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Messaggi - Dante il Pedante

#76
Attualità / Re:Il valore della libertà
23 Ottobre 2020, 15:07:39 PM
Citazione di: Andrea Molino il 23 Ottobre 2020, 13:04:00 PM
Citazione di: InVerno il 23 Ottobre 2020, 10:00:30 AM
Citazione di: Andrea Molino il 22 Ottobre 2020, 23:11:53 PM

Se fai un piccolo sforzo, puoi immaginare fin dove si può arrivare...

Si lo capisco, e tralaltro non sono un profeta dello smartworking, è una questione che ovviamente ha pro e contro, però tu sembri sistematicamente usare il concetto del pendio inclinato, "dove si può arrivare?". Se assumi che nessuno possa ostacolare una caduta, si può arrivare a situazioni imbarazzanti, ma non solo lavorando con le cuffie, anche in ufficio tutti insieme allegramente (è già quello che è successo).Il fatto di essere ridotti tutti a imprenditori individuali che si fanno la guerra tra poveri e non si associano perchè è una roba da comunisti, era nell'aria prima delle cuffiette. Lo smartworking peggiorerà la situazione? Ci sono i presupposti, su questo siamo d'accordo, ma io ancora non mi arrendo all'idea che le persone si facciano calpestare all'infinito, se è servitù, è servitù volontaria, questa è la triste faccenda. Io spero che le persone utilizzino la rete non solo per lavorare, ma anche per fare rete tra di loro, e trovare nuovi modi per avere la forza ottenere diritti, perchè non glieli regala nessuno, bisogna guadagnagnerseli lottando. La tua è una tesi, più che cospiratoria, fondamentalmente conservatrice, ovvero che presume l'impotenza davanti alle istanze negative del cambiamento e perciò rifiuta il cambiamento stesso.

Posso anche condividere la tua speranza, ma constato che quest'anno le "persone" si sono adeguate, praticamente senza alcuna "rimostranza," a qualsiasi comportamento gli sia stato imposto, per quanto assurdo potesse essere.
Non mi aspettavo una rivolta popolare di massa, ma almeno un po' di "opposizione", una "pretesa di chiarimenti", da parte degli individui che ritenevo più acculturati ed intelligenti, questo si.
Invece, praticamente nulla, ne dai politici, ne dai giornalisti, ne dagli intellettuali, ne dai cittadini (a parte poche eccezioni, immediatamente bollate come complottiste o negazioniste).

