inserirla in questo quadro aumenta.
Bisogna cambiare il quadro è mettere altro al posto di verità.
Potremmo mettere un funziona meglio.
È più onesto di un vero , si , ma fino a un certo punto , con vari gradi di distinzione.
È vero che c'è un mistero che sembra deporre a favore della verità, quello per cui le teorie scientifiche sono predittive , e anzi non funzionerebbero se non lo fossero.
Ma appunto , siccome sono predittive , funzionano.
Tutto ciò sembra suggerirci che esiste una realtà ed ha una sua coerenza, ciò che fa si che , pur con limitatezza di mezzi , riusciamo a comprendere più realtà.di quanto potessimo mai sperare.E questa forse è l'unica verità cui possiamo accedere.
È possibile trovare regolarità anche in disposizioni casuali , ma queste regolarità non ci direbbero nulla su come prosegue quella disposizione , se veramente casuale.
È evidente dunque che la realtà non è  un accumulo , e tantomeno casuale , di oggetti .
Essa ci appare come un insieme di oggetti , senza esserlo , ma la coerenza con cui questi oggetti ci appaiono forse ci fa' intravedere qualcosa di più di un ombra della realtà , qualcosa di più dell'ombra proiettata da oggetti ideali , fittizi non meno dei cosiddetti reali.
Senza quella coerenza  forse non ci apparirebbe proprio nulla , ne' in forma di oggetti ne' altro.
Se questi oggetti ,queste apparenze, sono utili , lo saranno ancor più se meglio lì padroneggiamo , e la verità non sembra più uno strumento utile a ciò.
La realtà non è come ci appare , ma il fatto stesso che ci appare significa che.........
ognuno può mettere qualcosa al posto dei puntini, come ho provato a fare io.

Quanto più ci si allontana dalle misure/sensorialità antropiche tanto più il tasso di veri(ficabili)tà diminuisce. È questo dato a rendere "misteriosa" la mq ed esoterici i tentativi di implementarla in un sistema scientifico che dica la verità. Altrettanto accade coi fenomeni a noi più lontani nello spaziotempo. Ma il cumulo di conoscenze si dà sempre e il metodo mantiene la sua coerenza e fecondità.

Il problema "verità" mi pare più che altro semantico: basta toglierle di dosso l'eccesso di sacralità metafisica e diventa utilizzabile come qualsiasi altro concetto astratto.
#7370
Nessun bias. La magistratura processi i ladri e i corrotti della politica,  non la politica in quanto tale. Quel giudizio spetta solo agli elettori. E pare che la politica contro l'immigrazione clandestina è le sue mafie goda di grande consenso elettorale alquanto trasversale. Il che dimostra la lana di cui è fatta . Che la incarni Salvini, Conte, Di Maio (o Minniti fuori tempo massimo) è irrilevante. E' importante che venga fatta e che nessuno si metta di traverso.
#7371
Concordo con Lou sulla (relativa) autonomia di tutte le funzioni psichiche (l.a. compreso) rispetto al supporto biologico che le rende possibili e le alimenta. Questa autonomia pone la questione della loro specifica ontologia.

Checchè se ne minimizzino le possibilità di successo, le ricerche scientifiche sulla psiche, tanto nell'approccio neurofisiologico che psicologico, procedono spedite. Interessante anche il punto di vista Embodied Cognition introdotto da Lou.

La mia opinione è che da queste ricerche potremo capire cosa è e come funziona la coscienza, mentre per i contenuti etici che la "formano" lo spazio della ricerca è di tipo antropologico e filosofico.
#7372
A scanso di illazioni infondate, prima del voto erano stati fatti sondaggi su elettori m5s e il responso era stato ancora più a favore della tesi della procura di Catania. Il che - l'autonomia della motivazione politica - è della massima evidenza, e non è confutabile neppure postando tutti i codici dal diritto romano in poi  :D

La piattaforma non so come funzioni e quanto sia rappresentativa di tutti gli elettori m5s, ma mi pare una questione di lana caprina di fronte a camarille tipo PD e FI. È certo che chi in m5s vuole partecipare attivamente ha più strumenti di chi milita in altri partiti. E alla fine, in politica, come diceva un noto rivoluzionario, vince chi si alza per ultimo dal tavolo.
#7373
L'assenza della ragione (li prendiamo tutti noi) genera mostruosità al quadrato.

