Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - tersite

#76
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
01 Aprile 2019, 15:46:08 PM
Citazione di: tersite il 01 Aprile 2019, 00:54:12 AM
Levinas (fatta salva la sua profondissima umanità e il valore incontestabile valore della sua etica) non fa altro che reintrodurre dio nella speculazione filosofica..è sufficiente leggerlo.

autocitazione...

Se invece non volete sciropparvi levinas potete leggere la confutazione di derrida in un primo momento e del duo dolce&gabbana* ( Mille piani e l'Esausto...) in seguito.
Il volto di levinas è curiosamente diverso dal volto di derrida e deleuze..deciderete poi voi quale sia il senso restituito dal volto, e poi magari passare dal volto al corpo, dal corpo all'io, dall'io alle immagini carceranti l'io, da li alla rizomaticità del desiderio e poi forse abbraccerete il vostro cavallo pure voi  ;D

* Deleuze&Guattari. Loro che si definivano gli Stanlio ed Ollio della filosofia sarebbero stati deliziati da questa sciocchezza...
#77
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
01 Aprile 2019, 00:54:12 AM
Citazione di: paul11 il 31 Marzo 2019, 23:33:48 PMHeidegger e Levinas si permettono allora di ri-concettualizzare l'Essere, che era del tutto stato obnulato nella filosofia moderna, che è un concetto metafisico, ma ponendolo nel mondo fattuale, dell'esperienza, dell'esistenza.

Levinas (fatta salva la sua profondissima umanità e il valore incontestabile valore della sua etica) non fa altro che reintrodurre dio nella speculazione filosofica..è sufficiente leggerlo.
#78
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
31 Marzo 2019, 19:09:43 PM
Citazione di: davintro il 31 Marzo 2019, 17:59:08 PM

L'errore dell'accezione kantiana nell'intendere la dualità fenomeno-noumeno sta nel fatto che una volta identificato il noumeno come "inconoscibile" diviene impossibile non solo una scienza della metafisica, ma anche una scienza della realtà naturale, nonché della realtà delle strutture fondamentali della conoscenza umana verso cui si dirige la critica, insomma... diviene impossibile una scienza della realtà in generale!

Perché il noumeno è l'ennesima immagine di dio.  L'errore sta tutto lì, quando si scrive\pensa della "inconoscibiltà" si finisce "gravitazionalmente" attratti dal pianeta concettuale "dio".  
Vorrei proprio sapere da dove nasce questo concetto di inconoscibilità se non come  ricalco della "conoscenza perfetta" guarda caso appartenente a dio.
#79
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
31 Marzo 2019, 18:16:43 PM


X @tersite, 

dire che le facoltà della coscienza provengono dalla biologia è una posizione filosofica, quindi, no, facendo una tale ipotesi non 'esci' dalla filosofia.



Riflettendo con più cura mi rendo conto di aver formulato ingenuamente la domanda.

Riformulo la questione :

queste facoltà kantiane hanno subito o no,  una qualche sorta di processo evolutivo ?

#80
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
31 Marzo 2019, 10:38:04 AM
Citazione di: tersite il 30 Marzo 2019, 19:27:43 PM


Vi sembra coerente ?

Citazione di: 0xdeadbeef il 31 Marzo 2019, 00:18:56 AM

Vedi tu se ci sono delle analogie interessanti...


Bastava si\ no\ nessuna risposta. 
Così conosco del tuo pensiero tanto come prima  :)
#81
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
30 Marzo 2019, 19:27:43 PM
La programmazione ad oggetti prevede di raggruppare in una zona circoscritta del codice sorgente* (chiamata classe**), la dichiarazione delle strutture dati e delle procedure*** che operano su di esse.
Le classi, quindi, costituiscono dei modelli astratti, che a tempo di esecuzione vengono invocate per istanziare o creare oggetti software relativi alla classe invocata. Questi ultimi sono dotati di attributi (dati) e metodi (procedure) secondo quanto definito/dichiarato dalle rispettive classi.

Sarebbe possibile convertire questa "wikipediata" (che ho usato per brevità se no scrivevo un romanzo) nella terminologia filosofica ?

*codice sorgente ==linguaggio
** classe == categoria
***procedure == meccanismi logici

Vi sembra coerente ?
#82
Citazione di: Socrate78 il 30 Marzo 2019, 18:40:26 PM
Questa è una mistificazione della realtà, sono le stesse cose che diceva il presidente americano Reagan quando sosteneva che il comunismo rende tutti più poveri. E poi  molto meglio, secondo me (ma anche e soprattutto per i miei valori etici), che tutti siano ad un livello magari non alto di ricchezza ma sufficiente per garantire un lavoro e una casa, piuttosto che ci siano fasce di popolazione ricchissima a fronte di persone indigenti senza lavoro (o con lavori assolutamente precari) che non riescono ad arrivare a fine mese, giovani sfruttati in modo palese o larvato, e via discorrendo.