Sono rimasto più che deluso, sconcertato.
Quindi, mi scuserai, ma ora non mi aspetto molte reazioni degne di nota, da parte delle "persone"...
Ciao Andrea
Sono Dante  :)
La "rivolta popolare" monta e si smonta subito sui social.Non li frequento molto, ma da quello che mi fanno vedere i miei  una delle cose che la gente trova più rivoltante è il famoso "politicamente corretto".C'è tutta una rabbia popolare attorno a questa cappa di buonismo, di falsità e ipocrisia che si riassume in questa definizione.Il probleme è che si smoscia all'interno dei social stessi, non diventa forza di cambiamento, anzi...ti tracciano ben bene e poi ti arriva il messaggio pubbl. da parte degli stessi che fanno il "sistema": " La modernità ti crea ansia? Acquista su Amazon 20 confezioni di Maalox ultra per l'ulcera che ti fa venire. Affarone, non indugiare"  >:(
#77
Citazione di: Ipazia il 23 Ottobre 2020, 09:01:39 AM
Come ci sono forum di cattolici romani, musulmani, apocalittici e integrati, ci sono pure forum di atei. Quelli anglofoni sono fatti molto bene, con vignette efficacissime, che venivano riportati anche dal defunto forum UAAR. Aperto a tutti, come si conviene a chi ha buone ragioni da esibire. Finchè il socialmente non si impose con la forza devastante vaticinata da U.Eco rispetto all'ancora incipiente, ma già fiammeggiante, agorà mediatica.
Quelli dei cattolici romani sono terrificanti! >:( Non li frequento per non acuire la mia depressione.Quelli dei musulmani sono vivaci, ma non ci si capisce un caxxo di quello che scrivono purtroppo ( e poi gli utenti mettono tanti filmati Horror, tipo decapitazioni  ??? ). Logos, anche se mi pare frequentato prevalentemente da atei è più vario, anche se un pò ...un pò... :D Basta, andiamo OT!
#78
Tematiche Spirituali / Re:Quanto importa?
23 Ottobre 2020, 08:52:48 AM
Sono Dante  :)
Secondo me l'attesa salvifica è centrale nella spiritualità cristiana. Se togli la salvezza quale sarebbe lo scopo di credere in Dio? Sentirsi meglio, a tratti, durante la vita? Sentire l'"energia" divina? Stare come sulle montagne russe, così un giorno sentirsi amati da Dio e l'altro sprofondare nella più cupa disperazione? Evitare di prendere le benzodiazepine?Raggiungere una serenità interiore che crolla miseremante al primo invasato che ti martella col clacson perché ha fretta e non  scatti come Hamilton al semaforo? Credersi affrancati dai sensi e poi, al primo passarti davanti di una bella gnocca, crolla tutto? La spiritualità senza salvezza è come un piatto senza sale. Il rischio è quello di finire sempre nel credere alle proprie sensazioni o alle proprie riflessioni, più o meno argute.
Antony: penso che, mentre può esistere un corpo senza coscienza, come vediamo in miliardi di persone, non può esistere una coscienza senza un "supporto" che, nalla Parusia cristiana, viene visto come corpo del risorto, in cui coscienza e materia formano un tutt'uno.La coscienza del Padre non può essere  paragonata alla coscienza presente nelle creature che sono solo a sua "somiglianza".Noi non diventeremo mai Dio, o Brahman come dicono gli indiani.C'è l'abisso del terrore nel mezzo.
Sono d'accordo che il materialismo si oppone drasticamente alla spiritualità e non l'accetta, anche se a volte fa finta di sì per convenienza.Di solito si rivolgono allo zen  ;D In effetti sono due visioni del mondo agli antipodi
#79
Buon Giorno a tutti!!
Sono il vostro Dante :)
Ma veramente c'era un forum per soli atei? E cosa si doveva fare per entrarci? Dichiararsi atei se no non potevi scrvere? Ateo militante, tipo falce e martello?  ;D
#80
Tematiche Spirituali / Re:Quanto importa?
22 Ottobre 2020, 16:55:38 PM
Naturalmente assoluto e relativco sono categorie del linguaggio, al quale sono costretto anch'io di conformarmi per discutere con voi.Allora  si potrebbe anche parlare di Presenza, cioè di un evento, come la R.  che irrompe nella dualità. Non so se così è più comprensibile.Importa la R.? Se è questo il disegno evidentemente sì, anche perché, rispondendo a Kephas, Dio è sì Spirito Supremamente Perfetto e Puro, ma questo è un aspetto della trinità, l'altro è anche quello che Dio è anche carne (il Figlio) e azione nel divenire (lo S.Santo).Nel C. il destino dell'anima non è quello di diventare perfetta e pura,che è un attributo che spetta al Padre (e anche qui perfetto epuro sono solo categorie del linguaggio umano), ma di essere di nuovo "figlia", così da partecipare con il Figlio alla relazione d'amore con il Padre. :)
#81
Tematiche Spirituali / Re:Quanto importa?
22 Ottobre 2020, 14:56:02 PM
Citazione di: Kephas il 22 Ottobre 2020, 14:18:08 PM



Aumkaara si chiede: "...viene da chiedere: quanto importa, ad un devoto pervaso dall'amore di Dio, di come, se e quando risorgere fisicamente"


