Citazione di: Gyta il 22 Febbraio 2025, 23:33:33 PM"[..] non è banale il motivo per cui non ci si arriva con facilità (che è meglio non far sapere a Green), perchè viene messa in crisi la possibilità di continuare a ricercare la verità, cioè viene messa in crisi l'intera filosofia nella misura in cui ripudia i sofismi." (Iano)Non c'è da mollare, ma da aggiustare il tiro.
Cacchio..perché inciampo anch'io al medesimo punto..? (domanda retorica)
[[ ..mollare..
deve avvenire senza forzatura alcuna però.. ]]
E' più facile capirlo se riduciamo la parola ad una tecnologia, che vogliamo dominare senza esserne dominati.
La verità è la tirannia che la parola esercita su di noi, ed è perciò che di queste verità i tiranni con loro profitto si possono appropriare.
Mettere in dubbio qualunque verità è esercizio di libertà dalla tecnologia parola, da intendere come strumento al nostro servizio, e non da usarsi contro di noi.
L'esercizio del dubbio è allenamento all'uso di questa tecnologia per farcene padroni , perchè nella misura in cui non la padroneggiamo ne diventiamo servi, come succede per qualunque tecnologia.
La filosofia è questa palestra, dove esercitarsi al tiro al bersaglio delle parole, prima di rivolgere l'arma contro il nostro prossimo, perchè le parole non uccidono meno della Beretta.
Per tacere di quanti tiranni nascano in buona fede, credendo in una qualunque verità.
Se poi a ciò si unisce il fatto che il mezzo possa giustificare i fini, ecco spiegata l'origine di tanta crudeltà, in nome se non di Dio che se non è morto, è passato un pò di moda, di una verità ancora viva e vegeta.

perché inciampo anch'io al medesimo punto..? (domanda retorica) 