Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Ipazia

#7441
Il "bene comune di tutti i viventi" è la vita. Su questo bene si innerva biologicamente ogni comportamento etico. In questo dato c'è il minimo di metafisica che lo rende evidente ad una intelligenza cosciente. Che qualcuno ci metta il cappello e lo dirotti alla sua parrocchia filosofica pescando le ciliegie che gli fanno comodo non mi riguarda. Sullo sviluppo etico di tale bene comune e sui conflitti etici che esso determina si struttura la storia della coscienza umana secondo quanto già tratteggiato da Jacopus. Ma la coscienza umana è ancora meno riducibile all'etica che alla memoria. È un fenomeno complesso in cui si sommano tutti gli aspetti ontologici, epistemologici e tecnologici dell'esserci hic et nunc. Tenuto conto che alcune componenti sono più costanti ed altre più variabili. E che la vita è il leitmotiv di tutto.
.
#7442
Lo so,  ma allora non porrei la questione sul piano etico. Sarebbe come pretendere che un gatto diventasse vegetariano. Il capitalismo non può essere etico, o avere un volto umano. Chi ci provó, tipo Olivetti, è fallito. E poi avevo voglia di raccontare quella barzelletta  ;D
#7443
Citazione di: 0xdeadbeef il 16 Febbraio 2019, 20:53:23 PM
Ciao Ipazia
A parer mio stai troppo generalizzando (cioè stai troppo cercando di ordinare il molteplice caotico in un "kosmos" dal chiaro sapore metafisico). Se, ad esempio (ma ne potrei fare moltissimi), io ti citassi il Cuculo, che fa cadere le uova del, diciamo, legittimo proprietario per sostituirle con il suo parleresti sempre di "imprinting etico primordiale"?

Certamente perché il cuculo non ha mica i pregiudizi metafisici sul Bene che hai tu. Per il cuculo l'etica è esattamente quella che è nella sua semantica: ethos techne, tecnica del vivere e dell'abitare. Che nel suo caso è, diciamo, originale, ma funzionalissima al suo "bene" riproduttivo. Così come insegnare al cucciolo carnivoro la predazione è basilare per il suo massimo "bene": sopravvivere.

Certamente l'etica umana e la sua interazione con la coscienza è un fenomeno molto più complesso, ma nelle sue fondamenta c'è il Bene comune di tutti i viventi.
#7444
Proprio non avete capito come funziona il capitalismo. In questa barzelletta, penso nota a molti, Moni Ovadia lo spiega perfettamente:

New York . Fra i fratelli Mishkin e il signor Smith viene concluso un contratto per la vendita di una grossa quantità di scatole di salmone .
Qualche giorno dopo la consegna della merce, il signor Smith entra nell' ufficio dei fratelli Mishkin, furioso, completamente fuori dai gangheri . 
- Io vi denuncio ! Non si fanno così gli affari in America ! Ho fatto la figura del fesso per colpa vostra !
- Si calmi signor Smith, prego ! Lo spedizioniere non le ha consegnato tutte le casse ?
- No, me le ha consegnate tutte !
-Allora forse le ha chiesto più soldi di quanto stabilito ? 
-No, nemmeno un centesimo di più !
- E allora quale essere problema ?
- Quale essere problema ? Quelle scatole erano piene di salmone MARCIO, dalla prima all' ultima ! E chi le mangia ?
- SIGNOR SMITH LEI COMPLETAMENTE PAZZO ! Quelle scatole NON servono per essere MANGIATE ! Vanno solo VENDUTE-COMPRATE, VENDUTE-COMPRATE, VENDUTE...


Al Capitale la merce interessa in quanto valore di scambio, non d'uso. Finché comanderà Lui ce la dobbiamo mettere via. L'obsolescenza programmata è una pratica liturgica halal per rendere più fluente il Mercato e accrescere il PIL. 
#7445
1) Stamattina ero indecisa tra andare a sciare o fare un giro in bicicletta, liberoarbitrariamente ho scelto la prima (ma avrei potuto decidere di fare anche dell'altro).

2) Hai presente la differenza ontologica tra l'amputazione di un dito e un eeg piatto ?
#7446
I fatti che fanno apparire la filosofia una "materia oscura" sono esattamente di questo tipo: 
1) negare che ci sia libero arbitrio nelle preferenze personali;
2) negare che tutto quello che ci frulla nella mente abbia il suo ricettacolo, materiale e processuale, nel SNC.