Con Salvini condivido l'idea che bisogna rendere impossibile e assolutamente svantaggiosa la via dell'immigrazione clandestina, fino a spingere i clandestini stessi a richiedere il rimpatrio.

I primi ad aiutarsi a casa loro devono essere gli africani cominciando da:

1) non mettere al mondo 7 figli per donna da affidare ai gommoni nella più mostruosa irresponsabilità procreativa che si possa immaginare;

2) imparare a gestire le loro risorse e il loro territorio facendo piazza pulita di tribalismi e corruzione che non hanno pari nel mondo;

3) imparare infine a pedalare la bicicletta indipendenza che ormai si autogestiscono da oltre mezzo secolo.

A noi resta da fare;

4) Denuncia del neocolonialismo che interessa molti "cugini" europei (Di Maio non l'ha mandata a dire ai francesi) che non hanno nemmeno la decenza di prendersi i loro neocoloni, ma preferiscono scaricarli sui più stupidi della famiglia europea che fino ad un paio d'anni fa, grazie agli infami al governo all'epoca, eravamo noi italiani;

5) Trovare il modo più rapido per rimpatriare i clandestini e creare condizioni per cui siano essi stessi a richiederlo;

6) Reprimere ogni forma di criminalità compiuta dai clandestini e da chi li sfrutta.

7) La ripartizione è una fesseria. Visegrad ha ragione: bisogna rispedirli a casa e fare un blocco insuperabile nel Mediterraneo. Speriamo che il prossimo parlamento e commissione europei, grazie ai sovranisti, entri finalmente in questo ordine politico di idee.
#7374
Come era i prevedibile la base M5S ha capito la questione e tutte le capziose questioni leguleie sono state superate. La questione è politica è la risposta politica corretta non può essere che un NO incontrovertibile all'immigrazione clandestina e alla mafia nazionale e internazionale che la sponsorizza. Volendo anche fare i legulei tale decisione era suffragata fin dall'inizio dalla decisione della Procura di Catania di chiamarsi fuori da una questione eminentemente politica che il tribunale dei ministri ha politicamente (e scorrettamente) inteso rilanciare. Si becchi il nostro NO e la prossima volta (che è già in atto) stia più accorto sulla fondamentale questione democratica della divisione dei poteri e delle funzioni dello stato.

Ma a rafforzare il principio è subentrata nel frattempo la decisione della Corte Europea dei Diritti Umani (mica bruscolini) che nell'ultimo episodio di nave negriera attraccata a porti italiani ha stabilito il principio altrettanto incontrovertibile che l'Italia non ha nessun obbligo ne' politico, ne' giuridico, ne' morale di diventare la discarica della maleducazione demografica africana. 

A questo punto direi che la questione è chiusa, con un intervento pure  del fantomatico "popolo sovrano", che può essere escluso solo dalla farsesca concezione della democrazia propria del liberalismo borghese, tutta protesa, nei meccanismi tecnici, ad impedire che il popolo decida veramente.
#7375
Tematiche Spirituali / Re:Lo spirito privo di sensi
18 Febbraio 2019, 18:42:08 PM
Citazione di: Kobayashi il 18 Febbraio 2019, 17:07:58 PM
Si nega Dio perché le sue versioni antropomorfe non sono più credibili da secoli.
Però con questa negazione si butta via anche la possibilità, attraverso queste tradizioni, di dare soddisfazione al bisogno non solo della consolazione ma anche, diciamo così, di un perfezionamento, il bisogno verticale di superarsi.
Che naturalmente è esercitabile anche senza dottrine trascendenti. Però a me sembra innegabile che questi nuovi repertori (o la rianimazione dei repertori della filosofia antica) mancano della robustezza e anche di una certa bellezza che invece l'ascetismo cristiano può vantare.
Viceversa il cristianesimo finché manterrà quel suo tipico sguardo duplice (antropomorfismo ingenuo accanto a una sofisticata esegesi simbolica), non sarà in grado di manifestare tutta la sua potenza spirituale, di cui l'Occidente ha grande bisogno.

