Citazione di: 0xdeadbeef il 02 Gennaio 2019, 16:40:26 PM
Va, in parole povere, preso atto che la "classe" è risultata storicamente perdente (non è dunque questione di giusto o ingiusto; ma, marxianamente, di crudo realismo), e che l'unico soggetto che può efficacemente opporsi alla globalizzazione mercatistica è la comunità come "nazione". E', naturalmente, un discorso molto lungo ed articolato (c'è anche da essere consapevoli di quanto "a destra" esso possa portare...)
saluti
Aspetta che gli operai cinesi e i minatori africani si rendano conto di che cosa può fare la classe operaia e poi ne riparliamo. L'antagonismo "nazionale" può essere solo un momento tattico di una fase storica in cui il Capitale si presenta in forma finanziaria globalizzata. Ma alla lunga (forse mica tanto) bisognerà tornare a fare i conti con l'internazionalismo proletario, con la reale classe dei produttori di ogni ricchezza e bene, globalizzati pur'essi.

) forse mi darà ragione.