Anch'io mi chiedo !: Un (vero) devoto cristiano, considerato che Iddio Istesso è uno Spirito Supremamente Perfetto e Puro, e che la mèta finale esclusiva degli esseri umani è di diventare per l'eternità degli spiriti perfetti e puri a somiglianza di Dio!
A che cosa potrebbero loro servire in questo caso i corpi?
Quello che rirorge non è il corpo con muscoli,tendini ano e uccello, ma un corpo ttrasfigurato, spiritualizzato per capirci.Nespà? :) Quello che descrivi non è la visione cristiana della Resurrezione, ma una piuttosto pseudo-cristiana.Un pò new age.O quella che a volte insegnavano al catechismo ai bambini dei volontari che non ne capivano un caxxo neppure loro... ;D ;)
#82
Tematiche Spirituali / Re:Quanto importa?
22 Ottobre 2020, 14:54:31 PM
Ciao Aumkaara
Sono dante :)
La tua mi sembra però una visione troppo intellettuale e poco spirituale.la mia voleva essre una spiegazione dal punto di vista teologico attuale della R..Non credo di esserci riuscito al 100%,ma va beh! ;D
#83
Attualità / Re:Il valore della libertà
22 Ottobre 2020, 14:51:58 PM
Il "facilelavoro" è lo step successivo della vision del capitalismo finanziario avanzato attuale.il mottoè: Disgrego sempre più, famiglia , lavoro, ecc. per controllare meglio e imporre quello che voglio io:persone-consumatori-numeri che non mettono in discussione il sistema".
#84
Attualità / Re:Il valore della libertà
22 Ottobre 2020, 11:32:34 AM
CiaoSono Dante :)
Ci sono informazioni interessanti che non "passano" dai media e che a volte si scoprono per caso ascoltando qualche intervista.Per es. un epidemiologo italiano ha ammesso che molti dei ricoveri ordinari,quindi non in TI, vengono fatti anche perchè il soggetto anziano praticamente asintomatico o pauci è fragile dal punto di vista sociale (non è in casa di riposo, non ha più nessuno, vive solo,ecc.).Oppure  perché è un migrante positivo che non può stare nei campi di concentramento e però non ha casa dove stare in isolamento e così viene ricoverato :( Quindi il ricovero anche come soluzione per alleviare il disagio di queste persone. E qui viene fuori tutta l aproblematica della mancanza della medicina territoriale.In Germania arrivano in ospedale solo i casi seri,mentre la stragrande maggioranza viene curata a domicilio dai medici di base,che sono numerosi e ben preparati.Questo è il loro segreto e non il terrorismo o la colpevolizzazione mediatica che vediamo da noi,fatta per nascondere le gravi lacune della ns sanità.Quindi i numeri dei ric.ospedalieri risultano gonfiati anche da questo aspetto.Che però i media non passano.Perché? :-\ 
#85
Tematiche Spirituali / Re:Quanto importa?
22 Ottobre 2020, 11:22:23 AM
Ciao Aumkaara
Sono Dante :)