Il motivo di tale oscurità consiste nel fatto che chiunque puó nella pratica falsificare tali negazioni. La seconda falsificazione è un tantino più ostica e conviene servirsi di un terzo "incluso" ("escluso" lo sarà dopo  ...) 
#7447
Le getto d'inchiostro sono emerite schifezze. Se usi la stampante per motivi professionali prendi una laser. Se è per uso personale, io ho risolto salvando tutto in pdf e mi porto in giro i documenti in tablet. Se proprio devo stampare su carta ho la cartoleria vicino a casa che per pochi spiccioli mi fa stampe professionali. Idem se si tratta di foto.
#7448
Tematiche Spirituali / Re:Lo spirito privo di sensi
16 Febbraio 2019, 16:30:02 PM
Citazione di: Kobayashi il 16 Febbraio 2019, 11:14:39 AM
Noto che vi sta sfuggendo l'essenziale e cioè che l'esperienza spirituale non è un'esperienza conoscitiva – nel senso di un accumulo di nuove nozioni – ma un'esperienza di trasformazione interiore. Per cui, da questo punto di vista, non ha alcuna rilevanza credere o non credere in una dottrina religiosa, ciò che conta è l'affinità di questa dottrina con il cambiamento in corso
.....
Qui siamo nell'ambito della prassi, non della disputa filosofica. Così non ha senso porsi il problema della credibilità razionale di una teoria spirituale (che è una preoccupazione legata al potere religioso) perché i contenuti di essa non sono l'essenziale che l'uomo spirituale sta cercando, perché l'uomo spirituale non cerca la verità (così come l'artigiano non cerca un modello teorico ma la tecnica che gli consenta la produzione a regola d'arte del manufatto desiderato), l'uomo spirituale cerca la realizzazione di quella che reputa la (propria) vita autentica.

Da questo punto di vista direi che F.Nietzsche fu uno degli uomini più spirituali apparsi sulla faccia della Terra e che ogni sua pagina trasuda di grande spiritualità. Ma perché fermarsi a Nietzsche? Il mondo gronda di spirituali che cercano la realizzazione di quella che reputano una vita autentica. Qualcuno non si arresta neppure di fronte al martirio. E finisce che a pagarne le spese siano sempre quelli che si accontenterebbero anche di una vita meno autentica.  :-\
#7449
Attualità / Re:Gilet jaunes: non sbagliano un sabato.
16 Febbraio 2019, 16:05:37 PM
Almeno su qualcosa siamo d'accordo!  :)

Sui governi che ci hanno imbottito di titoli tossici come la vedi (uno dei quali è stato la prima rata pagata coi soldi della mazzata Fornero  :( )?
#7450
Correlazioni così necessarie che se spegni il cervello si spegne anche la coscienza  ;D Si può stiracchiare la coperta polemica finchè vuoi, ma alla fine è solo questo il responso. A meno che non chiamiamo in soccorso gli spiriti.
#7451
Essendo il cervello il sistema nervoso centrale dei processi psichici è chiaro che questa sua funzione è rilevabile solo nel momento in cui la svolge. Ma quello che mi preme asseverare è che quei processi psichici richiedono una "macchina" biologica denominata cervello. Il quale esiste anche in assenza di ogni sua definizione da parte della funzione autocoscente (o dei processi che in esso avvengono) che esso medesimo svolge. Lo so che Hume non è d'accordo, ma tutta la scienza, di cui anche i suoi fedeli si servono, funziona così.
#7452
Anche le operazioni retroattive agiscono su piani diversi. Un piano è l'essere coscienti di un problema reale, un altro piano è risolverlo realmente. Per dirla con Gaber: se potessi mangiare un'idea avrei fatto la mia rivoluzione. Magari bastasse lo "schema mentale" e tutti fossero equipotenti !
#7453
Attualità / Re:Gilet jaunes: non sbagliano un sabato.
15 Febbraio 2019, 18:20:07 PM
Citazione di: Eutidemo il 15 Febbraio 2019, 15:57:29 PM
ERRATA CORRIGE:

"Quanto alla Whirlpool, forse non sai che UN MESE FA (14 gennaio) è stato raggiunto l'accordo tra tale industria e lavoratori, sotto la supervisione del nostro governo, e nell'ambito della tutela EU del lavoro."

I Gilet jaunes non sbagliano un sabato...io invece ho sbagliato addirittura un mese!!! ;D  :D  ;D  :D  ;D

Accordo con la pistola puntata alla tempia e la morte indolore incorporata. Per delocalizzare dove? In Polonia, nella matrigna CE.
#7454
Citazione di: sgiombo il 15 Febbraio 2019, 15:30:40 PM


La coscienza non si trova in nessun "limbo" (e men che meno in alcun cervello), ma invece nella realtà; e al suo interno (della coscienza, che fa parte della realtà, si trovano le sensazioni materiali costituenti i cervelli E non viceversa; infatti nessuna esperienza cosciente é mai stata né mai sarà trovata in alcun cervello, ove vi sono solo cellule, sinapsi, potenziali d' azione, eccitazioni e inibizioni trans - sinaptiche, ecc.: nient' altro).

