Citazione di: Ipazia il 05 Novembre 2020, 19:50:15 PMÈ di scarsa utilità, a parte smentire la dimensionalità di spazio e tempo (sarebbero le "cose" ad avere dimensioni), far comprendere la natura della paradossale dualità onda-corpuscolo, e forse negare una vera espansione cosmica, men che meno accelerata, senza per questo negare il movimento ma senza bisogno di accumulare teorie su materie ed energie oscure altrettanto poco dimostrate e dimostrabili.
Se l'etere esiste può avere o natura corpuscolare o ondulatoria o entrambe. Se è corpuscolare deve essere rilevato da qualche strumento, altrimenti rimane mera ipotesi, peraltro inutile visto l'affollamento dell'olimpo subatomico testato al Cern di Ginevra. Se è una radiazione immateriale deve essere comunque rilevabile da qualche strumento. In assenza di rilevazioni resta mera ipotesi di scarsa utilità anche solo rappresentativa, bastando le teorie dei campi per studiare i fenomeni dipendenti da qualche differenza di potenziale, elettrico, atomico o gravitazionale. Etereo non ancora: bisogna (di)mostrarlo.
Non male, come inutilità.
Per supportarla sperimentalmente dovremo andare ben oltre l'Olimpo delle "enormi" particelle viste per ora al CERN. Ma, discreto o continuo che sia questo mezzo, non sarebbe certo l'unico strumento teorico poco sperimentato, vista la poca sperimentabilità della maggior parte delle teorie più estreme di fisica, astrofisica e cosmologia.