;)   stai descrivendo il paradiso in terra.  Quale folle potrebbe darti torto...
#83
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
30 Marzo 2019, 18:52:21 PM
Citazione di: 0xdeadbeef il 30 Marzo 2019, 18:18:56 PM
E "insieme alla" interpretazione è sorto il
concetto (perchè è di un concetto che stiamo parlando) di una Ebla noumenica, cioè di una Ebla
come "in verità" era al netto dei diversi pareri degli archeologi.


e quindi gli abitanti di ebla avrebbero dovuto vedere manifestarsi la ebla noumenica...c'è qualcosa che non funziona nell'analogia.
#84
Citazione di: Socrate78 il 30 Marzo 2019, 12:56:30 PM
l'opinione della maggioranza  è giusta, mentre quella della minoranza è sbagliata.

Questo non è un limite della democrazia. Questa è la visione che hai tu della democrazia.
Il sistema di governo attuale (la democrazia...) dice invece che chi ha la maggioranza governa gli affari di stato, non che chi ha la maggioranza abbia ragione.
#85
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
30 Marzo 2019, 00:29:09 AM
Citazione di: davintro il 29 Marzo 2019, 23:52:48 PM
  A questo punto la sfera dell'intelligibile, intesa come complesso di oggetti tematizzabili come tali, si presta ad essere terreno di giudizi e di conoscenza oggettiva nella stessa misura di come ciò è possibile per quanto riguarda la realtà materiale, ed è per questo che una critica trascendentale della conoscenza è possibile: è possibile in quanto intenziona il livello trascendentale tematizzandolo come particolare oggetto di conoscenza da studiare scientificamente, così come le scienze naturali intenzionano la realtà fisica (presupponendo implicitamente, anch'esse una visione trascendentale, in realtà... ma questo è un altro discorso anche se connesso con questo).

Ho capito tutto ma ho bisogno di una precisazione di carattere esclusivamente lessicale. Non riesco a focalizzare bene i termini tematizzare e intenzionare.

Io li ho intesi come : " applicare alla analisi del livello trascendentale le regole della logica".

Non la logica banale del -non lo vedo quindi è logico non esista- e simili affermazioni(non lo sottolineo a tuo uso, ma a mia chiarificazione beninteso..per farmi capire meglio) ma la Logica consistente in "quella cosa da trecento pagine a volume".

E' giusto come li ho intesi ?

#86
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
29 Marzo 2019, 23:50:08 PM
Citazione di: Apeiron il 29 Marzo 2019, 22:22:31 PM

Queste 'facoltà' che ordinano l'esperienza ci sono note 'a priori' (trascendentale - indipendenza dalle esperienze particolari) e sono 'facoltà' che si trovano nella nostra mente (quindi 'idealismo', queste facoltà si trovano nella nostra mente).


@ tutti

sarebbe uscire dalla filosofia ritenere queste facoltà  di origine biologica ?
#87
Tematiche Filosofiche / Re:L'Io e l'Altro
29 Marzo 2019, 15:50:45 PM
@ tutti


Volesse una persona  concettualizzare il termine "noumeno" come "tutto quello che non cade all' interno della finestra percettiva" quanto sarebbe lontana dal vero?

Se un petalo che noi  percepiamo rosso* e da altri esseri (insetti canguri elefanti...) viene percepito filtrato da una diversa capacità di percepire colori, posso io dire che tutto quello che il canguro non percepisce del petalo costituisca  "noumeno" come ciò che non percepisco io del petalo costituisca  "noumeno" ?

Ho sempre ritenuto come dato, senza ricorrere al concetto di "noumeno" che ho per ignoranza e pigrizia solamente "orecchiato", che nessun essere vivente potesse avere la più pallida idea di cosa sia un "oggetto" soltanto vedendolo, ed anche in seguito misurandolo, analizzandolo e via di seguito, per il fatto che anche se è possibile estendere la finestra percettiva con micro e macro analisi si può solo giungere ad un certo punto oltre il quale non si va.

Quanto lontana sarebbe questa scorciatoia da ciò che una persona introdotta alla terminologia filosofica considererebbe invece come "noumeno" ?

Non ho nessuna intenzione di aprire dibattiti o di questionare le vostre eventuali risposte, non ho le competenze per farlo, vorrei sapere solo quanto lontana sarebbe questa concezione da quello che ognuno di voi, che avranno tempo e voglia di rispondere, ritenga costituire "noumeno".