L'essere risorto non è l'IO umano, quello che chiamiamo ingannevolmente "noi stessi",ma è l'uomo completo.E' l'uomo ri-unito.Pertanto le categorie dell'essre come le conosciamo, e quelle del divenire,non avrebbero più alcun senso.Bisogna anche considerare che non solo l'uomo ri-sorge trasfigurato,ma l'intera creazione ri-sorge.Quindi viene ripristinata anche la relazione autentica tra TUTTE le creature (la "Nuova Gerusalemme" credo si chiami) equindi non è solamente una creatura risorta messa dinanzi al suo creatore , ma l'insieme delle creature, in relazione autentica e non più artificiosa come l'attuale,davanti al creatore che così "torna a passeggiare nel giardino" con quel rapporto d'amicizia che è stato tradito dalla creatura.Il divenire come morte  viene spazzato via,ma permane il divenire come relazione,che era l'intenzione originaria di Dio nella creazione.Il tempo stesso non è più tempo per la morte,ma tempo per la relazione, per vivere l'amicizia tra le creature tutte e il creatore.Infatti si parla di "tempi nuovi", "nuovio cielo" ecc.Il concetto di assoluto e relativo non avrebbe più alcun senso, superato dall'apparire di questa dimensione nuova.Superato nel vero senso, come quando ci si sveglia dal sogno e si comprende di aver sognato e che quello che ci sembrava vero era solo un sogno . Così almeno credo di aver capito;frequento un personaggio particolare che mi spiega queste cose :)
#86
Tematiche Spirituali / Re:Quanto importa?
22 Ottobre 2020, 08:53:59 AM
Credo che il senso della Resurrezione stia proprio nel compimento finale dell'essere creatura.Cioè:noi prendiamo parte di noi stessi e la assolutizziamo, come il pensiero.Da questo ne deriva un senso ddi onnipotenza che ci fa dire:Io non accetterei dei limiti.E non è forse questo il delirio di onnipotenza umano, che rifiuta il suo essere limitato,di creatura?Invece la ricostituzione dell'unità umana originaria,sec.il CRist., conferisce finalmente alla creatura il suo autentico posto.In questo non esiste più il senso di "voglio essere altro da quello che sono" .Se pensiamo alla resurrezione ci domandiamo:ma che palla è? IO non voglio stare in eterno in un certo modo, voglio poter essere altro.Noi pensiamo che questo esprima la grandezza dell'umano,invece ne esprime il delirio.Questo non ci fa mai apprezzare quello che realmente siamo.Che non è poco, anzi è tantissimo.Essere creatura dinanzi a Dio,in rapporto di amicizia ("non vi chiamo servi, ma amici) è il nostro autentico essere,che la R. ci ridona.Allora credo che non possa più esistere il senso di dire "mi romperei il caxxo a stare in eterno con questo corpo,anche se trasfigurato",perché è quello che siamo e non altro e allora ci sarà vera gioia nell'essere finalmente "noi stessi",senza maschere e deliri di onnipotenza  :)
#87
Citazione di: atomista non pentito il 22 Ottobre 2020, 07:59:57 AM
Dopo aver letto questo (peraltro) interessantissimo ed intrigante confronto sono addivenuto ( per cio' che sono riuscito a capire ossia non tutto) ad una conclusione e , per esprimerla , utilizzo per sintesi una frase che e' ascrivibile alla mia terra natia ( si usa in dialetto che qui per comprensione generale traduco) ossia : "avete proprio il " buon tempo" ( staccato)
Ciao Atomista
Sono Dante :)
La tocchi piano, eh? ;D Però è vero,di tutte le discussioni filosofiche che sono adesso in cima alla lista questa è quella che veramente non capisco neanch'io.E' il classico esempio diq uello che io chiamo "pensiero circolare".Una riflessione continua senza sbocco.Un ingarbugliare il pensiero all'interno di termini astratti che hanno un senso se messi in relazione ad altro e non per se stessi.
#88
Attualità / Re:Il valore della libertà
21 Ottobre 2020, 21:55:45 PM
Citazione di: sapa il 21 Ottobre 2020, 17:31:31 PM
Citazione di: Jean il 21 Ottobre 2020, 15:32:36 PM
Citazione di: sapa il 21 Ottobre 2020, 14:30:36 PM
Ciao Dante, io sono cresciuto (anni 60-70) in una società nella quale ai bambini si cercava praticamente di "far fare le malattie", per evitare che le contraessimo in età adulta e andassimo incontro a complicanze. Parlo di malattie allora ritenute non pericolose, per un bambino sano (parotite, morbillo, varicella ecc.) Ci si vaccinava obbligatoriamente contro malattie toste, come il vaiolo o il tetano. Anch'io, per me stesso, auspicherei di venire in contatto inconsapevolmente con il Covid, senza sintomi, sviluppando gli anticorpi e cavarmela così, addirittura fregandomene del vaccino o meno. Come dici giustamente il problema è poi non porgere il virus ad altri, diffondendolo, perchè può arrivare a persone non in grado di affrontarlo, dando per scontato che lo siamo noi stessi. E qui si ritorna al discorso delle libertà. Pensare solo al proprio particolare è ormai praticamente impossibile, specialmente davanti a una pandemia o presunta tale. Ci dobbiamo rassegnare a far parte del gregge e fare la nostra parte. Il che però non significa doversi trasformare in pecore, che credono a tutto e al contrario di tutto, senza indagare un minimo e appecoronarsi su tutte le misure, anche le più astruse e illogiche, che chi detiene il potere ritiene di ingiungere, anche solo, a mio avviso, per poter dire di aver fatto qualcosa.

Vedi, sapa... il virus ormai ti sta dominando...  ;D


però, voi che considerate le linee di tendenza... non una profezia ma un'indicazione... ci sarà un lockdown con le regioni chiuse le une alle altre? Tanto se sbagliate è colpa del virus... o no?


