Chiedo scusa, ma mi sembra che in questa discussione ci si sia concentrati tutti sulla seconda, e a suo dire marginale, domanda, che l'autore del post ha fatto. Vale a dire che ci siamo tutti instradati nella discussione sull'aborto, ma la domanda principale era, a mio avviso, la prima, cioè, parafrasando: quanto diritto abbiamo come umanità, che si ritiene di per sè stessa all'apice evolutivo, saldamente posizionata sul "gradino superiore", di incidere sui sottostanti gradini, ritenuti inferiori? Il discorso abortista, per quanto compreso nella portata del discorso stesso, era marginale nelle intenzioni espresse da viator.