* ovviamente all'interno dei valori nominali che la cultura di ogni popolo ha dato a queste frequenze, di cui la luce dicono esser composta, evitandoci così la banale questione che il "verde" che "interpreto" io sia diverso da quello che un aborigeno dachissadovè "interpreta".
#88
Citazione di: InVerno il 29 Marzo 2019, 13:03:36 PM
Infatti la politica è l'unica forza che possa fermare il fascismo, con una soluzione molto semplice: finanziare le scuole. Davvero non serve altro.

Questo "realmente" chiude ogni qualunque discorso sul fascismo.

p.s.: "chiude" in senso positivo e definitivo, non "chiude" nel senso che ostacola il proseguo della discussione ma la "chiude" perché altri argomenti a questo tornerebbero.
#89
Citazione di: anthonyi il 29 Marzo 2019, 06:52:21 AM
Tersite, una delle caratteristiche del fascismo è la propaganda, propaganda che comprende anche la denigrazione del governo degli altri. Sei sicuro che quello che dai per scontato non sia un frutto di questa propaganda?

Sono sicurissimo e vorrei tanto essere stato irretito dalla loro propaganda invece che averne acquisito una profonda consapevolezza e vorrei tanto pure essere in errore, ma non è così, la nostra sinistra parlamentare ha sulla coscienza quello che oggi sta accadendo, in ogni minutissimo particolare. 
Fosse argomento di discussione potrei iniziare a citare una per una le bestialità commesse dagli anni 70 in poi.
So benissimo che qualcosa di buono han fatto ma la somma delle cose fatte non bilancia minimamante la virata al centro e l'abbandono totale dei ceti inferiori con conseguente emorragia di voti.
Non gli posso perdonare l'abbandono delle sedi di quartiere ( o non "rendevano" o non erano allineate e quindi via di torno) non gli posso perdonare l'appiattimento della lotta sindacale, il dirigismo sempre più determinante, correnti come bande di ventura impegnate nella scalata ai ranghi, ti supplico, non mi far ricordare tutto questo....

Citazione di: anthonyi il 29 Marzo 2019, 06:52:21 AM
Io faccio spesso il parallelo tra l'odierno "complotto" delle istituzioni finanziarie Europee, del quale noi saremmo stati vittima secondo tanti sul Web (Anche in questo 3D), e la propaganda che faceva il fascismo negli anni 30 contro le plutocrazie che nella specifica erano rappresentate come gestite da Ebrei.

Si, questo è di una evidenza solare.
Stesse dinamiche, uguali meccanismi e identico target. Sono risposte che a questo punto bisognerebbe considerare come "fisiologiche" o istintuali, che ne so, fatto sta che ritornano puntualmente.
--Obiezione  -->e certo che ritornano, sono sempre loro che comandano<-- e via di seguito nella più inconsapevole circolarità  :D ).

Ogni persona razionale si rende conto della macelleria sociale che è stata allestita   in europa, ma non sono state le plutocrazie della perfida albione a deciderlo, è stata la nostra classe dirigente, da noi votata e da noi difesa nei bar, sui forum, a cena con i figli, sull'autobus..tutti assieme, appassionatamente.


#90
Citazione di: InVerno il 28 Marzo 2019, 20:42:23 PM
Ma il fascismo non nasce sotto i cavoli, sono gli errori macroscopici degli antifascisti a spianargli la strada.

Nel caso tu ti riferissi al nostro attuale caso nazionale è sicuramente vero, la classe dirigente della "sinistra" negli ultimi venti anni ha commesso bestialità innominabili e la totale responsabilità di quello che sta succedendo ancora adesso è solo ed esclusivamente sua, ma in italia abbiamo per ora solo delle sfumature di fascismo, giusto adeguate alla parodia di stato che stiamo allestendo da una trentina di anni.
Penso però sia troppo riduttivo affermare che anche i "fascismi storici" abbiano avuto la strada spianata dagli errori macroscopici degli antifascisti.
Anche perché gli antifascisti, prima che il fascismo si affermi sono sempre in numero esiguo, il fascismo  lo riconoscono in pochi alla fioritura e ben poco possono fare.

Quando le cose vanno male, quando i soldi spariscono dalle tasche della gente  diventa impossibile per gli antifascisti opporre la circolazione delle idee alla circolazione dei beni di prima necessità.  In tempi di necessità il fascismo il nazismo e il rettilianesimo pure vincerà se dalla sua parte ci sarà chi garantirà la circolazione dei beni primari.

p.s.: ho scritto gente perché: persone+denaro=gente. rende meglio gente che persone quando si tratta di denaro e beni materiali.