Cordialement
Jean
No, non credo. Oddio, se riconsegneremo le chiavi della macchina al cosiddetto CTS e a OMS, che probabilmente stanno già ammonendo il governo a provvedere a emanare disposizioni più restrittive, è anche possibile, ma sarebbe il delirio, vorrebbe dire che le persone muoiono come mosche. Quando, a inizio  epidemia in Italia, il governo si è lasciato affiancare da esponenti del OMS, stavamo affrontando la situazione in modo quasi allegro, mentre dalla Cina arrivavano informazioni preoccupanti. L' ho già detto, ma vorrei ricordarlo ancora, fino al 7 marzo 2020 sui nostri canali televisivi nazionali girava ancora lo spot istituzionale di Mirabella, che invitava a tossire nel gomito, ma senza preoccuparsi più di tanto, perchè "il contagio non è affatto facile". E infatti, dopo una settimana lo spot è sparito e il CTS ha consigliato al governo di chiudere tutto. Oggi non è più così, c'è un livello di attenzione diverso, le istituzioni dovrebbero aver fatto tesoro dell'esperienza.
Ho grassettato questa tua frase.Voglio fare una scommessa: scomettiamo che finiamo di nuovo in lockdown, tra non molto?


#89
Attualità / Re:Il valore della libertà
21 Ottobre 2020, 15:50:05 PM
Credo che l'autorizzazione ad effettuare autopsie sui malati di covid sia del 4 giugno.Fino ad allora non era possibile effettuare alcuna autopsia sui cadaveri.Tutte le vittime fino al 4 giugno non è possibile sapere con certezza se sono deceduti per covid.Adesso fanno autopsie a campione.

Torna la possibilità di svolgere le autopsie

La questione delle autopsie era stata discussa nelle scorse settimane a seguito della precedente circolare ministeriale, che era stata contestata da medici e ricercatori. Il problema, infatti, riguardava l'importanza delle autopsie per poter capire le cause del decesso per i malati di Covid-19. Quella circolare prevedeva un'indicazione, anche se non un obbligo: "Non si dovrebbe procedere all'esecuzione di autopsie o riscontri diagnostici nei casi conclamati di COVID-19, sia se deceduti in corso di ricovero presso un reparto ospedaliero sia se deceduti presso il proprio domicilio".

continua su: https://www.fanpage.it/politica/tornano-le-autopsie-sui-morti-per-covid-da-ora-in-poi-saranno-nuovamente-consentite/
https://www.fanpage.it/
#90
Attualità / Re:Il valore della libertà
21 Ottobre 2020, 15:42:32 PM
Citazione di: Jean il 21 Ottobre 2020, 15:32:36 PM
Citazione di: sapa il 21 Ottobre 2020, 14:30:36 PM
Ciao Dante, io sono cresciuto (anni 60-70) in una società nella quale ai bambini si cercava praticamente di "far fare le malattie", per evitare che le contraessimo in età adulta e andassimo incontro a complicanze. Parlo di malattie allora ritenute non pericolose, per un bambino sano (parotite, morbillo, varicella ecc.) Ci si vaccinava obbligatoriamente contro malattie toste, come il vaiolo o il tetano. Anch'io, per me stesso, auspicherei di venire in contatto inconsapevolmente con il Covid, senza sintomi, sviluppando gli anticorpi e cavarmela così, addirittura fregandomene del vaccino o meno. Come dici giustamente il problema è poi non porgere il virus ad altri, diffondendolo, perchè può arrivare a persone non in grado di affrontarlo, dando per scontato che lo siamo noi stessi. E qui si ritorna al discorso delle libertà. Pensare solo al proprio particolare è ormai praticamente impossibile, specialmente davanti a una pandemia o presunta tale. Ci dobbiamo rassegnare a far parte del gregge e fare la nostra parte. Il che però non significa doversi trasformare in pecore, che credono a tutto e al contrario di tutto, senza indagare un minimo e appecoronarsi su tutte le misure, anche le più astruse e illogiche, che chi detiene il potere ritiene di ingiungere, anche solo, a mio avviso, per poter dire di aver fatto qualcosa.

Vedi, sapa... il virus ormai ti sta dominando...  ;D


però, voi che considerate le linee di tendenza... non una profezia ma un'indicazione... ci sarà un lockdown con le regioni chiuse le une alle altre? Tanto se sbagliate è colpa del virus... o no?


Cordialement
Jean

Ciao Jean
Sono Dante
Secondo me si arriverà ad un secondo lockdown totale.Rimarranno aperte le fabbriche e i negozi essenziali e le feste di nate e Capodanno tutti a casa a mangiar mmarroni.Credo che non occorre essere dei profeti e, visto l'andazzo.. :(