Ma vedo che la tentazione di rimettere in scena il solito scontro atei-credenti è, per molti di voi, troppo forte...

Sull' "ascetismo" ho qualche perplessità. Che il cristianesimo, ma anche le religioni-filosofie orientali abbiano espresso teste fini e grande bellezza nell'arco delle decine di secoli avuti a disposizione per produrre ciò, non ne dubito e me ne servo pure. Così come di quello che non andato distrutto del pensiero classico. Ma bisogna lasciare tempo ai "nuovi repertori" di irrobustirsi prima di darli per spacciati in partenza. Magari incamerando quanto di bello e robusto è stato loro tramandato dal passato. La potenza spirituale del cristianesimo ha pure le sue ombre, forse più della potenza spirituale della tradizione buddista nelle sue varie diramazioni.
#7376
E' chiaro che nella concezione liberal-liberista la democrazia funziona solo a prescindere dal popolo. Siamo al delirio che consultare la propria base, in una materia ritenuta politica anche dall'autorevole procura di Catania, è diventato un "profondo disprezzo della Costituzione".
#7377
Non si tratta di vendetta, ma di razionalissima legittima difesa sociale che si realizza impedendo a elementi socialmente pericolosi di continuare ad agire criminalmente. Se sono diventati innocui, li si può anche lasciar marcire nella loro coscienza. Meglio se all'estero. Riportarli in patria, come Cesare Battisti, è solo una spesa in più a carico dei contribuenti. A meno che non gli si possa sequestrare qualcosa. Ma rimettere in libertà un mafioso nel suo milieu, uno spacciatore che continuerà a spacciare, un rapinatore che continuerà a rapinare o un geloso psicopatico che continuerà a perseguitare è un delitto contro l'umanità e le sue vittime.
#7378
Il popolo di M5S è quello della piattaforma Rousseau. Anche se i parlamentari M5S possono decidere da soli, trovo segno di grande sensibilità democratica consultare la loro base. Purtroppo non ha funzionato così quando Prodi ha permesso si ampliasse la base americana di Vicenza. Se l'Ulivo avesse seguito lo stesso criterio ci saremmo liberati, Italia e Vicenza,  di una base militare straniera.
#7379
Citazione di: acquario69 il 14 Febbraio 2019, 03:16:05 AM
Infatti il vuoto non esiste (ossia non si manifesta..il che non equivale a dire che e' nulla)
Ma e' quello che fa esistere (ossia manifesta) una casa..un vaso..una ruota......

Si manifestano anche su uno sfondo pieno. Come in un quadro o nella realtà percepita dai nostri sensi.
#7380
In un paese dove il crimine organizzato controlla intere regioni anche da parte dei boss e picciotti in carcere, pensare di scarcerarli sarebbe come fare definitivamente harakiri. Anche l'impossibilità di carcerare i microcriminali sta generando situazioni di degrado sociale insopportabili. Ormai questo paese è diventato uno "stato di diritto a delinquere". Le donne ammazzate dalle pene alternative e dalle tutele legali dei loro persecutori ormai sono legione. Chi è socialmente pericoloso deve essere messo in condizione di non nuocere in barba a tutte le palle sulla rieducazione. Per gli altri esiste già il lavoro e una marea di altre agevolazioni. Fin troppe. E' ora di pensare anche ad Abele.