Non é questione di sadismo, ma di realismo: poiché, come dimostrano le neuroscienze, ogni determinata  esperienza cosciente necessariamente diviene determinatamente in correlazione col divenire deterministico di un determinato cervello (o struttura nervosa corrispondente in animali diversi dai vertebrali), il divenire di ogni coscienza, pur non potendo essere considerato propriamente "deterministico" (e comunque non: casuale == liberoarbitrario), é comunque necessariamente in correlazione univoca col divenire deterministico di un cervello.
Se vogliamo essere realisti ed evitare di coltivare pie illusioni dobbiamo farcene una ragione.

Già. Il secondo paragrafo contraddice il primo: nessuna esperienza cosciente é mai stata né mai sarà trovata in assenza di un cervello, per cui, dimostrabile o non a Hume piacendo, il rapporto univoco deterministico si chiude con buona pace di tutti. No brain, no party.
.
#7455
Attualità / Re:Gilet jaunes: non sbagliano un sabato.
15 Febbraio 2019, 12:15:55 PM
Citazione di: InVerno il 14 Febbraio 2019, 13:34:16 PM
La Svizzera non sta in Europa. Vuoi indovinare la differenza con il Lussemburgo? Se un giorno la commissione eu non sarà presieduta da un lussemburghese, magari si riuscirà a sanare questo pasticcio (progressi sono stati fatti), mentre con la Svizzera stai zitta e muta (o ti prendi un dito medio). Posto che NON posso difendere l'attuale (e neanche il passato) estabilishment europeo per decenza , immaginare che chiusa l'esperienza Eu, situazioni come quella dei paradisi fiscali migliori (ma non solo quella) è oltre al ridicolo, è direttamente carnevale (il periodo è giusto, ma tratteniamoci!).

Forse la tua mappa dei paradisi fiscali europei va aggiornata, ed uno, l'Olanda, ci riguarda molto da vicino.

Rispondo anche ad Eutidemo

1) I sovranisti non vogliono distruggere la CE, ma questa CE liberal-liberista fatta ad immagine e somiglianza degli interessi del capitalismo finanziario globalizzato che abbiamo visto alla grande in azione nel

2) golpe Monti-Napolitano, mentre il funzionario Goldman-Sachs prestato alla BCE guardava affondare il nostro spread senza muovere un euro. Ben diversamente da come si comportò la Federal Reserve fin dal 2008. Siamo arrivati al paradosso che un finanziere, passato recentemente a miglior vita (purtroppo l'inferno non c'è) ci abbia scippato l'ultima grande industria privata italiana gemellandola con un'industria americana salvata dal suo governo che se ne è fottuto di tutti i mantra liberal-liberisti sugli "aiuti di stato" che ossessionano la CE. A golpe italiano avvenuto e Grecia spezzata, si è attivato finalmente un minimo di allentamento monetario anche in Europa. Ma sempre sotto il segno del motto dell'economista europeo socialdemoliberista Jacques Attali:

"E cosa credeva la plebaglia europea, che l'Euro fosse stato fatto per la loro felicità?"

3) Cieco è non vedere la filiera imperialistica che lega le rivoluzioni arancioni e la ripresa in grande stile dell'imperialismo militare occidentale di cui l'ISIS è stato l'ultimo orrendo progetto fortunatamente abortito. Vedere le teocrazie ebraica e saudita a braccetto a Varsavia insieme all'ala militare dell'impero occidentale è segno che quel progetto infernale continua malgrado la momentanea sconfitta.

4-5) Che quelle deliberazioni siano foglie di fico di un re sempre più nudo lo dimostra il dumping salariale interno della CE di cui le ultime vittime, mediaticamente rilevanti, sono stati i lavoratori italiani della Whirlpool (magari ricordatevelo quando comprate il prossimo elettrodomestico)

6) Bruscolini rispetto a quello che Salvini ci fa risparmiare dopo che è finita l'ignobile politica da discarica umanitaria c/Europa: "li prendiamo tutti noi".

Su Orban:

Un chiaro esempio di quale carta straccia sia la normativa europea quando si tratta di difendere i lavoratori, e quanto sia invece perentoria quando si tratta di massacrarli (aiuti di stato, concorrenza, rapporto deficit/PIL, privatizzazioni, approvazione leggi di bilancio...)

Cui si aggiunge la differenza sostanziale che è più facile, con la lotta politica e sindacale, non soccombere ad un Orban (o Salvini), che ad una troika in formazione greca.

Peraltro all'epoca del golpe Monti-Napolitano l'unica opposizione al massacro dei lavoratori venne dalla Lega Nord. E Maroni, con la proposta di 40 anni per il pensionamento, fece la parte di Che Guevara.